- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2020-2021
- 1° anno
- Filosofia Teoretica - A-L
- Introduzione
l'appello dell'esame di Filosofia teoretica (A-L) del 16.02.2022 si terrà alle ore 09.00 al seguente link:
https://unimib.webex.com/meet/mario.vergani
In attesa di incontrarvi, buona giornata.
Mario Vergani
Gentili studentesse e gentili studenti,
l'appello d'esame di Filosofia teoretica (A-L) del giorno MERCOLEDI' 19 GENNAIO 2021 si terrà alle ore 9.00, presso il seguente indirizzo webex: https://unimib.webex.com/meet/mario.vergani
Un cordiale saluto.
Mario Vergani
Accesso pubblico all'esame di Filosofia teoretica (A-L) del 06.09.2021, ore 09:00
pw: teoretica0621
link per esterni: https://unimib.webex.com/unimib/j.php?MTID=mdde1c33c0a69aa9a72dd69aa51df89c7
Accesso pubblico all'esame di Filosofia teoretica (A-L) del 30 giugno 2021, ore 9-00
pw: teoretica3121
link per esterni: https://unimib.webex.com/unimib/j.php?MTID=m430e06c05c732e6af3a606c2be569699
Accesso pubblico all'esame di Filosofia teoretica (A-L) del 16 giugno 2021, ore 9.00.
pw: teoretica1621
link per esterni https://unimib.webex.com/unimib/onstage/g.php?MTID=e749559684308336227faa5e3052287d6
Acceso pubblico agli esami di Filosofia teoretica (A-L) del 19 e 20 luglio 2021, ore 9.00:
lunedì 19 luglio 2021:
pw: teoretica1921
link per esterni: https://unimib.webex.com/unimib/j.php?MTID=m6c10e9fe574015cb3e75255555b33e6b
martedì 20 luglio 2021:
pw: teoretica 2021
link per esterni: https://unimib.webex.com/unimib/j.php?MTID=m8df7d33f86a864c9ce2f905492939573
Syllabus del corso
Titolo
Nascita e formazione. Categorie filosofiche e agire educativo.
Argomenti e articolazione del corso
La nascita è un tema trascurato dalla filosofia e dalle scienze umane, che spesso hanno preferito pensare l’umano a partire dall’altra estremità della vita. Ma possiamo pensarci, oltre che come mortali, come natali: venuti al mondo per essere un inizio.
In che modo questa inappropriabile antecedenza lascia traccia nella nostra esistenza? La filosofia contemporanea ha provato ad interrogarsi sulle implicazioni esistenziali e formative. Riflettere sulla nascita significa mettere in gioco le categorie di inizialità (il tratto della condizione umana che consente di agire liberamente), di creatività (la capacità di portare il nuovo nell’esperienza) e di generatività (l’essere orientati verso il futuro in modo fiducioso) come essenziali per pensare la condizione umana.
Di questo venire-al-mondo come luogo delle possibilità, spazio della fiducia e della crescita, riconosciamo le implicazioni nell’ambito dei saperi formativi, perché la nascita accompagna tutte le stagioni dell’esistenza, ma conferisce il suo respiro specialmente a quelle ad essa più vicine, l’infanzia, l’adolescenza e la giovinezza.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione
Primo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è la familiarizzazione con uno stile di interrogazione diretto ad analizzare le categorie di pensiero che strutturano, più o meno esplicitamente, i discorsi delle scienze umane e delle relative pratiche di ricerca e di intervento. Gli studenti saranno accompagnati a riconoscere e a problematizzare le modalità interpretative e le distinzioni concettuali che orientano, nei contesti di vita, la comprensione del mondo.
Applicazione di conoscenze e comprensione.
Secondo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è lo sviluppo della capacità di riflettere sui presupposti meno evidenti, e perciò anche più determinanti, del proprio agire (teoretico o pratico che sia) in relazione alle situazioni tipiche dei contesti educativi e formativi. Le ricadute attese riguardano l'accrescimento della sensibilità necessaria per operare in termini educativi entro contesti socioculturali differenziati, riconoscendo con sufficiente sicurezza gli orizzonti di senso in gioco, nonché le principali strutture cognitive e normative che regolano le aspettative reciproche.
Contributo agli obiettivi trasversali alle diverse aree di apprendimento
Terzo obiettivo del corso di Filosofia teoretica è l'affinamento delle
capacità di rielaborazione e di organizzazione delle conoscenze, attraverso la
propria autonomia di giudizio e con attenzione per la dimensione concettuale,
per la stratificazione semantica dei termini-chiave, per la struttura
logico-formale delle argomentazioni e per i differenti regimi di verità
Metodologie utilizzate
Materiali didattici (online, offline)
Libri di testo, power-point, schede e documenti per esercitazioni e lavori di gruppo, materiali audiovisivi. |
Programma e bibliografia per i frequentanti
Il corso discute le ragioni teoriche che spiegano l’attuale interesse per il tema della nascita oggi e approfondisce i riflessi in ambito educativo di alcuni tra i principali modelli filosofici di riferimento.
Presenta gli elementi base di una filosofia della nascita e il rapporto di questa con la formazione del sé.
A tal fine approfondisce il pensiero di due importanti filosofi del Novecento, appartenenti alla tradizione fenomenologica, in dialogo tra loro sul tema della nascita, al centro delle rispettive ricerche: Hannah Arendt e Hans Saner.
Si compone di due momenti:
1. Introduzione teorica al tema della nascita in filosofia e categorie per pensare la condizione umana alla luce della nascita: natalità, inizialità, creatività, unicità e pluralità.
2. Implicazioni pedagogiche. In questa seconda parte si approfondiranno le nozioni di: azione, capacità, libertà, autorità, educazione, generazioni, gioia, fiducia, immaginazione, fantasia, dissidenza.
Bibliografia
1. H. Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, Milano 1991 (e successive edizioni), solo pp. 1-57 e 127-182 (tot. pag. 110).
2. H. Arendt, Tra passato e futuro, Garzanti, Milano 2017, solo pp. 25-39 e 130-255 (tot. pag. 139)
3. H. Saner, Nascita e fantasia. La naturale dissidenza del bambino, Morcelliana, Brescia 2017, solo pp. 59-112 e 149-198 (tot. pag. 102)
4. M. Vergani, Nascita. Una fenomenologia dell’esistenza, Carocci, Roma 2020, solo pp. 9-19, 110-137, 158-190, 199-216, 253-263. (tot. pag. 104)
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Il corso discute le ragioni teoriche che spiegano l’attuale interesse per il tema della nascita oggi e approfondisce i riflessi in ambito educativo di alcuni tra i principali modelli filosofici di riferimento.
Presenta gli elementi base di una filosofia della nascita e il rapporto di questa con la formazione del sé.
A tal fine approfondisce il pensiero di due importanti filosofi del Novecento, appartenenti alla tradizione fenomenologica, in dialogo tra loro sul tema della nascita, al centro delle rispettive ricerche: Hannah Arendt e Hans Saner.
Si compone di due momenti:
1. Introduzione teorica al tema della nascita in filosofia e categorie per pensare la condizione umana alla luce della nascita: natalità, inizialità, creatività, unicità e pluralità.
2. Implicazioni pedagogiche. In questa seconda parte si approfondiranno le nozioni di: azione, capacità, libertà, autorità, educazione, generazioni, gioia, fiducia, immaginazione, fantasia, dissidenza.
Bibliografia
1. H. Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, Milano 1991 (e successive edizioni), solo pp. 1-57 e 127-182 (tot. pag. 110).
2. H. Arendt, Tra passato e futuro, Garzanti, Milano 2017, solo pp. 25-39 e 130-255 (tot. pag. 139)
3. H. Saner, Nascita e fantasia. La naturale dissidenza del bambino, Morcelliana, Brescia 2017, solo pp. 59-112 e 149-198 (tot. pag. 102)
4. M. Vergani, Nascita. Una fenomenologia dell’esistenza, Carocci, Roma 2020, solo pp. 9-19, 110-137, 158-190, 199-216, 253-263. (tot. pag. 104)
Modalità d'esame
Frequentanti: esame orale. Lo studente durante il colloquio orale dovrà discutere i temi affrontati nel corso delle lezioni; verrà valutata la puntualità delle conoscenze e la capacità di rielaborazione critica. Elementi considerati per la valutazione saranno: a. pertinenza delle risposte, b. appropriatezza terminologica, c. coerenza argomentativa d. capacità di individuare e problematizzare nodi teorici e questioni aperte. Non frequentanti: esame orale. La prova finale avrà le stesse caratteristiche, la valutazione avrà
luogo a partire dalla conoscenza dei testi, anziché dall’articolazione di
questa con gli approfondimenti condotti in aula |
Orario di ricevimento
Il Prof. Vergani riceve il mercoledì dalle 12.30 alle 14.30. Tel. 4896 U6 Piano: IV Stanza 4146 (si prega di inviare preliminarmente una mail al docente, in modo da poter organizzare i colloqui). Informazioni ordinarie possono essere richieste, oltre che per e-mail, anche prima o dopo la lezione. |
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Cultore della materia: dott. Claudio Belloni.
Course title
On Birth. Philosophical categories and educational action
Topics and course structure
Birth is a neglected theme in philosophy and the human sciences, whose reflection on the human has often focused on the other extremity of life. But we can think of ourselves as not only mortal, but also natal: as coming into the world to make a beginning.
How does this origin mark our existence? Contemporary philosophy has investigated the existential and formative implications. Reflecting on birth means drawing on the categories of initiality (the capacity to act), creativity (the capacity to introduce what is new into the experience), and generativity (being oriented toward the future in a confident way) as indispensable to thinking about the human condition. The implications of this coming-into-the world, as a place of possibilities, and a space of trust and growth, are particularly evident in the field of education, because birth accompanies all the seasons of existence, but especially influences the seasons closest to it: childhood; adolescence and youth
Objectives
Knowledge and understanding
The first objective of this course in theoretical philosophy is to accustom students to a style of inquiry suited to critically analysing the categories of thought that explicitly or implicitly underpin discourses in the human sciences and the associated research practices and forms of intervention. Students will be led to recognize and problematize the interpretive approaches and conceptual distinctions underpinning understandings of the world in real-life contexts.
Application of knowledge and understanding
The second objective of the course is to help students develop the capacity to reflect on the less obvious, and thus even more crucial, assumptions underlying their actions (whether theoretical or practical) in typical educational situations and settings. The expected learning outcome is enhanced awareness of the horizons of meaning that come into play in diverse sociocultural contexts and the main cognitive and normative structures underpinning mutual expectations in educational settings, which in turn will inform educational action.
Transferable learning outcomes
The third objective of the course is to enhance students’ capacity to revisit and organize their knowledge, using their own independent judgement, while attending to underlying concepts, the layers of semantic meaning implicit in key terms, the logical-formal structure of arguments, and different possible regimes of truth.
Methodologies
Introductory lectures and discussions on the course’s key themes and theoretical bases; guided analysis of the course books; active learning sessions based on audio-visual materials and worksheets; joint recap sessions based on outlines presented in PowerPoint or guest lectures. |
Online and offline teaching materials
Course books, PowerPoint presentations, worksheets and other documents for individual exercises and group work, audio-visual materials. |
Programme and references for attending students
The course examines the theoretical reasons for renewed contemporary interest in birth, offering in-depth analysis of selected leading philosophical models on this theme.
It set out the key elements of a philosophy of birth and the relationship between such a philosophy and processes of formation.
To this end it explores the thought of two important philosophers of the twentieth century who have dialogued with each other, placing the theme of birth at the center of their researches: Hannah Arendt and Hans Saner.
It is divided into two parts:
1. Theoretical introduction to the theme of birth in philosophy and categories to think about the human condition in the light of birth: natality, initiality and creativity, uniqueness and plurality.
2. Educational implications. In this second part we will explore the notions of: action, capacity, freedom, authority, education, generations, joy, trust, imagination, fantasy, dissidence.
Bibliography
1. H. Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, Milano 1991, only pp. 1-57 e 127-182 (tot. pag. 110).
2. H. Arendt, Tra passato e futuro, Garzanti, Milano 2017, only pp. 25-39 e 130-289 (tot. pag. 139)
3. Hans Saner, Nascita e fantasia. La naturale dissidenza del bambino, Morcelliana, Brescia 2017, only pp. 59-112 e 149-198 (tot. pag. 102)
4. M. Vergani, Nascita. Una fenomenologia dell’esistenza, Carocci, Roma 2020, only pp. 9-19, 110-137, 158-190, 199-216, 253-263. (tot. pag. 104)
Programme and references for non-attending students
The course examines the theoretical reasons for renewed contemporary interest in birth, offering in-depth analysis of selected leading philosophical models on this theme.
It set out the key elements of a philosophy of birth and the relationship between such a philosophy and processes of formation.
To this end it explores the thought of two important philosophers of the twentieth century who have dialogued with each other, placing the theme of birth at the center of their researches: Hannah Arendt and Hans Saner.
It is divided into two parts:
1. Theoretical introduction to the theme of birth in philosophy and categories to think about the human condition in the light of birth: natality, initiality and creativity, uniqueness and plurality.
2. Educational implications. In this second part we will explore the notions of: action, capacity, freedom, authority, education, generations, joy, trust, imagination, fantasy, dissidence.
Bibliography
1. H. Arendt, Vita activa. La condizione umana, Bompiani, Milano 1991, only pp. 1-57 e 127-182 (tot. pag. 110).
2. H. Arendt, Tra passato e futuro, Garzanti, Milano 2017, only pp. 25-39 e 130-289 (tot. pag. 139)
3. Hans Saner, Nascita e fantasia. La naturale dissidenza del bambino, Morcelliana, Brescia 2017, only pp. 59-112 e 149-198 (tot. pag. 102)
4. M. Vergani, Nascita. Una fenomenologia dell’esistenza, Carocci, Roma 2020, only pp. 9-19, 110-137, 158-190, 199-216, 253-263. (tot. pag. 104)
Assessment methods
Attending students: oral exam. During the oral exam the student will be required to discuss the course themes; the examiner will evaluate both the precision of their knowledge and their ability to critically rework it. Assessment will be based on: a. Pertinence of answers, b. appropriate use of terminology c. coherence of argument, d. ability to identify and problematize theoretical issues and open questions. Non-attending students: oral exam. As above, except that the questions will evaluate
the student’s knowledge of the prescribed reading materials without reference
to the additional analysis conducted in class |
Office hours
Prof. Vergani receives students on Wednesdays from 12.30 to 14.30. Tel. 4896 U6 4th Floor, Room 4146 (students requiring an appointment should request it in advance via email). Routine information may be requested via email, or before or after classes.
Programme validity
The current programme is
valid for two academic years.
Course tutors and assistants
Course tutor: dott. Claudio Belloni.