- Area Economico-Statistica
- Corso di Laurea Magistrale
- Scienze Economico-Aziendali [F7703M - F7701M]
- Insegnamenti
- A.A. 2025-2026
- 2° anno
- Diritto Penale Tributario
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Lo studente acquisirà la conoscenza, oltre che dei principi generali che debbono guidare le scelte di criminalizzazione del legislatore, in particolare con riferimento all’ambito tributario (principi che, quindi, dovrebbero essere alla base della scelta, da parte del legislatore, tra “illeciti amministrativi” e “reati tributari”), delle linee fondamentali dello sviluppo della legislazione in ambito penal-tributario dal 1929. Tali preliminari conoscenze permetteranno un esame critico dell'attuale disciplina penal-tributaria contenuta nel d.lgs. 10.3.2000, n. 74, oggetto di numerose riforme (l'ultima delle quali attuata dal d.lgs. 14.6.2024, n. 87), e le cui previsioni sono state quasi integralmente trasfuse, a decorrere dal'1.1.2026, nel d.lgs. 5.11.2024, n. 173 (Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali).
Gli obiettivi del corso possono essere così sintetizzati:
conoscenze e capacità di comprensione: lo studente acquisirà, in via preliminare, la conoscenza dei principi generali, in particolare di rilevanza costituzionale, che vengono in considerazione nel settore penale, con particolare attenzione al principio di offensività, che assume peculiare interesse in ambito penal-tributario; successivamente, lo studente acquisirà la conoscenza dell'attuale assetto della disciplina penal-tributaria, come si è venuto delineando a seguito delle numerose riforme che hanno inciso sul d.lgs. 74/2000, nonchè per effetto della lettura fornita dalla giurisprudenza di legittimità;
conoscenze e capacità di comprensione applicate: lo studente acquisirà gli strumenti che gli consentiranno di valutare in concreto, tenuto conto anche delle posizioni espresse dalla giurisprudenza di legittimità, i rischi di incorrere in responsabilità per reati tributari, in particolare, anche se non esclusivamente, nella gestione delle imprese e nell'attività professionale;
autonomia di giudizio: il costante riferimento ai principi generali sottesi alla materia che viene in considerazione, nonché l'esame critico della elaborazione giurisprudenziale forniranno allo studente gli strumenti per essere in grado di valutare con autonomia di giudizio i rischi di incorrere in responsabilità per reati tributari;
abilità comunicative: l'acquisizione del linguaggio tecnico di settore e dei principi generali che lo governano, nonché l'esame delle pronunzie giurisprudenziali, permetteranno allo studente di acquisire abilità comunicative adeguate, per interagire in ambito aziendale e professionale individuando e chiarendo i rischi di incorrere in responsabilità per reati tributari;
capacità di apprendere: la costante attenzione ai principi generali, in particolare di carattere costituzionale, che regolano la materia, e alle linee di sviluppo della stessa, sono finalizzate a fornire allo studente gli strumenti per comprendere anche i futuri sviluppi della disciplina normativa e della elaborazione giurisprudenziale.
Contenuti sintetici
Il corso di diritto penale tributario ha ad oggetto gli illeciti penali in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, disciplinati dal d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, e trafusi, a decorrere dall'1.1.2026, nel d.lgs. 5.11.2024, n. 173
Programma esteso
Il corso ha ad oggetto gli illeciti penali in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, disciplinati dal d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, e trafusi, a decorrere dall'1.1.2026, nel d.lgs. 5.11.2024, n. 173. L’obiettivo che si prefigge il corso è quello di fornire, oltre ad un quadro completo ed approfondito degli attuali reati tributari, gli strumenti per comprendere e valutare le scelte di politica criminale del legislatore: a tal fine saranno oggetto di studio anche i principi costituzionali che debbono orientare le scelte di criminalizzazione (in particolare, il “principio di offensività” e quello di “sussidiarietà”), e verranno esaminati, per linee generali, alla luce dei principi in parola, i sistemi sanzionatori che si sono succeduti nel tempo (in particolare, la L. 4/1929 e la L. 516/82)
Prerequisiti
Conoscenza delle nozioni di base del diritto pubblico e del diritto privato
Metodi didattici
Lezioni frontali di didattica erogativa con esposizione della materia e costante riferimento ad esemplificazioni e casistiche giudiziarie, oggetto anche di discussione con gli studenti
Ciascuna lezione verrà tenuta in presenza e trasmessa in streaming e sarà poi caricata su e-learning, in modo da permtterne la fruizione anche agli studenti che non possano partecipare in presenza.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale, costituito da domande aperte, nel corso del quale viene valutata la conoscenza e comprensone della materia oggetto del corso, nonchè le capacità espositive e di riflessione acquisite
Testi di riferimento
A. Lanzi, P. Aldrovandi, Diritto penale tributario, IV edizione, 2025, Wolters Kluwer, capitoli I, III, IV, V, VI, con esclusione degli approfondimenti contenuti in nota, da considerare come meramente facoltativi, e con esclusione dei paragafi 4.6 ("Il tema del consolidato fiscale"), e 13 ("Esibizione di falsa documentazione e false risposte al fisco") del capitolo VI.
E' fortemente consigliata la lettura del capitolo II, per permettere una corretta comprensione dell'attuale normativa; il capitolo II non sarà però oggetto di domande d'esame
Periodo di erogazione dell'insegnamento
I semestre
Lingua di insegnamento
Italiano
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The student will acquire knowledge not only of the general principles that should guide legislative choices concerning criminalization—particularly in the area of tax law (principles that should therefore form the basis for the legislator’s choice between “administrative offenses” and “tax crimes”)—but also of the main developments in tax criminal legislation since 1929. This foundational knowledge will enable a critical examination of the current tax criminal law framework contained in Legislative Decree no. 74 of March 10, 2000, which has undergone numerous reforms (the most recent being Legislative Decree no. 87 of June 14, 2024), and whose provisions have been almost entirely incorporated, starting from January 1, 2026, into Legislative Decree no. 173 of November 5, 2024 (Consolidated Text on Administrative and Criminal Tax Sanctions).
The course objectives can be summarized as follows:
knowledge and understanding: the student will first acquire knowledge of the general principles—particularly those of constitutional relevance—that are applicable in criminal law, with special attention to the principle of offensiveness, which holds particular significance in the context of tax criminal law. Subsequently, the student will learn about the current structure of the tax criminal law framework, as it has evolved following numerous reforms affecting Legislative Decree 74/2000, as well as through interpretations provided by the Supreme Court;
applied knowledge and understanding: the student will acquire the tools necessary to assess, in practical terms and also considering the positions expressed by the Supreme Court, the risk of incurring liability for tax crimes—especially, though not exclusively, in business management and professional practice.
independent judgment: the continuous reference to the underlying general principles, along with the critical analysis of case law developments, will equip the student with the tools to independently assess the risk of liability for tax crimes;
communication skills: the acquisition of sector-specific technical language and the governing general principles, as well as the analysis of judicial decisions, will allow the student to develop appropriate communication skills to interact in corporate and professional settings, identifying and explaining the risks of incurring liability for tax crimes.
learning skills: the constant focus on general principles—particularly those of a constitutional nature—that govern the subject matter, along with attention to its development over time, aims to provide the student with the tools to understand future developments in legislation and jurisprudence.
Contents
The course relates to the offenses established to protect the interest of the State to the perception of taxes
Detailed program
The course relates to the following main topics: “Harm principle” and “principle of subsidiarity” in the tax offences; the offences considered by the l. 516/82: general principles; tax offences in the l. 10.3.2000, n. 74
Prerequisites
Knowledge of the basics of public law and private law
Teaching methods
Lectures will be delivered in a traditional, instructor-led format, with exposition of the subject matter and constant reference to examples and judicial case studies, which will also be discussed with students.
Each lecture will be held in person and streamed live, and will subsequently be uploaded to the e-learning platform, so that it can also be accessed by students who are unable to attend in person.
Assessment methods
Oral exam, consisting of open questions, during which the knowledge and understanding of the subject matter of the course is assessed, as well as the acquired presentation and reflection skills
Textbooks and Reading Materials
A. Lanzi, P. Aldrovandi, Diritto penale tributario, fouth edition, 2025 Wolters Kluwer, chapters I, III, IV, V and VI, with exclusion of the insights contained in the notes, to be considered as purely optional, and with the exception of paragraphs 4.6 (the issue of tax consolidation), and 13 (exhibition of false documentation and false responses to the tax authorities) of Chapter VI.
Reading chapter II is strongly recommended, to allow a correct understanding of the current legislation; however, Chapter II will not be subject to examination questions
Semester
I semester
Teaching language
Italian