- Philosophy of Education
- Summary
Course Syllabus
Titolo
Per una poetica delle emozioni.
La filosofia dell'educazione come pratica di vita pensata, per educarsi a poesia e bellezza.
Argomenti e articolazione del corso
"C'è sempre qualcosa di assente che mi tormenta" scriveva Camille Claudel in una lettera al fratello. Ci manca sempre qualcosa? O qualcosa ci induce a pensare che desideriamo sempre altro o di più?
Vorremmo avere o essere tutto. Soprattutto dopo un tempo in cui ci siamo sentiti privati di qualcosa, senza sapere sempre bene di cosa, a volte.
L'idea del vuoto spaventa.
Spesso siamo poco consapevoli di cosa ci spinga a incontrare l'altro, a fare progetti, ad impegnarci per realizzarli.
Conversiamo poco con i nostri desideri, tutti spinti come siamo a cercare di realizzarli.
Così conversiamo poco con le nostre emozioni, spesso fuggendole o cercando di viverne il maggior numero possibile.
Una cosa è essere immersi in un'emozione, altra è sentrisene preda.
La fenomenologia delle nostre emozioni può offrire ad uno sguardo filosofico l'opportunità di esplorare le dimensioni della cura e dell'educazione, per condurci ad una comprensione o ad un maggior contatto con il senso della vita emotiva, con il senso delle nostre esistenze e con una maggiore familiarità con un pensiero che Maria Zambrano definì "sensibile".
L'educare e il pensiero dell'educare non possono non confrontarsi con le trasformazioni, le dimensioni di necessità, possibilità, timore, limite e spaesamento che la pandemia, la guerra, i passaggi delle diverse età della vita ed i cambiamenti esistenziali impongono e creano.
Qualcosa è cambiato o sta cambiando e non conosciamo e non abbiamo esplorato i contorni e le profondità dei cambiamenti che ancora stiamo vivendo.
Educarsi alla bellezza, attraverso parola, silenzio, immagine, ci permetterà di dare ascolto e spazio a quel nostro sapere spesso invisibile e inascoltato che già possediamo ma che una pedagogia dell’imprevisto ci può aiutare ad esprimere e fortificare.
L’insegnamento di Filosofia dell’educazione si propone di accompagnare gli studenti allo sviluppo di un pensiero critico-riflessivo, promuovendo il potenziamento della loro attenzione rispetto alla ricerca del senso e dei molteplici significati del pensiero e della pratica educativi.
Tali questioni verranno affrontate mediante un approccio di carattere fenomenologico, che guiderà gli studenti attraverso una riflessione teorica in costante connessione con l'esperienza vissuta.
In tal senso, si dedicherà spazio all’approfondimento e all’esperienza diretta (mediante proiezioni di film, partecipazione a mostre, visioni di opere d’arte) della dimensione estetica, sensoriale ed emotiva, considerandoli come aspetti fondanti e decisivi della relazione educativa. Tale relazione è da intendersi con l’altro, con se stessi e con il mondo più in generale.
La sensibilizzazione ad un pensiero riflessivo e meta-riflessivo consentirà agli studenti di leggere quegli elementi fondanti del sapere pedagogico, che nel contemporaneo presentano caratteristiche dense di complessità e conflittualità, alla luce di una centralità critica del sapere della filosofia dell’educazione che ha a cuore la custodia e l’attenzione al soggetto e la creazione di occasioni perché si realizzi un costante circolo virtuoso tra teorie riflessive e problemi aperti ed emergenze dell’educazione.
Gli studenti saranno accompagnati ad esplorare interpretazioni prodotte dalla storia del pensiero filosofico, relativo ad alcuni pensatori di riferimento, relative alla natura e al configurarsi dell’esperienza educativa. Nello specifico, si affronteranno i temi:
- della relazione educativa,
- del desiderio di apprendimento e della felicità di apprendere;
- i motivi emozionali che agiscono e orientano le forme del sentire e del fare educazione;
- gli aspetti poetici e la riflessione sul linguaggio dell’educazione;
- gli orizzonti di senso e il tema del cambiamento attraverso la mitologia classica ed il teatro classico;
- l’educazione dello sguardo filosofico,
- il rapporto tra deontologia e riflessività come senso, etico, oltre che scientifico e professionale, del pensare e dell'agire in ambito educativo;
- la valorizzazione dell’esperienza estetica (attraverso il cinema, l’arte, la fotografia, la letteratura)
Obiettivi
Accompagnare gli studenti allo sviluppo di un pensiero critico-riflessivo.
Promuovere la conoscenza di una filosofia dell’educazione che faccia sperimentare tale disciplina come pensiero vivente, come pratica di interrogazione costante dei vissuti e delle dinamiche sia esistenziali sia educative.
Dotare gli studenti di strumenti e pratiche metodologiche di problematizzazione dell’esperienza, per aiutarli e sostenerli in ogni passaggio del loro percorso di studi e del loro percorso professionale.
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e alle attività proposte e connesse al corso, si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti, in termini di:
- Capacità di mettere in relazione conoscenze fra loro differenziate
- Capacità di applicare conoscenze e modelli teorici all'osservazione di vissuti e pratiche, nonchè di cogliere nelle pratiche spunti e motivi di riflessione per l'argomentazione filosofica dell'esperienza educativa;
- superare i più diffusi pregiudizi ed equivoci riguardanti la vita emotiva e capirne la rilevanza etica ed esistenziale, alla luce della fenomenologia e del logos sensibile di Maria Zambrano;
- riconoscere e distinguere i diversi fenomeni emozionali: sensazioni, tonalità emotive, emozioni propriamente dette, sentimenti, ecc.;
- nominare, esprimere, comprendere ed elaborare emozioni e sentimenti;
- osservare e documentare interventi di sostegno e sviluppo delle competenze emotive avvalendosi di metodologie e strumenti adeguati;
- affinare, sviluppare e rendere consapevole le diverse capacità di sguardo, osservazione, attesa, desiderio, speranza, pregiudizio, inganno, prospettiva.
Inoltre si chiederà agli studenti di saper:
- descrivere il campo epistemologico e i procedimenti metodologici che caratterizzano la disciplina;
- individuare i nodi problematici che pertengono alla disciplina;
- sperimentare su di sé le conoscenze metodologiche acquisite;
- collegare la dimensione teoretica alla pratica educativa in ambito espressivo, poetico, visibile e comunicabile;
- veicolare il senso e il valore dell’attenzione pedagogica rispetto a diverse situazioni che verranno considerate (attraverso video, interventi, letture)
- interpretare e saper restituire l'esperienza di un testo poetico o teatrale o cinematografico.
Metodologie utilizzate
Lezioni partecipate, attività di riflessione e scrittura condivisa, incontri-conferenze, interventi di esperti, analisi di testi letterari, artistici e cinematografici, esercitazioni, approfondimenti di gruppo.
Gli studenti sono invitati a tenere un diario filosofico, per la durata dell'intero corso. Le sollecitazioni (di scrittura, fotografia, immagini, raccolta dati e informazioni e documentazione ed esperienze di tipo materico e spaziale da documentare saranno fornite a lezione)
Materiali didattici (online, offline)
Si invitano gli studenti ad iscriversi tramite e-learning (moodle) al corso, per non perdere le lezioni, gli avvisi e i materiali.
Programma e bibliografia per i frequentanti
E. Mancino, A perdita d’occhio. Riposare lo sguardo per una pedagogia del senso sospeso, Mursia
E. Mancino, G. Zapelli, Cambiamenti incantevoli. Bellezza e possibilità di apprendimento, Cortina
E. Mancino, Il filo nascosto. Gli abiti come parole del nostro discorso col mondo, Franco Angeli, Milano, 2021
E. Mancino (a cura di), Trame sottili. Voci diverse per un vestiario sentimentale, Franco Angeli, 2021 (testo di consultazione gratuita in Open Access)
D. Bruzzone, La vita emotiva, Morcelliana, 2022
Un romanzo a scelta tra quelli che verranno indicati a lezione
Un testo a scelta tra:
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Mancino, Lì dove ci incontriamo. Appunti per una pedagogia dell'imprevisto, Cafagna, 2020
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Mancino, Quirico, Guardare, Cittadella ed. , 2020
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seguiranno altre segnalazioni
-
altri testi potranno essere scelti in collaborazione tra la docente e gli studenti
(si consiglia, per i testi a scelta, di cercare un confronto diretto con la docente)
Tra i testi è possibile individuare anche film, installazioni artistiche, progetti fotografici
Programma e bibliografia per i non frequentanti
non ci sono differenze
Modalità d'esame
Una prova scritta, che valuterà la capacità di riflessione, argomentazione e connessione tematica, cui sarà possibile aggiungere una prova orale (facoltativa), che consisterà in una discussione a partire dai testi d’esame e dai testi prodotti in aula
(l’esame può essere sostenuto anche in inglese, spagnolo e portoghese, previo accordo sui testi)
Orario di ricevimento
SARA' NECESSARIO CONCORDARE CON LA DOCENTE E CON I COLLABORATORI, DI VOLTA IN VOLTA, GLI INCONTRI.
emanuela.mancino@unimib.it,
maria.belisario@unimib.it,
david.manna@unimib.it, silvia.vergani@unimib.it, monica.gilli1@unimib.it
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Silvia Vergani: silvia.vergani@unimib.it
Maria Laura Belisario: maria.belisario@unimib.it
Monica Gilli: Monica.gilli1@unimib.it
Ornella Castiglione: Ornella.castiglione@unimib.it
David Manna: David.manna@unimib.it
Elisa Asnaghi
Sustainable Development Goals
Course title
Per una poetica delle emozioni.
La filosofia dell'educazione come pratica di vita pensata, per educarsi a poesia e bellezza.
Topics and course structure
The course is about the reconstruction of the idea of relationship as an educational experience refererring to the history of educational ideas and ideologies, studying the major figures who have marked the history of thought, through the practices that have contributed to innovate definitions of education and its changing and representations The course investigates the emotional acting
Objectives
To guide students in developing critical and reflexive thinking, promoting awareness of the main philosophical currents that have provided important references for the study of education.
Methodologies
Lectures, seminaries, tutorial
Programme and references for attending students
Bibliographical references in other languages (english, portuguese, spanish) will be arranged during specific conversations between visiting students and teacher
Assessment methods
The final examination can also be discussed in English, Spanish and Portuguese after a necessary agreement about bibliography
Written test
Discussion about bibliography and papers
Programme validity
2yrs