- Area di Scienze
- Corso di Laurea Magistrale
- Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio [F7501Q]
- Insegnamenti
- A.A. 2024-2025
- 1° anno
- Biodiversità e Conservazione
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
I contenuti dell'insegnamento di Biodiversità e Conservazione mirano a fornire allo studente una solida consapevolezza della crisi di biodiversità in corso. Nello specifico si prefigge di:
- elencare i fattori di minaccia diretta o indiretta, generali e specifici, per le specie animali, derivanti allo sfruttamento delle risorse naturali
- evidenziare le ripercussioni della perdita di Biodiversità, del Capitale Naturale e relativi Servizi Ecosistemici su Homo sapiens (valore strumentale delle risorse naturali)
- illustrare le motivazioni etiche circa la conservazione della Biodiversità (valore intrinseco della Biodiversità)
- fornire gli strumenti per analizzare l’andamento delle popolazioni animali mediante programmi di monitoraggio (argomento approfondito particolarmente nel corso della parte pratica/uscite sul campo)
- indicare possibili azioni e strategie gestionali (es. Reti ecologiche), grazie all'applicazione della Teoria della Biogeografia Insulare e a quella delle Metapopolazioni, finalizzate alla tutela e al ripristino di condizioni ecologiche alterate.
Il corso prevede attività pratiche tra cui uscite sul campo e attività di elaborazione dei dati, che permetteranno di familiarizzare con le attività in campo conservazionistico. Nello specifico, in campo, saranno simulati programmi di censimento faunistico e, successivamente, in laboratorio, saranno effettuate le analisi dei dati raccolti..
Contenuti sintetici
Minacce alla biodiversità. Distruzione, frammentazione e degrado degli habitat, introduzione di specie alloctone, cambiamenti climatici. Stato di conservazione della fauna. Metodi di monitoraggio delle fauna. Aspetti normativi relativi alla tutela della fauna. Modelli demografici, Teoria della biogeografia insulare, Meta-popolazioni, Minima Popolazione Vitale. Reti ecologiche e Modelli di idoneità ambientale.
Programma esteso
Nella prima parte saranno trattati i fattori di minaccia alla diversità biologica e, in particolare i problemi legati (a) alla distruzione, frammentazione degrado degli habitat, (b) all'introduzione di specie alloctone, (c) all'effetto di sostanze xenobiotiche, (d) all'effetto dei cambiamenti climatici.
Nella seconda parte sarà valutato lo stato di conservazione della fauna dalla scala globale a quella locale. Saranno trattati gli aspetti normativi (Direttive, Convenzioni, Norme nazionali e regionali) che regolamentano la tutela della fauna. Per i gruppi faunistici di maggiore interesse conservazionistico o per i quali esistono specifici obblighi di legge per la loro tutela, saranno illustrate le metodiche di monitoraggio.
Nella terza parte del corso verranno analizzati da un punto di vista quantitativo i modelli demografici, i principi delle teorie della Biogeografia insulare e delle Meta-popolazioni e il concetto di Minima Popolazione Vitale, quali basi per affrontare le problematiche relative alla gestione sostenibile del territorio e, quindi, la pianificazione della Rete Ecologica Territoriale, quale strumento per limitare gli effetti prodotti dai succitati fattori di minaccia alla biodiversità. Sarà utilizzato un approccio matematico-statistico per lo sviluppo di modelli di idoneità ambientale per specie indicatrici utilizzate per l’individuazione oggettiva delle reti ecologiche e si illustreranno inoltre i principi per una loro validazione, anche per mezzo di marcatori molecolari. Infine, si spiegheranno le principali tecniche di ripristino ecologico per la ricostruzione della connettività ecologica in paesaggi frammentati.
Il corso prevede lo svolgimento di attività pratiche atte ad approfondire le tematiche trattate durante le lezioni frontali.
Prerequisiti
Conoscenze di base di zoologia, botanica, ecologia, matematica e statistica
Modalità didattica
Lezioni da 2 ore in presenza, Didattica Erogativa
- Lezione frontale, 4 cfu, 32 ore
Uscite sul campo (Campus Abroad) da 8 ore in presenza, Didattica Interattiva
- Attività sul campo, 1.6 cfu, 16 ore (erogate in due giornate)
Attività di laboratorio da 4 ore in presenza, Didattica Interattiva
- Attività in aula cablata, 0.4 cfu, 4 ore (erogate in una giornata)
Materiale didattico
Primack R. e Boitani L. 2013. Biologia della conservazione. Zanichelli.
Materiale fornito dal docente.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Primo anno, secondo semestre
Modalità di verifica del profitto e valutazione
Prova orale. Sono previsti 7 appelli ordinari durante le pause della didattica.
Colloquio sugli argomenti trattati a lezione e su un argomento da approfondire a scelta dello studente.
La prova orale è finalizzata ad accertare il livello delle conoscenze fissate dagli obbiettivi del corso, nonché le competenze, valuate in termini di chiarezza e correttezza espositiva, e la capacità da parte dello studente di analisi critica dei contenuti, di sintesi e di rielaborazione dei concetti illustrati sia durante le lezioni frontali, sia in quelle pratiche.
Orario di ricevimento
Su appuntamento previa richiesta all’indirizzo e-mail: luciano.bani@unimib.it
Sustainable Development Goals
Aims
The contents of the Biodiversity and Conservation course aim to provide the student with a solid awareness of the ongoing biodiversity crisis. Specifically, it aims to:
- list the factors of direct or indirect threat, general and specific, for animal species, deriving from the exploitation of natural resources by humans
- highlight the effects of the loss of Biodiversity, Natural Capital and related Ecosystem Services (instrumental value of natural resources)
- illustrate the ethical reasons for the conserving Biodiversity (intrinsic value of Biodiversity)
- provide the tools to analyze the trends of animal populations through monitoring programs (topic particularly detailed during the practical part / field trips)
- indicate possible management actions and strategies (eg ecological networks), by applying the Island Biogeography Theory and Metapopulation Theory, aiming at the protection and restoration of fragmented landscapes.
The course includes practical activities such as field trips and data processing activities, which will allow to familiarize with the practice of conservation. Specifically, in the field, wildlife census programs will be simulated and, subsequently, in the laboratory, analyzes of the data collected will be carried out.
Contents
Threats to biodiversity. Destruction, fragmentation and degradation of habitats, introduction of alien species, climate change. Conservation status of fauna. Wildlife monitoring methods. Regulatory aspects relating to the protection of fauna. Demographic models, Theory of island biogeography, Meta-populations, Minimum Viable Population and Extinction vortex. Ecological networks and models of environmental suitability.
Detailed program
In the first part of the course will discuss the threatening factors to biological diversity and, in particular, the problems related to (a) the destruction, fragmentation, degradation of habitats, (b) the introduction of alien species, (c) the effect of xenobiotic, (d) the effect of climate change.
In the second part, the conservation status of the fauna will be assessed from the global to the local scale. The regulatory aspects (Directives, Conventions, national and regional laws) concerning the protection of fauna will be treated. For wildlife groups of greater conservation interest or for which there are specific legal obligations for their protection, the monitoring methods will be illustrated.
In the third part of the course, the demographic models, the principles of the theories of Island Biogeography and Meta-populations and the concept of Minimum Viable Population will be analyzed from a quantitative point of view, as bases for addressing issues related to sustainable management of the landscape and therefore, the planning of the Territorial Ecological Network, as a tool to limit the effects produced by the aforementioned threats to biodiversity. A mathematical-statistical approach will be used for the development of environmental suitability models for indicator species used for the objective identification of ecological networks and the principles for their validation will also be illustrated, using molecular markers or ecological approaches. Finally, the main ecological restoration techniques for the reconstruction of ecological connectivity in fragmented landscapes will be explained.
The course includes practical activities aimed at deepening the topics covered during the lectures.
Prerequisites
Basic knowledge of zoology, botany, ecology, mathematics and statistics
Teaching form
Two-hour lectures, in person, Delivered Didactics
- Frontal lesson, 4 credits, 32 h.
eight-hour field activities, in person, Interactive Teaching
- Field activities, 1.6 credits, 16 h. (delivered in two days)
four-hour lab activities, in person, Interactive Teaching
- Activities in wired classroom, 0.4 credits, 4 h. (delivered in one day)
Textbook and teaching resource
Primack R. Essential of Conservation Biology
Material provided by the teacher.
Semester
First year, second semester
Assessment method
Oral exam. There are 7 ordinary exam sessions during the teaching breaks.
Interview on the topics covered in class and on a topic to be explored in depth of the student's choice.
The oral exam is aimed at ascertaining the level of knowledge set by the objectives of the course, as well as the skills, evaluated in terms of clarity and exposition correctness, and the student's ability to critically analyze the contents, synthesise and re-elaborate concepts illustrated both during the frontal lessons and in the practical ones.
Office hours
By appointment upon request at the e-mail address: luciano.bani@unimib.it
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
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Luciano Bani
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Olivia Dondina