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Percorso della pagina
  1. Area di Scienze della Formazione
  2. Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico (5 anni)
  3. Scienze della Formazione Primaria [G8501R]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 4° anno
  1. Pedagogia Speciale
  2. Introduzione
Unità didattica Titolo del corso
Pedagogia Speciale
Codice identificativo del corso
2526-4-G8501R040-G8501R060M
Descrizione del corso SYLLABUS

Blocchi

Torna a Pedagogia Speciale con Laboratori

Syllabus del corso

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Esporta

Titolo

Pedagogia Speciale

Argomenti e articolazione del corso

Il corso affronta il tema dei percorsi delle persone con disabilità e con bisogni educativi speciali nella prospettiva della costruzione di un progetto di vita nella società aperta, in contesti inclusivi. Questa dimensione pedagogica sull'arco della vita sarà la cornice entro la quale si esamineranno da vicino tutti i nodi della rete dei sostegni, a partire dall'osservatorio privilegiato costituito dalle istituzioni educative e scolastiche.
Costruendo partecipativamente una conoscenza analitica delle vicende storiche, della cornice normativa nazionale ed internazionale e della evoluzione delle rappresentazioni sociali, si esplorerà il territorio di confine tra la didattica inclusiva e la didattica speciale, con particolare attenzione ai percorsi educativi e formativi nella scuola dell'infanzia e primaria.

Obiettivi

Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e ai Laboratori connessi al corso, si intendono PROMUOVERE i seguenti apprendimenti:

  • l'evoluzione storica della cornice concettuale e delle rappresentazioni sociali legate alla disabilità e ai processi di esclusione/inclusione sociale
  • i principali documenti internazionali (ICF, Convenzione ONU, Documenti dell'Agenzia Europea per i Bisogni Educativi Speciali), della legislazione italiana nella sua evoluzione culturale e storica
  • l'analisi critica delle figure professionali coinvolte nel processo di inclusione , a partire dallo specifico ruolo svolto dagli insegnanti curricolari e specializzati per il sostegno, nella progettualità educativa e didattica

Descrittori di Dublino

A: CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE
  • Conoscenze e comprensione nel campo delle scienze dell’educazione, in particolare di tipo psicologico, sociologico, pedagogico e didattico, con particolare attenzione allo sviluppo storico-sociale di questi ambiti del sapere.
  • Comprensione del ruolo delle scienze dell’educazione, e in particolare della pedagogia e della didattica, nell’analisi e nella progettazione dei contesti scolastici e dell’agire didattico.
  • Conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici relativi ai processi di apprendimento, anche con attenzione al loro sviluppo storico.
  • Conoscenza e comprensione delle principali problematiche connesse con la definizione del ruolo e del profilo professionale dell'insegnante, con attenzione anche agli aspetti sociali e storici.
  • Conoscenza dei principali elementi e delle problematiche relative all’agire didattico, in una prospettiva di didattica inclusiva.
  • Conoscenza relativa alle tecnologie e agli strumenti informatici e comprensione del loro ruolo rispetto alla gestione dell’agire didattico
  • Conoscenza dei processi di inclusione educativa, formativa e sociale
  • Conoscenza della cornice storico-normativa e istituzionale, dei principali modelli teorici, dei documenti internazionali di riferimento
  • Comprensione delle coordinate interpretative relative alla condizione di disabilità, ai disturbi dell’apprendimento, e ad altri bisogni educativi speciali
  • Conoscenza dei principali quadri diagnostici relativi ai disturbi dello sviluppo
  • Conoscenza dei principali modelli teorici e pratici di accoglienza, ascolto e accompagnamento degli alunni con bisogni educativi speciali e delle loro famiglie
  • Conoscenza dei protocolli di prevenzione, dei processi di individuazione delle difficoltà e delle strategie di intervento volte ad accrescere la partecipazione attiva alle esperienze di apprendimento condivise
  • Conoscenza delle metodologie didattiche inclusive
  • Conoscenza dei fondamenti delle didattiche speciali e della pedagogia inclusiva
  • Conoscenza dei principali approcci alla progettazione individualizzata e personalizzata: dalla raccolta del profilo diagnostico e funzionale alla costruzione del progetto, alla valutazione del percorso
B. CAPACITA' APPLICATIVE
  • Saper individuare prospettive e modelli pedagogico/didattici che si sono sviluppati in particolari momenti storici e rivisitarli criticamente alla luce del contesto attuale e della legislazione scolastica corrente.
  • Avvalersi delle conoscenze sull’evoluzione del soggetto per progettare, comprendere, interpretare lo sviluppo dei diversi alunni e del sistema classe.
  • Saper creare un clima accogliente e inclusivo che promuova lo sviluppo dei bambini, nelle loro diversità individuali, familiari, socio-culturali, linguistiche, religiose, di genere, e nei loro diversi stili di apprendimento
  • Saper progettare e realizzare percorsi formativi contemplando una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative, avvalendosi dei diversi strumenti didattici e delle tecnologie informatiche
  • Utilizzare saperi teorici e strumenti operativi connessi alle tecniche di osservazione e di riflessione per comprendere le caratteristiche del contesto scolastico, dei soggetti e delle loro relazioni, nonché dell’agire didattico
  • Saper avviare e sviluppare rapporti di comunicazione e collaborazione con famiglie e altri enti per consentire adeguati processi di sviluppo degli alunni
  • Saper riflettere sulla propria professionalità, individuando e analizzando criticamente i modelli di intervento messi in atto.
  • Saper analizzare i processi di inclusione nel proprio contesto classe, nella scuola e nel territorio
  • Saper creare un clima di classe empatico, inclusivo, capace di valorizzare le differenze e di promuovere la partecipazione
  • Saper accogliere gli alunni e le loro famiglie, offrendo ascolto, condivisione, proposte educative e didattiche mirate sui bisogni specifici dell’alunno
  • Saper individuare gli strumenti concettuali e normativi più appropriati alla realizzazione di progetti personalizzati nel contesto del più generale itinerario formativo della classe
  • Saper leggere le informazioni relative alla condizione di disabilità o di difficoltà degli alunni in chiave progettuale e inclusiva
  • Saper individuare tempestivamente eventuali difficoltà predisponendo interventi relazionali, educativi e didattici appropriati
  • Saper raccogliere e interpretare i dati osservativi relativi a tutti gli alunni della classe per sviluppare pratiche didattiche attive e partecipative
  • Saper predisporre interventi metodologici e didattici speciali in funzione del profilo e dei bisogni dell’alunno, anche con l'uso di strumenti digitali
  • Saper elaborare, realizzare, monitorare e valutare un piano educativo individualizzato/un piano didattico personalizzato in collaborazione con gli altri attori del processo
  • Saper attivare le risorse e le competenze presenti nella rete dei sostegni, con l’obiettivo di promuovere congiuntamente la piena espressione delle potenzialità dell’alunno
C. AUTONOMIA DI GIUDIZIO
  • consapevolezza della responsabilità etica e culturale connessa all'esercizio della funzione docente e assunzione dei doveri conseguenti verso gli allievi, le loro famiglie, l'istituzione scolastica, il territorio;
  • attitudine a leggere e interpretare bisogni e comportamenti dei bambini e delle bambine di scuola dell'infanzia e primaria alla luce dei contesti sociali contemporanei;
  • attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva;
  • attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi;
  • attitudine a formulare il giudizio su situazioni ed eventi educativi dopo aver assunto accurata documentazione;
  • attitudine ad autovalutare la propria preparazione professionale e l'efficacia dell'azione didattica;
  • attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l'apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all'innovazione.
D. ABILITA' COMUNICATIVE
  • la capacità di modulare verbale e non verbale in classe in funzione di scopi differenti: per manifestare, predisporre esperienze, spiegare concetti e teorie, per motivare l'apprendimento e supportare gli alunni in difficoltà e per stimolare l'interazione tra pari;
  • la capacità di dialogare con i colleghi in seno agli organi collegiali, di interagire con il dirigente scolastico e con gli operatori dei servizi territoriali per lo scambio di informazioni, la messa a punto di progetti e la gestione coordinata dei processi formativi;
  • la capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell'intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica;
  • la capacità di comunicare con chiarezza agli alunni, alle loro famiglie e ai colleghi i risultati degli apprendimenti degli alunni e le possibili soluzioni per le difficoltà rilevate;
  • la capacità di connotare in termini positivi le comunicazioni istituzionali sugli alunni, svolte in seno ai consigli di interclasse o intersezione e nei colloqui scuola-famiglia;
  • la capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, valevole, in particolare, per le famiglie degli alunni di differente etnia, cultura e credo religioso;
  • la capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitali nei contesti scolastici, sia per implementare l'uso delle tecnologie didattiche, sia per ridurre la distanza esistente tra i linguaggi formali del sapere scolastico e quelli non canonici della comunicazione tra le giovani generazioni.
E: CAPACITA' DI APPRENDERE
  • interesse per la professione dell'insegnare e desiderio di migliorarne la conoscenza e la pratica;
  • attitudine ad ampliare la cultura psico-pedagogica e metodologico-didattica di base, in relazione anche all'avanzamento della ricerca scientifica;
  • motivazione ad approfondire i contenuti e i metodi di studio dei saperi della scuola, con un aggiornamento ricorsivo dei repertori disciplinari;
  • disponibilità ad esplorare le prospettive della ricerca didattica, metodologica, tecnologica e mediale condotta in ambito nazionale e internazionale, con apertura ai temi della pedagogia e della didattica speciale;
  • attitudine ad autosostenere e ad autoregolare il proprio apprendimento tramite la ricerca bibliografica autonoma e la partecipazione interessata a opportunità di formazione e di aggiornamento professionale.

Metodologie utilizzate

Lezioni frontali e partecipate; lavori di gruppo e approfondimenti tematici; partecipazione ad attività seminariali specialistiche con esperti.
Il corso intende proporre un'analisi individuale e condivisa dei principali contributi culturali e contenuti conoscitivi, con l'obiettivo di promuovere l'acquisizione di una metodologia di lavoro flessibile e spendibile in ambito professionale che sappia connettere le dimensioni pedagogiche e didattiche della disciplina

Materiali didattici (online, offline)

Tutti i materiali proposti a lezione saranno disponibili sulla pagina e-learning del corso. Si farà uso di slide e di queste saranno fornite versioni annotabili. Si utilizzeranno contenuti video e immagini.

Programma e bibliografia

La bibliografia completa sarà pubblicata entro settembre 2025.

In aggiunta sarà messa a disposizione una dispensa preparata dai docenti del corso.

Modalità d'esame

Sarà possibile partecipare a una prova di valutazione in itinere totalmente facoltativa, composta da tre domande aperte. La modalità di valutazione delle tre domande si basa sull'attribuzione di un massimo di 10 punti a ogni risposta, secondo i criteri seguenti:

  • Coerenza e completezza rispetto al quesito - fino a 4 punti
  • Qualità e rigore dell'argomentazione - fino a 4 punti
  • Qualità delle riflessioni in riferimento al contesto scolastico e/o alla professionalità docente - fino a 2 punti

Il voto complessivo della prova in itinere sarà dunque espresso in trentesimi.

L’esame finale consiste in una prova orale, un colloquio su tutti i testi d’esame con un voto finale espresso in trentesimi. La scelta del colloquio orale come modalità di esame risulta coerente con gli obiettivi dell'insegnamento, in quanto consente grazie a una situazione comunicativa dialogica di interagire con lo studente per valutarne le capacità di comprensione critica dei temi del corso, di analisi didattica/disciplinare e di connessione tra teoria e pratica.

Il voto finale è dato dalla media del voto della prova in itinere e dell’orale, per chi sosterrà la prova in itinere; solo dal voto dell'orale per chi non parteciperà alla prova in itinere. Se al termine dell’esame orale sarà rifiutato il voto, l'eventuale voto della prova in itinere rimarrà valido. È possibile anche rifiutare il voto della prova in itinere e sostenere l'orale comunque su tutta la bibliografia.

L’esame orale può essere sostenuto in qualsiasi appello.

Non è previsto salto di appello (ovvero chi non supera l’esame o rifiuta il voto, può ripresentarsi in qualsiasi appello, anche all’appello immediatamente successivo).

Chi fosse in possesso di un PUoI e volesse richiedere supporti per il sostenimento della prova in itinere o della prova orale è pregato di contattare i docenti quanto prima.

Orario di ricevimento

Per prenotarsi a ricevimento dal docente Andrea Mangiatordi è possibile utilizzare questo link: https://calendly.com/andrea-mangiatordi

Durata dei programmi

I programmi valgono due anni accademici.

Cultori della materia e Tutor

Sustainable Development Goals

ISTRUZIONE DI QUALITÁ | RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE
Esporta

Course title

Special Education

Topics and course structure

The course addresses the issue of the pathways of people with disabilities and special educational needs from the perspective of building a life project in the open society, in inclusive contexts. This lifelong pedagogical dimension will be the framework within which all the nodes of the support network will be closely examined, starting from the privileged observatory constituted by educational and scholastic institutions.
Participatively constructing an analytical knowledge of historical events, the national and international regulatory framework and the evolution of social representations, the borderline territory between inclusive and special didactics will be explored, with particular attention to educational and training paths in pre-school and primary schools.

Objectives

Through this teaching, with constant and participative attendance of the lessons and Workshops related to the course, we intend to PROMOTE the following learning:

  • the historical evolution of the conceptual framework and social representations related to disability and the processes of social exclusion/inclusion
  • the main international documents (ICF, UN Convention, Documents of the European Agency for Special Educational Needs), the Italian legislation in its cultural and historical evolution
  • a critical analysis of the professional figures involved in the inclusion process, starting from the specific role played by curricular teachers and specialised support teachers, in educational and didactic planning

Dublin descriptors

A: KNOWLEDGE AND UNDERSTANDING
  • Knowledge and understanding in the field of educational sciences, in particular psychological, sociological, pedagogical and didactic sciences, with particular attention to the socio-historical development of these fields of knowledge.
  • Understanding of the role of the educational sciences, and in particular of pedagogy and didactics, in the analysis and design of school contexts and educational action.
  • Knowledge of the perspectives and theoretical models relating to learning processes, also with attention to their historical development.
  • Knowledge and understanding of the main problems connected with the definition of the role and professional profile of the teacher, also with attention to the social and historical aspects.
  • Knowledge of the main elements and problems related to teaching action, in a perspective of inclusive didactics.
  • Knowledge of information technology and tools and understanding of their role in the management of teaching activities.
  • Knowledge of the processes of educational, formative and social inclusion
  • Knowledge of the historical-normative and institutional framework, of the main theoretical models, of the international reference documents
  • Understanding of the interpretative coordinates related to the condition of disability, learning disorders, and other special educational needs
  • Knowledge of the main diagnostic frameworks related to developmental disorders
  • Knowledge of the main theoretical and practical models of welcoming, listening to and accompanying pupils with special educational needs and their families
  • Knowledge of prevention protocols, processes for identifying difficulties and intervention strategies aimed at increasing active participation in shared learning experiences
  • Knowledge of inclusive teaching methodologies
  • Knowledge of the fundamentals of special education and inclusive pedagogy
  • Knowledge of the main approaches to individualised and personalised planning: from the collection of the diagnostic and functional profile to the construction of the project and the evaluation of the pathway
B. APPLICATION SKILLS
  • To be able to identify pedagogical/didactic perspectives and models that have developed at particular historical moments and critically revisit them in the light of the current context and current school legislation.
  • To make use of knowledge on the evolution of the subject in order to plan, understand, interpret the development of different pupils and the class system.
  • Knowing how to create a welcoming and inclusive climate that promotes the development of children, in their individual, family, socio-cultural, linguistic, religious and gender diversity and in their different learning styles.
  • Knowing how to design and implement training paths contemplating a variety of methodologies and organisational solutions, making use of the different didactic tools and information technologies
  • To use theoretical knowledge and operational tools connected to observation and reflection techniques to understand the characteristics of the school context, of the subjects and their relations, as well as of the didactic action
  • To know how to initiate and develop communication and collaboration relationships with families and other bodies to allow adequate processes of pupils' development
  • To be able to reflect on one's own professionalism, identifying and critically analysing the intervention models implemented.
  • To know how to analyse inclusion processes in one's own class context, in the school and in the territory
  • Knowing how to create an empathetic and inclusive classroom climate, capable of valuing differences and promoting participation
  • Know how to welcome pupils and their families, offering listening, sharing, educational and didactic proposals targeted on the pupil's specific needs
  • Knowing how to identify the most appropriate conceptual and regulatory tools to implement personalised projects in the context of the more general educational itinerary of the class
  • Know how to read information relating to the disabled or difficult condition of the pupils in a planning and inclusive key
  • Know how to promptly identify any difficulties by preparing appropriate relational, educational and didactic interventions
  • Knowing how to collect and interpret observational data on all the pupils in the class to develop active and participative teaching practices
  • Knowing how to prepare special methodological and didactic interventions according to the profile and needs of the pupil, also with the use of digital tools
  • Know how to draw up, implement, monitor and evaluate an individualised educational plan/personalised teaching plan in collaboration with the other actors in the process
  • Knowing how to activate the resources and skills present in the support network, with the aim of jointly promoting the full expression of the pupil's potential
C. AUTONOMY OF JUDGEMENT
  • Awareness of the ethical and cultural responsibility connected to the exercise of the teaching function and assumption of the consequent duties towards pupils, their families, the school institution and the territory;
  • aptitude for reading and interpreting the needs and behaviours of pre-school and primary school children in the light of contemporary social contexts;
  • aptitude to problematise educational situations and events, to analyse them in depth and process them in a reflective manner;
  • aptitude for considering alternative solutions to problems and making decisions that meet the pupils' educational needs;
  • aptitude to formulate judgements on educational situations and events after accurate documentation;
  • aptitude to self-evaluate one's own professional preparation and the effectiveness of teaching action;
  • aptitude for renewing teaching practices through openness to research, experimentation and innovation.
D. COMMUNICATION SKILLS
  • the ability to modulate verbal and non-verbal communication in the classroom for different purposes: to express, set out experiences, explain concepts and theories, to motivate learning and support pupils in difficulty and to stimulate peer interaction;
  • the ability to dialogue with colleagues within collegiate bodies, to interact with the school headmaster and with the operators of territorial services for the exchange of information, the development of projects and the coordinated management of training processes;
  • the ability to set out in an organised form the objectives and nature of the educational intervention, through educational and didactic planning;
  • the ability to communicate with clarity to pupils, their families and colleagues the results of pupils' learning and possible solutions for the difficulties detected;
  • the ability to connote in positive terms the institutional communications on pupils, carried out in interclass or intersection councils and in school-family interviews;
  • the ability to entertain positive relations with pupils' families, showing openness and genuine interest in dialogue and adopting the humanistic-affective register of communication, valid, in particular, for the families of pupils of different ethnicity, culture and religious beliefs;
  • the ability to use digital communication tools in school contexts, both to implement the use of teaching technologies and to reduce the distance existing between the formal languages of school knowledge and the non-canonical languages of communication between the younger generations.
E: ABILITY TO LEARN
  • interest in the teaching profession and desire to improve knowledge and practice of it;
  • aptitude to broaden the basic psycho-pedagogical and methodological-didactic culture, also in relation to the advancement of scientific research;
  • motivation to deepen the contents and methods of study of school knowledge, with a recursive updating of disciplinary repertoires;
  • willingness to explore the perspectives of didactic, methodological, technological and media research conducted nationally and internationally, with an openness to the themes of pedagogy and special education;
  • aptitude to self-support and self-regulate one's own learning through autonomous bibliographic research and interested participation in training and professional development opportunities.

Methodologies

Face-to-face and participative lectures; group work and thematic in-depth studies; participation in specialised seminar activities with experts.
The course intends to propose an individual and shared analysis of the main cultural contributions and cognitive contents, with the aim of promoting the acquisition of a flexible and spendable working methodology in the professional field that is able to connect the pedagogical and didactic dimensions of the discipline

Online and offline teaching materials

All materials offered in class will be available on the course e-learning page. Slides will be used and annotated versions of these will be provided. Video content and images will be used.

Programme and references

The complete bibliography will be published by September 2025.

In addition, a handout prepared by the course lecturers will be made available.

Assessment methods

It will be possible to participate in a completely optional ongoing assessment test consisting of three open-ended questions. The three questions will be assessed on a scale of 10 points, according to the following criteria:

  • Consistency and completeness with respect to the question - up to 4 points
  • Quality and rigour of the argument - up to 4 points
  • Quality of reflections in relation to the school context and/or teaching professionalism - up to 2 points

The overall mark for the ongoing assessment will therefore be expressed out of 30.

The final exam consists of an oral test, an interview on all the exam texts, with a final mark expressed out of 30. The choice of an oral interview as the examination method is consistent with the objectives of the course, as it allows, thanks to a communicative dialogue situation, interaction with the student to assess their critical understanding of the course topics, their didactic/disciplinary analysis and their ability to connect theory and practice.

The final mark is given as the average of the mark for the continuous assessment and the oral exam for those who take the continuous assessment; for those who do not take the continuous assessment, the mark is given solely on the basis of the oral exam. If, at the end of the oral exam, the mark is rejected, any mark obtained in the continuous assessment will remain valid. It is also possible to reject the mark for the continuous assessment and take the oral exam on the entire bibliography.

The oral exam can be taken in any exam session.

There is no waiting period between exam sessions (i.e. those who fail the exam or refuse the grade may retake it in any exam session, including the next one).

Those who have a PUoI and wish to request support for the in-progress test or the oral exam are asked to contact the lecturers as soon as possible.

Office hours

To book a reception with lecturer Andrea Mangiatordi you can use this link: https://calendly.com/andrea-mangiatordi

Programme validity

The programmes are valid for two academic years.

Course tutors and assistants

Sustainable Development Goals

QUALITY EDUCATION | REDUCED INEQUALITIES
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Scheda del corso

Settore disciplinare
M-PED/03
CFU
8
Periodo
Secondo Semestre
Tipo di attività
Obbligatorio
Ore
56
Tipologia CdS
Laurea Magistrale a Ciclo Unico (5 anni)
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • Andrea Mangiatordi
    Andrea Mangiatordi
  • Matteo Schianchi
    Matteo Schianchi

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale

Obiettivi di sviluppo sostenibile

ISTRUZIONE DI QUALITÁ - Assicurare un'istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
ISTRUZIONE DI QUALITÁ
RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE - Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le Nazioni
RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE

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