- Area Giuridica
- Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico (5 anni)
- Giurisprudenza [581]
- Insegnamenti
- A.A. 2019-2020
- 1° anno
- Scienza delle Finanze - A-L
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
1) Dare allo studente le nozioni fondamentali per la comprensione di alcuni fenomeni economici contemporanei
2) Consentire allo studente di comprendere le ragioni e le implicazioni dell’intervento dello Stato nelle economie di mercato
Contenuti sintetici
Il corso di scienza delle finanze è l’unico insegnamento obbligatorio di carattere economico per gli studenti in giurisprudenza. Da quest’anno il programma del corso cattedra A-L, si presenta completamente rinnovato con l’obiettivo di offrire agli studenti, da un lato, una prospettiva storica che consenta di comprendere le ragioni di prevalenza e le caratteristiche fondamentali del sistema economico capitalistico e, dall’altro lato, una contestualizzazione dei principali concetti economici nell’ambito delle economie contemporanee. Il programma si suddivide in due parti, la prima dedicata all’inquadramento storico e a nozioni di economia generale e la seconda dedicata allo studio delle interazioni sociali, delle ragioni e degli strumenti di intervento pubblico nell’economia. Ciascuna di queste parti è a sua volta suddivisa in 3 unità. Il corso richiede la conoscenza di nozioni elementari di algebra e di geometria.
Programma esteso
Per le unità da 1 a 5, i riferimenti tra parentesi sono ai capitoli, ai paragrafi e ai sottoparagrafi del testo “L’economia, comprendere un mondo che cambia-The CORE team, ed. il Mulino 2018” di cui esiste una versione gratuita consultabile online all'indirizzo https://core-econ.org/the-economy/?lang=it . Sono SEMPRE esclusi salvo diversamente indicato i paragrafi EINSTEIN. Per l’unità 6 i riferimenti sono ai capitoli e ai paragrafi del testo "I tributi nell'economia italiana", di Paolo Bosi e M. Cecilia Guerra, il Mulino (qualsiasi edizione a partire dal 2017 in poi).
PRIMA PARTE: INQUADRAMENTO STORICO E NOZIONI DI ECONOMIA GENERALE
UNITA’ 1: LA RIVOLUZIONE CAPITALISTA E IL RUOLO DEL PROGRESSO TECNICO
La diseguaglianza del reddito (1.1). Misurare il reddito e il tenore di vita (1.2). Il bastone da hockey della storia: la crescita del reddito (1.3; escluse le parti che fanno riferimento alla scala logaritmica). La rivoluzione tecnologica permanente (1.4). L’economia e l’ambiente (1.5). Definire il capitalismo: proprietà privata, mercati e imprese (1.6). Il capitalismo come sistema economico (1.7). I vantaggi della specializzazione (1.8). Il capitalismo come causa della svolta nel bastone da hockey (1.9). Varietà di capitalismi (1.10). L’economia come campo di studi (1.11). I modelli economici: vedere meglio guardando meno cose (2.2). Concetti di base: prezzi, costi e rendite da innovazione (2.3). Il modello di un’economia dinamica: tecnologia e costi (2.4). Il modello di un’economia dinamica: innovazione e profitto (2.5).
UNITA’ 2: SCARSITA’, LAVORO E SCELTA
Lavoro e produzione (3.1). Le preferenze (3.2). Il costo opportunità (3.3 fino al capoverso che inizia con "Immaginiamo di chiedere" escluso). L’insieme possibile (3.4). Scelta e scarsità (3.5). Crescita economica e tempo di lavoro (3.6). Effetto reddito ed effetto sostituzione (3.7). La validità del modello (3.8). L’orario di lavoro: l’evoluzione nel tempo e le differenze tra Paesi (3.9 e 3.10).
UNITA’ 3: IMPRESA, CLIENTI, DOMANDA E OFFERTA DI BENI E SERVIZI
La scelta del prezzo (7.1). Le economie di scala (7.2). La funzione di costo (7.3) Domanda e curve di isoprofitto (7.4) La scelta di prezzo e quantità per massimizzare i profitti (7.5) I vantaggi derivanti dallo scambio (7.7) . L'elasticità della domanda (7.8) Selezione del prodotto, innovazione e pubblicità(7.11). Comprare e vendere: domanda e offerta (8.1) Il mercato e il prezzo di equilibrio (8.2) La scelta ottimale di un’impresa price-taker (8.3) Offerta di mercato ed equilibrio (8.4) L’equilibrio concorrenziale: i benefici dello scambio e la loro distribuzione (8.5). .
SECONDA PARTE: RAGIONI E STRUMENTI DELL’INTERVENTO PUBBLICO NELL’ECONOMIA
UNITA’ 4: LE INTERAZIONI SOCIALI E LA DISEGUAGLIANZA
Interazioni sociali e teoria dei giochi (4.1). L’equilibrio del gioco della mano invisibile (4.2). Il dilemma del prigioniero (4.3). Preferenze sociali: l’altruismo (4.4). Preferenze altruistiche nel dilemma del prigioniero (4.5). Beni pubblici, opportunismo e giochi ripetuti (4.6). Cooperazione e reazioni punitive (4.7). Esperimenti in laboratorio e sul campo (4.8). Cooperazione, contrattazione e norme sociali (4.9). Il gioco dell’ultimatum (4.10, 4.11 e 4.12). Misurare la diseguaglianza economica (5.12). Le politiche redistributive possono aumentare l’efficienza (5.13).
UNITA’ 5: ALTRI FALLIMENTI DEL MERCATO
Gli effetti esterni dell’inquinamento (12.1). Esternalità e contrattazione (12.2). Esternalità, politiche pubbliche e distribuzione del reddito (12.3). Diritti di proprietà, contratti e fallimenti del mercato (12.4). Beni pubblici (12.5). I mercati mancanti: assicurazioni e bidoni (12.6).
UNITA’ 6: ELEMENTI DI ANALISI ECONOMICA DELLA TASSAZIONE
Le
imposte erariali sul reddito (capitolo II). In particolare: l’imposta personale sul reddito (capitolo III). L’imposta
personale sul reddito in Italia (Irpef): equità ed efficienza (capitolo IV, paragrafi 1 e 7). Le imposte generali sugli scambi e l'imposta sul valore aggiunto (capitolo VIII, paragrafo 1). Ripartizione dell'onere economico delle imposte sui consumi.
Prerequisiti
Nozioni elementari di algebra
Metodi didattici
Lezioni frontali comprensive di esercitazioni ed esempi numerici
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto. Possibilità di colloquio orale con visione compito.
PER APPELLI DA MAGGIO 2020 IN POI (FINO A DATA DA DESTINARSI)
L'esame si svolgerà con una prova scritta ed una prova orale obbligatoria per tutti gli studenti. Entrambe le prove verranno svolte utilizzando le funzionalità accessibili dalla piattaforma di elearning, con modalità che dipenderanno dal numero degli studenti iscritti agli appelli.
In particolare, per quello che riguarda la prova scritta:
a) se il numero degli studenti sarà sufficientemente contenuto verrà utilizzata una modalità di prova scritta in videoconferenza (utilizzando programmi come WebEx o Gmeet), con controllo visuale da parte del docente;
b) se, invece, il numero degli studenti non dovesse consentire il controllo visuale da parte del docente, la prova scritta si svolgerà con sistema di controllo a distanza e-proctoring.
In caso di problemi di connessione o di problemi rilevati durante il controllo a distanza la prova scritta verrà annullata e si svolgerà esclusivamente la prova orale.
La prova orale si svolgerà in videoconferenza.
CONSEGUENTEMENTE GLI STUDENTI CHE VOGLIONO SOSTENERE L'ESAME NEGLI APPELLI DA MAGGIO 2020 IN POI (FINO A DATA DA DESTINARSI) SONO TENUTI AD ISCRIVERSI ALLA PIATTAFORMA E-LEARNING DEL CORSO NEL CASO NON LO AVESSERO GIA' FATTO.
E' inoltre necessario che gli studenti posseggano la seguente dotazione informatica:
PC/Mac/tablet munito di webcam e entrata audio che sia compatibile
con il software per videoconferenze indicato sotto, e uno smartphone o un tablet o
uno scanner per scansionare il compito da consegnare.
Gli studenti con dsa certificata sono pregati di inviare una mail al docente alessandro.santoro@unimib.it contestualmente all'iscrizione.
Testi di riferimento
Tutti i materiali utilizzati in classe (slides, esempi, esercizi) sono disponibili all'indirizzo sulla piattaforma elearning dell'insegnamento alla fine della settimana in cui sono stati utilizzati.
Per le unità 1-5 il testo di riferimento è "The CORE team. L'economia. Comprendere un mondo che cambia", edizioni il Mulino 2018. Si sottolinea che una versione gratuitamente consultabile del testo è disponibile all'indirizzo https://core-econ.org/the-economy/?lang=it
Per l'unità 6 il testo di riferimento è "I tributi nell'economia italiana", di Paolo Bosi e M. Cecilia Guerra, il Mulino (il testo è rivisto annualmente, va bene qualsiasi edizione a partire dal 2017 in poi), limitatamente ai capitoli 2, 3, 4 e 8 (i riferimenti agli specifici paragrafi sono riportati nelle slide pubblicate sulle pagine e learning).
Learning objectives
1) Provide the students with the basic notions which are required to understand main economic phenomena.
2) Allow the students to understand the reasons and the implications of the State intervention in decentralised market-based economies.
Contents
Scienza delle finanze is the only mandatory course with economic contents taught during the 5-years programme. On the one hand, the new syllabus is aimed at providing students with an historical perspective on the reasons of prevalence and on the fundamental features of the capitalistic economic system and, on the other hand, it is aimed at analyzing the main economic concepts in the context of contemporary economies. The course can be divided into two parts, the first devoted to the historical perspective and to provide some basic economic notions and the second which focuses on the study of social interactons as well as on the reasons and tools used by the government to intervene in the economy. In turn, each part is divided into 3 units. Basic knowledge of algebra and geometry is required.
Detailed program
For
units 1-5, references are to the sections of “The
Economy” are indicated below.
FIRST PART: HISTORICAL PERSPECTIVE AND SOME BASIC ECONOMIC NOTIONS
UNIT 1: THE CAPITALIST ECONOMIC SYSTEM AND THE ROLE OF INNOVATION
1.1 Income inequality 1.2 Measuring income and living standards. 1.3 History’s hockey stick: Growth in income. 1.4 The permanent technological revolution. 1.5 The economy and the environment. 1.6 Capitalism defined: Private property, markets, and firms 1.7 Capitalism as an economic system. 1.8 The gains from specialization. 1.9 Capitalism, causation and history’s hockey stick 1.10 Varieties of capitalism: Institutions, government, and the economy. 1.11 Economics and the economy 2.2 Economic models: How to see more by looking at less. 2.3 Basic concepts: Prices, costs, and innovation rents 2.4 Modelling a dynamic economy: Technology and costs 2.5 Modelling a dynamic economy: Innovation and profit
UNIT 2: SCARSITY, WORK AND CHOICE
3.1 Labour and production 3.2 Preferences 3.3 Opportunity costs 3.4 The feasible set 3.5 Decision making and scarcity 3.6 Hours of work and economic growth 3.7 Income and substitution effects on hours of work and free time 3.8 Is this a good model? 3.9 Explaining our working hours: Changes over time 3.10 Explaining our working hours: Differences between countries
UNIT 3: THE FIRM AND ITS CUSTOMERS. DEMAND AND SUPPLY OF GOODS.
7.1 Breakfast cereal: Choosing a price 7.2 Economies of scale and the cost advantages of large-scale production 7.3 Production: The cost function for Beautiful Cars 7.4 Demand and isoprofit curves: Beautiful Cars 7.5 Setting price and quantity to maximize profit 7.7 Gains from trade 7.8 Elasticity of demand 7.11 Product selection, innovation and advertising 8.1 Buying and selling: Demand and supply8.2 The market and the equilibrium price 8.3 Price-taking firms 8.4 Market supply and equilibrium 8.5 Competitive equilibrium: Gains from trade, allocation, and distribution.
SECOND PART: SOCIAL INTERACTIONS. REASONS AND TOOLS OF GOVERNMENT INTERVENTION IN THE ECONOMY.
UNIT 4: SOCIAL INTERACTIONS AND INEQUALITY
4.1 Social interactions: Game theory 4.2 Equilibrium in the invisible hand game 4.3 The prisoners’ dilemma 4.4 Social preferences: Altruism 4.5 Altruistic preferences in the prisoners’ dilemma 4.6 Public goods, free riding, and repeated interaction 4.7 Public good contributions and peer punishment 4.8 Behavioural experiments in the lab and in the field 4.9 Cooperation, negotiation, conflicts of interest, and social norms 4.10 Dividing a pie (or leaving it on the table) 4.11 Fair farmers, self-interested students? 4.12 Competition in the ultimatum game 5.12 Measuring economic inequality 5.13 A policy to redistribute the surplus and raise efficiency
UNIT 5: MORE ON MARKET FAILURES
12.1 Market failure: External effects of pollution 12.2 External effects and bargaining 12.3 External effects: Policies and income distribution 12.4 Property rights, contracts, and market failures 12.5 Public goods 12.6 Missing markets: Insurance and lemons
UNIT 6: ELEMENTS OF ECONOMIC ANALYSIS OF TAXATION
A taxonomy of taxes. Taxes on personal income. Equity and efficiency of Irpef. Taxes on consumption (VAT). Incidence of consumption taxes.
Prerequisites
Basic notions of algebra
Teaching methods
Front-end lectures with examples and exercises.
Assessment methods
Written test. Possibile oral integration.
EXAMS FROM MAY 2020 ONWARDS
The University is elaborating some guidelines for written exams during the CoVid19 emergency. The course instructor will follow these guidelines adapting them to this course. It is very likely that the exam will be based on some applications that are available exclusively on the e-learning platform.
CONSEQUENTLY, STUDENTS WHO WANT TO GIVE THEIR EXAM FROM MAY 2020 ONWARDS MUST SUBSCRIBE TO THE ELEARNING PLATFORM OF THE COURSE AS SOON AS POSSIBLE IF THEY DID NOT ALREADY DO IT.
Textbooks and Reading Materials
Course material, including slides, examples and exercises, will be made available through the elearning platform by the end of the week of their use in class.
For units 1-5 the reference book is “The Economy”. For unit 6 please contact the course instructor.