- Education
- Single Cycle Master Degree (5 years)
- Scienze della Formazione Primaria [G8501R]
- Courses
- A.A. 2019-2020
- 2nd year
- Italian Literature - 1
- Summary
Il link per lo svolgimento dell’appello di Letteratura italiana (A-L) di Scienze della Formazione primaria di martedì 22 settembre è il seguente:
https://meet.google.com/xzk-zkdb-itm
Course Syllabus
Titolo
Narrare l'infanzia. Racconti di Clara Sereni e Michele Mari.
Argomenti e articolazione del corso
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Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti, in termini di:
Conoscenza e comprensione
Obiettivo
dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di
lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente
imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri
delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a
interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla
propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni
di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate:
si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni
relazionali e comunicative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Attraverso
l’esercizio dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare
lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare
le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno
corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di
giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di
trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza
esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle
scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura
è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle
risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di
conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Metodologie utilizzate
Lezioni
frontali, proiezione materiali video, esercizi di lettura, discussione, commento del testo: aspetti linguistici, stilistici
e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Il corso di Letteratura
italiana (A-L) avrà la sua estensione on line sulla piattaforma didattica
Moodle (elearning. unimib. it). Per accedere al servizio gli studenti si devono
iscrivere al corso. |
Programma e bibliografia per i frequentanti
Parte istituzionale: Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti (Quodlibet); solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58. Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere Parte monografica: Opere Clara Sereni, Manicomio primavera (1989) Clara Sereni, Diario, in Mi riguarda, a cura di I. Bossi Fedrigotti, Roma, E/O, pp. 101-125 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle) Michele Mari, Tu, sanguinosa infanzia (1997) Michele Mari, i racconti Euridice aveva un cane, I palloni del signor Kurz tratti dalla raccolta Euridice aveva un cane (1993) Bibliografia critica: Clara Sereni, La consapevolezza progressiva, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 81-84 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle) Francesca Serafini, Lingua e linguaggi nelle opere di Clara Sereni, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 61-70 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle) Giulia Po, Scrivere la diversità: autobiografia e politica in Clara Sereni, Firenze, Cesati, 2012 (solo i capitoli 1. La vita e le opere, pp. 17-30, cap. 3, Le anomalie del Manicomio primavera, pp. 150-157) Elisa Gambaro, Dopo il Sessantotto. Casalinghitudine di Clara Sereni, in Diventare autrice. Aleramo Morante de Céspedes Ginzburg Zangrandi Sereni, Milano, Unicopli, 2018, pp. 241-267. Michele Mari, Il demone della letterarietà, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 159-164 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle) Mario Barenghi, Infanzia e maturità di Michele Mari, in Oltre il Novecento. Appunti su un decennio di narrativa (1988-1998), Milano, Marcos y Marcos, 1999, pp. 116-120 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle) Carlo Mazza Galanti, Michele Mari, Firenze, Cadmo, 2011 [solo i paragrafi Infanzia, pp. 55-60; Case-Mari, pp. 60-67; Di bestia in bestia, pp. 71-76; Io venìa pien d’angoscia a rimirarti, pp. 77-80; Euridice aveva un cane, pp. 85-88; Tu, sanguinosa infanzia, pp. 92-96,Verderame, pp. 109-112] Carlo Tirinanzi De Medici, Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni Settanta a oggi, Roma, Carocci, 2018 [solo il paragrafo 3.6.2. Michele Mari, 156-161] Matilde Quarti, “Scrivere significa tornare a giocare ai pirati”. Michele Mari si racconta, “Il libraio”, 12.11.2018 (https://www.illibraio.it/michele-mari-intervista-915499/)Antonella Falco, I solenni misteri di Urania. Riflessioni su Tu, sanguinosa infanzia di Michele Mari, “Scenario”, 2 luglio 2019, http://www.inscenaonlineteam.net/2019/07/02/i-solenni-misteri-di-urania-riflessioni-su-tu-sanguinosa-infanzia-di-michele-mari/ NB:
Parte integrante della bibliografia d’esame sarà una serie di recensioni, testi brevi
messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma didattica Moodle
(elearning.unimib.it) Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso. |
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Per gli studenti non frequentanti il programma e la bibliografia sono identici a quella per gli studenti frequentanti con l’aggiunta di:
Clara Sereni, Scrivere per non mangiarsi il cuore, in Conversazioni di fine secolo, a cura di Iaia Caputo e Laura Lepri, Milano, La tartaruga, 1995, pp. 159-173 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle)
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Modalità d'esame
Tipologia di prova: colloquio orale. Criteri di valutazione: Il colloquio orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti nella bibliografia. Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano delle opere in programma. Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online). I colloqui d’esame
seguiranno l’ordine d’iscrizione. In una giornata, mediamente, si terranno
circa 16 colloqui. La docente non interviene sull’ordine di iscrizione. Chi
avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di
comunicarle per tempo all’indirizzo mail: francesca.caputo@unimib.it |
Orario di ricevimento
Primo semestre (dal 2 ottobre all'11 dicembre): mercoledì 10.30-12.30, U6-4098
Secondo semestre (dal 6 marzo al 15 maggio): venerdì 10.30-12.30, U6-4098
Negli altri periodi dell'anno si rinvia agli avvisi che saranno pubblicati sul sito del dipartimento.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott. Alessandra Farina
Dott. Alessandro Terreni
Course title
Narrating childhood. Clara Sereni and Michele Mari short stories.
Topics and course structure
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways. 1) On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general. 2) On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts. 3) On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions. The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign. In the workshop, attendance at which is compulsory for the purposes of admission to the oral examinations, the students have a direct experience, introductory to a teaching version, of the processes and practise of reading and analysis of texts. |
Objectives
With this course, with a constant and participated attendance of the lectures and the Workshop connected with the course, the intention is to promote the following, in terms of:
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The objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Ability to apply learning and comprehension
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.
Methodologies
Lectures,
video projections, reading exercises, discussion, textual commentary:
linguistic, stylistic and rhetorical features, narrative modes, cultural
patterns
Online and offline teaching materials
The Italian literature course (A_L) will have its online extension
of the Moodle didactic platform (elearning. unimib. it). To access the
service, students must be enrolled on the course.
Programme and references for attending students
Institutional part: Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; only the chapters: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58. |
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Monographic part: Texts Clara Sereni, Manicomio primavera (1989) Clara Sereni, Diario, in Mi riguarda, edited by I. Bossi Fedrigotti, Roma, E/O, pp. 101-125 (the text will be available on the Moodle didactic platform) Michele Mari, Tu, sanguinosa infanzia (1997) Michele Mari, short stories Euridice aveva un cane, I palloni del signor, from Euridice aveva un cane (1993) Critical bibliography: Clara Sereni, La consapevolezza progressiva, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 81-84 (the text will be available on the Moodle didactic platform)
Francesca Serafini, Lingua e linguaggi nelle opere di Clara Sereni, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 61-70 (the text will be available on the Moodle didactic platform).
Giulia Po, Scrivere la diversità: autobiografia e politica in Clara Sereni, Firenze, Cesati, 2012 (only the chapters 1. La vita e le opere, pp. 17-30, and chapter 3, Le anomalie del Manicomio primavera, pp. 150-157)). Elisa Gambaro, Dopo il Sessantotto. Casalinghitudine di Clara Sereni, in Diventare autrice. Aleramo Morante de Céspedes Ginzburg Zangrandi Sereni, Milano, Unicopli, 2018, pp. 241-267. Michele Mari, Il
demone della letterarietà, in Accademia degli Scrausi, Parola di
scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a
cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 159-164 (the text will be available on the Moodle didactic platform) Mario Barenghi, Infanzia e maturità di Michele Mari, in Oltre il Novecento. Appunti su un decennio di narrativa (1988-1998), Milano, Marcos y Marcos, 1999, pp. 116-120 (the text will be available on the Moodle didactic platform) Carlo Mazza Galanti, Michele Mari, Firenze, Cadmo, 2011 [only Infanzia, pp. 55-60; Case-Mari, pp. 60-67; Di bestia in bestia, pp. 71-76; Io venìa pien d’angoscia a rimirarti, pp. 77-80; Euridice aveva un cane, pp. 85-88; Tu, sanguinosa infanzia, pp. 92-96; Verderame, pp. 109-112] Carlo Tirinanzi De Medici, Il romanzo italiano contemporaneo. Dalla fine degli anni Settanta a oggi, Roma, Carocci, 2018 [only chapter 3.6.2. Michele Mari, pp. 156-161] Matilde Quarti, “Scrivere significa tornare a giocare ai pirati”. Michele Mari si racconta, “Il libraio”, 12.11.2018 (https://www.illibraio.it/michele-mari-intervista-915499/)Antonella Falco, I solenni misteri di Urania. Riflessioni su Tu, sanguinosa infanzia di Michele Mari, “Scenario”, 2 luglio 2019, http://www.inscenaonlineteam.net/2019/07/02/i-solenni-misteri-di-urania-riflessioni-su-tu-sanguinosa-infanzia-di-michele-mari/ NB: An integral part of the examination bibliography will be a series of brief texts available to students of the Moodle didactic platform (elearning.unimib.it) To access the services, the students must be enrolled on the course. |
Programme and references for non-attending students
For the students who do not attend, the programme and the bibliography are identical to those for the students attending the course with the addition of:
Clara Sereni, Scrivere per non mangiarsi il cuore, in Conversazioni di fine secolo, a cura di Iaia Caputo e Laura Lepri, Milano, La tartaruga, 1995, pp. 159-173 (the text will be available on the Moodle didactic platform). |
NB: The Italian literature course (A_L) will have its online extension of the Moodle didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course. |
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Assessment methods
Type of examination: oral Criteria of assessment: The oral consists of checking knowledge of the subjects dealt with during the lectures and all the items (books, articles, document) present in the bibliography. Students must show that they can answer questions in a pertinent, clear, correct and reasoned way, with an appropriate use of critical terminology. One part of the oral consists of commenting an extract of the works in the programme. As comprehension of reading the text represents a fundamental condition for literary interpretation, the use of a good dictionary (naturally including online) is recommended during preparation for the examination.
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Office hours
In the firs semester (2 october - 11 december): wednesday 10.30-12.30, U6-4098
In the second semester (6 march - 15 mai): friday 10-30-12-30, U6-4098
Programme validity
Two academic years
Course tutors and assistants
Dott. Alessandra Farina
Dott. Alessandro Terreni
Key information
Staff
-
Francesca Caputo