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Percorso della pagina
  1. Area di Scienze della Formazione
  2. Corso di Laurea Magistrale
  3. Scienze Antropologiche ed Etnologiche [F0101R]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 2° anno
  1. Antropologia del Medio Oriente
  2. Introduzione
Insegnamento Titolo del corso
Antropologia del Medio Oriente
Codice identificativo del corso
2526-2-F0101R077
Descrizione del corso SYLLABUS

Syllabus del corso

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Esporta

Titolo

Medi Orienti: ambienti in movimento, culture del petrolio e antropologia dopo Gaza

Argomenti e articolazione del corso

Il percorso del programma affronta la molteplicità e complessità di aspetti dello studio areale delle culture del Medio Oriente, sulla scia del lavoro di Ugo Fabietti che aprì in Italia questo sguardo nel contesto internazionale, a partire dalla decostruzione e dall’ “invenzione” stessa di Medio Oriente.
Tratteremo perciò di una molteplicità di “Medi Orienti”: la connessione mediterranea di questo ambito di ricerche, gli intensi processi di modernizzazione e loro contestazioni, le culture del fossile che in questa area ha trovato uno spazio laboratoriale, i flussi di popolazioni e le dislocazioni forzate connesse alla dimensione di conflitto e le nuove forme di occupazione coloniale.
Due saranno gli assi principali del corso: la dimensione di cambiamento ambientale e climatico assieme all’assemblato simbolico del fossile e la correlazione storica e contemporanea tra dinamiche ambientali e culturali in questa area. In sintesi, i “Medi Orienti” nell’Antropocene.
In secondo luogo, un focus su dinamiche di cambiamento verterà su laboratorio coloniale palestinese quale sito globale di tecniche di governo del territorio, della violenza, e della disciplina della popolazione colonizzata, tecniche esportate da decenni a livello globale e le forme di resistenza, soggettività e ricerca di autonomia locale e di interconnessione.

Il focus palestinese è connesso ad iniziative pubbliche del corso dalla "rete univesitaria Antropolog3 per la Palestina,
per un alfabeto condiviso del genocidio palestinese a Gaza: colonialismo, militarizzazione e una “conoscenza che non marcia
”. **

Obiettivi

Conoscenza e capacità di comprensione
Promuovendo l’attiva e partecipata presenza attiva al corso, si intendono incentivare con questo insegnamento le capacità critiche di mettere in relazione le categorie storiche degli studi mediorientali come “etnicità”, “parentela”, “onore”, “aridità”, “deserto” con le loro articolazioni contemporanee e in connessione ai cambiamenti ambientali. Ciò a partire dalla centralità dell’analisi etnografica e dalla sua comprensione in relazione ai mutamenti dei modelli teorici.

Applicazione di conoscenza e capacità di comprensione applicate
Lo studio dei molteplici “laboratori di modernità” del Medio Oriente, da cui derivano parte di flussi e contaminazioni culturali in Italia e in Europa, permetterà di decostruire stereotipi culturali che persistono e si alimentano nelle dimensioni di multi/crisi in atto (umanitarie, economiche, climatiche) e di acquisire conoscenze critiche della dinamicità dei contesti mediorientali. Il legame tra migrazioni e ambiente, permetterà di acquisire strumenti per leggere le due realtà come interconnesse e prossime all’area mediterranea.

Autonomia di giudizio
Comprendere la complessità dei processi culturali mediorientali, accogliendo e valorizzando diversi punti di vista e superando stereotipi e pregiudizi tipici dell’Orientalismo, assumendo un atteggiamento riflessivo e responsabile sugli strumenti del corso.

Abilità comunicative
Esprimere con chiarezza idee, conoscenze e argomentazioni grazie all’interpretazione di nozioni emiche cruciali nell’area mediorientale e del legame tra migrazioni e ambiente.

Capacità di apprendere
Sviluppare e affinare le proprie metodologie di apprendimento, individuando e costruendo in modo indipendente grazie allo spazio collettivo delle lezioni, capacità di confronto e collaborazione attorno a questioni spesso polarizzate.

Metodologie utilizzate

La didattica erogativa sarà inevitabilmente interattiva e circolare, con la centralità dell’analisi di studi di caso etnografici, come spazio di comunicazione didattico, di riflessione comune e dibattito sui testi e articoli in esame. Questa comporrà 44 ore.
La didattica Interattiva sarà composta da partecipazione laboratoriale di gruppo alle analisi produzioni audio-visive, in particolare documentari e film palestinesi e Israeliani su occupazione, confini e desideri sotto occupazione: questa comprenderà 12 ore.

Lingua veicolare del corso è l’italiano.

Materiali didattici (online, offline)

Verranno forniti PP delle lezioni pertinenti e spazio di discussione in forum su alcuni casi specifici di analisi.

Programma e bibliografia

Bibliografia in italiano:

  • Fabietti Ugo, Medio Oriente. Uno sguardo antropologico, Raffaello Cortina, 2016, Milano
    -Lila Abu Lughoud, Sentimenti velati. Onore e poesia in una società beduina, Rosenberg & Sellier, 2022
    -Due dispense del corso con saggi etnografici, scaricabili da metà Ottobre 25 sulla pagina del corso:
    1-Palestina Antrop-oscena
    2-Medi Orienti in movimento

For a bibliography in English see the section "Programme and references".

Modalità d'esame

L’esame consta di una prova orale dialogica sul percorso dei testi, dei casi etnografici e delle analisi teoriche e culturali in relazione alle esperienze didattiche del corso in presenza (per i frequentanti). Verrà valorizzata la capacità di mettere in gioco gli strumenti teorici e areali del corso e l’abilità di creare connessioni critiche e trasversali tra i testi.

La prova finale orale riprenderà quindi il dialogo e confronto intrattenuto durante le lezioni per una valutazione finale del percorso e della solidità degli strumenti acquisiti nel leggere la molteplicità, vicinanza e rilevanza delle culture del Medio Oriente.

Sono considerati studenti frequentanti coloro che seguono e partecipano attivamente al 75% delle lezioni.

*1. Livello Basso (0-17/30): Non sufficiente
La studentessa/lo studente dimostra conoscenze limitate e frammentarie dei testi e degli argomenti trattati, con fraintendimenti dei testi proposti.
2. Livello Medio (18-24/30): Sufficiente - Buono
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra una conoscenza generale dei testi e degli argomenti affrontati, anche se con lacune, imprecisioni su aspetti specifici ma non essenziali, o qualche fraintendimento nell’analisi dei testi.
3. Livello Alto (25-30/30): Distinto - Eccellente
Conoscenza e Comprensione: La studentessa/lo studente dimostra conoscenze approfondite e solide dei testi e degli argomenti affrontati; comprende e analizza senza incertezze i testi proposti.
NB: Le studentesse e gli studenti con PUOI devono inviare per mail il documento ai docenti prima dell’esame.
**

Orario di ricevimento

Su appuntamento mail

Durata dei programmi

I programmi valgono due anni accademici.

Cultori della materia e Tutor

Maria Elena Marabotto

Sustainable Development Goals

LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO
Esporta

Course title

Middle Easts: petrocultures, moving environments and anthropology after Gaza

Topics and course structure

The trajectory of the course will face the multiplicity and complexity of the areal study of the Middle East, following the path of the researches of Ugo Fabietti that opened this field of studies in Italy in relation to international arena, departing from a deconstruction and the “invention” of the Middle East.
We will face a multiplicity of “Middle Easts”: the Mediterranean connections of this field of research highlighted by the fluxes of population, the heterogenous contemporary processes as modernization , the laboratory of petrocultures, and the intermingling between social and environmental dynamics ; in short, Middle Easts in the Anthropocene.
There will be two main axes: first, the relevance of the processes of mobility and migration from and within middle eastern areas in redefining the role of locality; secondly, the patterns of socialization of the environment, the role of climate and environmental changes and the historical entanglement between environmental and cultural dynamics.
The Palestinian case will be in focus, as a laboratory of techniques of governamentality of territory and populations, exported worldwide, side by side with patterns of resistance and search for autonomy.
The Palestinian focus is connected to public initiatives of the course with the "Antropolog3 university network for Palestine,for a shared alphabet of the Palestinian genocide in Gaza: colonialism, militarization, and a "knowledge that doesn't march." **

Objectives

Knowledge and understanding
Through active participation in presence, the course will enhance the capacity to connect historical categories of middle eastern studies as “ethnicity”, “kinship”, “honour”, “aridity”, “desert” with their contemporary articulation and in relation with the environmental changes and the patterns of resources management. This will be funded on the centrality of ethnographic analysis of case studies and the understanding of main theoretical changes.

Application of applied knowledge and understanding
The study of the multiple “laboratories of modernity” in the Middle East, from which derive part of the cultural and social fluxes in Italy and Europe, will allow to deconstruct cultural stereotypes that reproduce in contemporary crisis -humanitarian, economic, environmental- and to acquire critical knowledge of the main dynamicity of middle eastern contexts. The entanglement between migration and environmental dynamics will allow to acquire theoretical tools in understanding their intermingling and interdependence.

Autonomy of judgement
Understand the complexity of Middle Eastern cultural processes, accepting and valuing different points of view and overcoming stereotypes and prejudices typical of Orientalism, taking a reflective and responsible attitude towards the tools of the course.

Communication skills
Clearly express ideas, knowledge and arguments through the interpretation of crucial emic notions in the Middle East area and the link between migration and the environment.

Ability to learn
Develop and refine one's own learning methodologies, identifying and independently building, thanks to the collective space of the lectures, skills of confrontation and collaboration around often polarised issues.

Methodologies

Didactic methodology of classical lectures will be inevitably interactive and circular, focusing on the analysis of ethnographic cases, as a space of communication, of common reflexions e debate around texts and papers of the course. This will compose 44 hours.
Interactive learning will be composed of laboratory of analysis of audio-video productions, in specific Palestinian and Israeli films and documentaries on settlement occupation, borders and desires under occupation, for a total of 12 hours.

Language of the course is Italian.

Online and offline teaching materials

Power Points will be uploaded and eventual forum of discussion and coordination on specific issues of analysis.

Programme and references

Bibliography in English
-Dale F. Eickelman, The Middle East: An Anthropological Approach, 1989, last edition
-Lila Abu Lughoud, Veiled Sentiments, Honor and Poetry in a Bedouin Society, 2016, Uni California Press.
-Two handouts collecting ethnographic essays, to be downloaded starting from the end of October 2025 :
1-Palestine Anthrop-oscene
2-Middle Easts in mouvement

For a bibliography in Italian see the section "Programma e bibliografia".

Assessment methods

The exam consists of an oral exam in a dialogical setting on the trajectory of the texts, of the ethnographic cases and of theoretical and cultural analysis in relation to the didactic experiences of the course (for attended students). The capacity to connect the different theoretical and areal tools and the ability to make critical connections will be valorized

  1. Low level (0-17/30): Not sufficient
    The student demonstrates limited and fragmentary knowledge of the texts and topics covered, with misunderstandings of the texts proposed.
  2. Medium level (18-24/30): Sufficient - Good
    Knowledge and Understanding: The student shows a general knowledge of the texts and topics covered, although with gaps, imprecision on specific but not essential aspects, or some misunderstandings in the analysis of the texts.
  3. High level (25-30/30): Distinguished - Excellent
    Knowledge and Comprehension: The student demonstrates thorough and solid knowledge of the texts and topics addressed; understands and analyses the proposed texts without uncertainty.
    NB: Students with PUOI must email the document to the lecturers before the examination.

Office hours

On mail appointment

Programme validity

Programs hold two academic years

Course tutors and assistants

Maria Elena Marabotto

Sustainable Development Goals

CLIMATE ACTION
Entra

Scheda del corso

Settore disciplinare
M-DEA/01
CFU
8
Periodo
Primo Semestre
Tipo di attività
Obbligatorio a scelta
Ore
56
Tipologia CdS
Laurea Magistrale
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • MV
    Mauro Ivo Van Aken

Opinione studenti

Vedi valutazione del precedente anno accademico

Bibliografia

Trova i libri per questo corso nella Biblioteca di Ateneo

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale

Obiettivi di sviluppo sostenibile

LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO - Adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze
LOTTA CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

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