- Area Economico-Statistica
- Corso di Laurea Magistrale
- Economia del Turismo [F7601M]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 1° anno
- Storia Economica del Turismo
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
L’insegnamento fornisce agli studenti gli strumenti concettuali e le informazioni necessari per l’esame e l’interpretazione dei principali fenomeni relativi alla storia economica del turismo. Lo scopo finale è costituito dall’acquisizione di abilità relative all’apprendimento, all’indagine ed all’analisi, con particolare riferimento allo sviluppo storico del turismo. Gli studenti dovranno saper affrontare le problematiche proprie del turismo, collocandole in una dimensione di lungo periodo e dimostrando la comprensione delle principali trasformazioni subite dal turismo nel corso del tempo.
Contenuti sintetici
Il corso intende illustrare nel lungo periodo i risvolti socio-economici di un fenomeno complesso come il turismo. L'arco temporale preso in considerazione va dalla fase preturistica del Gran tour nell'Europa settecentesca sino alla piena affermazione del turismo di massa e del fenomeno delle seconde case nel corso del Novecento, passando per le grandi trasformazioni intervenute nel corso del secolo XIX con il termalismo, la scoperta della montagna e il ruolo svolto dalle prime agenzie di viaggi nel convogliare verso le mete turistiche flussi sempre più consistenti di visitatori in relazione ai miglioramenti dei trasporti, grazie alla ferrovia, e all'aumento dei redditi. La parte conclusiva del corso sarà dedicata a un più specifico esame del caso italiano con una particolare attenzione agli sviluppi più recenti prodotti dal così detto turismo post moderno
Programma esteso
Il corso è diviso in tre parti
- La prima "costruire le basi", prevede dieci lezioni del docente in modalità erogativa ed è volta a fornire le indicazioni di base necessarie per affrontare il proseguio del corso. Tratta quindi inizialmente questioni metodologiche e delinea poi le principali trasformazioni del turismo partendo dalla nascita del turismo moderno fino all'odierno turismo globale
- La seconda parte, "una finestra sul mondo", punta a presentare le principali tipologie di turismo dall'età preindutriale fino a oggi utilizzando poi come angolo visuale la Penisola e prevede 14 lezioni in modalità erogativa e interattiva con una prima parte svolta dal docente e il resto lavorando in aula con gli studenti. Alla fine di questa parte ci sarà il periodo di interruzione delle lezioni per lo svolgimento delle prove intermedie dove verrà svolta una prova di verifica sulle prime due parti del corso a risposte aperte
- La terza e ultima parte del corso, "lavorare insieme", è sempre in modalità erogativa e interattiva ed è dedicata, ad approfondire tematiche relative al turismo e alla sua storia economica individuate insieme agli studenti. Alla fine verrà svolta una prova a domande aperte su questa terza parte del corso
Prima parte del corso
Costruire le basi
Presentazione del corso e aspetti metodologici: storia, storia economica del turismo, il viaggio
1-5 Presentazione del corso; metodo e ricerca storica; la storia economica del turismo: definizioni e cronologia; temi rilevanti nella storia economica del turismo; i diversi aspetti del viaggio
Le trasformazioni del turismo
6-10 Perché il turismo moderno nasce in Inghilterra; gli Stati Uniti e la nascita del turismo di massa; il boom del Mediterraneo nel secondo dopoguerra; verso il turismo globale: il turismo nel piccolo, il ritardo dell’Africa e il boom turistico dell’Oriente
Seconda parte del corso
Una finestra sul mondo
Le principali tipologie di turismo nel lungo periodo
11-14 Una leadership incontrastata: il turismo balneare; il turismo montano; il turismo religioso; i viaggi legati alla salute: il termalismo; viaggi di istruzione: il grand tour e il turismo culturale
Il turismo in Italia in breve
15-16 L’evoluzione da fine Ottocento a oggi
Il turismo in Italia tra tradizione e innovazione
17-24 Tipologie turistiche e casi regionali
Il turismo balneare
• Il turismo d’élite (Lido di Venezia, Forte dei marmi, Capri ecc.)
• Il modello romagnolo
• La pianificazione sarda
Il turismo montano
• Valle d’Aosta e Alto Adige
La riscoperta del territorio: dai parchi al turismo enogastronomico.
I grandi eventi
• Giubilei
• Expo e grandi manifestazioni: Milano e il caso lombardo
La situazione italiana negli ultimi anni
• Punti di forza e di debolezza
• Le nuove frontiere del turismo
Parte terza del corso
Lavorare insieme
25-40 Lavoro interattivo su tematiche individuate insieme agli studenti e volte ad approfondire aspetti presentati in precedenza o ambiti ritenuti di interesse
41-42 Conclusioni
Prerequisiti
Conoscenza scolastica degli eventi storico-politici
Metodi didattici
Dieci ore di lezioni frontali del docente in modalità erogativa. Trentadue ore di lezioni frontali in modalità erogativa e interattiva prevedendo lavori in aula degli studenti. La registrazione delle lezioni sarà disponibile sul sito dell'e-learning
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli studenti hanno due possibilità: la prima è quella di sostenere prima la prova intermedia e poi la prova finale
Prova intermedia
Conoscenze e capacità di comprensione saranno accertate con una prova costituita da quattro domande aperte, scelte tra le sei che verranno proposte (fino a 7,5 punti ogni risposta). La prova durerà due ore. Questa parte dell’esame avrà un peso del 50% e verterà sui temi trattati nelle prime due parti del corso. La traccia delle lezioni (sono semplici schemi!) verranno via via caricate sulla pagina del corso nel sito dell’e-learning di ateneo: http://elearning.unimib.it/ nell’area economico statistica
Prova finale
La prova, che si svolgerà alla fine del corso, pesa per il 30% ed è costituita da 4 domande aperte (fino a 7,5 punti per risposta) relative alla terza parte del corso. Il tempo a disposizione è di due ore.
Per chi ha svolto l'attività in aula il restante 20% è dato dal voto assegnato al lavoro svolto che prevede una attività (domande, brevi scritti ecc.) ogni blocco di lezioni e quindi 12 attività ognuna valutata fino a 2,5 punti
Per chi non ha svolto l'attività in aula le due prove scritte pesano rispettivamente per il 60% e il 40%
La seconda possibilità è quella di non svolgere la prova intermedia ma sostenere una prova completa che si svolgerà alla fine del corso. In questo caso la prova varrà l'80% per chi ha svolto le attività in aula e il 100% per chi invece non le ha effettuate. La prova finale complessiva costituita da sei domande aperte (fino a 5 punti per risposta). Il tempo a disposizione sarà di due ore
Importante
La modalità standard di verifica delle conoscenze è, fino all'appello di gennaio, la prova scritta a domande aperte, tuttavia chi preferisse svolgere la prova orale ha la possibilità di farlo accordandosi con il docente. Chi volesse fare la prova orale per cercare di migliorare un esito poco soddisfacente della prova scritta ha la possibilità di farlo ma deve tenere presente che in quel caso si perde il voto dello scritto perché è evidente che l'esito potrebbe essere migliorativo ma anche peggiorativo. Detto più chiaramente: se si fa l'orale per migliorare un 18 e l'esito è negativo il 18 non rimane ma bisogna rifare la prova
A partire dall’appello di gennaio la modalità di svolgimento dell’esame è soltanto orale
Testi di riferimento
Un utile testo che integra quando presentato a lezione è P. Battilani, Vacanze di pochi vacanze di tutti. L’evoluzione del turismo europeo, Bologna, Il Mulino, 2009
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Primo semestre
Lingua di insegnamento
Italiano
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course aims at providing the students with the fundamental conceptual skills necessary for the examination and interpretation of the main phenomena in economic history of tourism. The ultimate goal is the acquisition of abilities related to learning, investigation and analysis, with particular reference to historical development of tourism. Students will be able to address the specific issues of tourism, demonstrating an understanding of their structural changes in the long run
Contents
The course aims to illustrate the long-term socio-economic implications of a complex phenomenon such as tourism. The time period taken into account starts with the age of the Grand Tour in pre-industrial Europe until the full affirmation of mass tourism in the twentieth century, through the great transformations that occurred during the nineteenth century with the hydrotherapy, the discovery of the mountain and the role played by the first travel agencies in channeling towards the touristic destinations increasing flows of visitors, also thanks to transport improvements such as the railroad. The final part of the course will be devoted to a more specific examination of the Italian case with special regards to the recent changes wich followed the birth of the so called post modern tourism
Detailed program
The course is divided into three parts
- The first "building the foundations" includes ten lessons from the professor in traditional mode and is aimed at providing the basic information necessary to tackle the continuation of the course. It therefore initially deals with methodological issues and then outlines the main transformations of tourism starting from the birth of modern tourism up to today's global tourism
- The second part, "a window on the world", aims to present the main types of tourism from the pre-industrial age up to today using the Peninsula as a visual angle and includes 14 lessons in traditional and interactive mode with a first part carried out by professor and the rest working in the classroom with the students. At the end of this part there will be a period of interruption of the lessons for the intermediate tests where an open question test be carried out on the first two parts of the course
- The third and final part of the course, "working together", is always in a traditional and interactive mode and is dedicated to exploring issues relating to tourism and its economic history identified together with the students. At the end, an open question test will be carried out on this third part of the course
First part of the course
Building the foundation
Presentation of the course and methodological aspects: history, economic history of tourism, travel
1-5 Course presentation; method and historical research; the economic history of tourism: definitions and chronology; relevant themes in the economic history of tourism; the different aspects of the journey
The transformations of tourism
6-10 Why modern tourism was born in England; the United States and the birth of mass tourism; the Mediterranean boom after the Second World War; towards global tourism: small-scale tourism, Africa's delay and the tourist boom in the East
Second part of the course
A window on the world
The main types of tourism in the long term
11-14 An undisputed leadership: seaside tourism; mountain tourism; religious tourism; travel related to health: spa tourism; educational trips: the grand tour and cultural tourism
Tourism in Italy in brief
15-16 The evolution from the end of the nineteenth century to today
Tourism in Italy between tradition and innovation
17-24 Tourist typologies and regional cases
Seaside tourism
• Elite tourism (Lido di Venezia, Forte dei Marmi, Capri etc.)
• The Romagna model
• Sardinian planning
Mountain tourism
• Aosta Valley and Alto Adige
The rediscovery of the territory: from parks to food and wine tourism.
Big events
• Jubilees
• Expos and major events: Milan and the Lombard case
The Italian situation in recent years
• Strengths and weaknesses
• The new frontiers of tourism
Third part of the course
Working together
25-40 Interactive work on topics identified together with the students and aimed at exploring aspects previously presented or areas deemed of interest
41-42 Conclusions
Prerequisites
Basic knowledge of the historical and political events (XVIIIth-XXth centuries)
Teaching methods
Ten hours of lectures by the professor in traditional mode. Thirty-two hours of frontal lessons in delivery and interactive mode involving students' classroom work. The recording of the lessons will be available on the e-learning website
Assessment methods
Students have two options: the first is to take the intermediate test first and then the final test
Intermediate test
Knowledge and understanding will be assessed with a test consisting of four open questions, chosen from the six that will be proposed (up to 7.5 points for each answer). The test will last two hours. This part of the exam will have a weight of 50% and will focus on the topics covered in the first two parts of the course. The outline of the lessons (they are simple slides) will gradually be uploaded to the course page on the university e-learning site: http://elearning.unimib.it/ in the economic and statistical area
Final test
The test, which will take place at the end of the course, weighs 30% and is made up of 4 open questions (up to 7.5 points per answer) relating to the third part of the course. The time available is two hours.
For those who have carried out the activity in the classroom, the remaining 20% is given by the grade assigned to the work carried out which includes an activity (questions, short writings, etc.) for each block of lessons and therefore 12 activities each evaluated up to 2.5 points
For those who have not carried out the classroom activity, the two written tests weigh 60% and 40% respectively.
The second possibility is to not take the intermediate test but take a complete test which will take place at the end of the course. In this case the test will be worth 80% for those who have carried out the classroom activities and 100% for those who have not carried them out. The overall final test consists of six open questions (up to five points per answer). The time available will be two hours
Important
The standard method of verifying knowledge is, until the January exam, the written test with open questions, however those who prefer to take the oral test have the possibility to do so by agreement with the professor. Anyone wishing to take the oral test to try to improve an unsatisfactory outcome of the written test has the possibility of doing so but must keep in mind that in that case the grade for the written test will be lost because it is clear that the outcome could be for the better but also for the worse. Said more clearly: if you take the oral exam to improve an 18 and the result is negative, the 18 does not remain but you have to take the test again
Starting from the January session, the exam will only be conducted in an oral manner
Textbooks and Reading Materials
A useful text that complements when presented in class is P. Battilani, Vacanze di pochi vacanze di tutti. L’evoluzione del turismo europeo, Bologna, Il Mulino, 2009
Semester
First semester
Teaching language
Italian
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
-
Luca Mocarelli