Course Syllabus
Titolo
Psicologia dello Sviluppo (A-L)
Argomenti e articolazione del corso
Dopo un breve inquadramento storico della disciplina e delle principali metodologie di ricerca adottate (con particolare riguardo all'osservazione), verrà trattato lo sviluppo delle dimensioni psicologiche alla luce dei principali modelli teorici e delle potenziali ricadute applicative nel contesto scolastico.
In particolare, verranno trattati lo sviluppo fisico-motorio, emotivo, affettivo, cognitivo, comunicativo-linguistico, sociale e morale nelle fasce d'età:
Prima infanzia (0-2 anni):
- Periodo prenatale e sviluppo del sistema nervoso
- Capacità sensoriali e comportamentali del neonato
- Sviluppo cognitivo nella prima infanzia (introduzione alla teoria di Piaget, sviluppo del gioco e dell’imitazione. L’approccio HIP - Human Information Processing
- Sviluppo del linguaggio: comunicazione preverbale e verbale, sviluppo fonologico e morfosintattico
- Sviluppo emotivo: sviluppo del sé e coscienza di sé, teorie sullo sviluppo emotivo, comparsa emozioni fondamentali e sviluppo di emozioni sociali, regolazione delle emozioni, empatia, differenze individuali e temperamento
- Sviluppo sociale: principali teorizzazioni delle relazioni sociali, la teoria dell’attaccamento di J. Bowlby, Strange situation e tipi di attaccamento, Modelli Operativi Interni (MOI), i primi giochi sociali
Prima fanciullezza (2-6 anni):
- Sviluppo del gioco simbolico e del disegno, stadio preoperatorio (Piaget), teorie ingenue sulla realtà
- Concetto di sé, conoscenza delle emozioni ed emozioni autocoscienti, emozioni e moralità
- Comportamento morale, disimpegno morale, obbedienza, autocontrollo. Giudizio morale secondo Piaget. Bugie, altruismo e prosocialità
- comprensione sociale: Teoria della Mente (ToM), teoria dei sistemi ecologici e la famiglia
- Ruolo sociale, gruppo (rilettura critica degli esperimenti di Zimbardo e Milgram), relazioni con i coetanei, gioco e sviluppo, teorie sulla tipizzazione sessuale
Media Fanciullezza (6-11 anni):
- Disegno (stadi di Luquet) e scrittura
- Pensiero operatorio concreto (Piaget)
- Incontro tra teorie ingenue e materie scolastiche, tecniche di insegnamento, relazione con l’insegnante, concetto di sé
- Modello di Dodge della competenza sociale. Aggressività, conflitto, competizione. Bullismo. Amicizia e rapporti di gruppo.
- Stili educativi e loro effetti
Adolescenza:
- Caratteristiche della pubertà e conseguenti cambiamenti fisici e psicologici.
- Stadio operatorio formale (Piaget)
- Sviluppo del giudizio morale (Kohlberg)
- Relazione con coetanei e genitori
- Gruppi adolescenziali, conformismo, relazioni sentimentali, delinquenza e devianza
- Ricerca dell’identità: stadi di Erikson, formazione dell’identità (Marcia)
Si tratterà inoltre l'apprendimento e le ricadute sulle tecniche di insegnamento delle principali correnti teoriche storiche (es: riferimento a Vygotskij). Sarà anche fornito un approfondimento in tema di autoregolazione.
Obiettivi
Il corso intende avvicinare gli studenti alla conoscenza e all’approfondimento dei principali modelli teorici sullo sviluppo psicologico, inteso come un processo complesso e multidimensionale che impegna la persona per tutto il ciclo della vita. In particolare, con questo corso si intende promuovere conoscenze e comprensione dei costrutti teorici presentati e la capacità di mettere in relazione conoscenze e modelli fra loro differenziati. In particolare:
Conoscenza e comprensione (Knowledge and Understanding)
Conoscenze e comprensione del sapere psicologico, con particolare attenzione allo sviluppo storico-sociale di questa disciplina.
Conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di sviluppo psicologico
Capacità applicative (Applying skills)
Utilizzare i riferimenti teorici essenziali per comprendere le dimensioni e le variabili implicite nel processo di insegnamento-apprendimento
Utilizzare saperi teorici e strumenti operativi connessi alle tecniche di osservazione
Saper costruire percorsi di ricerca in ambito psico-educativo ai fini del miglioramento della pratica professionale Saper riflettere sulla propria professionalità, individuando e analizzando criticamente i modelli di intervento messi in atto
Autonomia di giudizio (Making Judgements)
Attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle bambine di scuola dell'infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei
Attitudine a problematizzare gli eventi educativi e i processi di sviluppo, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva
Attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione
Abilità comunicative (Communication Skills)
Comunicare in modo chiaro e articolato i risultati delle analisi e valutazioni, utilizzando un linguaggio scientifico adeguato durante discussioni in aula
Capacità di apprendimento (Learning Skills)
Attitudine ad ampliare la cultura psicologica di base, in relazione anche all'avanzamento della ricerca scientifica Promuovere una riflessione originale e critica sugli esiti empirici e teorici della psicologia dello sviluppo, integrando nuove conoscenze per il miglioramento continuo delle competenze professionali.
Metodologie utilizzate
Il corso prevede una didattica prevalentemente erogativa (80%), con momenti di didattica interattiva (20%).
Oltre a lezioni frontali, verranno proposte alcune attività di brainsotrming, esercitazioni, esempi di casi e di strumenti.
Il 30% della didattica verrà erogata da remoto: la lezione del mercoledì 16.30-18.30 sarà sempre online)
Materiali didattici (online, offline)
Slide delle lezioni (caricate sulla pagina del corso), eventuali video
Programma e bibliografia
La bibliografia per l'esame è la seguente:
- Caravita, Milani, Traficante (Eds., 2024). Psicologia dello sviluppo e dell’educazione (II edizione). Il Mulino, Bologna (tutto tranne i capitoli X, XII, XIII, XIV, XV).
- Maria Beatrice Ligorio, Stefano Cacciamani (2013). Psicologia dell'educazione,
Roma, Carocci. solo capitoli 1, 2, 3, 4, 11, 12 (va bene anche la nuova edizione) - Maria Carmen Usai et al. (2012). Diamoci una regolata! : guida pratica per promuovere l'autoregolazione a casa e a scuola. Milano, Angeli. solo capitoli 1 e 2
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Un testo a scelta tra:
* Immordino-Yang, M. H. (2017). Neuroscienze affettive e educazione, trad. it. Raffaello Cortina editore
* Marchetti, A., & Castelli, I. (2012). Come decidono i bambini. Psicoeconomia evolutiva. Cortina.
* Pianta, R. C. (2001). La relazione bambino-insegnante. Aspetti evolutivi e clinici. Raffaello Cortina Editore.
Modalità d'esame
L'esame consiste in una prova scritta strutturata in due parti: una prima parte con 10 domande a scelta multipla e una seconda parte con tre domande aperte.
Criteri di valutazione: verranno valutati la conoscenza approfondita e la comprensione delle tematiche trattate durante il corso, l'utilizzo di un linguaggio specifico della disciplina, nonchè la capacità di mettere in relazione gli argomenti del corso.
Al fine di attuare una valutazione trasparente, sono qui riportati i criteri adottati e condivisi con gli studenti per la valutazione della prova d'esame: fino a un massimo di 10 punti per le domande a scelta multipla (1 punto per ogni risposta corretta, nessuna penalità per le risposte errate o lasciate in bianco) e fino a una massimo di 7 punti per ciascuna delle 3 domande aperte.
Per ulteriori chiarimenti in merito alla valutazione della prova gli studenti e le studentese possono contattare la docente.
1.Range Basso (0-17/30): Non sufficiente
Conoscenza e Comprensione: Lo studente dimostra conoscenze carenti e frammentarie degli argomenti trattati, con difficoltà a comprendere i concetti chiave della psicologia dello sviluppo.
Capacità di Applicare Conoscenza: Incapacità di applicare i concetti teorici a casi o contesti concreti.
Autonomia di Giudizio: Mancanza di capacità critica e autonomia di valutazione; dipendenza da informazioni fornite dal docente.
Abilità Comunicative: Espressione orale/scritta carente; linguaggio tecnico e scientifico assente o utilizzato in modo inappropriato.
Capacità di Apprendimento: Limitata capacità di rielaborare le conoscenze e collegarle tra loro; scarsa autonomia nello studio.
2. Range Medio (18-24/30): Sufficiente - Buono
Conoscenza e Comprensione: Lo studente possiede una conoscenza generale degli argomenti principali della disciplina, anche se con qualche incertezza o lacuna.
Capacità di Applicare Conoscenza: Capacità discreta di applicare le conoscenze acquisite a situazioni semplici, ma con difficoltà ad affrontare problemi complessi.
Autonomia di Giudizio: Autonomia parziale nel formulare valutazioni critiche, spesso limitate a rielaborazioni di informazioni note.
Abilità Comunicative: Sufficiente e buona chiarezza espositiva, con un uso accettabile del linguaggio tecnico, seppur non sempre rigoroso.
Capacità di Apprendimento: Lo studente dimostra una capacità sufficiente di apprendimento e di collegamento tra temi, ma necessita di supporto nello studio autonomo.
3. Range Alto (25-31/30): Distinto - Eccellente
Conoscenza e Comprensione: Lo studente dimostra conoscenze complete e approfondite degli argomenti trattati, padroneggiando la complessità della psicologia dello sviluppo.
Capacità di Applicare Conoscenza: Elevata capacità di applicare in modo critico e autonomo le conoscenze teoriche a situazioni complesse.
Autonomia di Giudizio: Ottima capacità critica, autonomia nella valutazione di teorie e dati, dimostrando originalità e capacità di problem-solving.
Abilità Comunicative: Linguaggio scientifico preciso e appropriato; esposizione chiara, fluida e rigorosa sia in forma orale che scritta.
Capacità di Apprendimento: Lo studente mostra eccellenti capacità di apprendimento autonomo, di integrazione delle conoscenze e di collegamento interdisciplinare.
Orario di ricevimento
La Prof.ssa Florio riceve su appuntamento (eleonora.florio@unimib.it)
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott.ssa Ilenia Piazzalunga (cultrice della materia)
Dott.ssa Ilaria Gandolfi (cultrice della materia)
Fa parte della commissione d'esame anche la prof.ssa Ilaria Grazzani (presidente supplente)
Sustainable Development Goals
Course title
Developmental Psychology (A-L)
Topics and course structure
After a brief historical overview of the discipline and reflections on the methodologies mainly adopted, the development of the main psychological dimensions (motor, emotional, affective, cognitive, linguistic, social and moral) will be persented in the light of the main theoretical models and their potential application in the educational school context.
Objectives
The course aims at introducing students to the theoretical models of developmental psychology, considering the psychological development as a complex and multidimensional process engaging the person through the life cycle.
Methodologies
The course will be mainly lecture-based (80%), with also interactive teaching (20%).
In addition to lectures, some brainsotrming activities and classroom exercises will be offered.
Online and offline teaching materials
Slides, link a video, eventuali registrazioni
Programme and references
The bibliografy will be presented at the beginning of lessons
A BIBLIOGRAFY IN ENGLISH WILL BE PROVIDED FOR INTERNATIONAL STUDENTS
Assessment methods
The exam will consist of a written test.
The knowledge of the arguments, the ability to use a specific language, and the ability to relate all the issues will be evaluated.
Programme validity
2 academic years
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
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Eleonora Florio