Course Syllabus
Titolo
Il coordinamento pedagogico tra ruolo e funzioni
Argomenti e articolazione del corso
Il corso affronta ruolo e funzioni del coordinamento, figura educativa cruciale di secondo livello, con riferimento specifico alle azioni nei confronti del gruppo educativo, degli utenti e delle loro famiglie, del territorio.
Le questioni discusse riguardano i paradigmi e le dimensioni del coordinamento; il contributo del coordinamento nella definizione del progetto pedagogico-organizzativo ed educativo; gli stili di leadership e le modalità di conduzione dei gruppi di lavoro; la relazione con le famiglie degli utenti; il rapporto con altri servizi e/o enti e la messa in rete nel territorio.
Tali questioni vengono affrontate anche attraverso lavori di gruppo, analisi di casi e situazioni specifiche di coordinamento dei servizi educativi.
Obiettivi
Gli obiettivi previsti e quindi le relative competenze attese a fine corso riguardano:
- la capacità di analizzare, comprendere e interpretare i problemi presenti nei contesti educativi;
- la capacità di orientarsi nella conoscenza dei molteplici modelli teorici e metodologici e dei relativi strumenti per leggere un contesto educativo;
- la capacità di coordinare servizi educativi;
- la capacità di costruire progetti per interventi nei contesti educativi.
Metodologie utilizzate
Dal punto di vista metodologico, il percorso privilegia la scelta di metodologie attive - quali lavori di gruppo e analisi di casi - attraverso cui verranno analizzate e discusse esperienze presentate da ospiti e dagli stessi studenti, e si ispira ai presupposti della comunità di pratica, della didattica aperta e dell'"aula capovolta". In tal senso, agli studenti frequentanti è richiesta una partecipazione attiva e critica.
Materiali didattici (online, offline)
Durante il corso viene costituito un gruppo di lavoro anche virtuale composto dagli studenti frequentanti, attraverso il quale vengono predisposti e condivisi materiali utili al confronto.
Programma e bibliografia per i frequentanti
La bibliografia si compone come segue:
a) due testi comuni
- Premoli S. (a cura di), Il coordinamento pedagogico nei servizi socioeducativi, Franco Angeli, Milano, 2008 (del capitolo 3 da p. 43 a p. 152 è richiesta la sola lettura)
- Quaglino G.P., Casagrande S., Castellano A., Gruppo di lavoro. Lavoro di gruppo, Raffaello Cortina, Milano, 1992
b) un testo a scelta tra
- Catarsi E. (a cura di), Coordinamento
pedagogico e servizi per l’infanzia, Edizioni Junior, Parma, 2010
- Gariboldi A., Maffeo R., Pelloni a. (a cura di), Sostenere,
connettere, promuovere. Il coordinatore pedagogico nei servizi educativi per
l’infanzia, Edizioni Junior, Parma, 2013
- Lauria F., L’acrobata. Il coordinatore pedagogico attraverso la lente del cinema, Aracne, Ariccia (RM), 2014
- Regoliosi L., Scaratti G. (a cura di), Il consulente del lavoro socio educativo. Formazione, supervisione, coordinamento, Carocci, Roma, 2002
e altri testi che potranno venire concordati sulla base dei singoli progetti
c) un testo a scelta tra
- Antonacci F., Guerra M. (a cura di), Una scuola possibile, FrancoAngeli, Milano,
2018
- Fielding M., Moss P., L'educazione
radicale e la scuola comune, Edizioni Junior, Parma, 2011
- Guerra M., Nel mondo. Pagine per un'educazione aperta e all'aperto, FrancoAngeli, Milano, 2020
- Guerra M., Luciano E. (a cura di), Costruire
partecipazione, Edizioni Junior, Parma, 2014
- Lawrence S., Il dialogo tra genitori e
insegnanti. Una conversazione essenziale per imparare gli uni dagli altri,
Edizioni Junior, Parma, 2012
- Mangham I. L., Overington M., Organizzazione
come teatro. L'analisi dei comportamenti di lavoro attraverso la metafora
teatrale, Raffaello Cortina, Milano, 1993
- Mannarini T., Comunità e partecipazione.
Prospettive psicosociali, FrancoAngeli, Milano, 2004
- Rabboni M. (a cura di), Residenzialità,
Franco Angeli, Milano, 2003
e altri testi di approfondimento tematico che potranno venire concordati sulla base
dei singoli progetti
d) un testo a scelta tra
-
Guerra M., Le più piccole cose.
L'esplorazione come esperienza educativa, FrancoAngeli, Milano, 2019
-
Guerra M., Ottolini L., In
strada. Azioni partecipate in spazi pubblici, Corraini, Mantova, 2019 (con la lettura dell'articolo https://library.iated.org/view/GUERRA2019TRA)
- Margherita G., Narrazione
e rappresentazione nella psicodinamica di gruppo. Teorie e tecniche,
FrancoAngeli, Milano, 2009
- Perini M., L’organizzazione nascosta.
Dinamiche inconsce e zone d’ombra nelle moderne organizzazioni, FrancoAngeli,
Milano, 2015
- Quaglino G.P., Cortese C.G., Gioco di squadra. Come un gruppo di lavoro
può diventare una squadra eccellente, Raffaello Cortina, Milano, 2003
- Ripamonti E., Collaborare. Metodi partecipativi per il
sociale, Carocci, Roma, 2018
e altri testi di approfondimento metodologico che potranno venire
concordati sulla base dei singoli progetti
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Uguali a quelli per i non frequentanti.
Modalità d'esame
La prova finale consiste nella stesura di un breve approfondimento volto ad analizzare in chiave investigativa, critica e riflessiva uno dei temi proposti dal corso.
Gli studenti frequentanti individueranno l'oggetto all'interno di esercitazioni dedicate che si terranno in aula.
Gli studenti non frequentanti dovranno concordare l'oggetto del lavoro con la docente, anche via mail. Per ipotizzare la questione su cui lavorare si suggerisce di leggere innanzitutto i due testi comuni e quindi di concordare gli altri testi in relazione al tema che si intende approfondire.
L'elaborato, di 8/10 cartelle di circa 2000 battute ciascuna, va inviato via email 15 giorni prima dell'appello a cui ci si intende presentare e quindi portato in cartaceo il giorno dell'orale.
La prova così articolata intende verificare la comprensione trasversale e correlata della letteratura di riferimento; la capacità di leggere e analizzare un’organizzazione educativa; la capacità di prospettare il coordinamento di un’organizzazione educativa, con particolare riguardo al gruppo di lavoro; la capacità di prefigurare forme e modi di coordinamento di servizi educativi tenendo conto del contesto storico, sociale e culturale all’interno del quale si collocano i servizi educativi.
Rispetto agli indicatori della SUA-Cds del Corso di Studi, in sede di prova orale di esame si accerteranno la capacità di analizzare, comprendere e interpretare i problemi presenti nei contesti educativi, verificando la capacità dello studente di utilizzare le teorie discusse in sede di corso e/o di bibliografia al fine di effettuare un’analisi complessa e di sistema di un servizio educativo; la capacità di orientarsi nella conoscenza dei molteplici modelli teorici e metodologici e dei relativi strumenti per leggere un contesto educativo verificando la capacità dello studente di utilizzare quanto discusso in sede di corso e/o di bibliografia al fine di effettuare una lettura prospettica ed evolutiva di un servizio educativo; la capacità di gestire e coordinare servizi educativi verificando la capacità dello studente di utilizzare quanto discusso in sede di corso e/o di bibliografia al fine di mettere a punto strategie per una gestione in termini di qualità di un servizio educativo; la capacità di costruire progetti per interventi nei contesti educativi verificando la capacità dello studente di utilizzare quanto discusso in sede di corso e/o di bibliografia al fine di una organizzazione e di una gestione di un servizio educativo all’insegna dell’innovazione e della sperimentazione.
Orario di ricevimento
Il ricevimento è indicato alla pagina della docente.
Durata dei programmi
Il programma ha validità per due anni accademici.
Course title
Coordination of educational services
Topics and course structure
The course approaches the role of coordination, with specific reference to the actions in relation to the educational group. the users and their families and the local community.
The questions discussed concern the paradigms and the dimensions of the coordination; the contribution of the coordination to defining the pedagogical-organizational and educational project; the styles of leadership and the ways of conducting the work groups; the relationship with the families of the users; the relationship with other services and/or bodies and networking in the local community.
These questions are also dealt with through work groups, simulations, the analysis of specific cases and situations of coordination of the services.
Objectives
The planned objectives and therefore the relative competences expected at the end of the course concern:
1. to be able to analyse, understand and interpret the problems present in educational contexts;
2. to be able to navigate the knowledge of the multiple theoretical and methodological models and the relative instruments to interpret an educational context;
3. to be able to coordinate educational services;
4. to be able to build up projects for actions in educational contexts.
Methodologies
From the methodological point of view, the course emphasises the choice of active methodologies - such as group work and analysis of cases – through which experiences presented by guests ad by the students themselves will be analysed and discussed, and is inspired by assumptions of the community of practice and of the “ flipped classroom“. In this sense, the attending students are required to participate actively and critically.
Online and offline teaching materials
During the course a work group, including virtual, is formed, made up of the attending students, through which the materials used for discussion in the classroom are shared.
Programme and references for attending students
a) the following two books
- Premoli S. (a cura di), Il coordinamento pedagogico nei servizi socioeducativi, Franco Angeli, Milano, 2008
- Quaglino G.P., Casagrande S., Castellano A., Gruppo di lavoro. Lavoro di gruppo, Raffaello Cortina, Milano, 1992
b) one chosen from the following
- Catarsi E. (a cura di), Coordinamento
pedagogico e servizi per l’infanzia, Edizioni Junior, Parma, 2010
- Gariboldi A., Maffeo R., Pelloni a. (a cura di), Sostenere,
connettere, promuovere. Il coordinatore pedagogico nei servizi educativi per
l’infanzia, Edizioni Junior, Parma, 2013
- Lauria F., L’acrobata. Il coordinatore
pedagogico attraverso la lente del cinema, Aracne, Ariccia (RM), 2014
- Regoliosi L., Scaratti G. (a cura di), Il
consulente del lavoro socio educativo. Formazione, supervisione, coordinamento,
Carocci, Roma, 2002
and others which may be agreed on the basis of the individual projects
c) one chosen from the following
- Antonacci F., Guerra M. (a cura di), Una scuola possibile, FrancoAngeli, Milano,
2018
- Fielding M., Moss P., L'educazione
radicale e la scuola comune, Edizioni Junior, Parma, 2011
- Guerra M., Luciano E. (a cura di), Costruire
partecipazione, Edizioni Junior, Parma, 2014
- Lawrence S., Il dialogo tra genitori e
insegnanti. Una conversazione essenziale per imparare gli uni dagli altri,
Edizioni Junior, Parma, 2012
- Mangham I. L., Overington M., Organizzazione
come teatro. L'analisi dei comportamenti di lavoro attraverso la metafora
teatrale, Raffaello Cortina, Milano, 1993
- Mannarini T., Comunità e partecipazione.
Prospettive psicosociali, FrancoAngeli, Milano, 2004
- Rabboni M. (a cura di), Residenzialità,
Franco Angeli, Milano, 2003
and other titles that discuss the topics in greater depth which may be agreed on according to the individual projects
d) one chosen from the following
- Guerra M., Le più piccole cose. L'esplorazione come esperienza
educativa,
FrancoAngeli, Milano, 2019
- Guerra
M., Ottolini L., In
strada. Azioni partecipate in spazi pubblici, Corraini, Mantova, 2019 (with also https://library.iated.org/view/GUERRA2019TRA)
- Margherita
G., Narrazione
e rappresentazione nella psicodinamica di gruppo. Teorie e tecniche, FrancoAngeli, Milano, 2009
- Perini M., L’organizzazione nascosta.
Dinamiche inconsce e zone d’ombra nelle moderne organizzazioni, FrancoAngeli, Milano, 2015
- Quaglino
G.P., Cortese C.G., Gioco di squadra. Come un gruppo di lavoro può diventare una squadra
eccellente,
Raffaello Cortina, Milano, 2003
- Ripamonti E., Collaborare. Metodi
partecipativi per il sociale, Carocci, Roma, 2018
and other titles that discuss the methologies in greater depth which may be agreed on according to the individual projects
Assessment methods
The final exam consists in the drafting of a brief study aimed at analyzing one of the topics proposed during the course in an investigative, critical and reflective way.
Attending students will identify the object in dedicated exercises which will be held in the classroom.
Non-attending students will have to agree on the subject of the work with the teacher, also by email. To hypothesize the question to work on, it is suggested to first read the two common texts and then to agree on the other texts in relation to the theme that is intended to be explored.
The essay, of 8/10 pages of about 2000 characters each, must be sent by email 15 days before the intended session of examinations and then the printed version must be taken to the examination on the day of the oral.
The examination thus structured intends to check the transversal and correlated comprehension of the literature of reference; the ability to read and analyse an educational organization; the ability to present the coordination of an educational organization, with particular reference to the work group; the ability to anticipate forms and ways of coordination of educational services, taking into account the historical, social and cultural context of the educational services.
With respect to the indictors of the SUA-Cds (Annual Information Sheet) of the Course of Studies, the oral test of the examination will ascertain the ability to analyse, understand and interpret the problems present in educational contexts, verifying the student’s ability to use the theories discussed during the course and/or in the bibliography in order to make a complex analysis and an analysis of the system of an educational service; the ability to navigate knowledge of the multiple theoretical and methodological models and of the relative instruments to interpret an educational context, verifying the student’s ability to use what has been discussed during the course or in the bibliography for an interpretation of the future and evolution of an educational service; the ability to manage and coordinate educational services verifying the student’s ability to se what has been discussed during the course and/or in the bibliography in order to develop strategies for a management in terms of quality of an educational service; the ability to build up projects for actions in educational contexts verifying the student’s ability to use what has been discussed during the course and/or in the bibliography for an organization and management of an educational service marked by innovation and experimentation.
Key information
Staff
-
Monica Guerra
-
Elisabetta Marazzi