Course Syllabus
Area di apprendimento
2: Modelli e tecniche di intervento e di riabilitazione
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
Il laboratorio si propone di introdurre gli studenti alla comprensione delle potenzialità terapeutiche e riabilitative della residenzialità comunitaria, a partire dalle sue origini internazionali sino all’attualità dell’esperienza italiana diffusa nella rete territoriale che si è costituita dopo la riforma della legge 180.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Capacità di osservazione partecipe nel visiting di alcune comunità terapeutiche (CT) di eccellenza.
- Capacità di discussione di casi clinici di residenti in CT.
- Elaborazione di un progetto di intervento terapeutico riabilitativo individualizzato con l’indicazione di inserimento in residenzialità.
- Capacità di lavoro in gruppo.
Contenuti sintetici
Caratteristiche cliniche e organizzative delle Comunità terapeutiche, pubbliche e private per psicotici, borderline, pazienti con doppia diagnosi, autori di reato, adolescenti e minori.
Programma esteso
- Presentazione dei fattori specifici e aspecifici che caratterizzano la CT rispetto ad altri metodi di cura, le indicazioni al trattamento e la composizione dell’équipe multidisciplinare, dei percorsi differenziati secondo la tipologia dei residenti (psicotici, borderline, doppia diagnosi ecc.) e il momento di sviluppo (minori e adolescenti).
- Partecipazione in piccoli gruppi a un’esperienza di osservazione diretta di “una giornata tipo”, di una riunione di équipe e di attività riabilitative in strutture comunitarie disponibili. I report delle osservazioni realizzate a partire da una griglia di valutazione verranno presentati e discussi in un confronto collettivo.
- Simulazione di un’assemblea di comunità impersonando i diversi ruoli (diverse figure professionali e residenti) nella discussione di contenuti clinici e organizzativi.
Prerequisiti
Aver seguito il corso di Psicologia clinica e appreso elementi di base di psicopatologia
Metodi didattici
Metodologia Interattiva, esperienziale (visiting), video e film.
**Si segnala agli studenti e alle studentesse che la presenza al primo e all'ultimo incontro del laboratorio sono obbligatori. **
Modalità di verifica dell'apprendimento
Presentazione di report scritti delle visite, di un Piano di Trattamento terapeutico riabilitativo in comunità terapeutica, la partecipazione attiva alle discussioni in aula.
Gli studenti/le studentesse Erasmus possono contattare il/la docente per concordare la possibilità di studiare su una bibliografia in lingua inglese e/o la possibilità di sostenere l'esame in inglese
Testi di riferimento
LIBRI
- Ferruta A. Foresti G. Vigorelli (2012) (a cura di) Le comunità terapeutiche. Psicotici, borderline, adolescenti e minori, Milano, Cortina.
- Bencivenga C. Uselli A (2016) Adolescenti e Comunità terapeutiche, Alpes, Roma.
- Van Binsbergen M.H., Keune L.H., Gerrits J., Wiertsema H.L., (2007) Organizzare la psichiatria forense. La comunità terapeutica per autori di reato, Ananke, Il Porto, Torino, 2016.
- Mingarelli L. Tonazzo D. (2018) I ruoli in comunità terapeutica per adolescenti. Organizzazione di vita e di cura, Ananke, Torino.
ARTICOLI
- Vigorelli M., “Towards an italian model of therapeutic Community”, European Journal of Psychotherapy&Counselling, Taylor&Francis, London, 1, 2014, p. 64-76
- Vigorelli M. The Movement of Therapeutic Communities in Italy: Myth & Reality in Clàudio Eizirik and Giovanni Foresti (Editors) (2019) Psychoanalysis & Psychiatry. Partners and Competitors on the Mental Health Field, Routledge Taylor&Francis, London and New York.
SITI
Learning area
2: Methods and tecniques for treatment and rehabilitation
Learning objectives
The workshop aims to introduce to the students an understanding of therapeutic and rehabilitation potentials of residential therapeutic community, starting from its international origins up to the current italian experience through a nationwide network that has been established since the Law 180 reform.
Applying knowledge and understanding
- Participatory observation skills in visiting some therapeutic communities (TC) of excellence.
- Ability to discuss clinical cases of CT residents.
- Elaboration of an individualised therapeutic rehabilitation intervention project with the indication of insertion in residential care.
- Ability to work in a team.
Contents
Clinical and organizational characteristics of Therapeutic Communities, public and private, for psychotic, borderline, dual diagnosis patients, offenders, adolescents and children.
Detailed program
- Presentation of specific and non-specific factors characterizing the TC compared to other treatments; treatment indications and multidisciplinary team composition; differentiated treatment programmes on the basis of the type of residents (psychotic, borderline, double-diagnosis patients, etc.) and their developmental point (children and adolescents).
- Participation, in small groups, in an experience of direct observation of a TC “typical day”, team meeting and rehabilitation activities in some available TC. Observation reports, made on the basis on an assessment grid, will be presented and discussed in a group setting.
- Role playing of a community meeting with various roles (different professionals and residents) to discuss both clinical and organizational issues.
Prerequisites
Having attended Clinical Psychology course and having learned basic elements in psychopathology.
Teaching methods
Interactive and experiential methodology (visiting experience), videos and films.
**Students are hereby informed that attendance at the first and last lab meetings is mandatory. **
Assessment methods
Written reports about visiting experiences, treatment rehabilitation, Treatment Plan in a Therapeutic Community, active participation in class discussions.
Although this course is held in Italian, for Erasmus students, course material can also be available in English, and students can take the exam in English if they wish to do so.
Textbooks and Reading Materials
BOOKS
- Ferruta A. Foresti G. Vigorelli (2012) (a cura di) Le comunità terapeutiche. Psicotici, borderline, adolescenti e minori, Milano, Cortina.
- Bencivenga C. Uselli A (2016) Adolescenti e Comunità terapeutiche, Alpes, Roma.
- Van Binsbergen M.H., Keune L.H., Gerrits J., Wiertsema H.L., (2007) Organizzare la psichiatria forense. La comunità terapeutica per autori di reato, Ananke, Il Porto, Torino, 2016.
- Mingarelli L. Tonazzo D. (2018) I ruoli in comunità terapeutica per adolescenti. Organizzazione di vita e di cura, Ananke, Torino.
SCIENTIFIC PAPERS
- Vigorelli M., “Towards an italian model of therapeutic Community”, European Journal of Psychotherapy&Counselling, Taylor&Francis, London, 1, 2014, p. 64-76
- Vigorelli M. The Movement of Therapeutic Communities in Italy: Myth & Reality in Clàudio Eizirik and Giovanni Foresti (Editors) (2019) Psychoanalysis & Psychiatry. Partners and Competitors on the Mental Health Field, Routledge Taylor&Francis, London and New York.
WEBSITES
Key information
Staff
-
Marta Vigorelli