Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Negli ultimi decenni, la riorganizzazione della produzione su scala globale ha determinato un notevole incremento del commercio internazionale, modificandone profondamente la natura. Congiuntamente al corso di Economia dei Mercati Globali, il corso di Economia degli Scambi Internazionali si propone di dotare gli studenti del quadro concettuale di base per la comprensione dei principali fenomeni economici legati alla globalizzazione dei mercati dei beni e dei servizi e quindi del dibattito contemporaneo in materia.
A tal fine, il corso è strutturato in tre parti. La prima parte è dedicata all’acquisizione delle nozioni teoriche in tema di commercio internazionale (dai modelli classici agli sviluppi più recenti) e delle loro implicazioni di politica economica. Nella seconda parte sono presentati i principali strumenti di analisi empirica del commercio internazionale e le principali fonti di dati. La terza parte esamina le politiche commerciali ed i loro effetti economici, con riguardo alle misure tariffarie e alle sempre più rilevanti misure non tariffarie e agli accordi bilaterali e multilaterali. Durante tutto il corso, particolare attenzione è dedicata all’acquisizione della capacità di analisi critica della letteratura teorica ed empirica.
Contenuti sintetici
- Il processo di globalizzazione
- Le teorie del commercio internazionale e le loro implicazioni di politica economica
- Gli strumenti di analisi empirica e le principali fonti di dati sul commercio internazionale
- Le politiche commerciali: misure e accordi internazionali
Programma esteso
INTRODUZIONE
1. Il processo di globalizzazione: definizione e determinanti
2. Le misurazioni empiriche del commercio internazionale: il modello di gravità
PARTE I: Teoria del Commercio Internazionale.
3. La teoria tradizionale del commercio internazionale:
- vantaggio assoluto e vantaggi comparati
- produttività del lavoro e vantaggi comparati: il modello ricardiano e le sue estensioni
- distribuzione del reddito: il modello a fattori specifici
- dotazioni fattoriali e vantaggi comparati: il modello Heckscher-Ohlin e le sue estensioni
4. Economie di scala e commercio interindustriale: la “nuova teoria del commercio internazionale”
5. Le imprese nel commercio internazionale: la “new new trade theory”
6 Gli Investimenti diretti esteri
PARTE II: La politica commerciale
7. Le misure tariffarie e il loro impatto economico
8. Le misure non-tariffarie e il loro impatto economico
9. Gli accordi commerciali bilaterali e multilaterali
10. Il caso dell'Unione Europea
Prerequisiti
Conoscenza dei temi e degli strumenti di base della micro (Istituzioni di economia, corso del primo anno) e della macroeconomia (Economia politica, corso del secondo anno).
Metodi didattici
Lezioni frontali (o videolezioni in caso di emergenza)
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame scritto, con domande aperte, al termine dell’intero corso.
Le risposte alle domande sono valutate tenendo conto sia delle conoscenze espresse, che della capacità di ragionamento e della abilità argomentativa dimostrata.
È previsto un pre-appello per gli studenti frequentanti.
Testi di riferimento
Testi di riferimento:
Paul R. Krugman - Maurice Obstfeld - Marc J. Melitz (KOM) - Economia internazionale 1 - Teoria e politica del commercio internazionale, Pearson, 11esima edizione, 2019 | ||||||
Barba-Navaretti - Venables -(BNV) - Multinational firms in the Global Economy Capp.. 1,2, Princeton University Press, 2006 | ||||||
Altomonte - Nava (AN) Economics and Policies of an Enlarged Europe, Cap. 2, Edward Elgar, 2005 |
Periodo di erogazione dell’insegnamento
Marzo-Maggio 2020
Lingua di insegnamento
Italiano