Course Syllabus
Area di apprendimento
1: Modelli e tecniche di valutazione del funzionamento psicologico
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
- Riconoscere i possibili effetti dei diversi tipi di fattori di rischio in età evolutiva.
- Evidenziare i possibili fattori protettivi e la loro influenza sulle traiettorie di sviluppo.
- Valutare i possibili esiti della nascita pretermine.
- Individuare fattori di rischio e di protezione nello sviluppo atipico (disturbi del linguaggio, disturbi dello spettro autistico, sindromi genetiche).
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- Analisi critica dei contesti di sviluppo e delle relazioni geni – ambiente.
- Sviluppo di capacità osservative e di valutazione.
- Capacità di analizzare gli esiti evolutivi in relazione alla situazione di partenza.
- Capacità di sviluppare programmi di screening e di follow-up per alcuni disturbi evolutivi.
Contenuti sintetici
Nel corso vengono presi in esame i fattori di rischio (biologici, perinatali, ambientali, individuali) che possono portare allo sviluppo di disturbi evolutivi e i relativi possibili fattori di protezione.
Particolare attenzione viene posta alle condizioni di nascita pretermine, ai disturbi del linguaggio, ai disturbi dello spettro autistico e alle sindromi genetiche.
Programma esteso
- I fattori di rischio biologici, perinatali e ambientali.
- La nascita pretermine come fattore di rischio e i possibili fattori di protezione.
- L’influenza dell’ambiente e delle caratteristiche individuali sulle traiettorie di sviluppo.
- Fattori di rischio biologici e ambientali nei disturbi del linguaggio.
- Fattori protettivi per lo sviluppo linguistico e cognitivo (supporto ambientale, programmi di screening, interventi).
- Fattori di rischio nei disturbi dello spettro autistico e possibili trattamenti.
- Fattori di rischio nelle sindromi genetiche (sindrome di Down, trisomie dei cromosomi sessuali, sindromi genetiche rare).
- Il ruolo dell’ambiente (società, scuola, riabilitazione) nello sviluppo dei bambini con sindromi genetiche.
Prerequisiti
La conoscenza dei fondamenti della Psicologia dello sviluppo consente una fruizione più consapevole dei contenuti del corso. Si consiglia agli studenti che non avessero sostenuto un esame di base in tale ambito di segnalare al docente eventuali difficoltà, al fine di concordare una bibliografia di base.
Metodi didattici
Il corso è costituito da due parti: una prima parte di lezioni (21 lezioni da 2 ore) e una seconda parte di esercitazioni (9 lezioni da 2 ore).
Le lezioni hanno una natura prevalentemente erogativa (16 lezioni da 2 ore) e in parte interattiva (5 lezioni da 2 ore). Nella parte interattiva vengono visionati e commentati filmati inerenti le tematiche del corso e vengono analizzati dei casi clinici.
Le esercitazioni hanno una natura interattiva. Vengono introdotti dei casi clinici e gli studenti e studentesse, lavorando in gruppo, devono identificare i fattori di rischio e i fattori protettivi all'interno delle casistiche presentate.
L'intero corso (lezioni ed esercitazioni) viene erogato in presenza e in lingua italiana.
Il materiale (dispense delle lezioni e articoli scientifici) verrà reso disponibile sul sito e-learning del corso per renderlo fruibile anche dagli studenti non-frequentanti.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’esame è scritto con domande aperte e domande chiuse a scelta multipla. Le domande aperte prevedono risposte brevi volte a esporre e sintetizzare alcuni contenuti del corso. Le domande a scelta multipla prevedono la selezione dell’alternativa corretta su aspetti più dettagliati.
Le domande sono volte ad accertare l’acquisizione delle conoscenze teoriche e la capacità di applicare tali conoscenze alle situazioni reali.
I criteri di valutazione sono: la correttezza delle risposte, la capacità di argomentare, sintetizzare, creare collegamenti e di analizzare i diversi contesti di sviluppo.
La bibliografia e la prova d'esame sono in lingua italiana, ma per gli studenti e le studentesse Erasmus è prevista la possibilità di rispondere alle domande aperte in lingua italiana, inglese o spagnola.
Testi di riferimento
La bibliografia verrà comunicata su e-learning prima dell’inizio del corso.
Sustainable Development Goals
Learning area
1: Psychological functioning: models and methods for assessment
Learning objectives
Knowledge and understanding
- To identify the possible effects of different types of risk factors in children.
- To highlight the possible protective factors and their influence on children’s developmental trajectories.
- To evaluate the possible outcomes of preterm birth.
- To identify risk and protective factors in atypical development (language disorders, autism spectrum disorders, genetic syndromes).
Applying knowledge and understanding
- Critical analysis of development contexts and gene – environment relationships.
- Development of observation and assessment skills.
- Ability to analyse the developmental outcome in relation to the baseline situation.
- Ability to develop screening and follow-up programs for some developmental disorders.
Contents
The course examines the risk factors (biological, perinatal, environmental, individual) that can lead to developmental disorders and their possible protective factors.
Particular attention is paid to preterm birth, language disorders, autism spectrum disorders and genetic syndromes.
Detailed program
- Biological, perinatal and environmental risk factors.
- Preterm birth as a risk factor and possible protective factors.
- The influence of environment and individual characteristics on children’s developmental trajectories.
- Biological and environmental risk factors in language impairments.
- Protective factors in language and cognitive development (environmental support, screening programs, interventions).
- Risk factors in autism spectrum disorders and possible treatments.
- Risk factors in genetic syndromes (Down syndrome, sex chromosome trisomies, rare genetic syndromes).
- The role of the environment (society, school, rehabilitation) in the development of children with genetic syndromes.
Prerequisites
Basic knowledge of Developmental psychology enables a more aware understanding of the course contents. Students lacking such basic knowledge are encouraged to report any difficulties to the teacher, to set a list of basic references.
Teaching methods
The course consists of two parts: a first part of lectures (21 lessons of 2 hours) and a second part of practical lessons (9 lessons of 2 hours).
The lessons are mainly delivered didactic (16 lessons of 2 hours) and partly interactive (5 lessons of 2 hours). In the interactive part, videos relating to the course topics are viewed and commented on, and clinical cases are analysed.
The practical lessons are interactive in nature. Clinical cases are introduced and the students, working in groups, have to identify risk and protective factors within the presented case studies.
The entire course (lectures and practical lessons) is delivered in presence and in Italian.
The material (slides and scientific articles) will be made available on the course's e-learning site so that it can also be used by non-attending students.
Assessment methods
The exam is written with open questions and multiple-choice questions. Open-ended questions require short answers that address and summarise some of the course topics. Multiple-choice questions require selection of the correct alternative on more detailed aspects.
The questions aim to ascertain the acquisition of theoretical knowledge and the ability to apply it to real-world contexts.
Assessment criteria are: correctness of answers, ability to argue, synthesise, make connections and analyse different developmental contexts.
The bibliography and exam are in Italian. Erasmus students can take the exam by answering the open questions in Italian, English or Spanish.
Textbooks and Reading Materials
The bibliography will be given on e-learning before the start of the course.