- Nursing and Human Sciences
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi
Far apprendere allo studente un approccio critico nell’assunzione della responsabilità e dell’autonomia nell’ambito dell’esercizio professionale. Conoscere gli aspetti normativi e professionali, lo sviluppo della formazione infermieristica in Italia, gli elementi relativi all’interprofessionalità e alle figure di supporto. Apprendere le norme nazionali e regionali applicate alla Formazione Continua in Medicina (ECM).
Contenuti sintetici
Il modulo d’insegnamento introduce lo studente ad un approccio critico nell’assunzione della responsabilità e dell’autonomia nell’ambito dell’esercizio professionale affrontando: la responsabilità e l'autonomia dell’infermiere, antefatti normativi e professionali; l’interprofessionalità, le figure di supporto. Saranno trattati gli aspetti legati alla formazione infermieristica in Italia e le norme nazionali e regionali per la Formazione Continua in Medicina.
Programma esteso
Autonomia e responsabilità infermieristica: gli antefatti normativi e professionali.
La responsabilità penale, civile, disciplinare dell’infermiere.
La responsabilità dell’infermiere nella gestione ed utilizzo dei social media.
La responsabilità professionale dell’infermiere e le figure di supporto.
La dimensione interprofessionale.
La responsabilità dell’infermiere nella formazione professionale continua (sistema ECM/CPD Educazione Continua in Medicina e Sviluppo Professionale Continuo).
Prerequisiti
Definiti dal regolamento didattico.
Modalità didattica
Tutte le lezioni sono svolte in presenza in modalità prevalentemente erogativa con la possibilità di discussione guidata di casi clinici, video didattici, narrazioni ed esercitazioni singole e/o di gruppo.
La lingua di erogazione è l’italiano.
Materiale didattico
Benci L. (2019) Aspetti giuridici della professione infermieristica, Mc Graw-Hill, Milano.
Bortolotti S., Fumagalli E., Tettamanti P. (a cura di), Le figure di supporto all’assistenza infermieristica. Elementi conoscitivi e linee guida per l’integrazione nel processo assistenziale, Coordinamento Regionale dei Collegi IPASVI della Lombardia.
Casati M. (2005) La documentazione infermieristica, cap. V, McGraw-Hill, Milano.
Lusignani M., Mangiacavalli B., Casati M. (2000) Infermieristica generale e organizzazione della professione - Deontologia infermieristica, legislazione professionale, competenze specialistiche, cap. III, Masson, Milano.
Vanzetta M., Vallicella F. (2009) L'infermiere e l'OSS. Criteri guida per avvalersi del personale di supporto, McGraw-Hill, Milano.
Vanzetta M., Vellone E., Dal Molin A., Martellotti E., Alvaro R., Raccomandazioni sul corretto utilizzo dei social media da parte degli infermieri, L’infermiere, 2013; 50:5: e79-e88.
Manuale sulla formazione continua professionista sanitario, Versione 2.0 del 25_03_2024, Agenas. Reperibile da: https://ecm.agenas.it/storage/uploads/allegati/manuale-sulla-formazione-continua-del-professionista-sanitario-03-2024.pdf.
Fonti Normative
Emendamento approvato il 13 dicembre 2021 dalla Commissione Bilancio e Tesoro della Camera in sede di conversione in legge del DL 152/2021: Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose.
DDL Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza 11 gennaio 2018 30 ottobre 2017 “Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute”
Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Il nuovo sistema di formazione continua in medicina – Linee guida per i Manuali di accreditamento dei provider, albo nazionale dei provider, crediti formativi triennio 2011/2012, federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali, sistema di verifiche, controlli e monitoraggio della qualità, liberi professionisti”.
Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Regione Lombardia, Deliberazione di Giunta N.VIII/ 005101, seduta del 18 luglio 2007, oggetto: Regolamentazione dei percorsi OSS (operatore socio sanitario); Legge 8 gennaio 2002, n. 1 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario.
Regione Lombardia, Deliberazione Giunta N. VII/5428, 6 luglio 2001, oggetto: Individuazione della figura e del profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI.
Accordo Stato Regioni per l’individuazione della figura dell’operatore socio sanitario (OSS) – 22 febbraio 2001 “Accordo tra il Ministro della sanità, il Ministro della solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per la individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’operatore socio-sanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico dei corsi di formazione”, reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI.
Regione Lombardia D.G.R. n. XI/6724 25 luglio 2022, oggetto: Approvazione del progetto sperimentale relativo all’attivazione del percorso di formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario (OSS-FC) e del percorso di formazione per infermieri referenti per l’inserimento di OSS con formazione complementare in assistenza sanitarie nelle unità di offerta sociosanitarie autorizzate e accreditate di cure intermedie e delle unità di offerta sociosanitarie residenziali e semiresidenziali per persone anziane e per persone con disabilità: cure intermedie, RSA, RSD, CSS, SRM, CDD, CDI.
LEGGE 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”.
Legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”.
Legge 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”.
D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
3° Anno, 2° Semestre
Modalità di verifica del profitto e valutazione
Non sono previste prove in itinere.
L'esame finale ha l’obiettivo di valutare il controllo estensivo della preparazione del programma d’esame e il controllo intensivo sulle capacità di riflessione autonoma su punti critici del programma. Il raggiungimento del livello di idoneità è obbligatorio per tutti e tre i moduli di insegnamento per il superamento dell’esame.
Il voto finale è frutto della media dei tre moduli facenti parte dell’insegnamento.
La prova si compone di 11 quiz a risposta multipla (punteggio 0_3 punti per ogni domanda) e 2 domande aperte a risposta sintetica, saggio breve (punteggio di 0_3_6 punti per ogni domanda).
Il valore soglia per il superamento della prova è fissato a 27 punti (corrispondente a 18/30) sui 45 punti totali ottenibili (corrispondenti a 31/30, trenta e lode).
La risposta ad entrambe le domande aperte è obbligatoria per il superamento della prova.
Orario di ricevimento
Su appuntamento.
Sustainable Development Goals
Aims
Make the student learn a critical approach in assuming responsibility and autonomy in the professional exercise. To know the normative and professional aspects, the development of nursing training in Italy, the elements related to interprofessionality and supporting figures. Learn the national and regional rules applied to Continuing Education in Medicine (ECM).
Contents
The teaching module introduces the student to a critical approach in the assumption of responsibility and autonomy within the professional exercise by addressing: the responsibility and autonomy of the nurse, regulatory and professional background; interprofessionality, the supporting figures. Aspects related to nursing training in Italy and national and regional rules for Continuing Training in Medicine will be discussed.
Detailed program
Nursing autonomy and responsibility: the legal and professional background.
The criminal, civil and disciplinary responsibility of the nurse.
The responsibility of the nurse in the management and use of social media.
The professional responsibility of the nurse and the supporting figures.
The interprofessional dimension.
The responsibility of nurses in continuing vocational training (ECM/CPD system Continuing Education in Medicine and Continuous Professional Development
Prerequisites
Defined by the educational regulations.
Teaching form
All lessons are held in presence in a predominantly dispensed mode with the possibility of guided discussion of clinical cases, educational videos, narrations and individual and/ or group exercises.
The language of delivery is Italian.
Textbook and teaching resource
Benci L. (2019) Aspetti giuridici della professione infermieristica, Mc Graw-Hill, Milano.
Bortolotti S., Fumagalli E., Tettamanti P. (a cura di), Le figure di supporto all’assistenza infermieristica. Elementi conoscitivi e linee guida per l’integrazione nel processo assistenziale, Coordinamento Regionale dei Collegi IPASVI della Lombardia.
Casati M. (2005) La documentazione infermieristica, cap. V, McGraw-Hill, Milano.
Lusignani M., Mangiacavalli B., Casati M. (2000) Infermieristica generale e organizzazione della professione - Deontologia infermieristica, legislazione professionale, competenze specialistiche, cap. III, Masson, Milano.
Vanzetta M., Vallicella F. (2009) L'infermiere e l'OSS. Criteri guida per avvalersi del personale di supporto, McGraw-Hill, Milano.
Vanzetta M., Vellone E., Dal Molin A., Martellotti E., Alvaro R., Raccomandazioni sul corretto utilizzo dei social media da parte degli infermieri, L’infermiere, 2013; 50:5: e79-e88.
Manuale sulla formazione continua professionista sanitario, Versione 2.0 del 25_03_2024, Agenas. Reperibile da: https://ecm.agenas.it/storage/uploads/allegati/manuale-sulla-formazione-continua-del-professionista-sanitario-03-2024.pdf.
Normative Sources
Emendamento approvato il 13 dicembre 2021 dalla Commissione Bilancio e Tesoro della Camera in sede di conversione in legge del DL 152/2021: Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose.
DDL Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza 11 gennaio 2018 30 ottobre 2017 “Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute”.
Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “Il nuovo sistema di formazione continua in medicina – Linee guida per i Manuali di accreditamento dei provider, albo nazionale dei provider, crediti formativi triennio 2011/2012, federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali, sistema di verifiche, controlli e monitoraggio della qualità, liberi professionisti”.
Accordo ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281.
Regione Lombardia, Deliberazione di Giunta N.VIII/ 005101, seduta del 18 luglio 2007, oggetto: Regolamentazione dei percorsi OSS (operatore socio sanitario); Legge 8 gennaio 2002, n. 1 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario.
Regione Lombardia, Deliberazione Giunta N. VII/5428, 6 luglio 2001, oggetto: Individuazione della figura e del profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI.
Accordo Stato Regioni per l’individuazione della figura dell’operatore socio sanitario (OSS) – 22 febbraio 2001 “Accordo tra il Ministro della sanità, il Ministro della solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per la individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’operatore socio-sanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico dei corsi di formazione”, reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI.
Regione Lombardia D.G.R. n. XI/6724 25 luglio 2022, oggetto: Approvazione del progetto sperimentale relativo all’attivazione del percorso di formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario (OSS-FC) e del percorso di formazione per infermieri referenti per l’inserimento di OSS con formazione complementare in assistenza sanitarie nelle unità di offerta sociosanitarie autorizzate e accreditate di cure intermedie e delle unità di offerta sociosanitarie residenziali e semiresidenziali per persone anziane e per persone con disabilità: cure intermedie, RSA, RSD, CSS, SRM, CDD, CDI.
LEGGE 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”
Legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”.
Legge 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”.
D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”.
Semester
3rd Year, 2nd Semester
Assessment method
There are no ongoing tests.
The aim of the final examination is to assess the extensive monitoring of the preparation of the examination programme and the intensive monitoring of the independent reflection capacities on critical points of the programme. The achievement of the level of fitness is mandatory for all three modules of teaching to pass the exam.
The final grade is the result of the average of the three modules that are part of the teaching.
The test consists of 11 multiple choice quizzes (score 0_3 points for each question) and 2 short answer open questions (score of 0_3_6 points for each question).
The threshold value for passing the test is set at 27 points (corresponding to 18/30) out of the total 45 points obtainable (corresponding to 31/30, thirty and praise).
The answer to both open questions is mandatory to pass the test.
Office hours
On appointment.
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Simona Bertozzi
-
Davide Contestabile
-
Stefania Di Mauro
-
Orietta Lorenza Milani