Course Syllabus
Titolo
Il bambino abita, sperimenta e conosce sé stesso e ciò che lo circonda attraverso il proprio corpo; lo sviluppo del suo pensiero è sempre conseguenza della sua azione sulla realtà. La centralità di tale dimensione nelle scuole d’infanzia e primaria dovrebbe pertanto essere evidente. Purtroppo, negli abituali scenari formativi, il piacere del corpo e del movimento risulta ancora perlopiù assente, alimentato da conoscenze sommarie, limitato a buone dichiarazioni d’intenti, circoscritto in spazi e tempi riduttivi. A partire dall’analisi delle teorie e delle pratiche tradizionali dell’educazione corporea, attraverso il riferimento costante a esperienze didattiche, il corso intende riflettere su questa condizione per prefigurare setting e stili di intervento educativo nella scuola capaci di far vivere il corpo dei bambini e delle/degli insegnanti, per integrare i saperi della parola con quelli del movimento, del gesto, dello sguardo, dei sensi tutti.
Argomenti e articolazione del corso
Il ruolo del corpo nella cultura contemporanea- Psicomotricità: genesi storica ed epistemologica - Dalla psicomotricità naturale del bambino alla teoria e pratica psicomotoria: i principali modelli di intervento educativo - Dallo specialista all’educatore psicomotorio - Dalla psicomotricità dei bambini alla pedagogia del corpo per tutte le età. Le principali esperienze di una nuova educazione corporea - Le arti del corpo per la formazione: il teatro, la danza, il canto (la voce), le arti circensi ecc. - Il corpo nella cura e nella terapia -A Oriente della formazione: il corpo degli “altri” - I laboratori del corpo - Corpo e narrazione: una molteplicità di linguaggi - "Fuori". Non esiste solo l'aula: i setting corporei "naturali".
Obiettivi
Con questo insegnamento si intendono sviluppare i seguenti obiettivi in termini di conoscenze e abilità:
Conoscere e leggere criticamente, anche da una prospettiva storica, il ruolo del corpo nei processi educativi e di apprendimento nei diversi contesti scolastici di base.
Comprendere e collocare la dimensione corporea in contesti scolastici di base con riferimenti multidisciplinari rispetto alle dimensioni educative.
Riconoscere le principali strategie educative a mediazione corporea.
Con questo insegnamento si intendono sviluppare i seguenti obiettivi in termini di applicazione di conoscenza e comprensione:
Sapere connettere i saperi teorici e pratici.
Saper prefigurare setting di intervento educativo che integrino le potenzialità dei linguaggi del corpo con quelli della parola.
Con questo insegnamento si intendono sviluppare i seguenti obiettivi in termini di autonomia di giudizio:
Svilupare capacità riflessive e metacognitive per costruire una propria teoria sul ruolo del corpo nell'azione educativa e di insegnamento.
Sviluppare la capacità di utilizzare metodi personali di promozione autonoma e strumenti a supporto della propria crescita professionale anche attraverso il confronto con esempi e testimonianze di insegnanti e educatori che hanno messo al centro il corpo nella loro pratica professionale.
Con questo insegnamento si intendono sviluppare i seguenti obiettivi in termini di abilità comunicative:
Saper utilizzare i linguaggi corporei e artistico-espressivi come fondamentali mezzi di comunicazione.
Metodologie utilizzate
Il corso prevede attività di didattica erogativa (nella proporzione di 1/3), come momenti di lezione frontale, e di didattica interattiva (nella proporzione di 2/3), come momenti di lezioni partecipate, esercitazioni, discussioni, esperienze di natura espressivo-corporea, di visione e ascolto di materiale inerente alle tematiche del corso, in modo da permettere agli studenti di entrare in relazione con i temi trattati presentando ed esplorando il proprio punto di vista.
Ogni lezione si struttura in momenti interattivi in grande e piccolo gruppo o lavori individuali e momenti erogativi, prevedendo le seguenti tipologie di attività didattica: esercitazioni, lezioni, laboratori e attività supervisionate dal docente.
Sono previsti interventi di ospiti afferenti a contesti artistici e pedagogici.
Alcune lezioni (circa due) saranno registrate e caricate in piattaforma.
Materiali didattici (online, offline)
Materiali, risorse e strumenti sono formiti sulla piattaforma e-learning del corso: si consiglia pertanto a studenti frequentanti e non frequentanti di iscriversi.
Programma e bibliografia
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Gli studenti e le studentesse Erasmus possono contattare la docente per concordare la possibilità di studiare su una bibliografia in lingua inglese e la possibilità di sostenere l'esame in inglese.
Modalità d'esame
L'esame di Pedagogia del corpo consisterà in una prova scritta con una parte che prevede risposte chiuse (Vero/Falso) per la valutazione della preparazione di alcuni testi d'esame e domande aperte (equivalenti a brevissimi saggi) per valutare la capacità critica di rielaborazione e di riflessione in riferimento agli argomenti incontrati nei testi di studio e – per i frequentanti – nelle lezioni del corso.
Durante la prova verranno valutate le seguenti competenze:
– il livello di conoscenza della teoria e dei modelli legati alle rappresentazioni del corpo in educazione (Conoscenza)
– capacità di esemplificazione dei concetti (Capacità di comprensione)
– capacità di utilizzo e applicazione degli apprendimenti raggiunti durante il corso (Conoscenza e capacità di comprensione applicate).
Non sono previste prove in itinere.
Orario di ricevimento
Su appuntamento, scrivendo a ivano.gamelli@unimib.it
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Fabio Maccioni, Laura Corbella, Matteo Baccarini, Chiara Mirabelli.
Sustainable Development Goals
Course title
The child inhabits, experiences and knows himself and his surroundings through his body; the development of his thinking is always a consequence of his action on reality. The centrality of this dimension in preschool and primary schools should therefore be evident. Unfortunately, in the usual educational settings, the pleasure of the body and movement is still mostly absent, fueled by sketchy knowledge, limited to good statements of intent, confined in reductive spaces and times. Starting from the analysis of traditional theories and practices of body education, through constant reference to teaching experiences, the course intends to reflect on this condition in order to prefigure settings and styles of educational intervention in school capable of bringing the bodies of children and of/of teachers to life, to integrate the knowledge of the word with that of movement, gesture, gaze, and the senses all.
Topics and course structure
The role of the body in contemporary culture- Psychomotricity: historical and epistemological genesis - From the natural psychomotricity of the child to psychomotor theory and practice: the main models of educational intervention - From the specialist to the psychomotor educator - From children's psychomotricity to body pedagogy for all ages. The main experiences of a new body education - The body arts for education: theater, dance, singing (the voice), circus arts, etc. - The body in care and therapy -At the East of education: the body of "others" - Body workshops - Body and storytelling: a multiplicity of languages - "Outside". There is not only the classroom: "natural" body settings.
Objectives
This teaching aims to develop the following objectives in terms of knowledge and skills:
To know and critically read, including from an historical perspective, the role of the body in educational and learning processes in different educational and care contexts.
To understand and frame the body dimension in educational and care contexts with a multidisciplinary perspective.
Recognize the main body-mediated educational strategies.
This teaching aims to develop the following objectives in terms of application of knowledge and understanding:
To know how to connect theoretical and practical knowledge.
Knowing how to design educational settings that integrate the potential of embodied languages with speech.
This teaching aims to develop the following objectives in terms of autonomy of thinking:
Develop reflective and metacognitive skills to build one's own theory on the role of the body in educational actions.
Develop abilities to use personal methods of autonomous self-reflection and tools to support one's own professional growth, including the confrontation with educators who have centered the body in their professional practice.
This teaching aims to develop the following objectives in terms of communication skills:
To know how to use embodied and artistic-expressive languages as pivotal elements of communication.
Methodologies
The course provides erogative didactic activities (proportionally 1/3), such as moments of frontal lectures, and interactive didactic activities (proportionally 2/3), such as moments of participatory lectures, exercises, discussions, experiences of an expressive-body nature, viewing and listening to material related to the course topics. With these methodologies students can be involved to consider the topics of the course by exploring their own point of view. Each lecture is structured into large - and small - group interactive moments, individual work and erogative moments, providing for the following types of teaching activities: tutorials, lectures, workshops and activities supervised by the teacher.
Guest speakers related to artistic and pedagogical contexts are also expected.
Some lectures (about two) will be recorded and uploaded to the platform.
Online and offline teaching materials
Materials, resources and tools are provided on the e-learning course repository; therefore, attending and not attending students are recommended to register.
Programme and references
I. Gamelli, C. Mirabelli (2019), Non solo a parole. Corpo e narrazione nell'educazione e nella cura. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2011), Pedagogia del corpo. Raffaello Cortina, Milano.
I. Gamelli (2009) (a cura di), I laboratori del corpo. Libreria Cortina, Milano.
N. Ferri (2022), Embodied Research. Ricercare con il corpo e sul corpo in educazione. Armando Editore, Roma.
Although this course is held in Italian, for Erasmus students, course material can also be available in English, and students can take the exam in English if they wish to do so.
Assessment methods
The Embodied Pedagogy exam will consist of a written test with a part involving closed-ended answers (True/False) to assess the preparation of some corse texts and open-ended questions (very short essays) to assess critical thinking and reflection skills with reference to the topics encountered during the study texts and, for those attending, in the course lectures.
The following skills will be assessed during the test:
the level of knowledge of theory and models related to representations of the body in education (Knowledge)
ability to exemplify concepts (Understanding)
ability to use and apply the learning achieved during the course (Knowledge and applied comprehension skills).
No tests are scheduled in itinere.
Office hours
Please write to ivano.gamelli@unimib.it
Programme validity
Two academic years.
Course tutors and assistants
Fabio Maccioni, Laura Corbella, Matteo Baccarini, Chiara Mirabelli.