- Area di Scienze
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze e Tecnologie per l'Ambiente [E3201Q]
- Insegnamenti
- A.A. 2022-2023
- 1° anno
- Zoologia
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
I contenuti del modulo di Zoologia, dell’insegnamento di Biologia Animale e Cellulare, mirano a fornire allo studente le conoscenze relative alla diversità del regno animale in un’ottica evoluzionistica. Nello specifico il corso si prefigge di:
- presentare una veduta d’insieme del regno animale
- riconoscere le relazioni evolutive tra i taxa
- dare un significato agli adattamenti morfologico-funzionali forgiati dalle pressioni selettive e comparsi nel corso del radiazione adattativa
Il corso prevede attività pratiche obbligatorie in cui verranno approfonditi alcuni dei temi trattati durante le lezioni frontali, che faranno meglio apprezzare il significato degli adattamenti morfologico-funzionali. A questo fine saranno visionati per mezzo di strumenti ottici (stereoscopi e microscopi) vetrini di preparati zoologici e meiofauna del suolo e acquatica derivante da campioni specificatamente raccolti.
Le conoscenze acquisite saranno propedeutiche per il prosieguo del percorso formativo volto a preparare figure esperte nelle differenti professioni in campo ambientale.
Contenuti sintetici
Nel corso s’intendono affrontare i temi dell’evoluzione e della speciazione, trattando le caratteristiche distintive comparse nel corso della storia della vita nei diversi taxa animali in un’ottica filogenetica.
Programma esteso
Nel corso di Zoologia saranno affrontati i temi dell’evoluzione, della speciazione e dell’adattamento. L'accento sarà posto sulla riproduzione e la sessualità, sui cicli e le strategie riproduttive, nonché le cure parentali. Saranno trattati la filogenesi e i principali criteri per la classificazione dei gruppi animali. Sarà brevemente presentata l'organizzazione, la riproduzione e la sessualità in Protisti. Saranno descritti i caratteri principali dei Metazoi: le prime fasi dello sviluppo embrionale, la comparsa di cavità del corpo, e l'origine di Protostomi e Deuterostomi. Descrizione di phyla animali avverrà con particolare riguardo alla loro organizzazione, all’adattamento morfologico-funzionale e alle loro relazioni filogenetiche.
Introduzione e generalità:
1. Zoologia, Biodiversità e Scienze Ambientali
2. Concetti di evoluzione biologica e personaggi chiave nell'evoluzione del pensiero biologico
3. I meccanismi dell'evoluzione e concetto di specie
4. Significato e meccanismi della riproduzione
5. Organizzazioni strutturali dei viventi
6. Sistematica cladistica vs evolutiva
7. L'origine dei primi organismi
8. La cellula come unità di base dei viventi e sue organizzazioni
9. I domini e i regni della vita - Origine degli eucarioti
10. I protisti e i protozoi - L'origine della multicellularità
Sistematica:
1. Le caratteristiche dei metazoi (Parazoa, Mesozoa e Eumetazoa)
2. Porifera. Eumetazoi diblastici e triblastici
3. I Raggiati (Cnidaria e Ctenophora)
4. I Bilateri, processo di cefalizzazione
5. Protostomi e Deuterostomi
6. Acelomati, Pseudocelomati e Celomati
7. Acelomati, Lophotrochozoa (Platyhelminthes)
8. Acelomati, Lophotrochozoa (Nemertea & Gnathostomulida)
9. Pseudocelomati, Lophotrochozoa (Rotifera, Acanthocephala, Micrognathozoa)
10. Pseudocelomati, Lophotrochozoa (Entoprocta, Gastrotricha, Cycliophora)
11. Pseudocelomati, Ecdysozoa (Nematoda, Nematomorpha)
12. Pseudocelomati, Ecdysozoa (Kinorhyncha, Priapulida, Loricifera)
13. Celomati, Lophotrochozoa (Ectoprocta, Brachiopoda, Phoronida, Sipuncula)
14. Celomati, Lophotrochozoa (Annelida)
15. Celomati, Lophotrochozoa (Mollusca)
16. Celomati, Chaetognatha
17. Celomati, Ecdysozoa (Onychophora, Tardigrada, Arthropoda)
18. Celomati, Ecdysozoa (Arthropoda Exapoda)
19. I deuterostomi (Echinodermata)
20. I deuterostomi (Emichordata)
21. I deuterostomi (Chordata), Urochordata e Cephalochordata
22. I deuterostomi (Chordata), Vertebrata
Parte pratica (obbligatoria):
1. Osservazione di preparati al microscopio e stereoscopio
2. Preparazione di campioni di meiofauna del suolo e acquatica e loro osservazione agli strumenti ottici
3. Osservazione in laboratorio degli adattamenti morfologico-funzionali di alcuni taxa
Prerequisiti
Nessuno
Modalità didattica
L’attività didattica sarà organizzata in lezioni frontali (40 ore) e attività pratiche (10 ore).
Per questo insegnamento è prevista attività di supporto alla didattica (tutoraggio) sia in itinere, sia post-corso,, con simulazione dei test di ammissione all'esame orale.
Materiale didattico
Un’illustrazione dei libri di testo, con le relative caratteristiche, sarà fornita nel corso della prima lezione frontale. Tra questi:
Hickman et al. 2016. Zoologia, 16/e. McGraw-Hill Global Education Holdings
Hickman et al. 2016. Diversità animale, 16/e. McGraw-Hill Global Education Holdings
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Le lezioni frontali e la parte pratica saranno erogati nel primo anno di corso nel primo semestre.
Modalità di verifica del profitto e valutazione
Prova orale previo superamento di un test a risposta multipla. Sono previsti 8 appelli ordinari durante le pause della didattica.
Test a risposta multipla: effettuato in laboratorio informatico (piattaforma Perception); 30 domande a cui deve essere data risposta in un tempo complessivo a disposizione di 30 minuti. Lo studente può scegliere tra quattro opzioni, tra le quali è presente la risposta corretta, due risposte errate e anche la possibilità di non rispondere. Ogni riposta corretta consente di acquisire un punto, ogni risposta errata detrae mezzo punto, mentre la non risposta totalizza zero punti. Il test si intende superato con il punteggio minimo di 14 punti. Il punteggio acquisito non fa media con il voto che sarà conseguito all'orale.
Prova orale: approfondimento dei quesiti a cui è stata data risposta errata nel test a risposta multipla e altre domande finalizzate ad accertare le conoscenze fissate dagli obbiettivi del corso, sia per quanto riguarda le lezioni frontali, sia per la parte pratica.
Orario di ricevimento
Su appuntamento previa richiesta all’indirizzo e-mail: luciano.bani@unimib.it
Sustainable Development Goals
Aims
The contents of the Zoology module, of the course of Animal and Cell Biology, aim to provide the student with the knowledge related to the diversity of the animal kingdom in an evolutionary perspective. Specifically, the course aims to:
- present an overview of the animal kingdom
- recognize the evolutionary relationships between taxa
- give meaning to the morphological-functional adaptations forged by selective pressures and appeared during the course of adaptive radiation
The course includes mandatory practical activities in which some of the topics covered during the lectures will be deepened, which will allow to better appreciate the meaning of the morphological-functional adaptations. To this end, slides of zoological preparations and soil and aquatic meiofauna deriving from specimens specifically collected will be viewed using optical instruments (stereoscopes and microscopes).
The acquired knowledge will be preparatory for the continuation of the training course aimed at preparing expert figures in the different professions in the environmental field.
Contents
The course intends to address the issues of evolution and speciation, treating the distinctive features that have appeared throughout the history of life in the various animal taxa from a phylogenetic perspective.
Detailed program
The course of Zoology will deal with the issues of evolution, speciation and adaptation. Emphasis will be placed on reproduction and sexuality, on reproductive cycles and strategies, as well as parental care. Phylogeny and the main criteria for the classification of animal groups will be discussed. Organization, reproduction and sexuality in Protists will be briefly presented. The main characteristics of the Metazoans will be described: the early stages of embryonic development, the appearance of body cavities, and the origin of Protostomes and Deuterostomes. Description of animal phyla will take place with particular regard to their organization, morphological-functional adaptation and their phylogenetic relationships.
Introduction:
1. Zoology, Biodiversity and Environmental Sciences
2. Concepts of biological evolution and key characters in the evolution of biological thought
3. The mechanisms of evolution and the concept of species
4. Meaning and mechanisms of reproduction
5. Structural organizations of the living
6. Cladistic vs. evolutionary systematics
7. The origin of the first organisms
8. The cell as a basic unit of the living and its organizations
9. The domains and Kingdoms of life - Origin of eukaryotes
10. Protists and protozoa - The origin of multicellularity
Systematic:
1. The characteristics of metazoans (Parazoa, Mesozoa and Eumetazoa)
2. Porifera. Diblastic and triblastic eumetazoa
3. The Radiata (Cnidaria and Ctenophora)
4. The Bilateria, process of cephalization
5. Protostomes and Deuterostomes
6. Acoelomates, Pseudocelomates and Coelomates
7. Acelomata, Lophotrochozoa (Platyhelminthes)
8. Acelomata, Lophotrochozoa (Nemertea & Gnathostomulida)
9. Pseudocelomata, Lophotrochozoa (Rotifera, Acanthocephala, Micrognathozoa)
10. Pseudocelomata, Lophotrochozoa (Entoprocta, Gastrotricha, Cycliophora)
11. Pseudocelomata, Ecdysozoa (Nematoda, Nematomorpha)
12. Pseudocelomata, Ecdysozoa (Kinorhyncha, Priapulida, Loricifera)
13. Celomata, Lophotrochozoa (Ectoprocta, Brachiopoda, Phoronida, Sipuncula)
14. Celomata Lophotrochozoa (Annelida)
15. Celomata, Lophotrochozoa (Mollusca)
16. Celomata, Chaetognatha
17. Celomata, Ecdysozoa (Onychophora, Tardigrada, Arthropoda)
18. Celomata, Ecdysozoa (Arthropoda Exapoda)
19. Deuterostomes (Echinodermata)
20. Deuterostomes (Emichordata)
21. The deuterostomes (Chordata), Urochordata and Cephalochordata
22. The deuterostomes (Chordata), Vertebrata
Practical part (mandatory):
1. Observation of preparations under the microscope and stereoscope
2. Preparation of soil and aquatic meiofauna samples and their observation on optical instruments
3. Laboratory observation of the morphological-functional adaptations of selected taxa
Prerequisites
None
Teaching form
The teaching activity will be organized in lectures (40 hours) and practical activities (10 hours).
For this teaching, teaching support activities (tutoring) are provided both on-going and post-course, with simulation of the examination tests.
Textbook and teaching resource
Hickman et al. 2016. Zoologiy, 16/ed
Hickman et al. 2016. Aniaml diversity 16/ed
Semester
The lectures and the practical part will be delivered in the first year of the course in the first semester.
Assessment method
Oral test after passing a multiple choice test. 8 ordinary sessions are scheduled during the teaching breaks.
Multiple choice test: performed in a computer lab (Perception platform); 30 questions to be answered in a total time of 30 minutes. The student can choose between four options, among which there is the correct answer, two wrong answers and also the possibility of not answering. Each correct answer allows you to acquire a point, each incorrect answer deducts half a point, while the non-answer totals zero points. The test is passed with a minimum score of 14 points. The score acquired does not mean with those obtained by the oral exam.
Oral test: deepening of the questions that were incorrectly answered in the multiple choice test and other questions aimed at ascertaining the acquired knowledge, both by lectures and practical part.
Office hours
By appointment upon request at the e-mail address: luciano.bani@unimib.it
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Luciano Bani
-
Valerio Orioli