- Area Giuridica
- Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico (5 anni)
- Giurisprudenza [581]
- Insegnamenti
- A.A. 2018-2019
- 4° anno
- Mediazione Reo-vittima e Mediazione Sociale
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Acquisizione delle basi epistemologiche, metodologiche e conoscitive
delle principali questioni nel campo della Giustizia riparativa dibattute a livello italiano e internazionale
Contenuti sintetici
Consentire agli studenti di in-contrare le teorie e
le prassi della mediazione reo-vittima e della mediazione sociale, quali
strumenti cardine del paradigma di giustizia riparativa.
Programma esteso
Programma per tutti gli studenti
La parola mediazione ha ormai conquistato uno spazio rilevante nel lessico
degli operatori sociali, anche se la plurivocità dei suoi significati rinvia a
campi di applicazione che attendono ancora, almeno in Italia, di essere
definiti nel loro intreccio istituzionale.
Il corso intende avvicinare, far conoscere e approfondire gli ambiti teorici e
pratici di due forme di mediazione: quella reo-vittima e quella sociale,
mediazioni che negli ultimi anni hanno provato a ergersi quali forme
alternative alla risoluzione dei conflitti che nascono in seguito alla
commissione di un reato o all’interno della vita sociale quotidiana.
Ma che cosa è un conflitto ? E quali conflitti possono essere mediati? E
ancora, con quali forme e con quali procedure la mediazione reo-vittima pone
autore di reato e vittima l’uno di fronte all’altra in spazi che si collocano a
margine della sfera della giustizia penale? Come è possibile immaginare una
riparazione dopo la commissione di un reato?
E infine, con quali forme e con quali procedure la mediazione sociale fa
appello a modalità di risoluzione consensualmente affrontate, basate sulla
esplicitazione dei processi di comunicazione ?
Il corso affronterà questi temi proponendo ai partecipanti di entrare nella
conoscenza del paradigma della giustizia riparativa e degli strumenti che lo
caratterizzano attraverso un approccio che alternerà momenti di apprendimento
più tradizionale e un coinvolgimento diretto dei corsisti attraverso
esercitazioni e giochi di ruolo.
Prerequisiti
Nessun prerequisito specifico
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni in classe
Modalità di verifica dell'apprendimento
Tipo di esame per tutti gli studenti:
Relazione scritta fatta a casa di circa n. 15 pagine di 30 righe per 60 battute a partire dai testi scelti e dagli appunti delle lezioni.Modalità di valutazione per l’esame
Relazione scritta fatta a casa di almeno n. 15 pagine di 30 righe per 60 battute a partire dai testi scelti. Discussione orale della relazione, presentata almeno 10 giorni prima della data dell’esame. Alla tesina verrà assegnato un punteggio in trentesimi.
La tesina potrà vertere su questi temi: (uno o più a scelta)
-Analisi critica dei testi letti
-La narrazione e l’analisi di un possibile caso “mediabile” in ambito sociale, reo-vittima, analizzando rischi e opportunità della mediazione.
-L’approfondimento di alcuni temi relativi ad emozioni fondamentali per la mediazione e la giustizia riparativa quali: Vergogna / Colpa / Odio / Amore / Vendetta / Invidia / Tradimento / Fiducia / Verità / Paura / Perdono e riparazione
Testi di riferimento
Testi di riferimento per soli frequentanti
La preparazione dell’esame dovrà essere effettuata su almeno tre dei seguenti testi a scelta del candidato:
La preparazione dell’esame dovrà essere effettuata su almeno tre dei
seguenti testi a scelta del candidato:
a) Bertagna G., Ceretti A.; Mazzucato C., Il libro dell’incontro. Vittime e
responsabili della lotta armata a confronto, Il Saggiatore, Milano, 2015.
b) Bouchard M., Mierolo G., Offesa e riparazione, Bruno Mondadori, Milano,
2005.
c) Brunelli F., Le tecniche della mediazione, in Picotti L. (a cura di), La
mediazione nel sistema penale minorile, Cedam, Padova, 1998
d) Ceretti A., Mediazione penale e giustizia. In-contrare una norma, in Ceretti
A. (a cura di), Studi in ricordo di GianDomenico Pisapia, Volume III,
“Criminologia”.
e) Ceretti A., Violenza intrafamiliare e mediazione. (fotocopie da chiedere
direttamente al Professore al ricevimento).
f) Ceretti A, Mazzucato C., Mediazione reo/vittima. Le istruzioni per l’uso del
Consiglio d’Europa..Un commento alle Guidelines for a Better Implementation of
the Existing Recommandation concerning Mediation in Penal Matters. (fotocopie
da chiedere direttamente al Professore al ricevimento).
g) Mannozzi G., Lodigiani G. A., Giustizia riparativa. Ricostruire legami,
Ricostruire persone, Il Mulino, Bologna, 2015.
h) Mannozzi G., Lodigiani G. A., La giustizia riparativa. Formanti, parole e
metodi, Giappicchelli, Torino, 2017.
i) Mazzucato C., Appunti per una teoria ‘dignitosa’ del diritto penale a
partire dalla restorative justice, (fotocopie da chiedere direttamente al
Professore al ricevimento).
j) Morineau J., Lo spirito della mediazione, Franco Angeli, Milano, 1999.
k) Reggio F., Giustizia dialogica. Luci e ombre della Restorative Justice,
Franco Angeli, Milano, 2010
l) Scivoletto C., Mediazione penale minorile. Rappresentazioni e pratiche,
Franco Angeli, Milano, 2009.
Testi di riferimento per non frequentanti
La preparazione dell’esame dovrà essere effettuata su quattro dei testi:sopra citati.
Learning objectives
Acquisition of the epistemological, theoretical
and methodological basis of the main issues
about Restorative Justice discussed in Italy and abroad.
Contents
To allow students to
gain an insight into the methods of Social and Victim-offender Mediation.
Allow students to encounter the theories and practices of Social and
Victim-offender Mediation
Detailed program
Program for all students
The word mediation has now gained a significant position in the lexicon of social workers, although the vastity of its definitions refers to areas that are still waiting, at least in Italy, to be defined in their institutional place.The Course aims to bring knowledge and enlightenment in the field of theoretical and practical forms of mediation – the Victim-offender and the Social Mediations that in recent years have tried to stand as alternatives to resolve conflicts that arise as a result of the Board a crime or in the daily social life.
But what is a conflict? And can such conflicts be mediated? Yet, what formula and procedures with which the Victim-offender Mediation puts the offender and victim facing each other in spaces that are located on the edge of the sphere of criminal justice? And finally, what formula and procedures by which appeals to social mediation procedures for resolution by consensus addressed, based on the clarification of communication processes?
The Course will address these issues by proposing that the participants enter into the spirit of mediation through direct involvement and "role-playing exercises
Prerequisites
No specific prerequisite required
Teaching methods
Lecturers and trainings in class
Assessment methods
Type of exam for all students:
Oral exam.
Written report made at home
of at least n. 15 pages of 30 lines with 60 characters from the selected texts.
Oral discussion of the report, submitted at least 10 days before the exam. In
the essay will be assigned a mark of thirty.
The essay could focus on these issues: (one or more of your choice)
-Critical analysis of texts read
-The narration and a possible case for "Mediation" Social,
Victim-offender, analyzing risks and the opportunities of mediation.
-The analysis of some issues related to basic emotions fundamental to mediation
and restorative justice as: Shame / Guilt / Hate / Love / Revenge / Envy /
Betrayal / Trust / Truth / Fear / Forgiveness and reparing.
Textbooks and Reading Materials
Reference texts for attending students only
The exam will be held on at least three of the following texts chosen by the candidate:
a) Bertagna G., Ceretti A.; Mazzucato C., Il libro dell’incontro. Vittime e responsabili della lotta armata a confronto, Il Saggiatore, Milano, 2015.
b) Bouchard M., Mierolo G., Offesa e riparazione, Bruno Mondadori, Milano, 2005.
c) Brunelli F., Le tecniche della mediazione, in Picotti L. (a cura di), La mediazione nel sistema penale minorile, Cedam, Padova, 1998
d) Ceretti A., Mediazione penale e giustizia. In-contrare una norma, in Ceretti A. (a cura di), Studi in ricordo di GianDomenico Pisapia, Volume III, “Criminologia”.
e) Ceretti A., Violenza intrafamiliare e mediazione. (fotocopie da chiedere direttamente al Professore al ricevimento).
f) Ceretti A, Mazzucato C., Mediazione reo/vittima. Le istruzioni per l’uso del Consiglio d’Europa..Un commento alle Guidelines for a Better Implementation of the Existing Recommandation concerning Mediation in Penal Matters. (fotocopie da chiedere direttamente al Professore al ricevimento).
g) Mannozzi G., Lodigiani G. A., Giustizia riparativa. Ricostruire legami, Ricostruire persone, Il Mulino, Bologna, 2015.
h) Mannozzi G., Lodigiani G. A., La giustizia riparativa. Formanti, parole e metodi, Giappicchelli, Torino, 2017.
i) Mazzucato C., Appunti per una teoria ‘dignitosa’ del diritto penale a partire dalla restorative justice, (fotocopie da chiedere direttamente al Professore al ricevimento).
j) Morineau J., Lo spirito della mediazione, Franco Angeli, Milano, 1999.
k) Reggio F., Giustizia dialogica. Luci e ombre della Restorative Justice, Franco Angeli, Milano, 2010
l) Scivoletto C., Mediazione penale minorile. Rappresentazioni e pratiche, Franco Angeli, Milano, 2009.
Reference texts for non-attending students
The exam must be prepared on four of the texts mentioned above.Scheda del corso
Staff
-
Adolfo Ceretti