- Area di Scienze
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze e Tecnologie Geologiche [E3401Q]
- Insegnamenti
- A.A. 2023-2024
- 3° anno
- Geomorfologia
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
Lo studente che completerà con successo il corso avrà aver acquisito le conoscenze necessarie alla identificazione delle forme del rilievo originate dai processi morfogenetici che agiscono in diversi sistemi morfoclimatici (forme caratteristiche, loro relazioni e associazioni); inoltre, lo studente acquisirà conoscenze sulla morfodinamica e sulla morfocronologia, necessarie alla analisi e alla ricostruzione dell'evoluzione delle forme del rilievo
Contenuti sintetici
Principi di geomorfologia: concetti di base per lo studio delle morfologie rispetto ai processi che le producono e le modificano a diverse scale nello spazio e nel tempo. morfologie endogene originate da processi che agiscono all'interno della Terra; morfologie esogene originate da processi che agiscono all'interfaccia terra-atmosfera-acqua. Fattori geologici, climatici e di altro tipo che condizionano l'origine delle forme del suolo e la loro evoluzione. Scale spaziali e temporali in geomorfologia; principi di base della geocronologia per la definizione dell'età relativa e assoluta della forma del suolo e dei depositi superficiali. Geomorfologia strutturale. morfologie originate da agenti atmosferici e processi di pendio; spreco di massa; suoli e loro origine; erosione del suolo; paleosoils e loro rilevanza per l'analisi del paesaggio. Formazioni carsiche e speleogenesi. Geomorfologie di origine fluviale, glaciale, periglaciale, eolica e marina. Modelli di evoluzione del paesaggio. Principi di base della fotointerpretazione. Mappe geomorfologiche e loro struttura.
Programma esteso
Lezioni Frontali
Introduzione alla Geomorfologia
Geomorfologia strutturale, climatica, dinamica, quantitativa, regionale e storica; metodi di studio; processi endogeni ed esogeni; agenti geomorfologici e fattori che li condizionano; processi zonali, azonali e plurizonali; principali sistemi morfoclimatici; teorie sull'evoluzione del rilievo.
Geomorfologia strutturale
Morfolitologia, erosione differenziale e selettiva; principali forme di origine endogena; rilievi a struttura orizzontale e rilievi monoclinali; rilievi a pieghe (rilievo giurassico, appalachiano e catene montuose a struttura complessa); attività tettonica ed evidenze geomorfologiche; rapporti tra rete idrografica e struttura geologica; rilievi policiclici; neotettonica.
Processi e forme di origine esogena
Disfacimento meteorico e regolite; i suoli: nozioni di pedologia, processi pedogenetici, classificazione; rapporti tra morfologia e sviluppo dei suoli; suoli relitti, policiclici e paleosuoli.
Il fenomeno carsico: processi di soluzione delle rocce carbonatiche; macro e microforme di origine carsica; le grotte; cenni di idrologia carsica; carsismo e speleogenesi; paesaggi carsici.
Modellamento dei versanti e forme che ne derivano; processi di degradazione; azione della gravità; coni e falde detritiche, soliflusso e reptazione; fenomeni franosi, trasporti in massa; pediment e glacis; morfologia dei versanti.
Azione dei corsi d'acqua; il profilo di equilibrio; alvei e tracciati fluviali; valli, conoidi, pianure alluvionali, paleoalvei, terrazzi fluviali. Evoluzione della rete idrografica.
Forme di origine glaciale: processi di erosione, trasporto e deposito; forme di erosione glaciale; morene, depositi subglaciali e di contatto glaciale, classificazione; evidenze geomorfologiche delle variazioni glaciali.
Forme periglaciali: processi crioclastici, azione in superficie ed in profondità; permafrost e sua distribuzione; suoli strutturati; pingo e palsa; rock glaciers; azione della neve: valanghe, nivomorene, nicchie e gradini di nivazione.
Morfologia dei litorali: linea di riva e livello del mare; tipi di coste e loro evoluzione;
spiagge, lagune e foci fluviali, falesie, coste ereditate. Principali forme di origine eolica.
Datazione delle forme del rilievo
Forme attive, quiescenti, inattive; forme relitte e fossili; unità morfostratigrafiche: loro significato paleoambientale e paleoclimatico. Il parametro "tempo" e cenni sui metodi di datazione delle forme del rilievo.
Esercitazioni**
Cartografia: legenda e struttura delle carte geomorfologiche; fasi di realizzazione; esempi di carte geomorfologiche. Caratteristiche delle fotografie aeree stereoscopiche e cenni di fotointerpretazione per il riconoscimento di elementi geomorfologici.
Lezioni fuori sede
Sono previste uscite terreno per lezioni sul campo relative alla conoscenza diretta di alcune peculiarità geomorfologiche del territorio.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti
Modalità didattica
L’insegnamento prevede lezioni frontali, laboratorio ed esercitazioni pratiche di terreno (6 CFU)
Parte delle ore frontali vengono svolte sul terreno
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus
Materiale didattico
Le lezioni saranno caricate sul sito elerning.unimib.it e saranno a disposizione degli studenti. Saranno previsti anche link a specifici siti di approfondimento e, se presenti, filmati.
Testi consigliati:
- Castiglioni G.B., 1979: Geomorfologia. UTET, Torino.
- Selby M.J., 1989: Earth’s Changing Surface. Clarendon Press, Oxford.
- Summerfield M.A., 1991: Global Geomorphology. Longman.
- Bartolini C. Peccerillo A., 2002: I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora, Bologna.
- Ciccacci S., 2010, Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università.
- NASA – Geomorphology from space. Online:
- D'Orefice, Graciotti, 2021, Rilevamento Geomorfologico e Cartografia. Flacovio Editore.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Secondo Semestre (Marzo-Giugno)
Modalità di verifica del profitto e valutazione
L'esame è composto da una prova orale nel corso della quale lo studente dovrà dimostrare di conoscere i concetti di base e gli argomenti affrontati durante il corso.
Orario di ricevimento
Scrivere al dolcente per programmare un'incontro (valter.maggi@unimib.it)
Sustainable Development Goals
Aims
The student who successfully completes the course will get a broad knowledge of the scope and main areas of Geomorphology, a solid knowledge for describing, characterizing, and interpreting landscape features of endogenous and exogenous origin, including the recognition of basic geomorphologic features, their development, and their spatial distribution (with ability to classify and describe landforms in a variety of environmental settings). Furthermore, he/she will obtain the ability to distinguish active, inactive, quiescent, and relict geomorphologic features. Basic criteria for applying geochronological tools (relative- and absolute- dating of landform features) and elementary techniques of photointerpretation will also be acquired.
Contents
Principles of geomorphology: basic concepts for the study of landforms with respect to processes that produce and modify them at a variety of scale in space and time. Endogenic landforms originated by processes acting within the Earth; exogenic landforms originated by processes acting at the earth-atmosphere-water interface. Geological, climatic and other factors conditioning landforms origin and their evolution. Spatial and temporal scales in geomorphology; basic principles of geochronology for defining relative- and absolute- age of landform and surficial deposits. Structural geomorphology. Landforms originated by weathering and slope processes; mass wasting; soils and their origin; soil erosion; paleosoils and their relevance for landscape analysis. Karst landforms and speleogenesis. Landforms of fluvial, glacial, periglacial, eolic and marine origin. Models of landscape evolution. Basic principles of photointerpretation. Geomorphological maps and their structure.
Detailed program
Introduction to Geomorphology
Structural, climatic, dynamic, quantitative, regional and historical geomorphology; study methods; endogenous and exogenous processes; geomorphological agents and factors that condition them; zonal, azonal and plurizonal processes; main morphoclimatic systems; theories on the evolution of the survey. Structural geomorphology, Morpholithology, differential and selective erosion; main forms of endogenous origin; reliefs with a horizontal structure and monoclinal reliefs; folded reliefs (Jurassic, Appalachian relief and mountain ranges with complex structure); tectonic activity and geomorphological evidence; relationships between hydrographic network and geological structure; polycyclic reliefs; neotectonics.
Processes and forms of exogenous origin. Meteoric weathering and regolith; soils: notions of pedology, pedogenetic processes, classification; relationships between morphology and soil development; relict, polycyclic and paleosols soils.
The karst phenomenon: solution processes of carbonate rocks; macro and microforms of karst origin; the caves; hints of karst hydrology; karst and speleogenesis; karst landscapes.
Modeling of the slopes and resulting forms; degradation processes; action of gravity; debris cones and aquifers, soliflow and reptation; landslides, mass transport; pediment and glacis; morphology of the slopes.
Action of waterways; the balance profile; riverbeds and river paths; valleys, fans, alluvial plains, fluvial terraces. Evolution of the hydrographic network.
Forms of glacial origin: erosion, transport and deposit processes; forms of glacial erosion; moraines, subglacial and glacial contact deposits, classification; geomorphological evidence of glacial variations.
Periglacial forms: cryoclastic processes, surface and depth action; permafrost and its distribution; structured soils; pingo and palsa; rock glaciers; snow action: avalanches, nivomorene, niches and nivation steps.
Coastal morphology: shore line and sea level; types of coasts and their evolution; beaches, lagoons and river mouths, cliffs, inherited coasts. Main forms of wind origin.
Dating of the relief shapes. Active, quiescent, inactive forms; relict and fossil forms; morphostratigraphic units: their paleoenvironmental and paleoclimatic significance. The "time" parameter and hints on the dating methods of the relief shapes.
Exercises
Cartography: legend and structure of geomorphological maps; stages of implementation; examples of geomorphological maps. Characteristics of stereoscopic aerial photographs and hints of photointerpretation for the recognition of geomorphological elements.
Field activity
Ground exits are planned for on-site lessons relating to direct knowledge of some geomorphological peculiarities of the territory.
Prerequisites
None
Teaching form
The course includes lectures, laboratory and practical ground exercises (6 CFU)
Part of the frontal hours are carried out on the ground
If the teaching is given in a mixed or remote mode, the necessary variations with respect to what was previously stated may be introduced, in order to respect the program envisaged and reported in the syllabus.
Textbook and teaching resource
The lessons will be uploaded to the elerning.unimib.it website and will be available to students. There will also be links to specific in-depth sites and, if present, videos.
Books:
- Castiglioni G.B., 1979: Geomorfologia. UTET, Torino.
- Selby M.J., 1989: Earth’s Changing Surface. Clarendon Press, Oxford.
- Summerfield M.A., 1991: Global Geomorphology. Longman.
- Bartolini C. Peccerillo A., 2002: I fattori geologici delle forme del rilievo. Pitagora, Bologna.
- Ciccacci S., 2010, Le forme del rilievo. Atlante illustrato di Geomorfologia. Mondadori Università.
- NASA – Geomorphology from space. Online:
- D'Orefice, Graciotti, 2021, Rilevamento Geomorfologico e Cartografia. Flacovio Editore.
Semester
Seconda Semestre (March - June)
Assessment method
The exam consists of an oral test during which the student must demonstrate knowledge of the basic concepts and topics covered during the course.
Office hours
Write to the teacher fo define the colloquium (valter.maggi@unimib.it)