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  1. Area Economico-Statistica
  2. Corso di Laurea Triennale
  3. Economia, Banca e Finanza [E1808M]
  4. Insegnamenti
  5. A.A. 2025-2026
  6. 1° anno
  1. Istituzioni di Diritto Pubblico - 2
  2. Introduzione
Partizione di insegnamento Titolo del corso
Istituzioni di Diritto Pubblico - 2
Codice identificativo del corso
2526-1-E1808M003-T2
Descrizione del corso SYLLABUS

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Syllabus del corso

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Obiettivi formativi

Il corso è volto a far acquisire agli studenti la conoscenza dei principi e degli istituti dell’ordinamento giuridico, a cominciare dal sistema costituzionale.

In particolare gli obiettivi sono:

  • introdurre allo studio delle fonti normative e dei meccanismi della loro produzione;
  • descrivere l’organizzazione e l’attività delle istituzioni della Repubblica italiana e dell’Unione europea;
  • analizzare il tema dei diritti fondamentali, sia dei singoli che delle formazioni sociali;
  • presentare le modalità dell'intervento pubblico nell'economia;
  • evidenziare le trasformazioni costituzionali in atto.

Lo svolgimento delle lezioni è finalizzato a promuovere e a consolidare la conoscenza e la capacità di comprensione dei temi trattati, anche grazie al continuo riferimento alla attualità politica e istituzionale.

Contenuti sintetici

Questo insegnamento offre innanzitutto una ricostruzione delle nozioni di base del diritto pubblico, a cominciare dalle fonti del diritto.
La forma di governo è presentata nella sua dimensione formale e fattuale.
Una attenzione specifica è rivolta agli istituti di garanzia (Presidente della Repubblica, ordinamento giudiziario, Corte costituzionale) e ai diritti fondamentali.
Parte del programma riguarda l'attività amministrativo e l'intervento pubblico nei rapporti economici.

Programma esteso

  1. Ordinamento giuridico e ordinamento statale.
  2. Le fonti del diritto pubblico.
  3. Forme di Stato e forme di governo.
  4. Le libertà.
  5. Storia costituzionale della Repubblica italiana.
  6. Gli istituti della democrazia diretta.
  7. Il potere legislativo.
  8. Il potere esecutivo.
  9. L'ordinamento giudiziario.
  10. I poteri di garanzia: Presidente e Corte costituzionale.
  11. L’organizzazione amministrativa, centrale e periferica e l’attività amministrativa.
  12. Le regioni e gli enti territoriali.
  13. I rapporti tra Stato e Unione Europea.

Prerequisiti

Buone conoscenze della storia italiana ed europea.

Metodi didattici

Lezioni frontali. L'interazione con gli studenti è costante. In questo modo le conoscenze via via acquisite vengono messe alla prova con la risoluzione di casi concreti. Questa modalità stimola le abilità comunicative e l'autonomia di giudizio. Per supportare questa modalità il docente invita gli studenti a informarsi in merito alle vicende politiche, istituzionali e giudiziarie così da trovare un riscontro alle tematiche astratte analizzate a lezione.

Modalità di verifica dell'apprendimento

Gli esami si svolgeranno in forma orale. E' comunque prevista una prima prova scritta, all'incirca a metà del corso, consistente in tre domande a risposta aperta sui temi sino a quel momento trattati a lezione. Al termine del corso, per coloro che avranno superato la prova in itinere, ci sarà un'altra prova scritta con le stesse modalità. La media ponderata dei due esiti sarà la proposta di voto che potrà essere accettata (esame superato) o rifiutata (necessità di sostenere l'esame orale: il voto proposto potrà essere migliorato oppure peggiorato).

Testi di riferimento

Q. Camerlengo - F. Furlan, Lezioni di diritto costituzionale vivente, seconda edizione, Cedam, 2023.

Periodo di erogazione dell'insegnamento

Primo semestre

Lingua di insegnamento

Italiano

Sustainable Development Goals

SCONFIGGERE LA POVERTÀ | ISTRUZIONE DI QUALITÁ | PARITÁ DI GENERE | LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA | RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE | CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI | PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE
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Learning objectives

The course aims at building a basic knowledge of the legal orders: the national legal order, the organization of the institutions of the local government and the European legal order.

In particular the course is concerned with the organization and activity of the Italian Government and other public institutions, especially the European Union. The course also provides a juridical and political framework of relations between authorities and rights with particular reference to individuals and social groups rights.

The aim is also to introduce to the study of the legal sources and to the mechanisms of their production. The course then focuses on constitutional changes.

The lessons are aimed at promoting and consolidating knowledge and understanding of the topics covered, also thanks to the continuous reference to current political and institutional events.

Contents

First of all, this teaching offers a reconstruction of the basic notions of public law, starting from the sources of law.
The form of government is presented in its textual (formal constitution) and factual dimension (material constitution).
Specific attention is paid to guarantee institutions (President of the Republic, judicial system, Constitutional Court) and fundamental rights.
Part of the program concerns administrative activity and public intervention in economic relations.

Detailed program

  1. The Legal System and the Concept of State.
  2. Sources of Public Law.
  3. States and Governments.
  4. Rights and Duties.
  5. Outline of Italian Constitutional History.
  6. The Direct Democracy Institutes.
  7. The Legislative Power.
  8. The Executive Power.
  9. The Judicial Power.
  10. The guarantee Powers: President of the Republic and the Constitutional Court.
  11. Public Administrations.
  12. Regions and Local Governments.
  13. The Relationships obetween the Italian Republic and the European Union.
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Prerequisites

Knowledge of the Italian and European History.

Teaching methods

Frontal Lessons. Interaction with students is constant. In this way, the knowledge gradually acquired is put to the test with the resolution of concrete cases. This method stimulates communication skills and independent judgment. To support this method, the teacher invites students to inform themselves about political, institutional and judicial events so as to find a response to the abstract themes analyzed in class.
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Assessment methods

The exams will take place in oral form. However, a first written test is foreseen, approximately halfway through the course, consisting of three open-ended questions on the topics covered up to that moment in class. At the end of the course, for those who have passed the ongoing test, there will be another written test in the same way. The weighted average of the two outcomes will be the vote proposal which can be accepted (exam passed) or rejected (need to take the oral exam: the proposed vote can be improved or worsened).

Textbooks and Reading Materials

Q. Camerlengo - F. Furlan, Lezioni di diritto costituzionale vivente, II ed., Cedam, 2023.

Semester

First

Teaching language

Italian

Sustainable Development Goals

NO POVERTY | QUALITY EDUCATION | GENDER EQUALITY | DECENT WORK AND ECONOMIC GROWTH | REDUCED INEQUALITIES | SUSTAINABLE CITIES AND COMMUNITIES | PEACE, JUSTICE AND STRONG INSTITUTIONS
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Scheda del corso

Settore disciplinare
IUS/09
CFU
9
Periodo
Primo Semestre
Tipo di attività
Obbligatorio
Ore
72
Lingua
Italiano

Staff

    Docente

  • QC
    Quirino Camerlengo

Metodi di iscrizione

Iscrizione manuale
Iscrizione spontanea (Studente)

Obiettivi di sviluppo sostenibile

SCONFIGGERE LA POVERTÀ - Porre fine ad ogni forma di povertà nel mondo
SCONFIGGERE LA POVERTÀ
ISTRUZIONE DI QUALITÁ - Assicurare un'istruzione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti
ISTRUZIONE DI QUALITÁ
PARITÁ DI GENERE - Raggiungere l'uguaglianza di genere e l'empowerment (maggiore forza, autostima e consapevolezza) di tutte le donne e le ragazze
PARITÁ DI GENERE
LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA - Incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva ed un lavoro dignitoso per tutti
LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA
RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE - Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le Nazioni
RIDURRE LE DISUGUAGLIANZE
CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI - Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
CITTÀ E COMUNITÀ SOSTENIBILI
PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE - Promuovere società pacifiche e più inclusive per uno sviluppo sostenibile; offrire l'accesso alla giustizia per tutti e creare organismi efficienti, responsabili e inclusivi a tutti i livelli
PACE, GIUSTIZIA E ISTITUZIONI SOLIDE

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