Course Syllabus
Obiettivi formativi
Nel mondo odierno, la protezione dei diritti umani e la stessa definizione di democrazia non possono prescindere dalla questione della governance di Internet. La rete è divenuta uno dei principali mezzi di comunicazione e informazione, nonché un sempre più importante strumento di partecipazione politica. I continui e veloci cambiamenti del mondo digitale sollecitano una costante attività di tipo giuridico, in cui, oltre ai singoli ordinamenti nazionali, l’Unione Europea gioca un ruolo cruciale sia sul versante legislativo che su quello giurisdizionale.
La regolazione di Internet ha assunto una sempre maggiore importanza a livello costituzionale, posto che numerosi diritti fondamentali (come la libertà di manifestazione del pensiero) sono esercitati on-line e altri diritti fondamentali (come il diritto alla privacy) possono essere minacciati dall’evoluzione digitale. In particolare, la garanzia della libertà di manifestazione del pensiero e del diritto di informare sono uno dei pilastri di una società democratica. Tuttavia, posto che la rete ha naturalmente una dimensione sovranazionale, la sua regolazione a livello statale si è rivelata difficile e soprattutto non effettiva; è anche per questi motivi che la questione ha assunto una posizione centrale nelle politiche, nelle norme e nella giurisprudenza a livello europeo.
Il corso "Diritto a Internet e Diritti Fondamentali in Internet nell'Era dell'Algoritmo" ha l’obiettivo di analizzare in modo approfondito la regolamentazione giuridica di internet nei suoi diversi aspetti e livelli (nazionale ed europeo), in special modo in relazione alla protezione dei diritti umani.
In particolare, il corso è rivolto agli studenti che intendono:
- acquisire un’approfondita conoscenza giuridica di Internet e della regolamentazione del fenomeno digitale;
- approfondire lo studio della protezione dei diritti fondamentali in uno dei più importanti ambiti del mondo contemporaneo.
Contenuti sintetici
Il corso è diviso in quattro parti.
La prima parte consiste in una introduzione di carattere generale relativa alla tutela multilivello dei diritti in Europa.
La seconda parte riguarda la regolazione di Internet sia a livello europeo che a livello statale: questo ciclo di lezioni intende descrivere l’attuale quadro normativo e sottolineare come la sua evoluzione nel corso del tempo rifletta l’affermarsi di una dimensione costituzionale dell’Unione Europea.
La terza pare consiste nell’analisi approfondita della questione dei diritti fondamentali su Internet, (quali ad esempio la libertà di parola, il diritto alla privacy, il diritto all’anonimato e il diritto all’oblio). Lo scopo di questa parte è di illustrare la novità e la specificità della protezione dei diritti fondamentali nel contesto digitale. Uno dei temi principali consiste nel definire il ruolo e le responsabilità degli Internet service provider in relazione ai diritti e alle libertà degli utenti, mettendo a comparazione il più liberale approccio americano con il più cauto approccio adottato dall’Unione Europea nel corso del tempo, più incline alla protezione dei diritti fondamentali.
L’ultima parte riguarda la questione di Internet stesso quale diritto fondamentale, nonché le sfide poste al diritto dallo sviluppo e dall’uso degli algoritmi.
Programma esteso
Parte 1. Come funziona la protezione dei diritti fondamentali in Europa? Il quadro generale
1. Quanti livelli? Un’introduzione alla tutela multilivello dei diritti fondamentali nel quadro europeo.
2. Il sistema di tutela dell’Unione Europea e quello italiano.
3. Gli altri attori in campo: la Convenzione Europea dei diritti dell’uomo, le raccomandazioni del Consiglio d’Europa, le opinioni della Commissione di Venezia.
Parte 2. Il cammino europeo verso uno statuto costituzionale di Internet
4. Dall’autoregolazione alla sovranità informatica?
5. Unità e diversità: l’attuale quadro regolatorio europeo e lo spazio delle legislazioni nazionali.
6. Cosa promette il prossimo futuro: dal Digital Single Market a un costituzionalismo digitale europeo.
Parte 3. L’impatto di Internet sui diritti fondamentali: nuove forme di protezione o la nascita di nuovi diritti?
Sezione I: Il diritto di informare e di ricevere informazioni
7. Chi delimita i confini della libertà di parola nello spazio digitale? L’approccio europeo al ruolo delle piattaforme online.
8. L’approccio americano al ruolo delle piattaforme online.
9. Il discorso d’odio online e la libertà di espressione: casi studio europei.
10. Il discorso d’odio online: casi studio italiani.
11. La regolamentazione delle fake news.
12. I diritti del giornalista nella rete, fra dovere di veridicità e protezione delle fonti.
13. La nozione di “stampa” nell’era digitale e le sue conseguenze giuridiche / La responsabilità del direttore di una testata telematica.
Sezione II: Altri diritti della persona
14. L’evoluzione del diritto alla privacy: dalla carta al mondo digitale.
15. Il problema del data retention.
16. Il diritto all’oblio: la decisione Google Spain della Corte di giustizia.
17. Il diritto all’anonimato.
Parte 4. Un mondo nuovo: ascesa dell’algoritmo e questioni aperte
18. Internet è un diritto fondamentale o un servizio pubblico universale?
19. Il diritto all’accesso e il digital divide.
20. Dalla net neutrality all’algorithm neutrality?
- Algoritmi e responsabilità: diritti e intelligenza artificiale nelle procedure amministrative e nei sistemi di guida automatizzati.
Prerequisiti
Conoscenza dei fondamenti di diritto costituzionale italiano e di diritto dell’Unione Europea.
Metodi didattici
17 lezioni da due ore svolte in modalità erogativa in presenza
4 esercitazioni da 2 ore svolte in modalità erogativa in presenza;
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto diviso in due parti:
Nella prima parte si dovrà commentare una sentenza italiana o europea;
Nella seconda si dorà ripsondere a delle domande aperte.
Testi di riferimento
Il materiale verrà fornito direttamente dal docente durante le lezioni o su richiesta scrivendo a palmina.tanzarella@unimib.it
Sustainable Development Goals
Learning objectives
Nowadays, the protection of human rights and the definition itself of democracy cannot be separated from the Internet Governance. The Net has become one of the main means of communication and information, as well as a progressively important instrument of political participation. The ongoing and fast-paced change of the digital world generates a lively juridical activity where, in addition to the individual States, the European Union plays a key role on both the legislative and the jurisdictional levels.
The Internet regulation has acquired an increasingly constitutional importance, as many fundamental rights (such as are Freedom of speech) are exercised on-line and other fundamental rights (such as the Right to privacy) can be threatened by the digital evolution. In particular, the guarantee of Freedom of speech and of the right to information is one of the pillars of a democratic society. However, since the Net has naturally a cross-border dimension, its regulation at national level proved to be difficult or not very effective. Therefore, the issue gained a central position in European policies, regulations and case law.
The course “Right to the Internet and Human Rights on the Internet in the algorithmic era” aims to analyze deeply the law of the Internet in its various aspects and levels (national and European), especially in relation to the issue of Human rights protection.
The course is designed for students who wish:
- to acquire a thorough legal knowledge of the Internet and digital regulation;
- to deepen their knowledge of the Fundamental rights protection in an area which is of the greatest importance in life today.
Contents
The course cover four main topics.
The first part serves as a general introduction describing the structure of the multilevel protection of fundamental rights in Europe.
The second part focuses on Internet regulation on both European and Member States levels: it describes the current regulatory framework and underlines how its evolution over time mirrors the rise of the constitutional dimension of the EU.
The third part consists in the in-depth analysis of Human rights on the Internet, such as Free Speech, the right to Privacy, the right to Anonymity and the right to the Oblivion. The aim is to explain the novelty and the specificity of the Human rights protection in the digital environment. One of the main issues will be the role and the responsibilities of Internet service providers in relation to the rights and freedoms of users, comparing the more liberal American approach with the more Fundamental Rights-based approach adopted over time by EU.
The last part will address the issue of the Internet itself as a human right and the legal challenges posed by the development and the use of algorithms.
Detailed program
Part 1. How the protection of human rights works in Europe? The general European framework
1. How many levels? An introduction to the multilevel protection of human rights in the European framework
2. The European Union and Italian legislative framework
3. Other actors in the field of pan-European standards: European Convention of Human Rights, Council of Europe Recommendations, Venice Commission opinions
Part 2. The European path toward a constitutional statute of the Internet
4. From self-regulation to a cyber sovereignty?
5. Unity and diversity: the current regulatory European framework and the space of national legislation
6. The shape of things to come: from the Digital Single Market to an European digital constitutionalism
Part 3. The impact of the Internet on human rights: new protections or the arising of new rights?
I section: The right to inform and the right to have information
7. Who shapes the boundaries of Free speech in the digital space? The European approach to the online platforms role
8. The American approach to the online platforms role
9. The Hate speech on line and the Freedom of Expression: European case studies
10. The Hate speech on line: Italian case studies
11. The regulation of fake news
12. The Journalist’s Rights in the Net between the duty to truth and the protection of the sources
13. The notion of “press” in the digital era and its legal implication / The responsibility of the editor online
II section: Other personal rights
14. The Right to Privacy evolution: from the paper to the bit
15. The Data retention issue
16. The Right to the Oblivion: the Google Spain ECJ decision
17. The Right to the Anonymity
Part 4. A brave new world: open questions facing the rise of the algorithm
18. Is Internet a fundamental right or a universal public service?
19. The Right to Access and the Digital Divide
20. From Net Neutrality to Algorithm Neutrality?
21. Algorithm and responsibility: rights and AI in the administrative procedure and in adaptive cruise control systems
Prerequisites
Basic knowledge of Italian Constitutional Law and European Union Law.
Teaching methods
17 lectures of two hours each in presence;
4 case-studies analysis; of two hours each in presence.
Assessment methods
Written exam divede in two parts:
In the firt part tha students will be asked to comment an italian or an european case law;
In the second parte the studnt will be asked to ansewer to open questions
Textbooks and Reading Materials
The materials will be provided during the lectures or writng an e-mail at the following address: palmina.tanzarella@unimib.it