- Environmental Economics
- Summary
Course Syllabus
Obiettivi formativi
Il corso fornisce gli strumenti di base per la comprensione del linguaggio e degli strumenti analitici dell’economia applicati all’ambiente, offrendo, al contempo, una chiave interpretativa socio-economica della questione ambientale e del ruolo in essa assunto dall’industria turistica.
Alla fine del corso lo/la studente saprà:
- illustrare le origini dell’economia dell’ambiente nella storia del pensiero economico;
- conoscere le fondamentali differenze tra economia ambientale ed economia ecologica e
- conoscere i soggetti protagonisti di entrambe;
- distinguere quando il mercato libero rappresenta la soluzione socialmente più efficiente rispetto a quando è auspicabile un mercato regolamentato;
- comprendere il concetto di esternalità ambientale;
- illustrare gli strumenti economici a tutela dell’ambiente e
- valutare la loro efficacia in materia ambientale;
- riflettere sul ruolo dell’industria turistica nella questione ambientale;
- argomentare sull’efficacia dei principali indicatori economici nella rilevazione del benessere della popolazione;
- inserire nel contesto politico-economico il problema della sostenibilità ambientale.
Contenuti sintetici
Il corso esplora le principali criticità sottese al rapporto tra economia ed ambiente. Esso si articola in tre parti. La prima parte propone un affondo storico sul ruolo che, nel corso del tempo, le diverse scuole di pensiero economico hanno attribuito all’ambiente e alle risorse naturali, fino alle origini del problema della sostenibilità ambientale. In tale contesto, particolare attenzione verrà dedicata alla differenza tra “economia ambientale” ed “economia ecologica”. La seconda parte, analitica, esamina il funzionamento dei mercati, le cause del loro fallimento, i principali strumenti disponibili per regolare le esternalità, e il fallimento dell’intervento pubblico. In questa sede si aprirà una riflessione critica sulla natura dell’impatto ambientale provocato dall’industria turistica. La terza parte del corso illustra le più recenti tematiche in materia di ambiente, dai nuovi indicatori del benessere all’applicazione dell’economia comportamentale alla questione ambientale.
Programma esteso
Parte 1
- Le radici storiche dell’economia dell’ambiente.
- Le origini del problema della sostenibilità ambientale: dal GATT (1947) al Rapporto Brundtland (1987).
- Economia ambientale ed economia ecologica a confronto: “la tragedia dei comuni” (G. Hardin) e la proposta di E. Ostrom – il “teorema di R. Coase” – “economia del cowboy” (K. Boulding) – l’economia e la “buona vita” (B. de Jouvenel) - “bioeconomia” (N. Georgescu-Roegen) – “tecnologia intermedia” (E.F. Schumacher) – economia dello “stato stazionario” (H. Daly) – i servizi ecosistemici (R. Costanza).
Parte 2
- Il funzionamento dei mercati e le cause del loro fallimento.
- Le ragioni del fallimento dell’intervento pubblico.
- Stato o libero mercato – Pigou o Coase?
- Ambiente ed etica: il problema della valutazione dell’ambiente.
- Le politiche di controllo dell’inquinamento.
Parte 3
- Ascesa e declino del GDP come indicatore macroeconomico privilegiato e i nuovi indicatori del benessere.
- I contributi dell’economia comportamentale: consumi di massa e beni posizionali (T. Scitovsky) - scelte intertemporali e “spinte gentili” in favore dell’ambiente (green nudges) - arte pubblica per l’ambiente.
- Politiche per l’ambiente: dal protocollo di Kyoto alla legge di riforma costituzionale n. 1/2022.
Prerequisiti
Si auspica una conoscenza di base dei principi di economia (micro e macro).
Metodi didattici
Lezione frontale e partecipata.
Presentazioni di gruppo di articoli scientifici.
Modalità di verifica dell'apprendimento
3 domande a risposta aperta (5 punti ciascuna) + 15 Quiz-domande a scelta multipla (1 punto ciascuna/l’errore vale zero, cioè nessuna “penalità”).
Testi di riferimento
- Turner, R.K., Pearce, D.W., Bateman, I. 2003. Economia ambientale. Bologna: Il Mulino.
Letture consigliate:
- Nespor, S. 2020. La scoperta dell’ambiente. Una rivoluzione culturale. Bari: Laterza.
- Laurent, E. 2022. La nuova economia ambientale. Sostenibilità e giustizia. Torino: UTET
Ulteriori materiali (letture/articoli in italiano e in inglese) verranno forniti durante il corso.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Primo semestre.
Lingua di insegnamento
Italiano
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course provides a basic knowledge of the language and analytical instruments of economics as applied to the environment, while also paying attention to the issue of the environment in relation to the tourism industry. By the end of the course students will understand:
- the origins of environmental economics in the history of economic thought.
- the basic differences between environmental and ecological economics and the topics pertinent to each field.
- when the free market represents a socially more efficient solution than what can be expected from a regulated market.
- the concept of environmental externality;
- the economic instruments designed to safeguard the environment and their effectiveness.
- the impact of the tourism industry on the environment.
- the effectiveness of the principal economic indicators in measuring public well-being.
- the problem of environmental sustainability in politico-economic context.
Contents
The course explores the main problems underlying the relationship between economy and environment. It is divided into three parts. The first offers a historical overview of how the environment and natural resources have been perceived in various schools of economic thought, up to the appearance of the problem of environmental sustainability. Particular attention will be paid to the emergence of the two fields of environmental economics and ecological economics. The second analytic part examines the workings of markets, the reasons for their failure, the main instruments available for regulating externalities and the successes and failures of public intervention. Space will be made for critical reflexions on the impact of the tourism industry on the environment. The third part of the course considers the most recent issues and debates, ranging from the creation of new indicators of wellbeing to the application of behavioural economics to the environment.
Detailed program
Part 1
- The historical roots of environmental economics
- The origins of the problem of environmental sustainability: from GATT (1947) to the Brundtland Report (1987).
- Comparing environmental economics to ecological economics: “the tragedy of the commons” (G. Hardin); the Coase theorem and the proposal by E. Ostrom; “The cowboy economy” (K. Boulding); “Economics and the good life” (B. de Jouvenel); “Bioeconomics” (N. Georgescu-Roegen); “Intermediate technology” (E.F. Schumacher);– “Steady state” economics (H. Daly); “Ecosystem services” (R. Costanza).
Part 2
- The functioning of markets and the causes of their failures
- The reasons for the success and failure of public intervention
- State or free market– Pigou or Coase?
- Environment and ethics: the problem of valuing the environment
- Policies for pollution control
Part 3
- The rise and fall of the GDP as the main macroeconomic indicator and the emergence of new wellbeing indicators.
- The contributions of behavioural economics: mass consumption and positional goods (T. Scitovsky) – intertemporal choices and green nudges in favour of the environment – public art for the environment.
- Environmental policies from the Kyoto protocol to Constitutional Law 1/2022.
Prerequisites
Students should have a basic knowledge of the principles of micro- and macro-economics.
Teaching methods
Traditional and interactive lessons
Group presentations of scientific articles
Assessment methods
3 questions with open answers (5 points each) + 15 multiple-choice answers quiz (1 point each answer, no penalty for errors)
Textbooks and Reading Materials
Turner, R.K., Pearce, D.W., Bateman, I. Environmental economics.
Recommended reading:
- Nespor, S. 2020. La scoperta dell’ambiente. Una rivoluzione culturale. Bari: Laterza.
- Laurent, E. 2022. La nuova economia ambientale. Sostenibilità e giustizia. Torino: UTET.
Other material, including articles in both English and Italian, will be suggested during the course.
Semester
First semester
Teaching language
Italian