Buon giorno,
volevo avvisarvi che da ieri mi risulta siano
disponibili i questionari di valutazione della didattica relativi agli
insegnamenti del secondo semestre, tanto per il primo che per il secondo
anno. Ripeto un po' un messaggio che ho mandato a fine novembre, vale la pena ricordare alcune cose data l'importanza che questa attività riveste nel nostro Ateneo.
I questionari sono compilabili da (circa) due terzi
del periodo didattico alla prima iscrizione ad un appello, da parte di
uno studente. Non posso e non voglio fornirvi indicazioni più
dettagliate in merito alla compilazione, perché noi docenti non abbiamo
accesso all'interfaccia di compilazione, e anche perché non ho
intenzione di influenzarvi.
A parte darvi la cruda informazione, però, faccio delle raccomandazioni del tutto generali:
- la compilazione di questi questionari di valutazione non è obbligatoria (dallo scorso anno, mentre prima era necessario compilare il questionario per poter perfezionare la prima iscrizione a un esame);
- questo non vuol dire che non siano ritenuti importanti, anzi, questi indicatori sono tenuti in considerazione per la valutazione dei corsi di studio, dei singoli insegnamenti, e addirittura dei Dipartimenti (come in qualche modo si può capire da come vengono presentati i dati nel portale delle Opinioni Studenti);
- se
fate un giro vedrete che il corso di laurea in TTC ha valutazioni
tendenzialmente molto basse, rispetto agli altri corsi di laurea
magistrale in Ateneo, un giudizio che cambia improvvisamente al momento
del conseguimento della laurea (nel 2019 il 94,1% dei laureandi si dichiarava complessivamente soddisfatta del corso di laurea);
la cosa pare consolidata, e rappresenta uno dei piccoli/grandi misteri
di TTC (come mai, in concomitanza di valutazioni così basse inanelliamo
record nel numero di immatricolati da 4 anni a questa parte, e improvvisamente laureandi e laureati invece sono molto più contenti, alla fine del percorso o una volta laureati?);
- invito quindi tutti voi a compilare i questionari di valutazione, e a farlo con una certa attenzione (leggete davvero con calma le domande che vi vengono poste, tenete conto che alcune fanno riferimento anche a momenti un po' distanti nel tempo - per esempio una domanda riguarda la presentazione delle modalità d'esame, che tipicamente avviene all'inizio dei corsi), serietà, e coerenza; magari aspettate la fine degli insegnamenti, visto che in alcuni casi mancano ancora diverse lezioni, per avere un punto di vista complessivo sul corso;
- nel questionario è presente una domanda separata sulla soddisfazione complessiva su un insegnamento, e questo punto è evidentemente insindacabile; le altre domande, viceversa, fanno riferimento a questioni specifiche, a volte anche veramente oggettive: in caso di una soddisfazione complessiva bassa, cercate comunque di mantenere una oggettività e coerenza nelle altre valutazioni;
- tenete anche conto di alcune informazioni contestuali: le valutazioni sono sintetiche, con domande a scelta multipla, non permettono di indicare chiaramente le motivazioni di un giudizio negativo, e quindi (qualora intendiate dare un giudizio negativo) sarebbe utile fare pervenire al docente in forma individuale o (meglio) aggregata (insieme ad alcuni colleghi nella classe, anche in forma anonima tramite i vostri rappresentanti degli studenti in CCD o tramite il tutor per le matricole, per gli studenti del primo anno) delle indicazioni di cose migliorabili e magari delle proposte di come cambiare; le valutazioni ci pervengono anche piuttosto tardi, a volte non in tempo utile per poter modificare la didattica dell'anno successivo, quindi queste indicazioni sarebbero non solo più informative, ma anche più tempestive.
Grazie della collaborazione, cordiali saluti
Giuseppe Vizzari