- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2020-2021
- 3° anno
- Cinema e Arti Visive
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
CINEMA E ARTI VISIVE
Docente: Annamaria POLI annamaria.poli@unimib.it
Tutor :
Erica POLLASTRINI e.pollastrini@campus.unimib.it
Il corso di CINEMA e ARTI VISIVE a.a. 2020-2021
inizia Martedì 06 ottobre 2020
dalle ore 10:30 alle ore 12:30
Aula virtuale su piattaforma webex della quale si fornirà il link.
la prima lezione è in modalità streaming
in seguito verrà messo a disposizione degli studenti il calendario con segnalate le lezioni in modalità streaming
Introduzione
Il corso di Cinema e Arti visive introduce lo studente allo studio del cinema e del suo linguaggio. L’esperienza privilegia un percorso di analisi e studio dei film del cinema delle origini e valorizza l’interesse per il patrimonio storico culturale cinematografico nazionale e internazionale. Si presenta la storia della tecnologia delle immagini in movimento a partire dalle macchine del pre-cinema senza trascurare il tema della visione umana e delle teorie della percezione visiva. Un’attenzione speciale è dedicata ai registi pionieri della storia del cinema e alle loro opere cinematografiche.Questo percorso offre un’esplorazione del cinema secondo un approccio interdisciplinare. Si intende mettere in risalto il valore pedagogico dell’introduzione della cultura del cinema a scuola e in contesti educativi e dell’uso dei film come potenziale didattico nell'educazione al cinema e al linguaggio dei media in generale. L’apprendimento si basa sulla metodologia di analisi del linguaggio filmico .
Argomenti e articolazione del corso
PROGRAMMA ESTESO
Nel periodo di emergenza Covid-19 le lezioni si svolgeranno in modalità da remoto asincrono con eventi in videoconferenza sincrona. Verrà messo a disposizione degli studenti il calendario con segnalate le lezioni in modalità streaming
Il corso introduce lo studente all’educazione al cinema e al linguaggio filmico sin dalle sue origini.
Si intende mettere in risalto il valore pedagogico di un’esperienza visiva cinematografica, esperienza che privilegia l’apprendimento dell’analisi del linguaggio filmico e l’utilizzo del film come risorsa educativa e strumento didattico.
Il corso presenta la storia della tecnologia delle immagini in movimento illustrando le macchine del precinema e i temi relativi alla visione umana e alle teorie della percezione visiva. Un’attenzione speciale è dedicata ai registi pionieri della storia del cinema e alle loro prime opere cinematografiche.
Durante la visione dei primi film della storia del cinema lo studente inizia il percorso di conoscenza del linguaggio filmico e di analisi operativa delle immagini filmiche.
La scelta dei contenuti presenti nelle pellicole, guida lo studio e l’analisi del linguaggio filmico attraverso un approccio di tipo interdisciplinare.
Di seguito i principali argomenti trattati durante il corso:
- La visione umana e le teorie della percezione visiva;
- Il cinema e le sue origini;
- I registi pionieri della storia del cinema e le loro pellicole;
- il cinema nei contesti educativi;
- il cinema racconta il cinema;
- Il rapporto tra le immagini e la musica
- Il cinema dei diritti;
- Il colore nel cinema;
- Il cinema e le disabilità;
- Il cinema interdisciplinare
|
Durante il corso sono previste alcune attività/esercitazioni che saranno valutate in itinere; esse verteranno sull’analisi film, e sulla progettazione di esperienze educative che intendano privilegiare l’utilizzo del film come risorsa/strumento didattico.
ATTIVITÁ DEGLI STUDENTI:
1. Visione e analisi di spezzoni filmici della cinematografia storica internazionale, attività finalizzata all’acquisizione da parte degli studenti della grammatica del linguaggio filmico.
2. Attività di analisi critica dei contenuti di “corti” innovativi della storia del cinema.
3. Analisi scritta di una sequenza filmica tratta da alcuni film di registi famosi.
4. Realizzazione di un breve filmato.
5. Progettazione di un'esperienza educativa che intenda privilegiare l’utilizzo del cinema come risorsaeducativa e/o strumento didattico.
Attività del DOCENTEe dei CULTORI DELLA MATERIA: Il docente e i tutor seguiranno step by step le attività degli studenti attraverso revisioni.
Particolare
attenzione verrà rivolta agli STUDENTI ERASMUS che avranno la possibilità di
contattare il tutor direttamente via e.mail.
Obiettivi
Il corso introduce lo studente alla conoscenza base del linguaggio filmico e promuove l’utilizzo del cinema nel contesto educativo: il cinema potenzia l’insegnamento e incrementa l’apprendimento anche di altre discipline.
La metodologia dell’analisi filmica sviluppa attitudini all’approccio critico di prodotti cinematografici e una sensibilità verso il patrimonio culturale storico-artistico della cinematografia nazionale e internazionale.
Al termine del corso lo studente acquisisce la conoscenza di una grammatica visiva utile a interpretare e capire il significato delle immagini in modo critico.
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti, in termini di:
- Conoscenze e comprensione
- Capacità di mettere in relazione conoscenze e modelli fra loro differenziati
- Capacità di applicare conoscenze e modelli
Metodologie utilizzate
. lezione frontale . didattica attiva grazie all'uso di brain storming, discussioni collettive, gruppi di lavoro ed esercitazioni. . visione e analisi di spezzoni filmici della cinematografia mondiale. . attività di analisi critica dei contenuti. . analisi del linguaggio filmico. . attività progettuale di percorsi formativi. |
Materiali didattici (online, offline)
Gli studenti usano materiali didattici on.line e off.line.
Programma e bibliografia per i frequentanti
TESTI DI RIFERIMENTO PER IL CORSO
. Costa A., Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 2011 (l’ultima edizione riveduta e aggiornata)
. Bergala A., L'ipotesi cinema. Piccolo trattato di educazione al cinema nella scuola e non solo cinema. Cineteca Bologna, Bologna, 2008. (Se questo libro non fosse disponibile si consiglia di sostituirlo con il seguente: Jacques Aumont, Michel Marie, Alain Bergala, Marc Vernet, Estetica del Film, Lindau, 2009)
. Maci R., I bambini incontrano il cinema, Roma, Carocci Faber, 2004. (Questo breve libro è una lettura obbligatoria nel momento in cui lo studente non trovi il libro L'Ipotesi Cinema di A. Bergala )
. Poli A., Una doppia origine nell'esercizio dello sguardo, in FATA MORGANA, n. 16, 2012. (articolo su rivista)
UN LIBRO A SCELTA tra i seguenti:
. Bellour R., Analisi del film, Kaplan, Torino, 2005.
. Benjamin W., L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica, Milano, Einaudi, 2000.
. Benussi F. e Poli A., Il cinema a scuola, una risorsa interdisciplinare,
in Parola A. e Bruschi, B. (a cura di), Paesaggi Digitali. I futuri
educatori tra formazione e nuovi linguaggi, Aracne, Torino, 2015.
. Canova G., L' alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema
contemporaneo, Milano, Bompiani, 2000.
. Centola F., Il flash-back nel cinema,
Torino, Utet, 2019.
. Costa A., Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi, 2002.
. Di Mele L., Rosa A., Cappello G., Video Education, Trento, Erickson, 2008.
. Dagrada E., Frontiers of the Visible, in Between the Eye and the World. The Emergence of the Point of View Shot, Peter Lang, 2015. (il capitolo n. 2 in lingua inglese)
. Gariazzo G. e Zappoli G., Gli schermi dell'Islam. 400 film, Centro Studi Cinematografici, Roma, 2016.
. Kapuscinski R., L'altro, Milano, Feltrinelli, 2015.
. Manghi D., Vedere sé stessi. La psicoterapia mediata dal video, Milano, Franco Angeli, 2003.
. Pesenti Campagnoni D., Quando il cinema non c'era, Torino, Utet, 2006.
. Poli A., Il cinema e i bambini soldato. Quando il film anticipa problematiche sociali, reali e colloca l’uomo di fronte a sé stesso, in Antonacci F., Gambacorti-Passerini M.B. & Oggionni F. (a cura di), Educazione e terrorismo. Posizionamenti pedagogici, (pp. 116-123), Milano, Franco Angeli, 2019. (capitolo)
. Poli A., Il superamento dei limiti dell’occhio umano: Potenze di dieci di Charles e Ray Eames, in FATA MORGANA, n. 13, 2011.
. Poli A., Cinema e disabilità visive, Milano, Franco Angeli, 2009.
. Tisseron S., Guarda un po’!, Milano, Feltrinelli, 2006.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Il corso introduce lo studente all’educazione al cinema e al linguaggio filmico sin dalle sue origini.
Si intende mettere in risalto il valore pedagogico di un’esperienza visiva cinematografica, esperienza che privilegia l’apprendimento dell’analisi del linguaggio filmico e l’utilizzo del film come risorsa educativa e strumento didattico.
Il corso presenta la storia della tecnologia delle immagini in movimento illustrando le macchine del precinema e i temi relativi alla visione umana e alle teorie della percezione visiva. Un’attenzione speciale è dedicata ai registi pionieri della storia del cinema e alle loro prime opere cinematografiche del muto.
Lo studio e l’analisi del linguaggio filmico viene introdotto seguendo un approccio di tipo interdisciplinare.
Di seguito alcuni tra gli argomenti trattati durante il corso:
- La visione umana e le teorie della percezione visiva;
- Il cinema e le sue origini;
- I registi pionieri della storia del cinema e le loro pellicole;
- il cinema nei contesti educativi;
- Il cinema dei diritti:
- Il colore nel cinema;
- Il cinema e le disabilità;
- Il cinema interdisciplinare
Durante la prova orale lo studente potrà approfondire un tema di suo interesse in ambito cinematografico che intenda
privilegiare l’utilizzo del film come risorsa educativa o strumento didattico.
Bibliografia obbligatoria:
. Costa A., Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 2011 (l’ultima edizione riveduta e aggiornata)
. Bergala A., L'ipotesi cinema. Piccolo trattato di educazione al cinema nella scuola e non solo cinema. Cineteca Bologna, Bologna, 2008. (Se questo libro non fosse disponibile si consiglia di sostituirlo con il seguente: Jacques Aumont, Michel Marie, Alain Bergala, Marc Vernet, Estetica del Film, Lindau, 2009)
. Maci R., I bambini incontrano il cinema, Roma, Carocci Faber, 2004. (Questo breve libro è una lettura obbligatoria nel momento in cui lo studente non trovi il libro L'Ipotesi Cinema di A. Bergala )
. Poli A., Una doppia origine nell'esercizio dello sguardo, in FATA MORGANA, n. 16, 2012.
In aggiunta DUE TESTI a scelta tra i seguenti:
. Bellour R., Analisi del film, Kaplan, Torino, 2005.
. Benjamin W., L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica, Milano, Einaudi, 2000.
. Benussi F. e Poli A., Il cinema a scuola, una risorsa interdisciplinare, in Parola A. e Bruschi, B. (a cura di), Paesaggi Digitali. I futuri educatori tra formazione e nuovi linguaggi, Aracne, Torino, 2015.
. Canova G., L' alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo, Milano, Bompiani, 2000.
. Centola F., Il flash-back nel cinema, Torino, Utet, 2019.
. Costa A., Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi, 2002.
. Di Mele L., Rosa A., Cappello G., Video Education, Trento, Erickson, 2008.
. Dagrada E., Frontiers of the Visible, in Between the Eye and the World. The Emergence of the Point of View Shot, Peter Lang, 2015. (il capitolo n. 2 in lingua inglese)
. Gariazzo G. e Zappoli G., Gli schermi dell'Islam. 400 film, Centro Studi Cinematografici, Roma, 2016.
. Kapuscinski R., L'altro, Milano, Feltrinelli, 2015.
. Manghi D., Vedere sé stessi. La psicoterapia mediata dal video, Milano, Franco Angeli, 2003.
. Pesenti Campagnoni D., Quando il cinema non c'era, Torino, Utet, 2006.
. Poli A., Il cinema e i bambini soldato. Quando il film anticipa problematiche sociali, reali e colloca l’uomo di fronte a sé stesso, in Antonacci F., Gambacorti-Passerini M.B. & Oggionni F. (a cura di), Educazione e terrorismo. Posizionamenti pedagogici, (pp. 116-123), Milano, Franco Angeli, 2019.
. Poli A., Il superamento dei limiti dell’occhio umano: Potenze di dieci di Charles e Ray Eames, in FATA MORGANA, n. 13, 2011.
. Poli A., Cinema e disabilità visive, Milano, Franco Angeli, 2009.
. Tisseron S., Guarda un po’!, Milano, Feltrinelli, 2006.
Modalità d'esame
PROVA ORALE
L'esame orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati in tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti in bibliografia.
Gli studenti hanno il compito di dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, usando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un argomento trattato nei testi in programma.
Orario di ricevimento
GIOVEDI dalle ore 15:30 alle ore 19:00
Edificio U16 - 4° piano - Stanza 5A
Durante l'emergenza coronavirus il docente riceve gli studenti in via telematica
all'indirizzo Skype: anna_poli GIOVEDI dalle ore 15:30 alle ore 19:00.
Per concordare l'incontro telematico si prega di inviare la richiesta all'e.mail del docente: annamaria.poli@unimib.it
ORARI D’UFFICIO
e.mail annamaria.poli@unimib.it
telefono +0039- 02-6448.4928
Edificio U16, 4° piano, ufficio 5A
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Erika Pollastrini
e.mail: e.pollastrini@campus.unimib.it
Course title
CINEMA E ARTI VISIVE
Introduction
The course introduces the students to the study of cinema and the basic knowledge of film language. The experience privileges the study of early silent film from the origin of cinema and arouses interest toward the film cultural heritage of national and international cinematography. The course presents the history of the motion pictures
technologies, including the pre-cinema devices, and the theme of human vision
and the theories of the visual perception. Special attention will give
to the pioneers of the history of the cinema and their early silent movies. This pathway offers the experience of cinema from a new disciplinary approach and it enhances the pedagogical value with regard to the introduction of cinema culture at school. Especially how the teaching and learning the film analysis language is a significance experience on digital education in educational contexts with the use of an interdisciplinary approach. |
Topics and course structure
The course introduces the students to study cinema and the basic knowledge of film language from the origin of cinema. The intention is to highlight the educational value on the movies screening. This experience privileges the critical attitudes on the analysis of film language used as didactical resource and tool. The course presents the history of the technology of the motion pictures, including the precinema devices, the human vision and the theories of the visual perception. Special attention will be given to the pioneers of the history of the cinema and their early silent moving images. During the screening of the early film the students start, an easy learn road map on film language and an application analysis. The selection of contents showed in these early films, drives the study and the analysis of film language through an interdisciplinary approach. Following the principals themes treated during the course: - The human vision and the theories of the visual perception, - The cinema
and his/her origins; - The role of
colors in the cinema; - Relationship between cinema and literature; - Cinema in educational contests.
During the course, some activities are expected that will be discussed in ongoing. The exercises concern: the analysis of products film and the project proposals of teaching units of educational experiences that intends to privilege the use of the film as resource in educational contexts or tool in didactic.
Activities of students: 1) Screening analysis of early international silent film. This activity will be dedicated to acquire the grammar of film language. 2) Activities on critical analysis of film language of the contents and the technical image solution in an early film selection. 3) To write an analisy of sequence selected from famous film. 4) Design and production of short film on selected theme. 5) To write a summary in word format about a pathway of activities to introduce cinema as a resource in education or school contexts.
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Objectives
The course introduces the basic knowledge of the film language and advances the use of film an educational contest: using cinema increase the teaching and the student learning. The methodology of film language analysis encourages the students to an active and critical attitude towards film and develop a sensibility toward the artistic cultural patrimony of the national and international cinematography. The student acquires the visual grammar useful how to interpret and understand a film critically through application of analysis of the image language. |
Methodologies
Frontal lesson.
Active
partecipation: brain storming, collective discussions, group work and
exercises.
Vision and analitical study of film sequences
. analysis of film language.
analysis of film content.
. design educational pathway with cinema
. design short movie.
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Online and offline teaching materials
The students use teaching materials on line and offline
Programme and references for attending students
ESSENTIAL REFERENCES
. Costa A., Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 2011 (l’ultima edizione riveduta e aggiornata)
. Bergala A., L'ipotesi cinema. Piccolo trattato di educazione al cinema nella scuola e non solo cinema. Cineteca Bologna, Bologna, 2008. (Se questo libro non fosse disponibile si consiglia di sostituirlo con il seguente: Jacques Aumont, Michel Marie, Alain Bergala, Marc Vernet, Estetica del Film, Lindau, 2009)
. Maci R., I bambini incontrano il cinema, Roma, Carocci Faber, 2004. (If the book L'Ipotesi Cinema A. Bergala is not available, this short book of Rosa Maci is an essential reference)
. Poli A., Una doppia origine nell'esercizio dello sguardo, in FATA MORGANA, n. 16, 2012. (articolo su rivista)
And in addition ONE BOOK from the following:
Bellour R., Analisi del film, Kaplan, Torino, 2005.
Benjamin W., L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica, Milano, Einaudi, 2000.
Benussi F. e Poli A., Il cinema a scuola, una risorsa interdisciplinare, in Parola A. e Bruschi, B. (a cura di), Paesaggi Digitali. I futuri educatori tra formazione e nuovi linguaggi, Aracne, Torino, 2015. (capitolo)
Canova G., L' alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo, Milano, Bompiani, 2000.
Centola F., Il flash-back nel cinema,
Torino, Utet, 2019.
Costa A., Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi, 2002.
Di Mele L., Rosa A., Cappello G., Video Education, Trento, Erickson, 2008.
Dagrada E., Frontiers of the Visible, in Between the Eye and the World. The Emergence of the Point of View Shot, Peter Lang, 2015. (il capitolo n. 2 in lingua inglese)
Gariazzo G. e Zappoli G., Gli schermi dell'Islam. 400 film, Centro Studi Cinematografici, Roma, 2016.
Kapuscinski R., L'altro, Milano, Feltrinelli, 2015.
Manghi D., Vedere sé stessi. La psicoterapia mediata dal video, Milano, Franco Angeli, 2003.
Pesenti Campagnoni D., Quando il cinema non c'era, Torino, Utet, 2006.
Poli A., Il cinema e i bambini soldato. Quando il film anticipa problematiche sociali, reali e colloca l’uomo di fronte a sé stesso, in Antonacci F., Gambacorti-Passerini M.B. & Oggionni F. (a cura di), Educazione e terrorismo. Posizionamenti pedagogici, (pp. 116-123), Milano, Franco Angeli, 2019.
Poli A., Il superamento dei limiti dell’occhio umano: Potenze di dieci di Charles e Ray Eames, in FATA MORGANA, n. 13, 2011.
Poli A., Cinema e disabilità visive, Milano, Franco Angeli, 2009.
Tisseron S., Guarda un po’!, Milano, Feltrinelli, 2006.
Programme and references for non-attending students
The course introduces the students to cinem and visual art from the basic knowledge of film language using the film cultural cinematographic heritage of the world.
The intention is to highlight the educational value on the movies screening. This experience privileges the critical attitudes on the analysis of film language used as didactical resource and tool.
The course presents the history of the technology of the motion pictures, including the precinema devices, the human vision and the theories of the visual perception. Special attention will be given to the pioneers of the history of the cinema and their early silent moving images.
The early films drive the study and the analysis of film language through an interdisciplinary approach.
Following the principals themes treated during the course:
- The human vision and the theories of the visual perception,
-
The cinema and his/her origins;
- The directors
pioneers of the history of the cinema and their films;
-
The role of colors in the cinema;
- Cinema without
barriers;
- Relationship between cinema and literature;
- Cinema in educational contests.
The student for the oral discussion can select a theme on a special cinemtographic interest and based on the idea to introduce the cinema in educational contest.
ESSENTIAL REFERENCES
. Costa A., Saper vedere il cinema, Bompiani, Milano, 2011 (l’ultima edizione riveduta e aggiornata)
. Bergala A., L'ipotesi cinema. Piccolo trattato di educazione al cinema nella scuola e non solo cinema. Cineteca Bologna, Bologna, 2008. (If thisbook is not available, it's possible to change with the following book: Jacques Aumont, Michel Marie, Alain Bergala, Marc Vernet, Estetica del Film, Lindau, 2009)
. Maci R., I bambini incontrano il cinema, Roma, Carocci Faber, 2004. (If the book L'Ipotesi Cinema A. Bergala is not available, this short book of Rosa Maci is an essential reference)
. Poli A., Una doppia origine nell'esercizio dello sguardo, in FATA MORGANA, n. 16, 2012.
And in addition TWO BOOKS or Chapter from the following:
. Bellour R., Analisi del film, Kaplan, Torino, 2005.
. Benjamin W., L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica, Milano, Einaudi, 2000.
. Benussi F. e Poli A., Il cinema a scuola, una risorsa interdisciplinare, in Parola A. e Bruschi, B. (a cura di), Paesaggi Digitali. I futuri educatori tra formazione e nuovi linguaggi, Aracne, Torino, 2015. (capitolo)
. Canova G., L' alieno e il pipistrello. La crisi della forma nel cinema contemporaneo, Milano, Bompiani, 2000.
. Centola F., Il flash-back nel cinema, Torino, Utet, 2019.
. Costa A., Il cinema e le arti visive, Torino, Einaudi, 2002.
. Di Mele L., Rosa A., Cappello G., Video Education, Trento, Erickson, 2008.
. Dagrada E., Frontiers of the Visible, in Between the Eye and the World. The Emergence of the Point of View Shot, Peter Lang, 2015. (capitolo n. 2 in lingua inglese)
. Gariazzo G. e Zappoli G., Gli schermi dell'Islam. 400 film, Centro Studi Cinematografici, Roma, 2016.
. Kapuscinski R., L'altro, Milano, Feltrinelli, 2015.
. Manghi D., Vedere sé stessi. La psicoterapia mediata dal video, Milano, Franco Angeli, 2003.
. Pesenti Campagnoni D., Quando il cinema non c'era, Torino, Utet, 2006.
. Poli A., Il cinema e i bambini soldato. Quando il film anticipa problematiche sociali, reali e colloca l’uomo di fronte a sé stesso, in Antonacci F., Gambacorti-Passerini M.B. & Oggionni F. (a cura di), Educazione e terrorismo. Posizionamenti pedagogici, (pp. 116-123), Milano, Franco Angeli, 2019. (articolo su rivista)
. Poli A., Il superamento dei limiti dell’occhio umano: Potenze di dieci di Charles e Ray Eames, in FATA MORGANA, n. 13, 2011. (articolo su rivista)
. Poli A., Cinema e disabilità visive, Milano, Franco Angeli, 2009.
. Tisseron S., Guarda un po’!, Milano, Feltrinelli, 2006.
SCPECIFIC REFERENCES FOR ERASMUS STUDENTS WILL BE SELECTED
Assessment methods
The oral test is finalized to: . To verify the acquired abilities regarding to know how to analyze the film language of a sequence;
. To verify the knowledge of the matters
treated in the present texts in bibliography. |
Office hours
During coronavirus emergency meeting on.line teacher and students
at the following address Skype: anna_poli THURSDAY from 3:30 p.m. to 7:00 p.m.
Before the meeting please contact the teacher by e.mail: annamaria.poli@unimib.it
THURSDAY from 3:30 p.m. to 7:00 p.m.
Building U16 - flour 4° - Room 5A
telefono +0039- 02-6448.4928
e.mail annamaria.poli@unimib.it
Programme validity
The programme has a validity during two year
Course tutors and assistants
Erika Pollastrini
e.mail: e.pollastrini@campus.unimib.it
Scheda del corso
Staff
-
Annamaria Poli
-
Erika Pollastrini