Cari studenti, ho approfondito con la biblioteca la questione del testo di Hull, che è diversa da come avevo capito.
Lo scorso anno, come sostegno agli studenti nella emergenza pandemica, l'editore Pearson aveva messo a disposizione il testo in formato elettronico, liberamente scaricabile per uso personale.
Quest'anno, ci sono in biblioteca diverse copie cartacee ed elettroniche di varie edizioni del testo, in italiano e in inglese. Più precisamente, le copie elettroniche sono ottenibili attraverso due piattaforme: EBSCO e MLOL.
I dettagli delle due piattaforme sono spiegati bene qui: https://www.biblio.unimib.it/it/servizi/prestito-libri-e-ebook
Per entrambe le piattaforme però, il numero di copie del libro che possono essere prese in prestito contemporaneamente è molto limitato, se ho capito bene si tratta di una singola copia; da questo punto di vista queste biblioteche digitali funzionano come fossero delle biblioteche reali. Altri editori (ad esempio Springer) mettono a disposizione un numero non limitato di e-book una volta che questi siano stati acquistati; mi si dice che forse anche Pearson in futuro farà così, ma al momento la situazione è quella che ho descritto. Il testo comunque è complementare rispetto a quello che trovate dettagliatamente spiegato nei materiali del corso; se vi interessa potete acquistarlo, potete cercare di prendere in prestito una delle copie cartacee o digitali della biblioteca, o secondo coscienza vedere se reperite delle vecchie edizioni.
Lo scorso anno, come sostegno agli studenti nella emergenza pandemica, l'editore Pearson aveva messo a disposizione il testo in formato elettronico, liberamente scaricabile per uso personale.
Quest'anno, ci sono in biblioteca diverse copie cartacee ed elettroniche di varie edizioni del testo, in italiano e in inglese. Più precisamente, le copie elettroniche sono ottenibili attraverso due piattaforme: EBSCO e MLOL.
I dettagli delle due piattaforme sono spiegati bene qui: https://www.biblio.unimib.it/it/servizi/prestito-libri-e-ebook
Per entrambe le piattaforme però, il numero di copie del libro che possono essere prese in prestito contemporaneamente è molto limitato, se ho capito bene si tratta di una singola copia; da questo punto di vista queste biblioteche digitali funzionano come fossero delle biblioteche reali. Altri editori (ad esempio Springer) mettono a disposizione un numero non limitato di e-book una volta che questi siano stati acquistati; mi si dice che forse anche Pearson in futuro farà così, ma al momento la situazione è quella che ho descritto. Il testo comunque è complementare rispetto a quello che trovate dettagliatamente spiegato nei materiali del corso; se vi interessa potete acquistarlo, potete cercare di prendere in prestito una delle copie cartacee o digitali della biblioteca, o secondo coscienza vedere se reperite delle vecchie edizioni.