Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Il corso mira a fornire agli studenti e alle studentesse una comprensione approfondita delle dinamiche della videosorveglianza, della datificazione e delle pratiche di controllo nella società contemporanea. Gli studenti e le studentesse esploreranno le implicazioni sociologiche, etiche e legali della sorveglianza e come questa influenza le relazioni di potere, la privacy e la sicurezza. Al termine del corso, gli studenti e le studentesse saranno in grado di:
- analizzare criticamente le pratiche di videosorveglianza e datificazione;
- valutare le implicazioni etiche e legali delle tecnologie di sorveglianza;
- analizzare criticamente gli algoritmi e i processi decisionali automatizzati;
- articolare posizioni informate sui dibattiti attuali riguardanti la sorveglianza e il controllo esplorando le future alternative alla sorveglianza.
Contenuti sintetici
Il corso coprirà i seguenti temi:
Teorie del controllo sociale: dalla società disciplinare alla biopolitica e allo stato di sicurezza;
La videosorveglianza tra sicurezza e controllo sociale;
Resistenza e alternative alla sorveglianza: movimenti di opposizione e tecniche di evasione;
Datificazione e Big Data: definizioni, concetti e impatti sociali;
Aspetti etici e legali della sorveglianza: privacy e protezione dei dati.
Programma esteso
Modulo 1: Pratiche di Controllo e Sorveglianza
- Penalità e controllo sociale
- Panopticon e società disciplinare
- Nascita della Biopolitica: dispositivi di sicurezza
- Stato di sicurezza e normalizzazione di sorveglianza
Bibliografia di riferimento:
M. Foucault, La verità e le forme giuridiche, par. 4 e 5, «Archivio Foucault. Interventi, colloqui, interviste», vol. 2: «1971 - 1977. Poteri, saperi, strategie» in (a cura di A. Dal Lago e A. Petrillo), Michel Foucault. Prigioni e intorni. Detti e scritti tratti dall'«Archivio Foucault», Feltrinelli, Milano 1997, pp. 42-63
M. Foucault, Diritto di morte e potere sulla vita, cap. V de La Volontà di Sapere. Storia della sessualità vol. 1, Feltrinelli, Milano 1991, pp. 119-142
G. Agamben (2017), Per una teoria del potere destituente. Conferenza pubblica (Atene, 16 novembre 2013), trascrizione a cura di ΧΡΟΝΟΣ. Traduzione di Giacomo Mercuriali
Modulo 2: Sorveglianza della città e videosorveglianza
- Sorveglianza e controllo sociale nelle città
- Storia e teoria della videosorveglianza
- Sicurezza nazionale e videosorveglianza
- Sorveglianza e grandi eventi
Bibliografia di riferimento:
D. Lyon, La società sorvegliata, Tecnologie di controllo della vita quotidiana, Feltrinelli, Milano 2002, capp. 1, 2, 4.
T. Monahan (2018), The Image of the Smart City: Surveillance Protocols and Social Inequality. In Handbook of Cultural Security, edited by Y. Watanabe. Cheltenham, UK: Edward Elgar, 210-226.
F. Zambelli (2015), Videosorveglianza e grandi eventi: Una questione di legacy. Sicurezza, Terrorismo e Società, 1, pp. 191-212.
C. Fonio (2011), The silent growth of video surveillance in Italy. Information Polity, 16, pp. 379-388.
Modulo 3: Datificazione e controllo sociale
- Definizione e concetti di datificazione
- Big Data e società
- Algoritmi e processi decisionali automatizzati
- Impatti etici della sorveglianza e della datificazione
Riferimenti bibliografici:
D. Lyon, La cultura della sorveglianza, Luiss, Roma 2020 (cap. 1, 2, 3, 5)
S. Zuboff, Capitalismo della sorveglianza, Luiss, Roma 2019 (cap 1,2,3,4)
C. O’ Neil, Armi di distruzione matematica. Come i Big Data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia, Bompiani, Milano/Firenze 2017 (cap 5)
Modulo 4: Resistenza e Alternativa alla Sorveglianza
- Movimenti contro la sorveglianza
- Strumenti e tecniche di evasione della sorveglianza
- Futuri alternativi della sorveglianza
Riferimenti bibliografici
Miconi, A. (2024). On digital fetishism: a critique of the big data paradigm. Critical Sociology, 50(4-5), 629-642.
Moretti, V. (2023). If you see something post something. Percezione del rischio e sorveglianza digitale nei campus americani. Bologna University Press. (Cap 7 e conclusioni)
Terranova, T. (2017). Red Stack Attack: Algorithms, Capital and the Automation of the Common'. In: Across and Beyond. A Transmediale Reader on Post-Digital Practices, Concepts and Institutions. (pp. 202-220). Sternberg Press.
Prerequisiti
Nessun prerequisito
Metodi didattici
Il Corso si compone di 56 ore, di cui indicativamente il 50% con didattica erogativa (lezioni frontali con strumenti di supporto) e il 50% con didattica interattiva (esercitazioni, lavori in sottogruppo, presentazione di casi di studio a partire dai quali sviluppare lavori individuali e in sottogruppo, preparati e discussi durante il corso).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste due differenti modalità di verifica dell’apprendimento. La prima consiste nella presentazione di una serie elaborati sulla base di indicazioni che il docente fornirà in classe. A fine corso è previsto un colloquio finale per una valutazione complessiva che tiene conto anche della valutazione intermedia fornita dall’elaborato.
La seconda modalità consiste nel solo esame orale a fine corso.
Testi di riferimento
- G. Agamben (2017), Per una teoria del potere destituente. Conferenza pubblica (Atene, 16 novembre 2013), trascrizione a cura di ΧΡΟΝΟΣ. Traduzione di Giacomo Mercuriali
- C. Fonio (2011), The silent growth of video surveillance in Italy. Information Polity, 16, pp. 379-388.
- M. Foucault, La verità e le forme giuridiche, par. 4 e 5, «Archivio Foucault. Interventi, colloqui, interviste», vol. 2: «1971 - 1977. Poteri, saperi, strategie» in (a cura di A. Dal Lago e A. Petrillo), Michel Foucault. Prigioni e intorni. Detti e scritti tratti dall'«Archivio Foucault», Feltrinelli, Milano 1997, pp. 42-63
- M. Foucault, Diritto di morte e potere sulla vita, cap. V de La Volontà di Sapere. Storia della sessualità vol. 1, Feltrinelli, Milano 1991, pp. 119-142
- D. Lyon, La società sorvegliata, Tecnologie di controllo della vita quotidiana, Feltrinelli, Milano 2002.
- D. Lyon, La cultura della sorveglianza, Luiss, Roma 2020
- Miconi, A. (2024). On digital fetishism: a critique of the big data paradigm. Critical Sociology, 50(4-5), 629-642.
- T. Monahan (2018), The Image of the Smart City: Surveillance Protocols and Social Inequality. In Handbook of Cultural Security, edited by Y. Watanabe. Cheltenham, UK: Edward Elgar, 210-226.
- V. Moretti (2023). If you see something post something. Percezione del rischio e sorveglianza digitale nei campus americani. Bologna University Press.
- C. O’ Neil, Armi di distruzione matematica. Come i Big Data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia, Bompiani, Milano/Firenze 2017
- Terranova, T. (2017). Red Stack Attack: Algorithms, Capital and the Automation of the Common'. In: Across and Beyond. A Transmediale Reader on Post-Digital Practices, Concepts and Institutions. (pp. 202-220). Sternberg Press.
- F. Zambelli (2015), Videosorveglianza e grandi eventi: Una questione di legacy. Sicurezza, Terrorismo e Società, 1, pp. 191-212.
- S. Zuboff, Capitalismo della sorveglianza, Luiss, Roma 2019
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course aims to provide students with an in-depth understanding of the dynamics of video surveillance, datafication and control practices in contemporary society. Students will explore the sociological, ethical and legal implications of surveillance and how it affects power relations, privacy and security. At the end of the course, students will be able to:
- critically analyse video surveillance and datafication practices;
- evaluate the ethical and legal implications of surveillance technologies;
- critically analyse algorithms and automated decision-making processes;
- articulate informed positions on current debates regarding surveillance and control by exploring future alternatives to surveillance.
Contents
The course will cover the following topics:
Theories of social control: from disciplinary society to biopolitics and the securitarian state;
Video surveillance between security and social control;
Resistance and alternatives to surveillance: opposition movements and evasion techniques;
Datafication and Big Data: definitions, concepts and social impacts;
Ethical and legal aspects of surveillance: privacy and data protection.
Detailed program
Module 1: Control and Surveillance Practices
- Penalties and social control
- Panopticon and disciplinary society
- Birth of Biopolitics: security measures
- Securitarian state and surveillance normalisation
References:
M. Foucault, La verità e le forme giuridiche, par. 4 e 5, «Archivio Foucault. Interventi, colloqui, interviste», vol. 2: «1971 - 1977. Poteri, saperi, strategie» in (a cura di A. Dal Lago e A. Petrillo), Michel Foucault. Prigioni e intorni. Detti e scritti tratti dall'«Archivio Foucault», Feltrinelli, Milano 1997, pp. 42-63
M. Foucault, Diritto di morte e potere sulla vita, cap. V de La Volontà di Sapere. Storia della sessualità vol. 1, Feltrinelli, Milano 1991, pp. 119-142
G. Agamben (2017), Per una teoria del potere destituente. Conferenza pubblica (Atene, 16 novembre 2013), trascrizione a cura di ΧΡΟΝΟΣ. Traduzione di Giacomo Mercuriali
Module 2: City surveillance and video surveillance
- Surveillance and social control in cities
- History and theory of video surveillance
- National security and video surveillance
- Surveillance and big events
References:
D. Lyon, La società sorvegliata, Tecnologie di controllo della vita quotidiana, Feltrinelli, Milano 2002, capp. 1, 2, 4.
T. Monahan (2018), The Image of the Smart City: Surveillance Protocols and Social Inequality. In Handbook of Cultural Security, edited by Y. Watanabe. Cheltenham, UK: Edward Elgar, 210-226.
F. Zambelli (2015), Videosorveglianza e grandi eventi: Una questione di legacy. Sicurezza, Terrorismo e Società, 1, pp. 191-212.
C. Fonio (2011), The silent growth of video surveillance in Italy. Information Polity, 16, pp. 379-388.
Module 3: Datafication and social control
- Definition and concepts of datafication
- Big Data and society
- Algorithms and automated decision-making processes
- Ethical impacts of surveillance and datafication
References:
D. Lyon, La cultura della sorveglianza, Luiss, Roma 2020 (cap. 1, 2, 3, 5)
S. Zuboff, Capitalismo della sorveglianza, Luiss, Roma 2019 (cap 1,2,3,4)
C. O’ Neil, Armi di distruzione matematica. Come i Big Data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia, Bompiani, Milano/Firenze 2017 (cap 5)
Module 4: Resistance and Alternatives to Surveillance
- Movements against surveillance
- Tools and techniques for evading surveillance
- Alternatives to surveillance
References:
Miconi, A. (2024). On digital fetishism: a critique of the big data paradigm. Critical Sociology, 50(4-5), 629-642.
Moretti, V. (2023). If you see something post something. Percezione del rischio e sorveglianza digitale nei campus americani. Bologna University Press. (Cap 7 e conclusioni)
Terranova, T. (2017). Red Stack Attack: Algorithms, Capital and the Automation of the Common'. In: Across and Beyond. A Transmediale Reader on Post-Digital Practices, Concepts and Institutions. (pp. 202-220). Sternberg Press.
Prerequisites
no prerequisites
Teaching methods
The course consists of 56 hours, of which approximately 50% is delivered through lectures (face-to-face lessons with support tools) and 50% through interactive teaching (exercises, work in subgroups, presentation of case studies from which to develop individual and subgroup work, prepared and discussed during the course).
Assessment methods
There are two different ways of evaluating learning. The first consists of the presentation of a series of papers based on instructions that the teacher will provide in class. At the end of the course there will be a final discussion for an overall evaluation that also takes into account the intermediate evaluation provided by the papers.
The second option consists of an oral exam at the end of the course.
Textbooks and Reading Materials
- G. Agamben (2017), Per una teoria del potere destituente. Conferenza pubblica (Atene, 16 novembre 2013), trascrizione a cura di ΧΡΟΝΟΣ. Traduzione di Giacomo Mercuriali
- C. Fonio (2011), The silent growth of video surveillance in Italy. Information Polity, 16, pp. 379-388.
- M. Foucault, La verità e le forme giuridiche, par. 4 e 5, «Archivio Foucault. Interventi, colloqui, interviste», vol. 2: «1971 - 1977. Poteri, saperi, strategie» in (a cura di A. Dal Lago e A. Petrillo), Michel Foucault. Prigioni e intorni. Detti e scritti tratti dall'«Archivio Foucault», Feltrinelli, Milano 1997, pp. 42-63
- M. Foucault, Diritto di morte e potere sulla vita, cap. V de La Volontà di Sapere. Storia della sessualità vol. 1, Feltrinelli, Milano 1991, pp. 119-142
- D. Lyon, La società sorvegliata, Tecnologie di controllo della vita quotidiana, Feltrinelli, Milano 2002.
- D. Lyon, La cultura della sorveglianza, Luiss, Roma 2020
- Miconi, A. (2024). On digital fetishism: a critique of the big data paradigm. Critical Sociology, 50(4-5), 629-642.
- T. Monahan (2018), The Image of the Smart City: Surveillance Protocols and Social Inequality. In Handbook of Cultural Security, edited by Y. Watanabe. Cheltenham, UK: Edward Elgar, 210-226.
- V. Moretti (2023). If you see something post something. Percezione del rischio e sorveglianza digitale nei campus americani. Bologna University Press.
- C. O’ Neil, Armi di distruzione matematica. Come i Big Data aumentano la disuguaglianza e minacciano la democrazia, Bompiani, Milano/Firenze 2017
- Terranova, T. (2017). Red Stack Attack: Algorithms, Capital and the Automation of the Common'. In: Across and Beyond. A Transmediale Reader on Post-Digital Practices, Concepts and Institutions. (pp. 202-220). Sternberg Press.
- F. Zambelli (2015), Videosorveglianza e grandi eventi: Una questione di legacy. Sicurezza, Terrorismo e Società, 1, pp. 191-212.
- S. Zuboff, Capitalismo della sorveglianza, Luiss, Roma 2019