- Education
- Single Cycle Master Degree (5 years)
- Scienze della Formazione Primaria [G8501R]
- Courses
- A.A. 2024-2025
- 4th year
- Intercultural Pedagogy - A-L
- Summary
Course Syllabus
Titolo
Pedagogia interculturale
Equità e diversità nella scuola di tutti e per tutti
Argomenti e articolazione del corso
Il corso affronta i temi e le questioni della pedagogia interculturale:
- i concetti fondamentali: multiculturalismo, differenze, identità, complessità, pluralismo, eterogeneità e intercultura;
- la natura culturale dello sviluppo e dell’apprendimento: il concetto di cultura e di sviluppo, di identità culturale e di genere, di inculturazione-acculturazione, di agenda di sviluppo, etc. in prospettiva interdisciplinare;
- i diritti naturali e fondamentali: i diritti dell'infanzia, le pari opportunità, le diseguaglianze, la giustizia sociale e le nuove povertà educative;
- il concetto di differenza e i processi di costruzione di sé; genere, culturale, classe sociale; identità/alterità;
- la costruzione dell’immagine di straniero e i processi di categorizzazione; il pregiudizio e lo stereotipo negli adulti e nei bambini attraverso dati da ricerche;
- la prospettiva interculturale e delle differenze nei servizi educativi e nella scuola tra normative, esperienze e ricerche;
- le scuole di altri paesi: materiali di ricerche in ambito pedagogico e antropologico di comparazione tra sistemi educativi.
Un focus particolare viene dedicato alla gestione e valorizzazione delle diversità in classe:
"C’è più diversità in una classe di scuola piuttosto che in qualsiasi altro gruppo costituito della società". È questa la grande scoperta del giovane insegnante al suo primo giorno in cattedra, di fronte a bambini profondamente diversi per sviluppo fisico, carattere, genere, esperienza famigliare, origine culturale e condizione socio-economica.
"Trasformare un gruppo di bambini in una classe di scuola è la premessa fondamentale del mestiere di insegnante", che fin dalla sua formazione iniziale deve potersi dotare di saperi e competenze specifiche per trasformare la diversità in risorsa educativa e la classe in un piccolo laboratorio di pluralismo democratico.
Obiettivi
Con questo insegnamento si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
a)Conoscenza concettuale e capacità di comprensione:
- possedere elementi di pedagogia interculturale, per meglio comprendere il ruolo della dimensione culturale nei processi educativi;
- acquisire conoscenze e abilità riguardanti lo sviluppo di competenze interculturali, atte a realizzare uno scambio profondo ed efficace con persone di culture diverse dalla propria;
- acquisire conoscenze sul ruolo della sfera emotiva e affettiva nei processi di socializzazione interculturale
b) Capacità di applicare conoscenze e comprensione:
- mettere in dialogo i diversi modelli e approcci della pedagogia interculturale
- saper distinguere tra approccio multiculturale, interculturale e transculturale
- possedere competenze operative atte a sviluppare progetti interculturali, volti a valorizzare le differenze culturali entro un orizzonte condiviso;
- saper agire in maniera competente entro contesti educativi plurali dal punto di vista sociale e culturale, arginando le disuguaglianze e promuovendo l’equità
c) Capacità comunicative e argomentative:
- sviluppo del lessico e della postura argomentativa della pedagogia interculturale
alternative - capacità di sviluppare una argomentativa articolata sui temi affrontati a lezione e/o con le letture
- capacità di espressione e padronanza della terminologia specifica
- capacità espressiva caratterizzata da significativa coerenza testuale
d) Capacità di apprendimento, di autovalutazione e autoregolazione:
- capacità di pensiero critico e autonomo a partire dalla comprensione dei temi affrontati
- capacità di autoriflessione e di analisi articolata e approfondita del proprio percorso di apprendimento
- capacità di riflessione e autoriflessione rispetto al proprio sviluppo professionale
- capacità di costruire connessioni tra esperienze formative e concetti teorici
Metodologie utilizzate
Il corso si articola in lezioni di approfondimento e spiegazione teorica e in momenti di interattività con visione e discussione di filmati, lettura e analisi di estratti da libri, lettura e commento di articoli e di ricerche; lavori di gruppo su documenti nazionali ed europei e su casi di studio.
Tutte le lezioni sono svolte in presenza in modalità erogativa: si tratta in totale di 18 lezione di 3 ore
Le lezioni sono svolte in italiano.
Materiali didattici (online, offline)
I materiali utilizzati a lezione (articoli, brani da testi, documenti, etc.) saranno collocati sul corso elearning e messi a disposizione di tutte le studentesse e tutti gli studenti. Sarà fornita una bibliografia di approfondimento dei temi trattati in aula.
Per gli studenti non tradizionali il docente mette a disposizione slide integrative e letture utili, oltre a tutti i materiali discussi e presentati in aula.
Programma e bibliografia
Il corso si propone come itinerario di conoscenza e riflessione dei temi e delle questioni della sapere della pedagogia interculturale e delle differenze, con un approccio interdisciplinare e con riferimento a esperienze nazionali e internazionali, nella scuola e nei servizi educativi per l'infanzia.
La parte introduttiva tratta la dimensione storica e attuale della pedagogia interculturale e delle differenze a livello nazionale e internazionale, i nuclei concettuali e le coordinate fondanti il discorso interculturale in pedagogia. Un particolare approfondimento è riservato al concetto di cultura in ottica interdisciplinare.
A seguire il corso approfondisce la prospettiva interculturale e della differenza nei servizi educativi, nella scuola dell'infanzia e primaria tra riferimenti teorici e pratiche, enfatizzando le finalità educative, sociali e politiche di un curricolo inclusivo e plurilingue. In particolare, l'attenzione è posta sul tema delle differenze e delle loro intersezioni.
La lettura, analisi e discussione intorno a documenti e linee guida (MIUR, EU), progetti di ricerca ed esperienze, nella terza fase del corso consente di analizzare i temi trattati dal punto di vista della normativa e del discorso pubblico, avendo sempre attenzione al mondo dei servizi e della scuola.
Il programma del corso prevede lo studio di quattro testi, tre di questi uguali per tutti gli studenti e un quarto a scelta degli studenti tra quelli indicati come testi a scelta:
La bibliografia d'esame è la seguente:
Tre testi uguali per tutti:
- Rogoff B. (2004), La natura culturale dello sviluppo, Cortina Milano
- Macinai E. (2020) Pedagogia interculturale. Cornici di senso e dimensioni della riflessione pedagogica, Mondadori, Milano
- De Luigi R., Silva C., Zaninelli F.L. (2022), Educare nella diversità. Contesti, soggetti, linguaggi, Edizioni Junior, Parma.
Un testo a scelta tra i seguenti:
- Aime M. (2018), "Cultura", Bollati Boringhieri, Torino.
- Cavalli Sforza L.F. (1993), Chi siamo. La storia della diversità umana, Mondadori, Milano.
- Biemmi I., Macinai E., (2020), I diritti dell’infanzia in prospettiva pedagogica. Equità, inclusione e partecipazione a 30 anni dalla CRC, FrancoAngeli, Milano.
- Mantovani G. (2005), L'elefante invisibile. Alla scoperta delle differenze culturali, Giunti Editore, Roma.
- Poderico C., Venturi P. Marcone R. (a cura di)(2003), Diverse culture, bambini diversi? Modalità di parenting e studi cross-culturali a confronto, Edizioni Unicopli, Milano.
- Sen A.K. (2008), Identità e violenza, Laterza, Roma-Bari.
- Milani P. (2022), Nelle stanze dei bambini alle nove di sera. Contrastare e prevenire le diseguaglianze sociali, Erickson, Trento.
Gli studenti che intendono biennalizzare l'esame devono concordare con il docente una nuova bibliografia aggiornata per sostenere la prova.
Gli studenti di lingua non italiana devono rivolgersi al docente per concordare la modalità di esame.
Modalità d'esame
L'esame di Pedagogia interculturale si svolge in forma orale.
Studenti e studentesse sono chiamati a sostenere un colloquio sul programma del corso e sui testi in bibliografia.
L'obiettivo della prova orale è la verifica della comprensione degli argomenti del programma, la capacità di creare una connessione tra teoria e pratica, così come di saper utilizzare una terminologia adeguata rispetto all’ambito disciplinare della pedagogia interculturale.
I criteri di valutazione della prova orale sono i seguenti:
• capacità di argomentare ed esporre in modo ordinato e completo le conoscenze appreso sull’argomento proposto;
• capacità di porre in relazione le varie prospettive sull’argomento presenti nei testi in programma e sviluppare collegamenti pertinenti con altri temi in programma;
• capacità di analisi e di riflessività critica sull'argomento proposto e sulle questioni educative trattate;
• capacità di pensiero autonomo e critico sulla comprensione dei temi affrontati e di usare una prospettiva di tipo interdisciplinare;
• correttezza espositiva e appropriatezza lessicale e sintattica
La valutazione sarà articolata in trentesimi, sulla base della seguente scala di valutazione:
18-19: preparazione su un numero ridotto di argomenti presenti nel programma del corso, con capacità di trattazione e analisi limitate che, nel caso della prova orale, emergono solo a seguito dell’aiuto e delle domande del docente; competenza espositiva e lessico non sempre corretti, con una capacità di elaborazione critica limitata;
20-23: preparazione su una parte degli argomenti presenti nel programma del corso, capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente pratiche ed esecutive, uso di un lessico corretto anche se non del tutto accurato e chiaro e di una capacità espositiva a tratti incerta;
24-27: preparazione su un numero ampio di argomenti trattati nel programma del corso, capacità di svolgere in modo autonomo l’argomentazione e l’analisi critica, capacità di applicazione delle conoscenze ai contesti e collegamento dei temi a casi concreti, uso di un lessico corretto e competenza nell’uso del linguaggio disciplinare;
28 – 30/30L: preparazione completa ed esaustiva sugli argomenti in programma d’esame, capacità personale di trattazione autonoma e di analisi critica dei temi, capacità di riflessione e autoriflessione e di collegamento dei temi a casi concreti e a diversi contesti, ottima capacità di pensiero critico e autonomo, piena padronanza del lessico disciplinare e di una capacità espositiva rigorosa e articolata, capacità di argomentazione, riflessione e di autoriflessione, capacità di collegamenti ad altre discipline.
Orario di ricevimento
Giorni e orari di ricevimento sono comunicati il primo giorno di lezione e indicati sulla pagina del corso.
La docente risponde a messaggi di posta elettronica campus.unimib che richiedano informazioni non rintracciabili nel sito web del corso. Per eventuali chiarimenti relativi ad argomenti e questioni trattate a lezione e/o oggetto della prova d'esame, la docente è disponibili durante le ore dedicate al ricevimento.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Irene Cucinotta
Sara Casiraghi
Sustainable Development Goals
Course title
Intercultural Pedagogy
Equity and diversity in the school of all and for all
Topics and course structure
The course addresses the themes and issues of intercultural pedagogy and differences:
- the fundamental concepts: multiculturalism, differences, identity, complexity, pluralism, heterogeneity and interculture;
- the cultural nature of development and learning: the concept of culture and development, cultural and gender identity, inculturation-acculturation, development agenda, in an interdisciplinary perspective;
- natural and fundamental rights: children's rights, equal opportunities, inequalities, social justice and new educational poverty;
- the concept of difference and the processes of self-construction; gender, cultural, social class;
- the construction of the image of a foreigner and the processes of categorization; prejudice and stereotype in adults and children through research data;
- the intercultural perspective in educational services and in schools between regulations, experiences and research;
- Schools in other countries: research materials in the pedagogical and anthropological field of comparison between educational systems.
A special focus is devoted to the management and valorisation of diversity in the classroom:
"There is more diversity in a school classroom than in any other constituted group in society". This is the great discovery of the young teacher on his first day in the classroom, faced with children who are profoundly different in terms of physical development, character, gender, family background, cultural origin and socio-economic status.
"Transforming a group of children into a classroom is the fundamental premise of the teacher's job", who from his or her initial training must be able to equip himself or herself with the knowledge and specific skills to transform diversity into an educational resource and the classroom into a small laboratory of democratic pluralism**.
Objectives
This teaching is intended to promote the following learning, in terms of
a) Conceptual knowledge and comprehension skills:
- to possess elements of intercultural pedagogy, in order to better understand the role of the cultural dimension in educational processes;
- acquire knowledge and skills concerning the development of intercultural competences, in order to achieve a deep and effective exchange with people from cultures other than one's own;
- to acquire knowledge about the role of the emotional and affective sphere in intercultural socialisation processes
b) Ability to apply knowledge and understanding:
- to bring the different models and approaches of intercultural pedagogy into dialogue
- be able to distinguish between multicultural, intercultural and transcultural approaches
- possess operational skills to develop intercultural projects aimed at valuing cultural differences within a shared horizon
- know how to act competently within socially and culturally plural educational contexts, stemming inequalities and promoting equity.
c) Communicative and argumentative skills:
- development of the vocabulary and argumentative posture of intercultural pedagogy
- ability to develop an articulate argumentation on topics addressed in lectures and/or readings
- capacity for expression and mastery of specific terminology
- expressive ability characterised by significant textual coherence
d) Learning, self-assessment and self-regulation skills:
- ability to think critically and autonomously on the basis of the topics addressed
- capacity for self-reflection and articulate and in-depth analysis of one's own learning pathway
- ability to reflect and self-reflect on one's own professional development
- ability to build connections between learning experiences and theoretical concepts
Methodologies
The course is divided into in-depth lessons and theoretical explanation and moments of interactivity with viewing and discussion of films, reading and analysis of extracts from books, reading and commenting on articles and research; group work on national and European documents and case studies.
All lessons are held in person in delivery mode: there are a total of 18 3-hour lessons
Lessons are held in Italian.
Online and offline teaching materials
The materials used in class (articles, excerpts from texts, documents, etc.) will be placed on the e-learning course and made available to all students. An in-depth bibliography of the topics covered in class will be provided
For non-traditional students, the teacher provides supplementary slides and useful readings, as well as all the materials discussed and presented in the classroom.
Programme and references
The course is proposed as an itinerary of knowledge and reflection of the themes and issues of knowledge of intercultural pedagogy and of differences, with an interdisciplinary approach and with reference to national and international experiences, in schools and educational services for children.
The introductory part deals with the historical and current dimension of intercultural pedagogy and national and international differences, the concepts and the founding questions of intercultural discourse in pedagogy.
Afterwards, the course explores the intercultural perspective and the difference in educational services, in kindergarten and primary school between theoretical and practical references, emphasizing the educational, social and political purposes of an inclusive and multilingual curriculum. In particular, the focus is on the theme of differences and their intersections.
The reading, analysis and discussion around documents and guidelines (MIUR, EU), research projects and experiences, in the third phase of the course allows you to analyze the issues dealt with from the point of view of legislation and public discourse, always paying attention to world of services and schools.
The course program includes the study of four texts, three of which are the same for all students and a fourth chosen by the students from those indicated as optional texts:
The exam bibliography is as follows
Books for everyone:
- Rogoff B. (2004), La natura culturale dello sviluppo, Cortina Milano
- Macinai E. (2020) Pedagogia interculturale. Cornici di senso e dimensioni della riflessione pedagogica, Mondadori, Milano
- De Luigi R., Silva C., Zaninelli F.L. (2022), Educare nella diversità. Contesti, soggetti, linguaggi, Edizioni Junior, Parma.
A book chosen from the following:
- Aime M. (2018), "Cultura", Bollati Boringhieri, Torino..
- Cavalli Sforza L.F. (1993), Chi siamo. La storia della diversità umana, Mondadori, Milano.
- Biemmi I, Macinai E., (2020), I diritti dell’infanzia in prospettiva pedagogica. Equità, inclusione e partecipazione a 30 anni dalla CRC, FrancoAngeli, Milano.
- Mantovani G. (2005), L'elefante invisibile. Alla scoperta delle differenze culturali, Giunti Editore, Roma.
- Poderico C., Venturi P. Marcone R. (a cura di)(2003), Diverse culture, bambini diversi? Modalità di parenting e studi cross-culturali a confronto, Edizioni Unicopli, Milano.
- Sen A.K. (2008), Identità e violenza, Laterza, Roma-Bari.
- Milani P. (2022), Nelle stanze dei bambini alle nove di sera. Contrastare e prevenire le diseguaglianze sociali, Erickson, Trento.
Students who intend to biennialize the exam must agree with the teacher on a new updated bibliography to take the test.
Non-Italian language students must contact the teacher to agree on the examination method.
Assessment methods
The examination of Intercultural Pedagogy takes place orally.
Students are asked to take an interview on the course programme and the texts in the bibliography.
The aim of the oral examination is to verify understanding of the topics of the programme, the ability to make a connection between theory and practice, as well as the ability to use terminology appropriate to the subject area of intercultural pedagogy.
The evaluation criteria for the oral test are as follows:
- ability to argue and expound in an orderly and complete manner the knowledge learned on the proposed topic;
- ability to relate the various perspectives on the subject in the texts on the syllabus and to develop relevant links with other topics on the syllabus;
- ability to analyse and critically reflect on the proposed topic and the educational issues addressed;
- ability to think independently and critically about the understanding of the topics addressed and to use an interdisciplinary perspective;
The evaluation will be divided into thirtieths, based on the following evaluation scale:
18-19: preparation on a small number of topics present in the course programme, with limited treatment and analysis skills which, in the case of the oral test, emerge only following the teacher's help and questions; presentation skills and vocabulary that are not always correct, with limited critical processing capacity;
20-23: preparation on some of the topics in the course programme, ability to independently analyze only purely practical and executive questions, use of correct vocabulary even if not entirely accurate and clear and an expository ability that is at times uncertain;
24-27: preparation on a large number of topics covered in the course programme, ability to independently carry out argumentation and critical analysis, ability to apply knowledge to contexts and connect themes to concrete cases, use of correct vocabulary and competence in the use of disciplinary language;
28 – 30/30L: complete and exhaustive preparation on the topics on the exam programme, personal capacity for autonomous treatment and critical analysis of the themes, capacity for reflection and self-reflection and for connecting the themes to concrete cases and different contexts, excellent capacity for critical and autonomous thinking, full mastery of the disciplinary lexicon and a rigorous and articulated expository capacity, capacity for argumentation, reflection and self-reflection, capacity for connections to other disciplines
- full mastery of the subject vocabulary and a rigorous and articulate expository capacity, capacity for argumentation, reflection and self-reflection, ability to make connections to other disciplines.
Office hours
Office hours and days are communicated on the first day of class and indicated on the course website.
The teacher replies to campus.unimib e-mail messages that request information that cannot be found on the course website. For any clarifications relating to topics and issues covered in class and/or subject of the exam, the teacher is available during office hours.
Programme validity
The programs are valid fro two academic years
Course tutors and assistants
Irene Cucinotta
Sara Casiraghi
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Francesca Linda Zaninelli