Prima di scegliere i corsi da seguire all'estero ci sono alcune indicazioni da tenere in considerazione:

•           Esistenza di requisiti di ammissione indicati dall'università estera (minimo di CFU di matematica, statistica …)
•           Livello del corso, non scegliere corsi di un altro livello
•           Lingua di erogazione del corso (attenzione alcuni corsi potrebbero essere in catalano a Barcellona molto diverso dallo spagnolo che si studia, o norvegese finlandese e svedese per il nord Europa). Se seguite corsi in inglese e nella lingua del paese dovete rispettare i requisiti linguistici per entrambe le lingue.
•           La scelta dei corsi per gli studenti Erasmus potrebbe essere limitata, infatti, non tutti gli esami sono aperti agli studenti Erasmus
•           La scelta dei corsi potrebbe essere limitata unicamente agli insegnamenti erogati dal dipartimento con cui c’è l’accordo di mobilità
•          Un semestre di mobilità prevede un piano di studi da circa 30 CFU quindi il piano di studi all'estero deve contenere corsi per circa 30 CFU
•           Il numero complessivo di crediti ottenuto all'estero deve essere simile al numero di crediti riconosciuti in Italia 
•           12 CFU superati è il numero minimo di CFU per non dover restituire la borsa Erasmus
•           Non possono essere associati singoli moduli, ma solo l’insegnamento  
•           A due corsi stranieri potete far corrispondere un corso italiano o viceversa
•      Vanno rispettate le propedeuticità
•      Non è possibile sostenere in Erasmus i seguenti esami: Analisi Matematica I, Analisi Matematica II, Algebra Lineare, Statistica I, Calcolo delle Probabilità, Statistica II, Analisi Statistica Multivariata
•      Esiste la possibilità di usare i crediti a libera scelta Erasmus per seguire all'estero corsi pertinenti con il percorso di studio ma senza una precisa corrispondenza in Italia nel rispetto nel numero di CFU di corsi a scelta.