Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Il corso “Donne e violenza: prevenzione e repressione” è un corso di nuova istituzione, realizzato a partire dall'anno accademico 2018-2019, nell’ambito dell’accordo di collaborazione tra Università degli Studi di Milano-Bicocca e Regione Lombardia per la promozione e la realizzazione di percorsi formativi sperimentali sulle tematiche di prevenzione e contrasto alla violenza contro le donne.
Il corso intende fornire una conoscenza approfondita del fenomeno della violenza sulle donne che permetta a futuri operatori e operatrici del diritto, e in particolare a avvocate/i e magistrate/i, di affrontare le numerose e delicate questioni in cui potranno imbattersi nella vita professionale.
Al termine del corso, lo studente dovrebbe aver acquisito:
• Conoscenza e comprensione del fenomeno della violenza sulle donne, con particolare riguardo agli aspetti della prevenzione e repressione penale.
• Capacità di applicare le nozioni apprese all’analisi di casi concreti e nella risoluzione di questioni interpretative in una prospettiva di genere
• Autonomia di giudizio nell’interpretazione delle norme e nell’individuazione delle soluzioni più appropriate.
• Abilità comunicative nella presentazione e discussione di questioni giuridiche, sia in forma scritta che orale, in un'ottica di genere.
• Capacità di apprendimento autonomo, anche attraverso la consultazione di fonti normative, dottrinali e giurisprudenziali.
Contenuti sintetici
Dopo alcune lezioni dedicate all’esame del fenomeno nel suo complesso, alle sue radici culturali e alla sua diffusione, ci si soffermerà sulle principali manifestazioni di questo fenomeno e sui problemi che incontra la loro persecuzione sul piano penale.
Programma esteso
Stereotipi di genere e origine della violenza. La dimensione della violenza e i suoi costi; le conseguenze che ne derivano per la salute delle donne.
La normativa sovranazionale di riferimento: in particolare, la Convenzione di Istanbul del 2011 e la Direttiva sulla vittima del 2012, e la loro attuazione dell'ordinamento italiano.
La repressione penale della violenza domestica e di coppia, degli abusi sessuali, dello sfruttamento della prostituzione, del femminicidio, della violenza attraverso la Rete.
Misure di intervento diverse e ulteriori rispetto alla sanzione penale (in particolare, i programmi per sex offender o per uomini violenti).
Prerequisiti
Aver già sostenuto l'esame di diritto penale
Metodi didattici
Il corso, di 42 ore, si svolgerà prevalentemente con didattica erogativa, con la partecipazione di numerosi professionisti che a vario titolo si occupano di violenza sulle donne. Altre lezioni, pari all'incirca al 20% del corso, sarà invece caratterizzato da una didattica interattiva, con il coinvolgimento degli studenti nell'approfondimento delle tematiche più controverse.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il Corso incoraggia la frequenza, potendosi esaurire l’esame finale nella partecipazione attiva a tutte le lezioni e alle attività, individuali e/o di gruppo, proposte all'inizio del corso. Sarà comunque possibile sostenere o integrare l’esame con una prova orale negli appelli periodici.
Per gli studenti non frequentanti l'esame è orale.
Testi di riferimento
Tutti gli studenti, frequentanti e non, studieranno sui due volumi, a cura di C. Pecorella, Donne e violenza. Materiale di studio, Giappichelli 2020, e Donne e violenza. Stereotipi culturali e prassi giudiziarie, Giappichelli, 2021.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course, available for students since 2019, is the result of a cooperation between the University of Milano-Bicocca and Regione Lombardia in order to promote and realize experimental study programmes on the topic of violence against women.
The course aims at providing a deep knowledge of gender violence in order to let law professionals, especially future judges and lawyers, to knowingly and adequately deal with these matters during their work.
By the end of the course, the student should have acquired:
• Knowledge and understanding of the phenomenon of violence against women, with particular attention to prevention and punishment by the criminal justice system.
• Ability to apply the notions learned to the analysis of concrete cases and in the resolution of interpretative issues from a gender perspective
• Making judgements in interpreting the rules and identifying the most appropriate solutions.
• Communication skills in the presentation and discussion of legal issues, both in written and oral form, from a gender perspective.
• Autonomous learning skills, also through the consultation of regulatory, doctrinal and jurisprudential sources.
Contents
After some lessons regarding the phenomenon of gender violence, its cultural roots and widespread dimension, the focus will be on the different kinds of assault against women; it will be possible to evaluate the adequacy of these offenses in preventing and punishing gender violence's manifestations by facing the reality of their enforcement.
Detailed program
Gender stereotypes and root of the violence. Dimension and costs of the violence; psychological and physical consequences for the victims.
Supranational legislation on gender violence: in particular, the Istanbul Convention of 2011 and the Victims' Rights Directive of 2012, and their implementation in the Italian system.
Offenses against domestic violence and IPV violence, sexual abuse, feminicide, exploitation of prostitution, WEB violence.
Prevention of the phenomenon beyond criminal law (in particular, sex offenders and beating men treatment programs).
Prerequisites
Having already passed the exam of Criminal law.
Teaching methods
The course, lasting 42 hours, will be mainly carried out with traditional lessons, enriched by the contribution of professional working with women victims of gender violence and/or with men acting violence (representatives of police, courts, psychologist, refuges, social workers etc.). For the remaining part (approximately the 20% of the course) lessons will be interactive, involving students in the discussion of the most controversial issues.
Assessment methods
Attending lessons is encouraged, because an active involvement in lessons and related activities may avoid the final oral exam, which is always available fo all students, attending or not attending lessons.
Textbooks and Reading Materials
All students will use the texts C. Pecorella (ed.) Donne e violenza. Materiale di studio, Giappichelli 2020 and Donne e violenza. Stereotipi culturali e prassi giudiziarie, Giappichelli, 2021.
Sustainable Development Goals
Scheda del corso
Staff
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Claudia Pecorella