- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2022-2023
- 3° anno
- Pedagogia del Corpo - M-Z
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
Pedagogia del corpo
Argomenti e articolazione del corso
Nelle professioni educative, la competenza a esserci indica la capacità del soggetto di stare nella relazione partendo da sé, attraverso un ascolto e una postura corporea che aprono all’incontro. È infatti primariamente la presenza sensibile all’altro che dischiude la possibilità dell’agire educativo. Il corso tematizza alcuni aspetti epistemologici legati a diversi paradigmi del corpo nella cultura contemporanea, presentando le linee di riflessione proprie della pedagogia del corpo, disciplina che osserva da una prospettiva critica il ruolo e la funzione della corporeità in contesti educativi e di cura. In tali ambiti, al corpo si guarda spesso attraverso prospettive strumentali, riduzioniste, che ne sminuiscono il portato relazionale, educativo, conoscitivo. La pedagogia del corpo, collocandosi pienamente all’interno del paradigma dell’Embodiment, intende invece ribaltare tale ordine gerarchico e colmare quella divisone che ancora permane in molti contesti formativi tra corpo e parola, mente e corpo, teoria e prassi, per un’idea di formazione corporea che si attua nella ricerca della presenza, intesa come competenza alla messa in gioco e consapevolezza del proprio essere-nel-corpo relazionale. La pedagogia del corpo è territorio aperto, costitutivamente trasversale, disponibile al confronto e alla contaminazione con altri saperi – psicomotori, somatici, performativi, artistici – dai quali coglie approcci, strategie, linguaggi per ibridare e ispirare il campo educativo. Il corso pertanto si apre a incontri, esperienze e testimonianze provenienti da ambiti eterogenei (danza, teatro, circo, yoga, discipline somatiche…) che mostrino “vie corporee”, modi diversificati in cui pratiche somatiche possono informare, indirizzare e guidare l’agire educativo. Una trattazione specifica nel corso riguarderà l’uso educativo di metodologie narrative di stampo autobiografico a matrice corporea anche per tematizzare le potenzialità che uno sguardo performativo può aprire nell’ambito della ricerca qualitativa in educazione: una ricerca da e sul corpo.
Obiettivi
- Ripercorrere criticamente la storia del ruolo del corpo nei processi di conoscenza e apprendimento nei diversi contesti educativi e di cura.
- Riconoscere le principali strategie educative a mediazione corporea.
- Prefigurare setting di intervento educativo che integrino le potenzialità dei linguaggi del corpo con quelli della parola.
- Confrontarsi con esempi e testimonianze di educatori che hanno messo al centro il corpo nella loro pratica professionale.
- Costruire una propria teoria sul ruolo del corpo nell'azione educativa.
Metodologie utilizzate
Il corso prevede lezioni frontali a cui si alterneranno metodologie didattiche di tipo attivo (esercitazioni, discussioni, visione di filmati e brevi esperienze corporee) in modo da permettere agli studenti di entrare in relazione con i temi trattati presentando ed esplorando il proprio punto di vista.
Programma e bibliografia per i frequentanti
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Modalità d'esame
L'esame di Pedagogia del corpo consisterà in una prova scritta con domande aperte e/o chiuse.
Orario di ricevimento
Le date e gli orari di ricevimento sono pubblicati nella pagina personale del docente:
http://www.unimib.it/nicoletta-ferri
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Sustainable Development Goals
Course title
Embodied Pedagogy
Topics and course structure
In educational professions, the competence of presence indicates the ability of the subject to be in the relationship starting from him/herself, through an embodied attention that opens up to the encounter: it is the sensitive presence that unfolds the possibility of educational actions. The course theorizes some epistemological aspects related to a range of conceptions of the body in contemporary culture, introducing the pivotal topics of reflection for Embodied Pedagogy: this is a discipline that observes from a critical perspective the role and function of corporeity in educational and care contexts, where body is often investigated through instrumental, reductionist perspectives that decrease its relational, educational and cognitive potential. We can situate Embodied Pedagogy in the paradigm of the Embodiment: in this perspective it is relevant to overturn the hierarchical order that still remains in many formative contexts between body and speech, mind and body, theory and practice. During the course, we will focus on an embodied education, in search for a kind of presence and a fully, embodied, involvement in the relationship. Embodied Pedagogy is a wide field, constitutively transversal and in connection with a branch of knowledge and practices: psychomotor, somatic, performative, artistic. It captures approaches, strategies, languages to hybridize and inspire the educational work. For this reason, the course is interested in studying practices and experiences from heterogeneous fields (dance, theater, circus, yoga, somatic disciplines ...) that show "embodied ways", somatic practices that can inspire, inform and guide educational actions. A specific part of the course will concern the educational use of autobiographical, embodied, narrative methodologies and we will theorize the potential that a performative gaze may open in the field of qualitative research in education: a research from and on body.
Objectives
The course aims to develop:
- Critically historical review of the role of the body in the processes of knowledge and learning in the different educational and care contexts.
- Ability to recognize the main embodied educational strategies.
- Ability to foreshadow educational strategies that integrate the potential of embodied languages.
- Ability to build your own theory on the role of the body in educational contexts.
Methodologies
The course will propose active teaching methods (exercises, discussions, watching videos) fostering students’ explorations in order to develop their own point of view on the different topics. During the course will be invited experts and professionals who are engaged in Embodied Pedagogy.
Programme and references for attending students
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Programme and references for non-attending students
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Assessment methods
The exam is a written test with open and/or closed questions.
Office hours
Please check the following web page:
http://www.unimib.it/nicoletta-ferri
Programme validity
Two academic years.