Cari studenti
Accluso al messaggio è il foglio excel con I voti ottenuti dagli studenti di Basi di Dati A-L nell’appello di luglio. Nelle diverse colonne compaiono i voti ottenuti nelle parti su
1. requisiti, in trentesimi
2. progettazione concettuale, in trentesimi
3. incremento esercizio 4.3 (in cui è stato dato un incremento di 0.5 per le valutazioni sufficiente)
4. voto finale progettazione concettuale, in trentesimi
5. progettazione logica, per la parte schema ristrutturato, in trentesimi
6. modello relazionale inclusa la domanda sui vincoli, in trentesimi.
7. algebra relazionale, in trentesimi
8. SQL, in trentesimi
9. laboratorio
Nella prima riga trovate i pesi attributi ai vari voti, nelle colonne
finali il voto complessivo, il voto finale in trentesimi (esito della
approssimazione all’intero superiore a partire da una parte frazionaria pari a
0.3) e infine se l’esame risulti superato o meno, e la Lode.
Tutti gli studenti che desiderano discutere il proprio elaborato lo potranno fare in due sessioni Webex con Damiani martedi 21 dalle 17 alle 18 collegandosi all'indirizzo
su
algebra relazionale e SQL,
e Batini dalle 18 alle 19 di martedi 21 collegandosi all'indirizzo
https://unimib.webex.com/meet/carlo.batini
su progettazione
concettuale, progettazione logica e modello relazionale, e sono pregati
di segnalare tale esigenza con messaggio di posta elettronica entro martedì alle 12 a Damiani e/o a Batini. Siete pregati di NON inviare messaggi
di posta elettronica per chiarimenti o per altri scopi, tutti i chiarimenti
verranno forniti durante le due sessioni Webex. Dopo tali Webex i voti saranno
registrati.
Molti studenti gravemente insufficienti (voto finale inferiore o uguale a
13) all'appello di giugno pur essendo stati pregati di non ripresentarsi all’appello di luglio, lo hanno fatto con risultati purtroppo spesso negativi.
Ricordiamo che l'esame non è un appuntamento da provare e riprovare finchè non si ottiene un risultato positivo, l'esame è la conclusione di un percorso di studi condiviso con i docenti che vanno rispettati nel loro sforzo di fornire una didattica utile, e che non vanno obbligati a correggere elaborati ed elaborati, senza nessun costrutto o soddisfazione. Il docente è soddisfatto quando lo studente supera l'esame, non è soddisfatto, anzi è frustrato e stanco, quando deve correggere due volte nel giro di quindici giorni compiti di uno studente gravemente insufficiente, che non ha fatto nulla per migliorare. Un caro saluto
Carlo Batini e Chiara Damiani