• Gli studenti che intendono acquistare i libri di testo in formato cartaceo o elettronico on-line possono ricorrere ai consueti strumenti di ordine sul sito degli editori o dei grandi distributori. La distribuzione (nel caso del cartaceo) seppure rallentata, funziona.

  • Fino alla riapertura delle librerie, qualora i libri non fossero disponibili nel formato e-book, si invitano gli studenti a contattare il docente per verificare se è possibile individuare delle soluzioni alternative.

  • Tenuto conto della chiusura attuale della Biblioteca di Ateneo che impedisce la consultazione in sede, come pure delle limitazioni nel servizio di prestito in ripartenza da lunedì 11 maggio (si veda https://www.biblio.unimib.it/it/eventi/fase-2-della-biblioteca ); tenuto conto altresì della prudenza consigliata a livello governativo per gli spostamenti urbani e extra-urbani, come pure delle limitazioni di accesso all’università, la Biblioteca ha elaborato una serie di indicazioni per favorire la comunicazione con gli studenti, di facile consultazione, dal titolo #labibliotecadacasatua. A questo settore del sito si invitano gli studenti a far riferimento in prima istanza.

    https://www.biblio.unimib.it/it/eventi/labibliotecadacasatua


    Si tratta di un’esauriente e dettagliata guida che comprende diversi suggerimenti e il rinvio a piattaforme utili, anche estranee alla nostra università. Si ricorda che le richieste di acquisto con relativa motivazione vanno indirizzate preferibilmente a questo indirizzo: acquistipsf.biblioteca@unimib.it

  • La Biblioteca è disponibile al reperimento o all’acquisto di libri di testo in formato e-book, dietro motivata richiesta, a condizione che l’editore permetta la vendita alle biblioteche. Molto spesso infatti, pur essendo in vendita la versione e-book ai privati, questa non è prevista per le biblioteche.

    È molto difficile che uno studente possa far fronte allo studio dei manuali di più largo uso contando sugli acquisti della biblioteca. Quand’anche vengano acquistate più copie (come giù avviene per il cartaceo), dati i tempi del prestito bibliotecario imposto sugli e-books dalle piattaforme e dagli editori (non meno di 15 gg.), è praticamente impossibile rendere i manuali disponibili a molti in tempi utili per l’esame. Occorrerà in tal caso adottare strategie diversificate (v. sotto)
  • Per alleggerire la pressione sulla Biblioteca di Ateneo, può rivelarsi utile interpellare le biblioteche comunali (di quartiere, di altre città o di paese) per verificare la presenza eventuale di libri di testo. Se, come spesso accade, così non è, non va trascurata l’ipotesi di interpellare direttamente i bibliotecari per telefono o per e-mail sollecitando espressamente e con decisione l’acquisto di certi volumi (cartaceo o e-book), tenuto conto del disagio sociale provocato agli studenti dal Corona Virus.

  • Per il prestito di e-book, molto utile può risultare essere iscritti al servizio MLOL (Media Library On-line, medialibrary.it), cui si può accedere attraverso l’account UNIMIB, oppure con le credenziali delle diverse reti bibliotecarie territoriali (ad es. il Sistema Bibliotecario di Milano, o la Rete Bibliotecaria Bergamasca, o BRIANZABIBLIOTECHE…).

    Questo sistema da accesso a un più ampio patrimonio di libri in formato elettronico, che varia a seconda del circuito attraverso il quale si accede di volta in volta al servizio.

    Si consiglia perciò di aggiungere una (o più) iscrizioni MLOL ad altre biblioteche attorno a cui ognuno di noi ha occasione di gravitare, attraverso il seguente link per Milano:

    https://milano.biblioteche.it/iscrizione-online/


    Con l’obbligo di confinamento a casa, è stata resa possibile eccezionalmente l’iscrizione on-line riempiendo e sottoponendo la griglia di dati contenuta nel sito, salvo regolarizzare l’iscrizione di persona, una volta terminata l’emergenza.
    Analoga procedura è prevista e consigliata presso altre biblioteche della provincia, della regione o di altre regioni in cui lo studente possa avere residenza.

  • Internet è un’autentica miniera di risorse librarie grazie a piattaforme organizzate (nazionali o internazionali), o anche solo alla casualità. Si consiglia vivamente, attraverso i motori di ricerca, di cercare nei meandri della rete l’eventuale presenza di libri di interesse universitario, presenti anche in formato PDF.

    Per i libri in lingua straniera (più utili per tesi e ricerche, ma anche talvolta per reperire un libro di testo, sia pur in lingua originale), di particolare interesse sono le open libraries no-profit e di cui si consiglia vivamente di esaminare con attenzione il sito. Ecco alcuni importanti esempi, in prima approssimazione:

  • Considerata infine la segnalazione da parte dei rappresentanti degli studenti di difficoltà economiche provocate dalla chiusura delle biblioteche, si segnala che diverse librerie indicano sui rispettivi siti web la possibilità di organizzarsi in gruppi d'acquisto per ottenere condizioni vantaggiose sull'acquisto di più copie di uno stesso libro (o di libri diversi).