- Education
- Master Degree
- Scienze Antropologiche ed Etnologiche [F0101R]
- Courses
- A.A. 2021-2022
- 1st year
- Anthropology of Religions
- Summary
Course Syllabus
Titolo
Antropologia delle religioni
Argomenti e articolazione del corso
Il corso di Antropologia delle religioni prende in considerazione le teorie vertenti su comportamenti e atteggiamenti mentali e pratici definibili come "religiosi" dal punto di vista dell'antropologia culturale e sociale. Si analizzeranno le principali teorie antropologiche della religione anche in connessione con altri saperi, mostrandone le relazioni con il contesto epistemologico e storico-sociale entro cui tali teorie sono state elaborate. Il corso si fonda però pricipalmente sulla presentazione di casi etnografici o storici inerenti al tema.
Obiettivi
Conoscenza e comprensione
Gli studenti dovranno acquisire le conoscenze fondamentali dei temi e dei problemi dell’antropologia delle religioni, con particolare riferimento, quest’anno, al tema della “materialità” della pratica religiosa. L’obiettivo è quello di raggiungere la padronanza dei concetti e delle specificità etnografiche, oltre a quello di saper sintetizzare in maniera adeguata le conoscenze acquisite, così da saperle connetterle ad altri aspetti della disciplina.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Gli studenti saranno in grado di usare i concetti e le problematiche dell’antropologia delle religioni in relazione alla quotidianità (lavoro e rapporti sociali), e di sviluppare una postura intellettuale disposta alla comprensione di “realtà religiose” differenti. Sul piano dell’autonomia di giudizio e del rafforzamento delle abilità comunicative, gli studenti saranno sollecitati a formulare in modo autonomo le proprie idee e a esporle in maniera appropriata. La partecipazione attiva alle lezioni e ai seminari, richiesta ai frequentanti, stimolerà la capacità di apprendimento, soprattutto attraverso la presentazione e la discussione dei materiali forniti o indicati in sede di insegnamento, anche sul piano delle ricerche bibliografiche in vista della prova finale.
Metodologie utilizzate
Lezioni frontali
Discussione dei testi proposti
visione di materiale video
Per i frequentanti, sono previste alcune esperienze di indagine a partire dall’osservazione di dati reali, sulla base dei quali organizzare specifiche riflessioni teoriche. Si propone di elaborare piccoli progetti di ricerca volti all’acquisizione di specifiche competenze di campo in ambito magico-religioso.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Il corso ( “Materia sacra”) prevede una breve introduzione all’antropologia delle religioni da un punto di vista storico e teorico. La parte più consistente del corso si concentrerà sugli aspetti materiali della religione (corpo, oggetti, immagini, ecc.), e prenderà in considerazione le rappresentazioni e le pratiche religiose in relazione ai contesti sociali di riferimento. Scopo del corso è mostrare come ogni religione abbia bisogno di elementi materiali a cui fare riferimento per affermare le proprie “verità”.
Il corso si muove nella prospettiva secondo la quale l’antropologia è un sapere dotato di una profondità storica e di una cumulatività conoscitiva tanto sul piano teorico quanto etnografico, fonte di continua riflessione per pensare e ripensare le forme di vita sociale e culturale del presente e del passato.
1) una raccolta di saggi che verrà caricata in pdf durante il corso dal docente
1.a) C. Geertz La religione come sistema culturale in Geertz, C.
Interpretazione di culture, Il Mulino, Bologna 1998 (1967)
2) Fabietti U. Materia sacra. Corpi, oggetti, immagini, feticci nella pratica religiosa. Cortina, Milano 2014, pp. 283.
3) A. Brivio, Il vodu in Africa. Metamorfosi di un culto, Viella, Roma 2012.
4) M.Bloch, Da preda a cacciatore, Cortina, 2005
Un libro a scelta tra:
M.Augé, Il dio oggetto, Mimesis edizioni 2016 (1988)
C. Mattalucci Un’etnografia per la conversione. I missionari d’Africa e l’evangelizzazione del Buhaya, 2020
O. Costantini La nostra identità è Gesù Cristo. Pentecostalismo e nazionalismo tra gli eritrei e gli etiopici a Roma, 2019
E. Fabiano, G. Mangiameli (a cura di) Dialoghi con i non umani, Mimesis 2019
Programma e bibliografia per i non frequentanti
1) Fabietti U. Materia sacra. Corpi, oggetti, immagini, feticci nella pratica religiosa. Cortina, Milano 2014, pp. 283.
2) A. Brivio, Il vodu in Africa. Metamorfosi di un culto, Viella, Roma 2012.
3) M.Bloch, Da preda a cacciatore, Cortina, 2005
Due libri a scelta tra:
M.Augé, Il dio oggetto, Mimesis edizioni 2016 (1988)
C. Mattalucci Un’etnografia per la conversione. I missionari d’Africa e l’evangelizzazione del Buhaya, 2020
O. Costantini La nostra identità è Gesù Cristo. Pentecostalismo e nazionalismo tra gli eritrei e gli etiopici a Roma, 2019
E. Fabiano, G. Mangiameli (a cura di) Dialoghi con i non umani, Mimesis 2019
Modalità d'esame
Prova finale per i frequentanti
I frequentati baseranno la loro preparazione sui testi assegnati nella bibliografia e sugli argomenti affrontati durante le lezioni
Esame orale
La prova finale consiste in un colloquio in cui lo studente discute criticamente i quesiti posti dal docente, cercando di porre la tematica in relazione ai testi discussi in aula e alle letture indicate nel programma. Di rilevante importanza è l'appropriatezza del lessico utilizzato nell'esposizione.
Alcuni testi saranno discussi e presentati dagli studenti durante le lezioni, che quindi non dovranno portarli all'esame.
Prova finale per i non frequentanti
Esame orale
La prova finale per i n. f. consisterà in colloquio in cui gli studenti, sollecitati dalle domande del docente, dovranno discutere queste ultime in relazione ai testi assegnati. L'appropriatezza del linguaggio, oltre che la conoscenza dei testi, è fondamentale elemento di valutazione.
Orario di ricevimento
previo appuntamento
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Chiara Calzana
Jacopo Favi
Course title
Anthropology of religions
Topics and course structure
The course analyses the main anthropological theories of religion, showing the relations with the epistemological and historical-social context within which these theories have been elaborated.
The anthropological study of religions attends to religious life via the study of everyday practices. Rather than understanding religion as a set of beliefs, anthropologists examine mental and practical behaviours and attitudes that can be defined as "religious". These everyday practices are constituted by many aspects of social life including performance, politics and power, gender and desire.
Objectives
The course aims:
1) to enable master students to understand the role of religion, ritual and magic in the development and structures of societies
2) to show why supernatural has been so important to human beings and how it has been expressed by different cultures across time and space
3) to show the relevance of material dimension in religions
Methodologies
Lectures
Discussion of a selected bibliography
Watching audio-visual materials
Programme and references for attending students
The course mainly focuses on the material aspects of religion (body, objects, images, etc.), and takes into consideration religious representations and practices in relation to the social contexts of reference. According to current perspective the course aims to show how each religion needs material elements to refer to in order to affirm its own "truth".
1) a collection of essays uploaded in pdf by the teacher
2) Fabietti U. Materia sacra. Corpi, oggetti, immagini, feticci nella pratica religiosa. Cortina, Milano 2014, pp. 283.
3) A. Brivio, Il vodu in Africa. Metamorfosi di un culto, Viella, Roma 2012.
4) M.Bloch, Da preda a cacciatore, Cortina, 2005
Un libro a scelta tra:
M.Augé, Il dio oggetto, Mimesis edizioni 2016 (1988)
C. Mattalucci Un’etnografia per la conversione. I missionari d’Africa e l’evangelizzazione del Buhaya, 2020
O. Costantini La nostra identità è Gesù Cristo. Pentecostalismo e nazionalismo tra gli eritrei e gli etiopici a Roma, 2019
E. Fabiano, G. Mangiameli (a cura di) Dialoghi con i non umani, Mimesis 2019
Programme and references for non-attending students
Assessment methods
Final exam for attending students
Oral examination
The final exam consists of an interview in which the student critically discusses the questions posed by the teacher, trying to put the theme in relation to the texts discussed in the classroom and to the readings indicated in the program. The appropriateness of the lexicon used is of considerable importance.
Office hours
email appointment
Programme validity
Two academic years
Course tutors and assistants
Chiara Calzana
Jacopo Favi
Key information
Staff
-
Alessandra Brivio