Vai al contenuto principale
Se prosegui nella navigazione del sito, ne accetti le politiche:
  • Condizioni di utilizzo e trattamento dei dati
Prosegui
x
e-Learning - UNIMIB
  • Home
  • My Media
  • Altro
Ascolta questa pagina con ReadSpeaker
Italiano ‎(it)‎
English ‎(en)‎ Italiano ‎(it)‎
 Login
e-Learning - UNIMIB
Home My Media
Percorso della pagina
  1. Area Economico-Statistica
  2. Corso di Laurea Magistrale
  3. Economia e Finanza [F1602M - F1601M]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 2° anno
  1. Risk Measures
  2. Introduzione
Unità didattica Titolo del corso
Risk Measures
Codice identificativo del corso
2526-2-F1601M061-F1601M069M
Descrizione del corso SYLLABUS

Blocchi

Torna a Financial Risk Theory

Syllabus del corso

  • Italiano ‎(it)‎
  • English ‎(en)‎
Esporta

Area di apprendimento

Obiettivi formativi

Il corso tende a fornire gli elementi principali utili per la misurazione e la gestione del rischio e si propone di approfondire la conoscenza degli strumenti acquisiti nei corsi istituzionali di inferenza statistica e di probabilità al fine di renderla più specifica ed adatta allo studio dei fenomeni finanziari.
La parte teorica sarà affiancata da una parte numerica affinché gli approfondimenti teorici possano effettivamente portare ad una crescita delle abilità dello studente da un punto di vista applicativo.

Risultati di apprendimento attesi (Descrittori di Dublino):

Conoscenza e comprensione
Gli studenti avranno una solida conoscenza e comprensione dei principali argomenti trattati durante il corso, con particolare riferimento alle diverse metodologie di misurazione del rischio e alle loro applicazioni.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti sapranno applicare efficacemente le conoscenze acquisite durante il corso a problemi concreti di misurazione e di gestione del rischio.

Autonomia di giudizio
Gli studenti svilupperanno buona autonomia di giudizio e capacità di modellizzare e risolvere problemi complessi relativi agli argomenti del corso in oggetto.

Abilità comunicative
Gli studenti acquisiranno un linguaggio chiaro e rigoroso in ambito finanziario e sapranno comunicare efficacemente le conoscenze acquisite.

Capacità di apprendimento
Gli studenti svilupperanno un metodo di studio autonomo che sarà loro utile nel mondo del lavoro o nel caso di percorsi di studio più avanzati.

Contenuti sintetici

Value at Risk, Conditional Value at Risk, misure di rischio ed ottimizzazione.

Programma esteso

Richiami su teoria della probabilità, quantili, dominanza stocastica del primo e secondo ordine e teoria del portafoglio, e inferenza statistica.

Nozione di misura di rischio. Definizione di Value at Risk (VaR) e cenni sulla normativa Basilea. Esempi di calcolo del VaR per distribuzioni discrete e continue. Proprietà del VaR. Calcolo del VaR per portafogli di azioni utilizzando l’ipotesi di normalità dei rendimenti. Approssimazione Delta e Delta-Gamma per il calcolo del VaR di portafogli di titoli derivati (utilizzando l’ipotesi di normalità dei rendimenti dei sottostanti). Cenni sulla stima della matrice di varianza e covarianza. Simulazioni storiche e metodo Monte Carlo per il calcolo del VaR. Backtesting. Critiche, limiti e applicazioni del VaR.

Definizione assiomatica di misura di rischio coerente. Conditional Value at Risk (CvaR): definizione, esempi e coerenza. Applicazione del CVaR ai problemi di ottimizzazione di portafogli. Insieme di accettazione di una misura di rischio e rappresentazione di misure di rischio a partire da insiemi di accettazione.
Misure di rischio coerenti (e convesse) e legami con la teoria dell'utilità.
Esempi numerici e complementi.

Cenni su misure di rischio dinamiche, su problemi di capital allocation e sul rischio sistemico.

Prerequisiti

Conoscenze basilari di analisi matematica, della teoria della probabilità e dei metodi di inferenza statistica. Conoscenze base di informatica (in particolare della programmazione)

Metodi didattici

Il corso avverrà prevalentemente in presenza con lezioni ed esercitazioni frontali. Il docente si riserva la possibilità di svolgere una piccola percentuale delle ore di lezione/esercitazione (e comunque al di sotto del 30% delle ore totali) da remoto in formato sincrono (in streaming).

L'insegnamento prevede:

  • 28 ore di lezione;
  • 12 ore di esercitazione.

Circa l'80% del corso sarà in modalità erogativa, il restante 20% in modalità interattiva.

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame è composto da una prova scritta (formata da domande aperte ed esercizi) e da una prova orale facoltativa. Il voto tiene conto delle prove di cui sopra.

L'esame può essere sostituito - su base volontaria dallo studente - dallo svolgimento e dalla presentazione di un assignment da consegnare e discutere necessariamente entro gennaio 2025.

Testi di riferimento

Artzner, Delbaen, Eber and Heath (1999): “Coherent measures of risk”, Mathematical Finance.

Danielsson, J. (2011). Financial risk forecasting: the theory and practice of forecasting market risk with implementation in R and Matlab. John Wiley & Sons.

Duffie, Pan (1997): “An Overview of Value at Risk”.

Follmer, Schied (2004): Stochastic Finance. An introduction in Discrete Time. De Gruyter. http://search.ebscohost.com.proxy.unimib.it/login.aspx?direct=true&db=nlebk&AN=388088&site=ehost-live&scope=site

Hull (2000):“Options, futures and other derivatives”; Prentice Hall.

Jorion (2000): “Value at Risk”, Mc Graw Hill.

Meucci (2005): “Risk and asset allocation”, Springer Finance.

Rosazza Gianin, Sgarra (2023): Mathematical Finance: Theory Review and Exercises. Springer

Wilmott (2003): “Introduzione alla Finanza Quantitativa”, Egea.

Sustainable Development Goals

LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA | IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE
Esporta

Learning area

Learning objectives

The course aims to give the main tools for the risk measurement and management and to deepen the knowledge of the statistical tools learned during the basic courses of statistical inference and probability in order to improve the student’s ability in analyzing financial time series.
Some numerical applications will be provided so that the theoretical insights can actually lead to an increase of the student’s practical ability.

Expected Learning Outcomes (Dublin Descriptors):

Knowledge and understanding
Students will have a solid knowledge and understanding of the main topics covered during the course, such as different risk measurement methodologies and their applications.

Applying knowledge and understanding
Students will be able to effectively apply the knowledge acquired during the course to concrete risk measurement and management problems.

Making judgements
Students will develop good independent judgement and ability to model and solve complex problems related to the topics of this course.

Communication skills
Students will acquire clear and rigorous financial language and be able to effectively communicate their acquired knowledge.

Learning skills
Students will develop an independent study method that will be useful in their future work or in case of more advanced studies.

Contents

Value at Risk, Conditional Value at Risk, risk measures and optimization.

Detailed program

Preliminaries. Review on probability theory, quantiles, first and second order stochastic dominance and portfolio theory, and statistical inference.

Risk measures and portfolios of derivatives. Definition of a risk measure. Definition of Value at Risk (VaR) and outline of the Basel Committee rules. Examples of computation of VaR for discrete and continuous distributions. Properties of VaR. Computation of VaR for portfolios of stocks under the assumption of normality of the yields of the stocks. Delta and Delta-Gamma approximations of the computation of the VaR of derivatives portfolios (under the assumption of normality of the yield of the underlyings). Outline of the estimation of the Variance-Covariance matrix. Historical simulations and Monte Carlo Method for the computation of VaR. Backtesting. Drawbacks and applications of VaR.

CVaR and optimization. Axiomatic definition of a coherent risk measure. Conditional Value at Risk (CVaR): definition, examples and coherence. Application of CVaR to portfolio optimization. Acceptance set of a risk measure and representation of risk measures via acceptance sets.
Coherent (and convex) risk measures and relation with utility theory.

Overview of dynamic risk measures, capital allocation problems and systemic risk measures.

Numerical examples and complements.

Prerequisites

Basic notions of mathematical analysis, probability theory, statistical inference, and informatics.

Teaching methods

The lessons will be held mainly in presence with traditional lectures and exercises. A small percentage (anyway, smaller than 30%) could be taken online (in streaming) in case of necessity.

The course consists in:

  • 28 hours of lectures;
  • 12 hours of exercises.

Around 80% of the course will be done in erogative mode, the remaining 20% in interactive mode.

Assessment methods

The exam is composed by a written part (composed by open questions and exercises) and an optional oral part. The final score takes into account the parts above.

The exam can be replaced - if agreed by the student - by the development and discussion of an assignment to be done and discussed necessarily by January 2025.

Textbooks and Reading Materials

Artzner, Delbaen, Eber and Heath (1999): “Coherent measures of risk”, Mathematical Finance.

Danielsson, J. (2011). Financial risk forecasting: the theory and practice of forecasting market risk with implementation in R and Matlab. John Wiley & Sons.

Duffie, Pan (1997): “An Overview of Value at Risk”.

Follmer, Schied (2004): Stochastic Finance. An introduction in Discrete Time. De Gruyter. http://search.ebscohost.com.proxy.unimib.it/login.aspx?direct=true&db=nlebk&AN=388088&site=ehost-live&scope=site

Hull (2000):“Options, futures and other derivatives”; Prentice Hall.

Jorion (2000): “Value at Risk”, Mc Graw Hill.

Meucci (2005): “Risk and asset allocation”, Springer Finance.

Rosazza Gianin, Sgarra (2023): Mathematical Finance: Theory Review and Exercises. Springer

Wilmott (2003): “Introduzione alla Finanza Quantitativa”, Egea.

Sustainable Development Goals

DECENT WORK AND ECONOMIC GROWTH | INDUSTRY, INNOVATION AND INFRASTRUCTURE
Entra

Scheda del corso

Settore disciplinare
SECS-S/06
CFU
5
Periodo
Annualità Singola
Tipo di attività
Obbligatorio a scelta
Ore
40
Tipologia CdS
Laurea Magistrale
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • ER
    Emanuela Rosazza Gianin

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale
Iscrizione spontanea (Studente)

Obiettivi di sviluppo sostenibile

LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE - Costruire una infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
IMPRESE, INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE

Non sei collegato. (Login)
Politiche
Ottieni l'app mobile
Powered by Moodle
© 2025 Università degli Studi di Milano-Bicocca
  • Privacy
  • Accessibilità
  • Statistiche