- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2020-2021
- 3° anno
- Pedagogia dell'Inclusione Sociale - A-L
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
L'inclusione sociale come questione pedagogica e pratica educativa: dimensioni culturali, strutturali e metodologiche.
Argomenti e articolazione del corso
L’insegnamento esplora i significati, le dimensioni, le metodologie,
gli strumenti propri della pedagogia dell’inclusione sociale. Con “pedagogia
dell’inclusione” si intende la riflessione pedagogica che ha per oggetto il
significato del concetto e delle pratiche di inclusione sociale, oltre che la
progettazione, l’istituzione, la valutazione di contesti educativi
inclusivi. Il corso intende pertanto
avviare percorsi di conoscenza e elaborazione di un pensiero critico sul senso,
sull’istituzione, sulla progettazione, sulla valutazione di contesti inclusivi
in particolare extrascolastici deputati a sviluppare processi educativi, ovvero
di apprendimento individuale e di gruppo.
Nuclei centrali del corso:
- Il significato di inclusione sociale
- Rappresentazioni sociali e pregiudizi, agire sociale e agire educativo
- processi di stigmatizzazione e autostigmatizzazione
- Agire educativo e inclusione sociale: relazione teoria-prassi
- L’educazione come esperienza inclusiva
- Progettazione e valutazione di “contesti educativi inclusivi”Obiettivi
- Sviluppare la conoscenza dei fondamenti pedagogici, sociologici, psicologici, antropologici che stanno alla base dell’inclusione sociale, intesa sia come categoria concettuale sia come pratica educativa che si abbina, storicamente, alla categoria e alla pratica dell’esclusione;
- sviluppare la conoscenza delle dinamiche sociali e psicologiche che producono inclusione o esclusione sociale;
- sviluppare una conoscenza critica dei modelli attuali di inclusione, in particolare nei confronti di persone in situazione di marginalità sociale;
- riconoscere come gli elementi di conoscenza sulle dinamiche e sulle situazioni inclusive/esclusive proposti dalle diverse Scienze dell'Educazione si collochino nella prospettiva educativa;
- saper connettere teoria e prassi
- saper analizzare le attività educative assumendo una logica inclusiva
- saper progettare le condizioni e le azioni per generare situazioni di educazione inclusiva
- saper prefigurare e valutare gli esiti delle azioni educative sulla base di una logica inclusiva.
Metodologie utilizzate
L’insegnamento prevede momenti esperienziali, di attivazione personale e di gruppo, affiancati da momenti di comunicazione e ristrutturazione dei quadri teorici di riferimento. Se l'emergenza sanitaria Covid-19 dovesse continuare, verranno seguite le indicazioni di Ateneo per lo svolgimento delle lezioni. |
Materiali didattici (online, offline)
Case work, Slides e video.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Che cosa si intende per inclusione sociale e per pedagogia dell’inclusione sociale? Quali sono le dimensioni che costituiscono e qualificano, da un punto di vista culturale, strutturale, metodologico e pragmatico, le pratiche di inclusione sociale? Quale relazione esiste tra esperienze e pratiche inclusive ed esperienze e pratiche educative?
A partire da queste domande, attraverso un lavoro partecipativo, il corso ha come prima finalità quella di decostruire il significato di inclusione sociale in relazione alle pratiche di esclusione sociale che hanno caratterizzato e caratterizzano tuttora la tradizione occidentale, con particolare riferimento alle dinamiche di stigmatizzazione e di autostigmatizzazione che caratterizzano la contemporaneità. In quest'ottica, il corso cercherà di individuare le dimensioni culturali e strutturali grazie a cui l'inclusione sociale prende forma, sviluppando una riflessione critica sulle sue ambiguità, contraddizioni e complessità.In secondo luogo, il corso intende focalizzarsi sul rapporto tra pratiche e significati di inclusione e di esclusione sociale e pratiche educative e pensiero pedagogico. In particolare si approfondiranno modelli pedagogici e di intervento educativo riferiti alla pedagogia interpretativa e critica che implicano specifici modelli e pratiche di inclusione sociale.
In terzo luogo, il corso tratterà la dimensione metodologica dell'educazione inclusiva, assumendo una prospettiva pedagogica critica, materialista e clinica.
Pur con doverosi accenni al mondo della scuola, l’ambito di intervento preso in considerazione sarà prevalentemente quello dell’educazione extrascolastica.
BIBLIOGRAFIA Goffman E. (2018), Stigma. Note sulla gestione dell'identità degradata. Ombre Corte, Verona, ed. originale 1963. Palmieri C., Ferrante A., Gambacorti-Passerini B. (2020), L'educazione e i margini. Temi, esperienze e prospettive per una pedagogia dell'inclusione sociale, Guerini, Milano, di prossima pubblicazione. Disponibile anche in. e-book. Prada G. (2018), Con Metodo. Dalla ricerca clinica alle pratiche educative, FrancoAngeli, Milano. Sabatano F. (a cura di) (2019), Oltre il disagio, Guerini, Milano. Disponibile anche in e-book. STUDENTI ERASMUS Gli studenti provenienti da università straniere sono pregati di mettersi in contatto con la docente per concordare programma e bibliografia |
Programma e bibliografia per i non frequentanti
il programma e la bibliografia sono gli stessi degli studenti frequentanti.
Modalità d'esame
Le modalità d’esame sono differenti per studenti che frequenteranno le lezioni sincrone, prendendovi parte attivamente, e quindi partecipando alle esercitazioni e ai gruppi di lavoro proposti nell'orario del corso, e studenti che non parteciperanno attivamente alle lezioni sincrone e alle esercitazioni/lavori di gruppo.
STUDENTI FREQUENTANTI IN SINCRONO
La prova finale consisterà in un esame orale. A ogni studente a fine corso verrà chiesto di preparare un proprio discorso nel quale mettere in rilievo gli aspetti a suo parere più significativi del percorso svolto a lezione, argomentandone i motivi attraverso gli approfondimenti disponibili sui testi. Gli studenti frequentanti verranno guidati, tramite specifiche esercitazioni, alla preparazione del discorso che andrà anticipato in forma scritta (massimo 5 cartelle) alla docente, secondo modalità che saranno precisate in aula. Tale discorso scritto sarà la base per il colloquio orale d’esame.
A partire da questa presentazione, il colloquio accerterà la conoscenza dei testi e la capacità di utilizzare criticamente le conoscenze acquisite, facendo anche riferimento a situazioni, esempi, casi elaborati a lezione o appartenenti all'esperienza di formazione o professionale degli studenti e delle studentesse.
Durante il colloquio, saranno valutate con opportune richieste di approfondimento e attraverso riferimenti all'esperienza vissuta durante il corso:
- le conoscenze acquisite dagli studenti;
- le capacità argomentative;
- le capacità espressive: l'adeguatezza del linguaggio utilizzato e la capacità di restituire il proprio "guadagno formativo";
- la capacità di riferirsi a situazioni ed esperienze leggendole attraverso la lente delle prospettive e degli strumenti su cui si è lavorato durante il corso e il laboratorio;
- la capacità di connettere quanto appreso a lezione, nel laboratorio e attraverso lo studio dei testi con la propria esperienza personale, di tirocinio ed eventualmente professionale.STUDENTI NON FREQUENTANTI IN SINCRONO
L'esame consisterà in un colloquio orale finalizzato a valutare, attraverso domande esplorative e di approfondimento:
- le conoscenze acquisite dagli studenti;
- le capacità argomentazione critica intorno ai nuclei concettuali che i testi mettono in rilievo;
- la capacità di elaborazione di un discorso autonomo sugli argomenti trasversali ai testi;
- le capacità espressive: l'adeguatezza del linguaggio utilizzato e la capacità di restituire il proprio "guadagno formativo" ottenuto dallo studio dei testi;
- la capacità di utilizzare le conoscenze fornite dai per individuare, decostruire, comprendere le situazioni educative e la qualità dell'esperienza proposta dal punto di vista dell'inclusione;
- la capacità di connettere quanto appreso attraverso lo studio dei testi con la propria esperienza personale, di tirocinio ed eventualmente professionaleIn caso di prolungamento dell'emergenza Covid-19 gli esami orali saranno solo telematici. Verranno svolti utilizzando la piattaforma WebEx e nella pagina e-learning dell'insegnamento verrà riportato un link pubblico per l'accesso all'esame di possibili spettatori virtuali.
Orario di ricevimento
su appuntamento, scrivendo a cristina.palmieri@unimib.it
Durata dei programmi
Il programma vale due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott.ssa Maddalena Sottocorno (maddalena.sottocorno@unimib.it)
Dott.ssa Giulia Lampugnani (g.lampugnani1@campus.unimib.it)
Dott.ssa Paola Marcialis (paola.marcialis@unimib.it)
Dott. Giorgio Prada (giorgio,prada@unimib.it)
Dott.ssa Silvana Vaccaro (silvana.vaccaro@unimib.it)
Dott.ssa Cristina Savino (cristina.savino@unimib.it)
Course title
Social Inclusion as pedagogical issue and educational practice: cultural, structural and methodological dimensions.
Topics and course structure
The course deals with the meanings, dimensions, methodologies, and techniques of pedagogy of social inclusion.
Briefly speaking, pedagogy of social inclusion questions the notions of ‘social inclusion’ and ‘inclusive practice’.
The course deals also with the design, implementation and evaluation of the so called ‘inclusive learning environment’.
Main topics of the course:
- The meanings of social inclusion
- Social representations and prejudices, and social and educational acting
- Stigmatization and self-stigmatization processes
- “Educational acting” and social inclusion: the relationship between theory and praxis
- The education as inclusive experience
- Planning and evaluation of “inclusive educational contexts”.Objectives
- Fostering a multidisciplinary understanding of the notions of ‘inclusion’ and ‘inclusive practice’, considering their relations with the one of ‘exclusion’. - Analysing social and psychological practices determining social inclusion and exclusion. - Critical reflection on current models of sociale inclusion, with particular reference to those dealing with social marginality. - Understanding the relations among educational sciences, focusing on their contributions to inclusive practices - Linking theory and practice - Designing and implementing inclusive practices and inclusive environments. |
Methodologies
Experiential learning, peer education, explanation and theoretical analysis of various theories about social and educational inclusion. In case of extension of Covid-19 emergency, lessons will be delivered according to the University policies. |
Online and offline teaching materials
Case work, slides e videos.
Programme and references for attending students
What do “social inclusion” and “pedagogy of social inclusion” mean? Which are the cultural, structural, methodological and pragmatic dimensions that characterized the practices of social inclusion? Which relationship does exist between inclusive experiences and prctices and educational experiences and practices? |
the deconstruction of the idea of social inclusion in the light of the practices of exclusion that have characterized the western tradition, focusing specifically on the contemporary dynamics of stigmatization and self-stigmatization. In this perspective, the course will identify the structural and cultural dimensions of the social inclusion, developing a critical reflection on its ambiguities, contradictions, and complexity. Second, the course focuses on the relationship among practices and meanings of social inclusion and social exclusion, educational practices, and pedagogic knowledge. More specifically, the pedagogical and educational models of social inclusion, which refer to the hermeneutic and critical pedagogy, will be further explored. Moreover, the course focuses on both the meaning of educational method and the methodological practices that refer to a pedagogical and critical model. These can enhance education and social inclusion. Third, the course focuses on the methodological dimension of the inclusive education, in a critical, materialistic and clinical perspective. The main context of intervention is the extra-school one, although some references to school will be necessary. REFERENCES Goffman E. (1990). Stigma: notes on the Management of Spoiled Identity, Penguin Group, New York, original edition 1963. Available as e-book too. Palmieri C., Ferrante A., Gambacorti-Passerini B. (2020), L'educazione e i margini. Temi, esperienze e prospettive per una pedagogia dell'inclusione sociale, Guerini, Milano, di prossima pubblicazione. Available as e-book too. Prada G. (2018), Con Metodo. Dalla ricerca clinica alle pratiche educative, FrancoAngeli, Milano. Sabatano F. (a cura di) (2019), Oltre il disagio, Guerini, Milano. Available as e-book too. ERASMUS STUDENTS Please, contact the teacher in order to state program and references.
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Programme and references for non-attending students
Programme and references are the same of those for attending students.
Assessment methods
The exam methods are different for students who will attend synchronous lessons, actively taking part in them, and therefore participating in the exercises and working groups proposed in the course timetable, and for students who will not actively participate in synchronous lessons and exercises / works group.
STUDENTS ATTENDING SYNCHRONOUS
Students who regularly attended the course are expected to summarize the key aspects of it producing a speech in which they have to pointed out the most important aspects of the course they attended and to go in deep about them thanks to the study of the books.
Students are also expected to critically engage with the contents of the course and with the texts. Attending students will prepare their discourse through specific exercises in classroom. They will write a paper (max. 5 pages) and submit it to the teacher, following the guidelines that will be done during the course. This paper will be the starting point to the oral exam.
The final exam assesses:
· The originality of the final discourse
· Knowledge and understanding of the texts
· Presentation skills
· The achievement of a personal perspective concerning what has been studied
Capability to take a personal stance within the educational debatSTUDENTS NOT ATTENDING SYNCHRONOUS
Oral exam, in order to evaluate:
· student’s knowledge of the books
· student’s capability of discussing and critically engaging with the key notions of the texts
· student’s capability of linking theory with his/her own professional practice
· students’s capability of locating, analyzing, understanding social needs of inclusion and educational situations
- student’s capability of designing and implementing interventions as a social workerIn case of Covid-19 emergency, oral exams will be online. They will carry out through WeBex. All the people who are interested to see the exam can find the link on the e-learning site of the course .
Office hours
On date. Please write to cristina.palmieri@unimib.it
Programme validity
The programme lasts two a.y.
Course tutors and assistants
Dott.ssa Maddalena Sottocorno (maddalena.sottocorno@unimib.it)
Dott.ssa Giulia Lampugnani (g.lampugnani1@campus.unimib.it)
Dott.ssa Paola Marcialis (paola.marcialis@unimib.it)
Dott. Giorgio Prada (giorgio,prada@unimib.it)
Dott.ssa Silvana Vaccaro (silvana.vaccaro@unimib.it)
Dott.ssa Cristina Savino (cristina.savino@unimib.it)