- Area Sociologica
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze del Turismo e Comunità Locale [E1501N]
- Insegnamenti
- A.A. 2019-2020
- 3° anno
- Laboratorio 1 - Milano Turismo
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Individuare e valorizzare dei punti della Milano metropolitana a forte potenzialità di attrazione turistica non adeguatamente tematizzati e presentati nelle guide turistiche tradizionali.
Contenuti sintetici
1. Il turismo a Milano: alcuni dati. -
Obiettivo: analisi dei dati sul turismo a Milano
2. Milano dopo
EXPO’ - Obiettivo: verificare e discutere l’eredità di EXPO’ 2015
3. Milano
blue-green - Obiettivo: identificare le nuove opportunità turistiche offerte
dalla Milano metropolitana oltre la ‘Cerchia dei bastioni’.
4.
Relazioni finali. - Obiettivo: definire una mappa delle ‘nuove’ opportunità
turistiche non sufficientemente valorizzate a Milano
Due incontri fuori sede (tra i
cinque indicati) da definire (in funzione del numero degli studenti): 1) Visita
all’ecomuseo di Milano Nord 2) Visita al museo Prada 3) Visita ed escursione al
parco Agricolo Sud 4) Visita ed escursione sul Naviglio Grande 5) Visita a
Magenta
1. Il turismo a Milano: alcuni dati. -
Obiettivo: analisi dei dati sul turismo a Milano
2. Milano dopo
EXPO’ - Obiettivo: verificare e discutere l’eredità di EXPO’ 2015
3. Milano
blue-green - Obiettivo: identificare le nuove opportunità turistiche offerte
dalla Milano metropolitana oltre la ‘Cerchia dei bastioni’.
4.
Relazioni finali. - Obiettivo: definire una mappa delle ‘nuove’ opportunità
turistiche non sufficientemente valorizzate a Milano
Due incontri fuori sede (tra i
cinque indicati) da definire (in funzione del numero degli studenti): 1) Visita
all’ecomuseo di Milano Nord 2) Visita al museo Prada 3) Visita ed escursione al
parco Agricolo Sud 4) Visita ed escursione sul Naviglio Grande 5) Visita a
Magenta
2. Milano dopo EXPO’ - Obiettivo: verificare e discutere l’eredità di EXPO’ 2015
3. Milano blue-green - Obiettivo: identificare le nuove opportunità turistiche offerte dalla Milano metropolitana oltre la ‘Cerchia dei bastioni’.
4. Relazioni finali. - Obiettivo: definire una mappa delle ‘nuove’ opportunità turistiche non sufficientemente valorizzate a Milano
Programma esteso
Il laboratorio si articola in sei incontri di cui quattro in sede e due da definirsi in funzione del numero di studenti partecipanti. Obiettivo del laboratorio è quello di individuare e valorizzare dei punti della Milano metropolitana a forte potenzialità di attrazione turistica non adeguatamente tematizzati e presentati nelle guide turistiche tradizionali.
Gli incontri fuori sede potranno essere: 1) Visita all’ecomuseo di Milano Nord 2) Visita al museo Prada 3) Visita ed escursione al parco Agricolo Sud 4) Visita ed escursione sul Naviglio Grande 5) Visita a Magenta
Gli studenti saranno divisi in sottogruppi e indirizzati a due degli incontri previsti fuori sede. In sede sono previsti i seguenti incontri:1)l turismo a Milano: alcuni dati 2) Milano dopo EXPO’ 3) Milano blue-green) e 4) Relazioni finali.
Le date degli incontri fuori sede verranno definite nei primi incontri in sede e in funzione delle esigenze degli studenti.
Riferimenti bibliografici scaricabili gratuitamente in pdf sul sito: https://www.ledizioni.it/prodotto/marra-et-al-ricentrare-la-citta/
https://www.ledizioni.it/prodotto/esplorare-la-metropoli-aspetti-socio-territoriali-della-grande-milano/1) Il turismo a Milano: alcuni dati. - Obiettivo: analisi dei dati sul turismo a Milano
Gli arrivi turistici internazionali nel mondo hanno
superato il miliardo e attualmente siamo a quasi un miliardo e 500 milioni.
Nel 2000 erano 670 milioni, nel corso di vent’anni sono più che raddoppiati
(World Tourism Organization, 2018). Il Global destination index (2016),
prodotto da Mastercard, calcola in quasi quattro miliardi di euro le spese dei turisti internazionali a Milano.
La città risulta al quattordicesimo posto in una classifica di 20 città
internazionali particolarmente competitive in campo turistico. La stessa
ricerca di Mastercard sulle città più visitate al mondo indicava un sorpasso
di Milano su Roma come numero di turisti internazionali. Milano avrebbe
ospitato 7,65 milioni di visitatori stranieri rispetto
ai 7,12 milioni di Roma. Nel 2008 Milano non superava ancora Venezia e si
assestava poco sopra i 7 milioni). Se guardiamo i dati riferiti alle città-metropolitane
(le ex-province) la graduatoria cambia parecchio.
Sempre al 2016 è in testa Venezia metropolitana con quasi 35 milioni di
presenze, segue Roma con quasi 28 milioni e a lunga distanza Milano con oltre
14 milioni. Se guardiamo questo dato vediamo subito che il turismo milanese (81%)
e quello romano (90%) sono assolutamente prevalenti nella città centrale mentre
nel caso veneziano succede esattamente
il contrario: poco meno del 30% del turismo della metropoli lagunare è
concentrato nella città centrale.
In altre parole, esiste una forte differenza di capacità di
attrazione turistica tra Milano città centrale e Milano metropolitana. Dal
punto di vista turistico Milano rimane una città fortemente centripeta che non
valorizza appieno le molte opportunità offerte dalla metropoli. Ma la città,
dove pure era nato, nel 1894, il Touring Club, fino a tempi recenti non aveva
metabolizzato del tutto l’idea di poter diventare una grande città turistica. Nelle guide turistiche spesso i punti di attrazione
indicati sono concentrati all’interno della cosiddetta cerchia delle ‘mura spagnole’. Con EXPO’ 2015
Milano, dopo Genova con le ‘Colombiadi’ del 1992 e dopo Torino con le Olimpiadi
invernali del 2006, si ‘rilancia’ con un Mega-evento. I mega eventi possono
avere diverse funzioni. La prima funzione è quella di attrarre grandi
investimenti. Le altre funzioni, spesso alternative, sono: 1) portare all’attenzione
del mondo il nome di una città sino allora poco conosciuta come meta attraente
(è il caso di Torino 2006) 2) far conoscere meglio una città già nota nel mondo
(è il caso di Genova 1992) 3) cambiare l’immagine di una città già conosciuta nel mondo (è il caso di Milano 2015).
Il tema scelto per EXPO 2015 (Nutrire il pianeta. Energie per la vita) ha
cercato di conseguire il terzo obiettivo. Va detto che, prima di EXPO’,
nell’immaginario collettivo dei turisti stranieri, i punti di forte attrazione
di Milano erano il Duomo, la Scala, la moda, lo shopping e il calcio. Cercando su Amazon “book guide
Milan” si trovano più di mille risultati. La gran parte delle guide trovate
parla della città centrale, dei musei e dei monumenti e poco o nulla della
grande realtà metropolitana oltre la cerchia dei bastioni. Ma Milano, la poco
raccontata Grande Milano attorno al centro storico è una città verde, una vera è propria green-city o agricity. Ci piace quindi ricordare tra
le pubblicazioni che parlano della Grande Milano verde l’ottima mappa del Parco
Agricolo Sud Milano (Touring Club Italiano, 2007). Anche il recente volume Milano in
mano, aggiornata da Fabio Lopez
(Lopez G. e Severgnini S., 2018), nel XIV capitolo
(Milano che gira)
va oltre la città
centrale normalmente raccontata nelle maggior parte delle guide turistiche. Molto utile anche il prezioso
lavoro di Philippe Daverio (La
buona strada, 2016) e, ovviamente, la preziosa guida rossa del Touring Club aggiornata al 2015. Da citare infine
l’ottima pagina Milano 360° - Virtual tour del sito (https://www.turismo.milano. it ) del
comune di Milano Va detto che, prima di EXPO’, nell’immaginario collettivo
dei turisti stranieri, i punti di forte attrazione di Milano erano il Duomo, la Scala, la moda, lo shopping e il calcio.
Milano ha poi, come è ampiamente noto ai milanesi,
una grande cintura verde costituita (non solo) dal parco sud e dal parco
nord: qualcuno parla di agricity- La
storia di Milano poi è fortemente collegata a Leonardo da Vinci che visse nella
città un lungo periodo della sua vita. Leonardo dipinse a Milano l’ultima cena
e la Vergine delle Rocce che rappresenta sullo sfondo un panorama tipico della Martesana. Ma Leonardo, tra
le molte cose, era anche un bravo ingegnere idraulico e diede un importante
contributo al consolidamento del sistema dei Navigli. Il sistema dei Navigli
costituiva e costituisce una importante via d’acqua che configurava la Milano
del Visconti e degli Sforza come una grande metropoli ante litteram. Grazie ad
EXPO Milano si è, per così dire, riposizionata come città attenta al verde e al
cibo. Infatti, dopo EXPO Milano è percepita
a livello internazionale come città turistica legata ad un’ottima offerta
culturale e museale. Il dibattito sulla ‘riapertura’ dei Navigli, sull’idrovia
Locarno-Venezia è una buona occasione per ripensare, uscendo da Milano-Milano,
ad una Grande Milano policentrica e metropolitana. Il cinquecentesimo
centenario dalla morte di Leonardo (2019) le possibili attività turistiche
sostenibili connesse alla ricca rete di canali e le grandi aree verdi dell’area
metropolitana offrono a Milano la grande opportunità di presentarsi come grande blue-green city immaginando un possibile futuro
che si riconnette con il passato. 2) Milano dopo EXPO’
- Obiettivo: verificare e discutere l’eredità di EXPO’ 2015
3) Milano blue-green
- Obiettivo: identificare le nuove opportunità turistiche
offerte dalla Milano metropolitana oltre la ‘Cerchia dei bastioni’.
4) Relazioni finali. - Obiettivo: definire una mappa delle ‘nuove’ opportunità
turistiche non sufficientemente valorizzate a Milano
Prerequisiti
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti
Metodi didattici
Metodi didattici
Discussione dei temi da parte degli studenti e attività sul territorio con relazione finale.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Valutazione dei materiali prodotti e della relazione finale
Testi di riferimento
Testi di riferimento
Scaricabili gratuitamente al sito:
https://www.ledizioni.it/prodotto/marra-et-al-ricentrare-la-citta/
https://www.ledizioni.it/prodotto/esplorare-la-metropoli-aspetti-socio-territoriali-della-grande-milano/
Scheda del corso
Staff
-
Ezio Marra