Syllabus del corso
Titolo
Teoria e tecniche dei nuovi media
Argomenti e articolazione del corso
Il corso si occupa di indagare come, in che modo e secondo quali epistemologie - anche a causa della pandemia - il Web e social media si siano progressivamente affermati e abbiano cambiato il mondo dell'informazione e della comunicazione sociale così come gli stili della comunicazione aziendale, istituzionale e giornalistica. Il Web 2.0, Industry 4.0 e le sue applicazioni, Facebook, Instagram, Tic Tok, Twitter, Google, Youtube, insieme a un nuova modalità di interazione tra uomo e device - notebook tablet, e smartphone - stanno rivoluzionando le modalità della comunicazione e del marketing in tutto il mondo. Il corso si articola in tre parti:
a. la storia e gli sviluppi della rivoluzione digitale;
b. I linguaggi dei nuovi
media,
c. la comunicazione e il marketing digitale
Obiettivi
Parte 1
· conoscere le caratteristiche della società informazionale che rappresenta il modello sociale dominante nei paesi sviluppati;
· comprendere le origini tecnologiche e epistemologiche della rivoluzione digitale e delle macchine computazionali;
· conoscere le epistemologie e le pratiche che hanno portato all'evoluzione del Web e dei social media come lo conosciamo oggi.
·
Parte 2
· comprendere cosa significa la transizione dai mass media ai media digitali nell'universo della comunicazione;
· analizzare i principali linguaggi dei media digitale e dei social media, in particolare quelli che rendono possibili la progettazione di prodotti ipermediali per il Web;
· comprendere il contributo che discipline quali, l'ergonomia cognitiva, l'infografica e l'information design possono dare nella decodifica e nella progettazione di prodotti multimediali;
· decodificare e comprendere in maniera critica il linguaggio dei nuovi media digitali.
Parte 3
· apprendere gli elementi di base del Marketing digitale e le affinità e le differenze con quello tradizionale;
· conoscere le principali tecniche e metodologie del marketing digitale;
stendere gli elementi di base di "un piano di social media marketing"
Metodologie utilizzate
Questo è erogato secondo la metodologia del Blended Lerarinig . Prevederà un continuum di attività d’aula e attività on-line e sarà suddiviso in due moduli costituiti, a loro volta, da una lezione presenziale per settimana, materiali, video-lezioni e presentazioni disponibili on-line, e dalle due esercitazioni da svolgersi con il supporto del tutor on-line finalizzate.).
Nel 50% delle lezioni si adotterà una didattica erogativa, nel'altro 50% una didattica interattiva che consisterà in esercitazioni, studio di casi, discussione ecc. .
Materiali didattici (online, offline)
Il corso in Blended Learning sulla piattaforma di Ateneo
è obbligatoria la preparazione dei seguenti testi:
P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Insegnare e appredendere nel digitale (edizione aggiornata), Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Oltre a questo un libro a scelta tra:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Studenti che non fanno le esercitazioni:
Il corso in Blended Learning sulla piattaforma di Ateneo è obbligatoria la preparazione dei seguenti testi:
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica tecnologicamente aumentata*, Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Oltre a questo due libri a scelta tra:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Programma e bibliografia
Il corso analizza gli step evolutivi della rivoluzione digitale:
-
La prima si occupa di analizzare le prime fasi della rivoluzione digitale. La prima parte è dedicata al tema della transizione tra vecchi e nuovi media. Viene affrontato in particolare il tema della rivoluzione informazionale analizzata in particolare dal teorico dei nuovo media, Manuel Castells. La seconda parte approfondisce questo tema dal punto di vista specifico della comunicazione e prova a delineare ad un primo livello le caratteristiche dello “spazio della scrittura” digitale. In particolare viene delineata la transizione dalla scrittura analogica e sequenziale a quella elettronica multimediale e ipermediale. La terza parte analizza la storia della nascita di Internet e del Web e chiarisce come alcune delle caratteristiche delle origini del Web come ad esempio l'apertura, la gratuità dei contenuti e lo stile interattivo della comunicazione, abbiano contribuito a creare un modello di comunicazione distribuita che cambia completamente le regole del gioco della comunicazione.
-
La seconda è dedicato ad approfondire i differenti linguaggi del Web ed è articolato in cinque parti. L’obiettivo è quello di chiarire e spiegare la transizione, ormai avanzata, dalla comunicazione dei Mass Media a quella dei nuovi media. Dopo un approfondimento dedicato alle teorie e alle pratiche dell’ipertesto (nella prima parte), si passa ad analizzare il linguaggio specifico dei nuovi media. In particolare viene approfondita la teoria della “rimediazione” di Bolter e Grusin per descrivere l’estetica e la retorica dei nuovi media (parte seconda). La parte terza e quarta sono dedicate al tema della progettazione e degli ipermedia e si occupano di chiarire i principi di ergonomia cognitiva – le teorie di Mayer sul Multimedia learning – e di usabilità e infografica che possono rendere efficace la fruizione dei nuovi media. L’ultima parte è dedicata ad analizzare le caratteristiche dell’utenza dei nuovi media che oggi è rappresentata per lo più da “immigranti digitali”, ma che in un prossimo futuro avrà caratteristiche molto differenti da momento che sarà costituita da “nativi digitali”.
-
La terza parte del mira ad analizzare e chiarire i principi di Marketing 2.0. Innanzitutto, ciò significa analizzare il dispositivo e il software che rendono possibile questo tipo di comunicazione e chiarire i principi del marketing digitale, partendo dal presupposto che i "mercati di oggi sono conversazioni". Il circuito di comunicazione aziendale e di comunicazione istituzionale oggi mescola strumenti tradizionali offline e strumenti on line in un continuum che interseca reti sociali e carta stampata, YouTube e cartelloni pubblicitari. La parte finale si concentra non solo su strumenti di Marketing Digitale; viene presentato, inoltre, un modello per la costruzione di una campagna di comunicazione digitale attraverso l'analisi dei casi.
Il corso in Blended Learning sulla piattaforma di Ateneo
è obbligatoria la preparazione dei seguenti testi:
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica tecnologicamente aumentata*, Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Oltre a questo un libro a scelta tra:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale, Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Floridi M., La quarta rivoluzione. Come l’infosfera sta trasformando il mondo, Cortina, Milano, 2017.
Kottler, Marketing 4.0: Dal tradizionale al digitale, Hoepli, Milano, 2017
Studenti che non fanno le esercitazioni:
Il corso in Blended Learning sulla piattaforma di Ateneo è obbligatoria la preparazione dei seguenti testi:
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica tecnologicamente aumentata*, Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Oltre a questo due libri a scelta tra:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Modalità d'esame
- Esame Orale
- Small group project Work
Orario di ricevimento
su appuntamento
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Francesca Scenini, Stefano Merlo, Nicola Cavalli, Maurizia Caldara, Isabella Quatera, Federica Celeste
Sustainable Development Goals
Course title
New media. Theories and Practices
Topics and course structure
The course is foused on epistemologies, practices and tools of the digital technologies of Communication ad the Web . The Web have progressively affirmed and changed the world of information and social communication as well as the styles of corporate, institutional and journalistic communication. Web 2.0 and its applications, Facebook, Instagram, Twitter, Google, Youtube, have suggested us a new way of interaction between man and device - tablet and smartphone notebooks. Moreover they are revolutionizing communication and marketing across the world. The course is divided into three parts:
a. the history and developments of the digital revolution;
b. The languages of the new media,
c. communication and digital marketing
Objectives
Part 1
Students acquired the following knowledges:
-
characteristics of "informational society" that is the dominant social model in developed countries;
-
technological origins of digital revolution and computational machines;
-
Internet and Web History.
Part 2
-
state of the art of theories of hypermedia;
-
principles of web design;
-
multimedia learning and infographic.
Part 3
-
basics of Digital Marketing, its affinities and differences with the traditional one;
-
main Techniques and Methodologies of Digital Marketing.
Students acquired the following competences:
- to spread the basic elements of a "Digital Marketing" plan for a product or a
Methodologies
This is delivered according to Blended Learning method. It will provide a continuum of classroom activities and on-line activities and will be divided into two modules consisting of one lesson per week, materials, video lessons and online presentations, and two project to be conducted with the support of a tutor on-line.
In 50% of the sessions, an expository teaching approach will be adopted. In the remaining 50%, the teaching will be interactive, involving exercises, case studies, discussions, etc.
Online and offline teaching materials
The Blended Learning course inside del University VLE
mandatory:
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica tecnologicamente aumentata*, Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Moreover you have to choice a book among the following ones:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Students dont apply the execise:
The Blended Learning course inside del University VLE
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Manuale di didattica tecnologicamente aumentata*, Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.
Moreover you have to choice two book among the following ones:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Programme and references
The Course is concerned with analyzing the differnt stages of the digital revolution.
The first part is devoted to the theme of the transition between old and new media. In particular, the first part of the Mooc deals with the topic of the “informational revolution”, as was outlined by the theoretician of the new media, Manuel Castells.
The second part of the Mooc deepens this issue from the specific point of view of communication and tries to outline the characteristics of the digital "writing space" at a first level. In particular the transition from analogical and sequential writing to multimedia and hypermedia electronics is outlined.
The third part analyzes the history of the Internet and the web and explains how some of the features of the Web's origins such as openness, content-free and interactive communication style have contributed to creating a distributed communication model that completely changes the rules of the game of communication.
- This parts has the aim of deepening the different languages of the Web and it is articulated into five parts. The goal is to clarify and explain the transition from Mass Media to New Media.
After an in-depth study of Hypertext theory and practice (in the first part), the second part one goes through analyzing the specific language of the new media. In particular, Bolter and Grusin's "reemediation" theory is investigate in detail to describe the aesthetics and rhetoric of the new media. The third and fourth sections are devoted to the theme of the design of hypermedia and deal with the principles of cognitive ergonomics – Mayer's theories on Multimedia Learning – and usability and infographic. This theoretical framework can make the design of new media more effective. The last part of Mooc is devoted to analyzing the characteristics of the new media users, which today is mostly represented by "digital immigrants" but which in the near future will be mostly "digital natives” with their peculiar way to communicate and learn.
3.Analyze and clarify the principles of Marketing 2.0.
First of all, it means to analyze the device and software that make this kind of communication possible and to clarify the principles of digital marketing from the assumption that today's "markets are conversations". The corporate communication and institutional communication circuit today mix traditional off line tools and on line tools in a continuum that intersects social networks and printed paper, YouTube and billboards. The final part is focused not just on Digital Marketing tools. Moreover a model for constructing a digital communication campaign is also presented through cases analysis.
Il corso in Blended Learning sulla piattaforma di Ateneo
è obbligatoria la preparazione dei seguenti testi:
- P. Ferri, S. Moriggi, (2023), A scuola con le tecnologie. Insegnare e appredendere nel digitale (edizione aggiornata), Mondadori, Milano. Parte 1 La società informazionale e la fine del masse media. Capitolo 1, 2, 3.Capitolo 1, 2, 3.
Oltre a questo un libro a scelta tra:
M. Tegmark, Vita 3.0. Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale,* Raffaello Cortina, Milano, 2018
P. Wallace, Psicologia di Internet (seconda edizione aggiornata), Raffaello Cortina Editore, Milano 2017
L. Manovich; Software Culture, Milano Olivares, 2010;
L. Manovich, Il linguaggio dei nuovi media, Olivares, 2002,
Alberto Cario, L'arte del vero. Dati, grafici e mappe per la comunicazione, Pearson, 2016.
Assessment methods
Oral examination
Small group project work
Office hours
on appointment
Programme validity
The programs are valid for two academic years
Course tutors and assistants
Francesca Scenini, Stefano Merlo, Nicola Cavalli, Maurizia Caldara, Isabella Quatera, Federica Celeste