Le lezioni saranno trasmesse in streaming e NON saranno registrate. Il link per collegarsi è in un file nella sezione "Link lezioni" nella pagina e-learning del corso.
AVVERTENZA: il corso di quest'anno prosegue il lavoro sull'opera di Giovanni Pascoli iniziato nell'anno accademico precedente (2019-2020), per questo sono stati mantenuti titolo e presentazione del corso. Ma questo non deve trarre in inganno, il programma corrisponde solo in parte a quello dell'anno scorso.
Course Syllabus
Titolo
Giovanni Pascoli, ma non quello delle maestre
Non c’è studente italiano che non abbia letto almeno una poesia di Giovanni Pascoli. Dalla scuola primaria alla secondaria superiore l’opera di questo grande poeta è contemplata nei programmi didattici. Perché, dunque, riproporla anche in un corso universitario?
Perché di Pascoli la scuola, specie quella delle maestre, offre un’immagine e una poesia cristallizzata: è il poeta delle piccole cose, di quadretti campestri, rondini e cavalline, zirli e trilli, fiorellini e uccellini, di buoni sentimenti, orfani, mendichi e pellegrini. Reso spesso indigesto perché letto in una chiave lacrimevole e noiosa.
Liberare Pascoli dai gessi e dalle bende dell’imbalsamazione scolastica è il compito che questo corso si propone grazie all’interpretazione di Cesare Garboli, uno dei suoi più notevoli lettori. Una figura, quella di Garboli, di per sé degna d’interesse: fuori dagli schemi accademici, fine interprete psicologico che penetra nella vita e nell’opera degli autori con intelligenza e ironia, e con una prosa vivace e divertente.
Ci sono casi, e Pascoli è uno di questi, in cui l’opera è così invischiata con la vita vissuta che se letta alla luce diretta della biografia si apre a scenari interpretativi impensati. Specie se questa lettura ai raggi x è condotta dalla penna smagliante e dal talento di Garboli. Perché in Pascoli il lettore Garboli trova un soggetto a lui assai congeniale, degno dei lunghi anni di studio profusi a strappare segreti e cartigli dall’archivio privato e dall’epistolario di casa per mettere in scacco questo genio dell’espiazione e della rimozione, questo estremo censore del desiderio.
La poesia di Pascoli può benissimo essere goduta in sé, per lo splendore del virtuosismo tecnico, per l’incanto delle scene campagnole, per l’ossessiva ricorrenza del tema funebre, per l’oro lasciato in eredità e che continua a brillare anche nei poeti delle ultime generazioni. E per molto altro ancora. Ma leggere Pascoli così, in modo asettico, resecando il bubbone di quell’appiccicoso imbroglio di affetti famigliari da lui abilmente occultato, rischia di consegnarcelo come un’oleografia, un santino da collezione o, appunto, un virtuoso miniaturista, un lagnoso cantore dei propri morti, o un erudito antiquario.
I commenti di Garboli ai testi pascoliani ci raccontano un sistema di trucchi, di presidii espressivi, di convenzioni letterarie che non riescono a censurare il nudo messaggio inconfessabile e qui messo a nudo. Così decifrati, divengono un lasciapassare e sbalzano in vivo una figura di destino.
Attraverseremo l’opera di Pascoli partendo dalle Trenta poesie famigliari, lette seguendo l'indagine di Cesare Garboli, per concentrarci su Myricae, la raccolta più frequentata nella scuola secondaria superiore e la cui ricezione, proprio per questo, necessita di un importante «restauro».
Argomenti e articolazione del corso
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie.
1) Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità, di contesti educativi in genere.
2) Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali.
3) Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali.
Il corso affronta argomenti di carattere teorico-metodologico e storico-culturale, necessari agli approfondimenti monografici, scelti di anno in anno, e dedicati alla lettura e all'interpretazione di opere di uno o più autori, anche stranieri.
Nel laboratorio, la cui frequenza è obbligatoria ai fini dell’ammissione al colloquio d’esame, gli studenti sono chiamati a un’esperienza diretta, propedeutica a una declinazione didattica, dei processi e delle pratiche di lettura e analisi dei testi.
Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
Conoscenza e comprensione
Obiettivo dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici
delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni
di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Attraverso
l’esercizio dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare
sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando
la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni
nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Metodologie utilizzate
Prerequisiti:
Una buona preparazione liceale nelle materie umanistiche.
Lineamenti della storia letteraria e della storia italiana e europea del secolo XX.
Buone capacità espressive.
Metodologie:
Lezioni frontali, proiezione materiali video, esercizi di lettura, discussione, analisi testuale: temi, aspetti linguistici e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Testi, materiali video.
NB. Sarà disponibile sulla piattaforma-learning il pdf dell'antologia dei testi oggetto del lavoro di gruppo. Gli studenti DEVONO presentarsi alla prima lezione del laboratorio avendo letto l'antologia e scelto un racconto e un testo poetico da proporre al tutor e al gruppo.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Parte generale
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere.
Parte monografica
Giovanni Pascoli, Myricae, a cura di Gianfranca Lavezzi, Rizzoli (BUR), Milano 2019. Il libro è da leggere integralmente.
Cesare Garboli, Trenta poesie famigliari, Quodlibet, Macerata 2020. Il libro è da leggere integralmente fino alla p. 349 (sono dunque escluse le due sezioni finali Il ritorno a San Mauro e Diario autunnale).
NB: trattandosi di un corso che si occupa di poesia, è assai raccomandabile servirsi di un buon manuale di metrica e di retorica. Per esempio:
Bice Mortara Garavelli, Manuale di retorica, Bompiani, Milano 1998
Pietro G. Beltrami, Gli strumenti della poesia, Il Mulino, Bologna 1996; Gianfranca Lavezzi, I numeri della poesia, Roma, Carocci 2006
Bibliografia critica
Gianfranco Contini, Il linguaggio di Pascoli, in
Varianti e altra linguistica, Einaudi, Torino 1970, pp. 219-245. Il saggio sarà reso disponibile sulla piattaforma e-learning
Altre, eventuali, letture critiche saranno fornite durante il corso e faranno parte integrante del programma
NB: Il corso di Letteratura italiana contemporanea (M-Z) avrà la sua estensione on line sulla piattaforma didattica e-learning (elearning.unimib. it). Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
NB: Parte integrante della bibliografia d’esame sarà una serie di testi brevi messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma didattica Moodle (elearning.unimib.it), in particolare testi poetici, letture critiche, immagini, disegni, dichiarazioni
e interviste. Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Gli studenti non frequentanti oltre ai testi presenti nel programma per studenti frequentanti devono conoscere:
Giacomo Debenedetti, Pascoli. La rivoluzione inconsapevole, Garzanti, Milano 1979, prima parte pp. 9-163. Il testo sarà reso disponibile in pdf sulla piattaforma e-learning
Modalità d'esame
- Tipologia di prova: colloquio orale
- Criteri: Il colloquio orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti nella bibliografia. Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano delle opere in programma. Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online).
- NB: si ricorda agli studenti che:
- tutti i testi in programma devono essere letti e studiati integralmente
- al colloquio orale ci si deve presentare con una copia di tutti i testi in programma
- per legge, le opere di autori viventi, e fino al 70° anno dalla morte, possono essere fotocopiate integralmente solo nella misura del 15% del volume o del saggio.
NB. I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione, pertanto si invitano gli studenti a NON rivolgersi al docente per richieste di variazioni dell'ordine. In una giornata, mediamente e salvo altri impegni istituzionali del docente, si terranno 15 colloqui. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di contattare per tempo la docente all'indirizzo istituzionale angela.borghesi@unimib.it
Orario di ricevimento
Primo semestre: mercoledì 9:30-11:0, in U6 4098
Negli altri periodi dell'anno si rinvia agli avvisi che saranno pubblicati sul sito del dipartimento.
Durante l'emergenza covid il ricevimento si terrà solo previo appuntamento sia per colloqui in presenza sia da remoto.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici. Su richiesta la docente può consentire un prolungamento dei termini (contattare all'indirizzo istituzionale angela.borghesi@unimib.it)
Cultori della materia e Tutor
Dott.ssa Benedetta Centovalli
Dott.ssa Laura Vallortigara
Course title
Giovanni Pascoli, but not the schoolteachers' poet
Topics and course structure
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways.
1) On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general.
2) On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts.
3) On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions.
The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign.
In the workshop, attendance at which is compulsory for the purposes of admission to the oral examinations, the students have a direct experience, introductory to a teaching version, of the processes and practise of reading and analysis of texts.
Objectives
With this course, with a constant and participated attendance of the lectures and the Workshop connected with the course, the intention is to promote the following, in terms of :
Knowledge and comprehension
The objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Ability to apply learning and comprehension
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.
Methodologies
Prerequisites:
A good high-school level in humanities.
Italian and European history of the 20th century.
Good expressive ability.
Methodologies:
Lectures, video projections, readings exercises, discussion, textual commentary: linguistic, stylistic and rethorical features, narrative modes, cultural patterns.
Online and offline teaching materials
Texts, video.
NB: The anthology of texts for the group work will be uploaded on the didactic platform. It is necessary to read the anthology and choose either a short story or a poem BEFORE the group work starts.
Programme and references for attending students
Institutional part
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; only the articles: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere) http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Monographic part
Giovanni Pascoli, Myricae, a cura di Gianfranca Lavezzi, Rizzoli (BUR), Milano 2019. Il libro è da leggere integralmente.
Cesare Garboli, Trenta poesie famigliari, Quodlibet, Macerata 2020
Critical bibliography
Gianfranco Contini, Il linguaggio di Pascoli, in Varianti e altra linguistica, Einaudi, Torino 1970, pp. 219-245. Il saggio sarà reso disponibile sulla piattaforma e-learning
NB: The Italian Literature with workshop (M-Z) course will have its extension online on the e-learning didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course.
NB: An integral part of the examination bibliography will be a series of short texts made available to the students on the Moodle didactic platform (elearning.unimib.it), in particular poetic texts, critical readings, images, drawings, declarations and interviews.
Programme and references for non-attending students
For the students not attending the course, the programme and the bibliography are identical to those for the students.
NB: The Italian Literature with workshop (M-Z) course will have its extension online on the e-learning didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course.
Assessment methods
Type of examination: oral
Criteria of assessment: The oral consists of checking knowledge of the subjects dealt with during the lectures and all the items (books, articles, document) present in the bibliography. Students must show that they can answer questions in a pertinent, clear, correct and reasoned way, with an appropriate use of critical terminology. One part of the oral consists of commenting an extract of the works in the programme. As comprehension of reading the text represents a fundamental condition for literary interpretation, the use of a good dictionary (naturally including online) is recommended during preparation for the examination.
NB: The oral examinations will follow the order of enrolment. On average in one day, there will be about 16 orals. The Lecturer does not interfere in the order of enrolment. In the event of requirements of time or calendar for problems of work please notify this in good time by email to: angela.borghesi@unimib.itDuring the Covid emergency, all oral tests will take place online, by means of the Webex platform. The web page of the course will indicate a public link for the access of possible virtual attendees.
Office hours
Student reception by appointment: contact the professor by email. Unless otherwise indicated by the University, reception will take place online.
Programme validity
Two academic years
Course tutors and assistants
Dr. ssa Benedetta Centovalli
Dr. ssa Laura Vallortigara
Key information
Staff
-
Angela Borghesi