Syllabus del corso
Titolo
A lezione di pedagogia da Giuliano Scabia: la saga di «Nane Oca».
Presentazione del corso
Avventure, meraviglie, misteri, nel mondo magico delle foreste sorelle e della pavana città, rampollano al passo, al piede, al metro della camminata epica di Giuliano Scabia, costantemente in osservazione e in ascolto dei fruscii, dei frulli, dei guizzi, degli sguardi, dei gesti, delle parole di animali, alberi e fiori, e dei suoi molti personaggi: bambini e fate, matti e selvatici, suore volanti e statue parlanti, angeli e demoni, sempre in subbuglio tra sparizioni, delitti, amplessi amorosi. È in questo paesaggio che si svolge la quête, la ricerca del «momón», il Graal di questa picaresca, musicale, erotica, ottimistica narrazione, in cui male e bene dialogano seraficamente compresenti nell’anima del mondo. Un mondo ancestrale, mitico, sospeso in stuporosa contemplazione e al contempo concreto, vivissimo, antico tanto da parer nuovo, dove il comico bilancia il serio, e lo sperimentalismo fiorisce dalla radice – mai spezzata – della tradizione letteraria italiana e non.
Poi, verranno le riflessioni sulla lezione di pedagogia implicita e viva nel percorso di Giuliano Scabia, sui suoi lavori e incontri con i bambini, sull’impasto linguistico e sul fiato espressivo di un artista-sciamano difficilmente imprigionabile in un solo ambito creativo. Esploratore visionario, realistico e immaginifico, Giuliano Scabia è un vero performer: drammaturgo, attore, poeta, disegnatore, artigiano, gran costruttore di oggetti e macchine teatrali di cartapesta, oltre che di congegni poetico-narrativi, fatti uscire dai manicomi, dai teatri, dalle scuole, insomma da tutti i luoghi istituzionali, e portati a vagare per i «palcoscenici naturali» di boschi, strade, piazze; inoltre, primo gran giardiniere di fiori di parole. Una personalità poliedrica ma con un timbro e una voce suoi, riconoscibili, eppure – o proprio perché – eccentrici nel contesto italiano, persino nella Bologna degli anni settanta, quella delle spinte, delle rotture avanguardistiche, della contestazione e controcultura studentesca, che si dovrà un poco con lui attraversare per cercare d'inseguire, sotto l'apparente cifra ingenua, una origine possibile dei suoi sabotaggi all’autorità, anche quella dell’autore, le sue sollecitazioni al dubbio all’interrogazione, ad andare «fuori legge e senza legge» per meglio ascoltare le voci del «palcoscenico della terra».
Argomenti e articolazione del corso
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie.
1) Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità, di contesti educativi in genere.
2) Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali.
3) Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali.
Il corso affronta argomenti di carattere teorico-metodologico e storico-culturale, necessari agli approfondimenti monografici, scelti di anno in anno, e dedicati alla lettura e all'interpretazione di opere di uno o più autori, anche stranieri.
Nel laboratorio, la cui frequenza è obbligatoria ai fini dell’ammissione al colloquio d’esame, gli studenti sono chiamati a un’esperienza diretta, propedeutica a una declinazione didattica, dei processi e delle pratiche di lettura e analisi dei testi.
Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
Conoscenza e comprensione
Obiettivo dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Attraverso l’esercizio dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Metodologie utilizzate
Prerequisiti:
Una buona preparazione liceale nelle materie umanistiche.
Lineamenti della storia letteraria e della storia italiana e europea del secolo XX.
Buone capacità espressive.
Metodologie:
Lezioni frontali, proiezione materiali video, esercizi di lettura, discussione, analisi testuale: temi, aspetti linguistici e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Testi, materiali video.
NB: È disponibile sulla piattaforma Moodle il pdf dell'antologia dei testi oggetto del lavoro di gruppo. Gli studenti DEVONO presentarsi alla prima lezione del laboratorio avendo letto l'antologia e scelto un racconto e un testo poetico da proporre al tutor e al gruppo.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Parte generale:
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere.
Parte monografica:
Giuliano Scabia: Nane Oca,Torino, Einaudi 1992; Il lato oscuro di Nane Oca, Torino, Einaudi 2019 un libro a scelta tra Le foreste sorelle Torino, Einaudi 2005, e Nane Oca rivelato, Torino, Einaudi 2009
Giuliano Scabia, Una signora impressionante, Casagrande, Lugano 2019
Giuliano Scabia, Il tremito, Per sentiero e per foreste, in Il tremito. Che cos'è la poesia, Casagrande, Lugano, 2006, pp. 28-36. Il testo sarà disponibile sulla piattaforma didattica e-learning.
Giuliano Scabia, I bambini unici maestri, «Doppiozero», 22 luglio 2016 https://www.doppiozero.com/materiali/sala-insegnanti/giuliano-scabia-i-bambini-unici-maestri
Intervista con Giuliano Scabia, a cura di Stefano Annibaletto, in Silvana Tamiozzo Goldmann, Giuliano Scabia: ascolto e racconto, Bulzoni, Roma, 1977, pp. 73-82. Il testo sarà disponibile sulla piattaforma didattica e-learning.
Intervista con Giuliano Scabia, a cura di Paolo Di Stefano, in AA. VV., Camminando per le foreste di Nane Oca. Atti della giornata di studio (Venezia, 19 maggio 2015), a cura di Laura Vallortigara, «Quaderni veneti. Studi e ricerche 2», Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2016pp. 119-124. Il testo sarà disponibile sulla piattaforma didattica e-learning.
Bibliografia
critica:
Marco Belpoliti, Carnevale a Bologna, in Settanta, Einaudi, Torino, pp. 283-327.
AA. VV., Camminando per le foreste di Nane Oca. Atti della giornata di studio (Venezia, 19 maggio 2015), a cura di Laura Vallortigara, «Quaderni veneti. Studi e ricerche 2», Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2016; solo i saggi:
Niva Lorenzini, «Cri, cra, tìop, tiopotìt». Nane Oca e la poesia, pp. 23-28;
Maria Antonietta Grignani, «Stralingua» con animali, pp. 29-40;
Paolo Puppa, Fantasmi della trilogia: scrittura/canto/corpo, pp. 83-96;
Fernando Marchiori, Quel matto che chiamano l’autore. Tracce perfomative nella scrittura della trilogia di Nane Oca, pp. 97-105;
Laura Vallortigara (a cura di), Per un profilo bio-bibliografico di Giuliano Scabia, pp. 138-145. I saggi saranno disponibili sulla piattaforma didattica Moodle.
NB: Parte integrante della bibliografia d’esame sarà una serie di testi brevi messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma didattica Moodle (elearning.unimib.it), in particolare testi poetici, letture critiche, immagini, disegni, dichiarazioni e interviste. Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Per gli studenti non frequentanti il programma e la bibliografia sono identici a quella per gli studenti frequentanti.
NB: Il corso di Letteratura italiana contemporanea (A-D) avrà la sua estensione on line sulla piattaforma didattica e-learning (elearning. unimib. it). Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
NB: I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione. In condizioni di normalità e senza altre incombenze lavorative per la docente, in una giornata si terranno circa 15 colloqui. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di comunicarle per tempo alla docente (angela.borghesi@unimib.it)
Modalità d'esame
- Tipologia di prova: colloquio orale
- Criteri: Il colloquio orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti nella bibliografia. Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano delle opere in programma. Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online).
- NB: si ricorda agli studenti che:
- tutti i testi in programma devono essere letti e studiati integralmente
- al colloquio orale ci si deve presentare con una copia di tutti i testi in programma
- per legge, le opere di autori viventi, e fino al 70° anno dalla morte, possono essere fotocopiate integralmente solo nella misura del 15% del volume o del saggio.
NB. I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione, pertanto si invitano gli studenti a NON rivolgersi al docente per richieste di variazioni dell'ordine. In una giornata, mediamente e salvo altri impegni istituzionali del docente, si terranno 15-16 colloqui. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di comunicarle per tempo alla docente (angela.borghesi@unimib.it)
Orario di ricevimento
Primo semestre: mercoledì, 9 -10,30, nello studio in U6 4098
Secondo semestre: mercoledì, 11-12,30, nello studio in U6 4098
Negli altri periodi dell'anno si rinvia agli avvisi che saranno pubblicati sul sito del dipartimento .
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott.ssa Benedetta Centovalli
Dott.ssa Laura Vallortigara
Course title
At a lesson of pedagogy by Giuliano Scabia: the saga of Nane Oca
Topics and course structure
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways.
1) On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general.
2) On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts.
3) On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions.
The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign.
In the workshop, attendance at which is compulsory for the purposes of admission to the oral examinations, the students have a direct experience, introductory to a teaching version, of the processes and practise of reading and analysis of texts.
Objectives
With this course, with a constant and participated attendance of the lectures and the Workshop connected with the course, the intention is to promote the following, in terms of :
Knowledge and comprehensionThe objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Ability to apply learning and comprehension
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.
Methodologies
Online and offline teaching materials
Texts, video.
Programme and references for attending students
Institutional part:
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; only the articles: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Monographic part:
Giuliano Scabia: Nane Oca, Il lato oscuro di Nane Oca, Torino, Einaudi ; chosen between Le foreste sorelle and Nane Oca rivelato, Torino, Einaudi.
Giuliano Scabia, Una signora impressionante, casagrande, Lugano 2019
Giuliano Scabia, Il tremito, Per sentiero e per foreste, in il tremito. Che cos'è la poesia, Casagrande, Lugano 2006, pp. 28-36. The text will be avalable on the e-learning didactic platform.
Giuliano Scabia, I bambini unici maestri, «Doppiozero», 22 luglio 2016 https://www.doppiozero.com/materiali/sala-insegnanti/giuliano-scabia-i-bambini-unici-maestri
Intervista con Giuliano Scabia, a cura di Stefano Annibaletto, in Silvana Tamiozzo Goldmann, Giuliano Scabia: ascolto e racconto, Bulzoni, Roma, 1977, pp. 73-82. The text will be available on the e-learning didactic platform.
Intervista con Giuliano Scabia, a cura di Paolo Di Stefano, in AA. VV., Camminando per le foreste di Nane Oca. Atti della giornata di studio (Venezia, 19 maggio 2015), a cura di Laura Vallortigara, «Quaderni veneti. Studi e ricerche 2», Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2016pp. 119-124. The text will be available on the e-learning didactic platform.
Critical bibliography:
Marco Belpoliti, Carnevale a Bologna, in Settanta, Einaudi, Torino, pp. 283-327
AA. VV., Camminando per le foreste di Nane Oca. Atti della giornata di studio (Venezia, 19 maggio 2015), a cura di Laura Vallortigara, «Quaderni veneti. Studi e ricerche 2», Edizioni Ca’ Foscari, Venezia 2016; only the articles:
Niva Lorenzini, «Cri, cra, tìop, tiopotìt». Nane Oca e la poesia, pp. 23-28; Maria Antonietta Grignani, «Stralingua» con animali, pp. 29-40;
Paolo Puppa, Fantasmi della trilogia: scrittura/canto/corpo, pp. 83-96;
Ivano Paccagnella, Il pavano antico di Nane Oca, pp. 41-57;
Fernando Marchiori, Quel matto che chiamano l’autore. Tracce perfomative nella scrittura della trilogia di Nane Oca, pp. 97-105;
Laura Vallortigara (a cura di), Per un profilo bio-bibliografico di Giuliano Scabia, pp. 138-145. The articles will be available on the e-learning didactic platform.
NB: An integral part of the examination bibliography will be a series of short texts made available to the students on the Moodle didactic platform (elearning.unimib.it), in particular poetic texts, critical readings, images, drawings, declarations and interviews.
Programme and references for non-attending students
For the students not attending the course, the programme and the bibliography are identical to those for the students.
NB: The Italian Literature with workshop (M-Z) course will have its extension online on the e-learning didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course.
Assessment methods
Type of examination: oral
Criteria of assessment: The oral consists of checking knowledge of the subjects dealt with during the lectures and all the items (books, articles, document) present in the bibliography. Students must show that they can answer questions in a pertinent, clear, correct and reasoned way, with an appropriate use of critical terminology. One part of the oral consists of commenting an extract of the works in the programme. As comprehension of reading the text represents a fundamental condition for literary interpretation, the use of a good dictionary (naturally including online) is recommended during preparation for the examination.
NB: The oral examinations will follow the order of enrolment. On average in one day, there will be about 16 orals. The Lecturer does not interfere in the order of enrolment. In the event of requirements of time or calendar for problems of work please notify this in good time by email to: angela.borghesi@unimib.itOffice hours
First term: wednesday, 9-10,30, U6 4098
Second term: wednesday, 11-12,30, U6 4098
Programme validity
Two academic years
Course tutors and assistants
Dr. Benedetta Centovalli
Dr. Laura Vallortigara