Autore Invisibile_programma salone del libro di Torino

Autore Invisibile_programma salone del libro di Torino

di Silvia Pozzi -
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Salone Internazionale del Libro di Torino

L’AUTOREINVISIBILE 2021 

Incontri professionali sulla traduzione

PROGRAMMA 

Giovedì 14 ottobre

ore 11.30 

I ferri del mestiere

Le case editrici si presentano

Francesco Brioschi (Brioschi Editore), Massimiliano Clemente (Tunué), Paola Del Zoppo (Del Vecchio), Vincenzo Ostuni (Ponte alle Grazie)

Coordina: Ilide Carmignani

Ore 12.45 

Traduzione teatrale e scouting

Monica Capuani

Ore 13.45

A volte ritornano 

Georges Simenon: da giallista popolare a grande scrittore

Laura Frausin Guarino, Ena Marchi (Adelphi) 

A seguire Ernesto Ferrero annuncia, con Lorenzo e Federico Enriques, il nome del vincitore del Premio di traduzione “Giovanni, Emma e Luisa Enriques”

Coordina: Ilide Carmignani

Ore 15

I ferri del mestiere

Le proposte editoriali: quale editore per quale libro? 

Rosaria Carpinelli (Rosaria Carpinelli Consulenze Editoriali), Ella Sher (Ella Sher Literary Agency) Coordina: Ilide Carmignani

Venerdì 15 ottobre

Ore 11.30

I ferri del mestiere

Le case editrici si presentano: la saggistica

Vittorio Bo (Codice), Giovanni Carletti (Laterza), Corrado Melluso (Not di NERO), Tiziana Triana (Fandango)

Coordina: Ilide Carmignani

Ore 12.45

I ferri del mestiere: traduttore e revisore a confronto

Raffaella Patriarca con Beatrice Gatti (Bompiani) su Corpi di Luce di Sarah Moss e Amaranta Sbardella con Paolo Primavera (Edicola Edizioni) su Inri di Raúl Zurita

Coordina: Vittoria Martinetto

ore 13.45

Saluti dell'Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset

Lo scrittore e il suo doppio

Mathias Énard (E/O) e Yasmina Mélaouah

Coordina: Ilide Carmignani 

Ore 15

Lectio magistralis

Le copertine come traduzione intersemiotica

Riccardo Falcinelli

Sabato 16 ottobre

ore 11.30

Lo scrittore e il suo doppio (incontro suo sabato 15.30)
Olga Grjasnowa (Keller) e Fabio Cremonesi

Coordina: Ada Vigliani

Ore 12.45

La traduzione: lezioni di accoglienza

Il trattamento dei forestierismi

con Mario Cannella (Zanichelli), Biancamaria Gismondi (Le Monnier) e Antonio Zoppetti (Hoepli)

Coordina: Ilide Carmignani

Ore 13.45

La traduzione: lezioni di accoglienza
Tradurre il linguaggio inclusivo

Silvia Costantino (Effequ), Vera Gheno, Martina Testa (SUR)

Coordina: Franca Cavagnoli

Ore 15

I ferri del mestiere

Renata Colorni, Il mestiere dell’ombra. Tradurre letteratura (Henri Beyle)

L’autrice dialoga con Ilide Carmignani

Domenica 17 ottobre

11.30 

A volte ritornano

Susanna Basso

Tradurre Jane Austen

Ore 12.45

I ferri del mestiere

Franco Nasi, Tradurre l’errore (Quodlibet Studio)

L’autore dialoga con Stefano Arduini

Ore 13.45

La traduzione: lezioni di accoglienza

Stefano Arduini, Traduzioni in cerca di un originale (Jaca Book)

L’autore dialoga con Susanna Basso

 

Ore 15

Lo scrittore e il suo doppio

Vincitrici del Premio Strega Europeo 2020

Judith Schalansky (Nottetempo) e Flavia Pantanella

Modera: Ilide Carmignani

A cura del Premio Strega Europeo e l’AutoreInvisibile

L'accredito professionali come traduttori permette l'acquisto a prezzo agevolato di 1 biglietto singolo a 5€ o 1 abbonamento a 12€ valido per tutti i giorni della manifestazione. Per richiedere l'accredito è necessario iscriversi alla piattaforma SalTo+ 

Si può accedere alla fiera solo se in possesso di Green Pass* – ad esclusione dei soggetti previsti dalla legge – e un documento di identità in corso di validità. Gli spazi espositivi sono stati molto ampliati per consentire il distanziamento. 

Il Salone si terrà come di consueto al Lingotto Fiere, Via Nizza, 294

Con la metro: direzione Bengasi, fermata Lingotto. Con il treno: da Porta Nuova, Porta Susa e Lingotto. Con il bus: linee 1,18 e 35, fermata Lingotto. Con l'auto: dalla tangenziale di Torino uscire in Corso Unità d’Italia e seguire le indicazioni “Lingotto Fiere”.

Maggiori info: https://www.facebook.com/AutoreInvisibile

I RELATORI

Stefano Arduini è professore ordinario di Linguistica all’Università LCU di Roma dove dirige il Corso di laurea in DAMS. Ha insegnato Linguistica generale e Teoria della traduzione all’Università di Urbino, Linguistica alla UNINT di Roma e all’Università di Modena È condirettore della Nida School of Translation StudiesÈ membro del Committee of Translation Policy (COTP) della United Bible Societies. Ha tenuto corsi e seminari in Belgio, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Olanda, Perù, Portogallo, Russia, Spagna, Stati Uniti, Turchia. 

Susanna Basso ha pubblicato nel 2010 il saggio Sul tradurre. Esperienze e divagazioni militanti (Bruno Mondadori). Fra gli autori tradotti: Alice Munro; Kazuo Ishiguro; Ian MacEwan, Julian Barnes, Martin Amis, Elizabeth Strout, Angela Carter, Steven Milhauser e Jane Austen di cui ha in corso di traduzione l’opera completa per i Meridiani Mondadori. Ha vinto il premio Procida, Il Mondello, il Nini Agosti Castellani, Il Giovanni, Emma e Luisa Enriques e, nel 2019, il Premio Pavese per la Traduzione.

Francesco Brioschi è nato a Milano. Dopo la laurea in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano ha intrapreso la carriera accademica come research fellow presso Harvard e docente di Economia e Finanza presso l’Ecole Nationale des Ponts et Chaussees a Parigi e il Politecnico di Milano, dove è stato professore ordinario. Nel 2006 ha fondato Francesco Brioschi Editore. 

Mario Cannella, lessicografo, autore italiano del dizionario Italiano-Cinese edito dall'Università di Lingue straniere di Pechino; collabora con la casa editrice Zanichelli dal 1983; dall'inizio degli anni Novanta e in particolare dopo il 1995 ha curato la revisione del vocabolario Zingarelli e la stesura delle nuove voci e accezioni.

Monica Capuani è nata a Roma e ha collaborato per molti anni come giornalista freelance per “L’Espresso”, “L’europeo”, “Il Mondo”, “Il Venerdì” e per le maggiori testate femminili periodiche, oltre a condurre per cinque anni la trasmissione Il Libro Oggetto per Radio2. Ha sempre affiancato al giornalismo un’attività di traduzione letteraria dall’inglese e dal francese, e ha al suo attivo la traduzione di una settantina di romanzi. Negli ultimi anni ha scelto il teatro a tempo pieno, in un ruolo di sua invenzione: “scout, traduttrice e promotrice teatrale”. Perché i testi li sceglie, li traduce e cerca di suscitarne la messa in scena, in Italia e all’estero. Ad oggi ha tradotto 140 testi teatrali. 

Giovanni Carletti è senior editor presso gli Editori Laterza dove lavora dal 2008. È arrivato a Roma dopo un lungo periodo di studio all’Università di Pisa. In casa editrice si occupa soprattutto di libri di storia, di politica e di economia, oltre a quelli di montagna, sua grande passione.

Rosaria Carpinelli, dopo una laurea in Filosofia della scienza all’Università della Sapienza a Roma e la specializzazione in Logica induttiva all’Università di Helsinki, ha cominciato a lavorare alla Casa editrice Bompiani negli anni de Il nome della rosa di Umberto Eco. Il suo percorso editoriale l’ha portata a dirigere la Divisione Libri di RCS Libri e in seguito a sviluppare Fandango libri a Roma all’interno della casa di produzione cinematografica. Nel 2008 ha creato l’agenzia letteraria e di consulenze editoriali che porta il suo nome.

Franca Cavagnoli, scrittrice e traduttrice, cura per Adelphi l’edizione italiana dell’epistolario di Samuel Beckett. Ha tradotto e curato, tra gli altri, opere di Burroughs, Coetzee, Fitzgerald, Joyce, Toni Morrison, Naipaul e Orwell. Nel 2014 ha ricevuto il Premio nazionale per la traduzione del Ministero dei Beni Culturali. I suoi romanzi e racconti sono pubblicati da Feltrinelli e Frassinelli. Collabora a “il manifesto”, “Alias” e “L’indice dei libri del mese”. 

Massimiliano Clemente, dopo esperienze giornalistiche in testate locali e in vista di una laurea in Sociologia, decide di cambiare strada e co-fondare il portale Komix.it, punto di riferimento per il fumetto on line nei primi anni Duemila, che dirige per cinque anni. In seguito, è co-fondatore della casa editrice Tunué, nella quale ricopre il ruolo di Direttore editoriale dal 2004. È consulente di progetto del corso di graphic novel alla TheSign Comics & Arts Accademy di Firenze e docente per il III anno del corso di Illustrazione e Animazione presso lo IED di Roma.

Renata Colorni nel 1968 inizia a lavorare nella casa editrice Franco Angeli, dove imposta ex novo una serie di collane accademiche. Passa poi a Torino, dove nel 1973 Paolo Boringhieri le affida il compito esclusivo di curare l’edizione italiana delle Opere di Sigmund Freud. Dal 1979 al 1995 cura, nella casa editrice Adelphi, i libri di letteratura tedesca, di cui controlla e rivede tutte le traduzioni. Nel 1995 entra in Mondadori come responsabile editoriale del settore Classici e dirige la collana “Meridiani” Nell’aprile 1998 assume la responsabilità della Letteratura contemporanea italiana e straniera, diventando direttore per l’editoria letteraria. Nel 2005 torna a concentrarsi sulla direzione della collana “Meridiani” e su una collana di biografie letterarie. Fra gli autori tradotti, oltre a Sigmund Freud, Thomas Bernhard, Elias Canetti, Friedrich Dürrenmatt, Joseph Roth, Arthur Schnitzler, Franziska zu Reventlow, Franz Werfel, Thomas Mann, del quale ha pubblicato nel 2010 la nuova traduzione di Der Zauberberg con il titolo La montagna magica. Vince negli anni il premio Goethe, il premio Monselice, il premio Grinzane Cavour, il premio Nazionale per la Traduzione del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, il premio Feltrinelli per la Traduzione Letteraria, il premio per la Traduzione del Centro Europeo per l’Editoria. il premio Vittorio De Sica per l’editoria, il premio Enrico Filippini, il premio Capalbio. Nel 2020 pubblica Il mestiere dell’ombra. Tradurre letteratura per Henri Beyle.

Silvia Costantino è co-direttrice editoriale di effequ. Ha curato per la stessa la raccolta di saggi Di tutti i mondi possibili (2017); ha tradotto il racconto 'La regina mangia la torre' di Tanith Lee nell'antologia Le visionarie (NOT 2018).  Nel 2022 è prevista l'uscita della sua traduzione del romanzo Malice di Heather Walter, per Mondadori Vault.

Fabio Cremonesi, studi di storia dell'arte medievale, un passato da dirigente in una multinazionale delle telecomunicazioni, editore, promotore editoriale; un presente come traduttore letterario da tedesco, inglese e spagnolo (occasionalmente anche portoghese e catalano). Con Le nostre anime di notte di Kent Haruf ha vinto il premio Corriere della Sera-La Lettura per la miglior traduzione del 2017. 

Paola Del Zoppo ha ottenuto il titolo di Dottore di ricerca in traduzione letteraria e letterature comparate all’università di Siena e insegna Letteratura tedesca all’Università degli studi della Tuscia. Si occupa di studi letterari, di pratica e teoria, e storia della traduzione letteraria e ricezione critica, e gestisce il catalogo generale e la ricerca letteraria di Del Vecchio Editore, dirigendo per la stessa casa editrice in particolare la collana di poesia straniera da oltre dieci anni. Traduce letteratura dal tedesco e dall’inglese.

Mathias Enard, dopo essersi formato in storia dell’arte all’École du Louvre, ha studiato arabo e persiano. Dopo lunghi soggiorni in Medio Oriente, nel 2000 si stabilisce a Barcellona, dove collabora a diverse riviste culturali. All’attività di professore di arabo all’università autonoma di Barcellona affianca quella di traduttore. Fra le sue opere ricordiamo Breviario per Aspiranti terroristi (Nutrimenti), ZonaParlami di battaglie, di re e di elefanti (E/O), Via dei ladri (Rizzoli), L'alcol e la nostalgia (E/O), La perfezione del tiro (E/O), Ultimo discorso alla società proustiana di Barcellona (E/O) e Il Banchetto della Confraternita dei Becchini (E/O). Con Bussola (E/O 2016) ha vinto il premio Goncourt e il Von Rezzori, ed è stato inoltre finalista al Man Booker International Prize e al Premio Strega Europeo.

Riccardo Falcinelli ha studiato “Graphic design” al Central Saint Martins College of Art e Design di Londra e si è laureato in “Letteratura Italiana” alla Sapienza di Roma. Insegna “Psicologia della percezione” all’ISIA Roma Design ed è autore di saggi sul rapporto tra design e percezione visiva tra cui: “Guardare. Pensare. Progettare. Neuroscienze per il design” (Stampa alternativa & Graffiti, 2011); “Fare libri” (minimum fax, 2011); “Critica portatile al visual design” (Einaudi, 2014); “Cromorama” (Einaudi, 2017); e “Figure” (Einaudi, 2020).

Laura Frausin Guarino ha tradotto Marguerite Duras, Marguerite Yourcenar, François Mauriac, Georges Perec e più recentemente, per Adelphi, Irène Némirovsky e Georges Simenon. Nella saggistica, Michel Foucault, Roger Caillois, Jean Baudrillard, Marc Fumaroli e Voltaire. Nel 2003 ha ottenuto il Prix de la traduction de la Communauté française per la sua traduzione dell'opera di Simenon, nel 2009 il Premio “Lionello Fiumi”, nel 2011 il Premio Procida - Elsa Morante.

Beatrice Gatti, laureata in Lingue e letterature straniere presso l’Università IULM di Milano, dal 2003 lavora in Bompiani: ha iniziato presso l’ufficio stampa per poi passare alla redazione. Svolge principalmente attività di coordinamento redazionale per le collane di narrativa italiana e straniera, ma si dedica anche alla revisione di traduzioni e allo scouting in ambito di narrativa straniera, in particolare in lingua inglese e spagnola.

Vera Gheno, sociolinguista e traduttrice, è ricercatrice a tempo determinato presso l'università di Firenze. Si occupa di divulgazione linguistica sui social, in radio e scrivendo libri. Le sue ultime monografie sono Trovare le parole (con Federico Faloppa, 2021, Edizioni Gruppo Abele) e Le ragioni del dubbio (2021, Einaudi).

Biancamaria Gismondi è nata a Firenze, dove si è laureata in Glottologia. Dal 1993 – prima presso la casa editrice Le Monnier, in seguito presso Mondadori Education – lavora nella redazione lessicografica del Devoto-Oli, di cui è responsabile dall’autunno del 2004. Si è occupata in particolare di significati specialistici e di neologismi; ha inoltre curato le edizioni minor del Devoto-Oli, il Devoto-Oli Junior e i dizionari compatti di lingue per la scuola.

Olga Grjasnowa è nata nel 1984 a Baku, in Azerbaigian. Ha vissuto a lungo in Polonia, Russia, Israele e Turchia. Per il suo romanzo d’esordio Tutti i russi amano le betulle (Keller, 2015) ha ottenuto il premio Anna Seghers e il premio Klaus-Michael Kühne. Il suo secondo romanzo Dio non è timido è diventato un best seller in Germania. L’autrice vive con la sua famiglia a Berlino.

Ena Marchi lavora dal 1990 presso la casa editrice Adelphi come editor per la narrativa francese e italiana. Ha tradotto e curato, tra gli altri, testi di Chateaubriand, Vivant Denon, Jouhandeau, Roché, Kundera. In quanto editor della narrativa francese si occupa in particolare della pubblicazione delle opere di Georges Simenon, e insieme a Giorgio Pinotti ha curato, sempre per Adelphi, la collana delle «Inchieste di Maigret». Per il suo lavoro di traduttrice e di editor ha ricevuto nel 2011 il Premio Fedrigoni.

Vittoria Martinetto è docente di Letteratura Ispano-americana all’Università di Torino, ha scritto due libri (uno sulla Cronachistica delle Indie, uno sullo scrittore argentino Manuel Puig) e svariati saggi pubblicati in riviste italiane e straniere. Fa parte del comitato di redazione de “L’Indice dei Libri del Mese” per l’area iberistica. Ha tradotto narrativa dallo spagnolo e dal portoghese (a parte due eccezioni: le lezioni americane di Borges e una sceneggiatura di Puig dall’inglese; un Simenon, dal francese) per le maggiori case editrici italiane. Fra gli autori tradotti dallo spagnolo annovera Jorge Luis Borges, Mario Vargas Llosa, Julio Cortázar, Osvaldo Soriano, Rodrigo Rey Rosa, Alejo Carpentier, Leila Guerriero, Rita Indiana. Dal portoghese traduce António Lobo Antunes da nove romanzi a questa parte.

Yasmina Melaouah da trent’anni traduce narrativa francese e insegna traduzione letteraria. Fra gli autori tradotti: Daniel Pennac, Mathias Enard, Alain-Fournier, Colette, Patrick Chamoiseau, Laurent Mauvignier. Dal 2017, con la ritraduzione de La Peste, ha lavorato in particolare sull’opera di Albert Camus, di cui ha appena concluso, insieme a Camilla Diez, la traduzione del carteggio con Maria Casarès. Nel marzo del 2021 è uscita la sua ritraduzione del Diavolo in corpo, di Raymond Radiguet. Nel 2007 ha ricevuto il premio delle Giornate della Traduzione. Nel 2018 ha ricevuto il premio Bodini-Casa delle traduzioni alla carriera.

Corrado Melluso, editor e consulente editoriale, tra i fondatori dell'agenzia letteraria Vicolo Cannery e direttore editoriale di Baldini & Castoldi, dal 2017 lavora per NERO, dove ha contribuito alla nascita e allo sviluppo della collana Not. 

Franco Nasi, traduttore e saggista, insegna Letteratura Teorie della traduzione e Letteratura anglo-americana all'Università di Modena e Reggio Emilia. Fra le sue pubblicazioni di ambito traduttologico Poetiche in transito (Medusa 2004), La malinconia del traduttore (Medusa 2008), Specchi comunicanti (Medusa 2010), Traduzioni estreme (Quodlibet 2015) e Tradurre l'errore (Quodlibet 2021) e con Angela Albanese L'artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia 1900-1975 (Longo 2015)

Vincenzo Ostuni è responsabile editoriale di Ponte alle Grazie. In precedenza è stato redattore di minimum fax e direttore editoriale di Fazi. Ha pubblicato sei libri di poesie.

Flavia Pantanella ha studiato Lettere moderne a Bologna e Filologia germanica alla Humboldt Universität di Berlino. Lì, grazie a un tirocinio presso il Wagenbach Verlag, ha mosso i primi passi nel mondo della traduzione editoriale. Come lettrice e traduttrice dal tedesco ha collaborato con case editrici indipendenti come Del Vecchio, Voland e Nottetempo, per cui ha tradotto tre delle opere di Judith Schalansky. Dal 2017 vive e lavora in Spagna. È socia di Strade dal 2019.

Raffaella Patriarca, appassionata lettrice, dopo l’università si dedica alla traduzione. All’inizio, vista la laurea in Economia, indirizzo storico, le vengono affidati soprattutto saggi storico-economici, poi comincia a spaziare dalla narrativa femminile alla non-fiction, passando anche per thriller e romanzi d’intrattenimento. Fra i libri che ha tradotto: Corpi di Luce, Sarah Moss, Bompiani; Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì, Katherine Pancol, Baldini+Castoldi; Una fottuta storia, Bernard Minier, Baldini+Castoldi; La leggerezza, Karine Tuil, La Tartaruga; Looking for Europe, Bernard-Henri Lévy, La Nave di Teseo. 

 

Paolo Primavera, fotografo e Master in Editoria della Pompeu Fabra e Diego Portales, dirige assieme a Alice Rifelli Edicola Edizioni, casa editrice con sedi a Santiago del Cile e in Italia che pubblica libri per accorciare le distanze, intrecciando storie, culture e linguaggi.  

 

Amaranta Sbardella ha conseguito il dottorato in Letterature Comparate e Traduzione presso l’Università di Siena. È autrice dei libri Il mostro e la fanciulla. Le riscritture di Arianna e del Minotauro nel Novecento (saggistica, Quodlibet, Macerata 2017) e Barcelona desnuda (narrativa breve, Exòrma, Roma 2018), quest’ultimo tradotto poi in catalano. Ha tradotto e curato autori “classici” contemporanei (Joan Sales, Mercè Rodoreda, Salvador Espriu, Santiago Rusiñol) e contemporanei come Raúl Zurita, Eva Baltasar, María Opina Pizano, Pablo Iglesias. Nel 2013 ha vinto il premio alla traduzione del Dipartimento di Cultura della Generalitat de Catalunya. 

Judith Schalansky è laureata in Storia dell’Arte e in Design e lavora a Berlino come scrittrice e designer, oltre a tenere corsi di tipografia. Il suo Atlante delle isole remote è uscito in Italia per Bompiani nel 2013. Lo splendore casuale delle meduse, pubblicato da nottetempo nel 2013 e tradotto in piú di venti lingue, ha vinto nel 2012 il Premio Buchkunst Stiftung per il libro piú bello dell’anno e nel 2013 il Premio Salerno Libro d’Europa. Inventario di alcune cose perdute, pubblicato da nottetempo nel 2020, ha vinto in Germania numerosi premi, tra cui il Wilhelm Raabe-Literaturpreis 2018.

Ella Sher è nata a Milano. Ha lavorato in Adelphi prima di trasferirsi a Barcellona, nel 2005, dove ha lavorato in due agenzie letterarie e nell'ufficio diritti di una casa editrice. Nel 2010 fonda The Ella Sher Literary Agency, agenzia che gestisce i diritti stranieri di case editrici internazionali e rappresenta autori in tutte le lingue del mondo.

Martina Testa ha tradotto più di 70 libri dall'inglese. Fra gli autori su cui ha lavorato: Cormac McCarthy, David Foster Wallace, Colson Whitehead, Zadie Smith e Bernardine Evaristo. Nel 2009 ha vinto il Premio Nazionale di Traduzione. Lavora come editor per Edizioni Sur, dove è responsabile insieme a Dario Matrone della collana di letteratura angloamericana Big Sur.

Tiziana Triana è la direttrice editoriale di Fandango Libri e editor di saggistica. Ha scritto Luna Nera – Le città perdute, Sonzogno 2019. Il romanzo ha ispirato l’omonima serie Netflix.

Ada Vigliani, torinese, ha studiato filosofia e letteratura tedesca alle università di Torino e Salisburgo. Dal 1982 traduce opere di autori classici e contemporanei, tra i quali Goethe, Schopenhauer, Musil, Zweig, Broch, Canetti, Jan Assmann, Katja Petrowskaja, Jenny Erpenbeck e l’opera completa di W.G. Sebald. Su alcuni suoi autori ha anche scritto saggi e tenuto conferenze.

Antonio Zoppetti, laureato in filosofia, è redattore, insegnante e autore di libri. Nel 1993 ha curato il riversamento in cd-rom del primo dizionario italiano digitale, il Devoto-Oli. Nel 2004 ha vinto il premio Alberto Manzi per la comunicazione educativa. Si occupa soprattutto dell'interferenza dell'inglese nella lingua italiana, tema su cui ha pubblicato: Diciamolo in italiano. Gli abusi dell’inglese nel lessico dell’Italia e incolla (Hoepli, 2017) e L’Etichettario. Dizionario di alternative italiane a 1800 parole inglesi (Franco Cesati 2018).