- Area di Scienze della Formazione
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze dell'Educazione [E1901R]
- Insegnamenti
- A.A. 2019-2020
- 2° anno
- Antropologia Culturale - M-Z
- Introduzione
Syllabus del corso
Titolo
Antropologia Culturale - M-Z
Argomenti e articolazione del corso
Il corso è un’introduzione all’antropologia culturale che oggi si configura come un sapere critico volto alla comprensione e analisi delle diversità culturali e dei processi di costruzione delle identità nel mondo contemporaneo.
La “cultura” è una nozione che il senso comune spesso investe di stereotipi o riduce a semplice culturalismo. L’antropologia, nata dall’incontro in terre lontane con altre visioni della vita e dell’essere umano, è uno strumento importante per comprendere come la diversità culturale si costruisca e quali siano i linguaggi, le pratiche e gli strumenti che fondano tale diversità.
Durante il corso, verrà dedicata particolare attenzione al metodo etnografico come strumento antropologico per la comprensione dell’alterità culturale.
Obiettivi
Il corso si propone di fornire agli studenti solide conoscenze di base in antropologia culturale, presentando alcune nozioni costitutive della disciplina come società, etnia, religione, rito, potere, genere, ecc. Il corso intende inoltre presentare le specificità metodologiche dell'antropologia quali la ricerca sul campo, cioè l’“immersione” in un altro mondo di vita e in un altro ambiente, il decentramento dello sguardo e lo spaesamento. In tal senso la dimensione educativa insita nella disciplina si svela nei fenomeni di acculturazione nell’incontro con l’”altro” ma anche nello scontro e negli attriti oppure nella fascinazione che la diversità può suscitare.
Attraverso le lezioni e le letture proposte verranno forniti agli studenti gli strumenti per la comprensione delle dinamiche delle identità e delle differenze culturali. L’obiettivo è sviluppare un’attitudine al confronto e al riconoscimento critico alle diverse realtà culturali. Gli studenti acquisiranno conoscenze utili a una riflessione critica sulla complessità del mondo contemporaneo.
Metodologie utilizzate
Lezioni frontali, utilizzo di slide e di eventuale materiale audio-video, discussioni in classe. L'utilizzo di diversi supporti didattici oltre ai testi, tra cui i materiali audio-visivi, saranno volte a incoraggiare la capacità di apprendimento e la capacità critica nelle discussioni comuni.
La frequenza e l’attiva partecipazione sono raccomandate.
L'esame può essere sostenuto in lingua inglese per gli studenti stranieri/Erasmus.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Tassan M., 2020, Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Bologna, Zanichelli.
Ingold T., 2019, Antropologia come educazione, Bologna, La Linea.
Grilli S., 2019, Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci Editore. (capitoli obbligatori ai fini della preparazione dell'esame: introduzione, cap. 1, 2, 3, 6, 7, 8).
Tassan M., 2017, Amazzonia incantata. Luoghi, corpi e malattie in una comunità afro-discendente del Brasile, Roma. (Questo testo va inteso come esempio etnografico attraverso cui approfondire in chiave antropologica temi come il corpo, la malattia, la religione, la relazione con spazi e luoghi "naturali")
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Tassan M., 2020, Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Bologna, Zanichelli.
Ingold T., 2019, Antropologia come educazione, Bologna, La Linea.
Grilli S., 2019, Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci Editore. (capitoli obbligatori ai fini della preparazione dell'esame: introduzione, cap. 1, 2, 3, 6, 7, 8).
Un'etnografia a scelta tra:
Tassan M., 2017 Amazzonia incantata. Luoghi, corpi e malattie in una comunità afro-discendente del Brasile, Roma, Cisu. (testo consigliato per chi vuole approfondire in chiave antropologica temi come il corpo, la malattia, la religione, la relazione con spazi e luoghi "naturali")
Rimoldi L., 2017, Lavorare alla Pirelli-Bicocca. Antropologia delle memorie operaie, ArchetipoLibri, Bologna (testo consigliato per chi vuole approfondire in chiave antropologica temi come l'identità, la memoria, la narrazione autobiografica, la relazione con spazi e luoghi urbanizzati).
Modalità d'esame
- Tipologia di prova
EMERGENZA CORONAVIRUS:
A seguire alcune importanti precisazioni rispetto allo svolgimento delle prove d'esame
1. MODALITÀ D'ESAME
A fronte dell’alto numero di iscritti alle prove, è emersa
la concreta possibilità che, svolgendo l’esame in forma orale, si arrivi ad una
sovrapposizione tra appelli d’esame e, conseguentemente, ad un involontario
salto d’appello. Ciò significa che gli studenti ritirati o assenti potrebbero
non riuscire ad iscriversi all’appello successivo dal momento che le iscrizioni
ad un esame sono possibili solo fino a tre giorni prima della data d’appello. Siamo
state pertanto costrette a modificare nuovamente la modalità d’esame per l’intera
sessione estiva (giugno-settembre). A differenza di quanto precedentemente comunicato, l’esame
di Antropologia Culturale M-Z si svolgerà quindi integralmente in forma
SCRITTA e verterà su TUTTI I TESTI IN PROGRAMMA. Si precisa inoltre che l’orale potrà essere richiesto facoltativamente
dopo lo svolgimento della prova scritta, purché questa sia almeno
sufficiente (da 18/30 in su). Le docenti hanno la facoltà di richiedere lo svolgimento
di un orale in aggiunta allo scritto, qualora, a loro insindacabile giudizio,
vi siano elementi che portino a sospettare una condotta fraudolenta nello
svolgimento dell’elaborato (es. copiatura anche solo parziale). In preparazione della prova d’esame, tutti gli studenti e le
studentesse sono invitati a visionare il video del prof. Casiraghi, prorettore
alla didattica, sulle linea guida dell’ateneo in merito agli esami scritti: https://www.unimib.it/coronavirus-informazioni-e-servizi (CLICCARE SULLA SEZIONE “ESAMI”) Comunicheremo, non appena possibile, i dettagli pratici
relativi alle concrete modalità di svolgimento della prova scritta.
2. Come DATE D'ESAME fanno
fede quelle in precedenza comunicate per lo scritto, per cui:
1°appello: 3 giugno h9.30
2°appello: 22 giugno h9.30
3°appello: 6 luglio h9.30
4°appello: 23 settembre h9.30
2. LA QUESTIONE "FREQUENTANTI-NON FREQUENTANTI"
Adottando una modalità didattica da remoto, questa distinzione
perde ovviamente gran parte del suo senso. Ci sembra di poter dire che, nelle
condizioni attuali, la categoria “frequentante” può essere utilizzata per
indicare coloro che, con una certa costanza, abbiano seguito le lezioni
caricate on line e, di conseguenza, il filo del discorso sviluppato da noi
docenti.
Tuttavia, è altrettanto evidente che, nel caso di questo corso, ai fini pratici, non ci sono grandi distinzioni bibliografiche. In origine, avevamo solo lasciato ai non frequentanti la possibilità di scegliere un’etnografia tra due proposte. In condizioni normali, i frequentanti si caratterizzano per due aspetti: partecipano alle discussioni in classe e, secondo noi, dovrebbero avere l'opportunità di confrontarsi in classe con almeno alcuni dei contenuti di tutti i testi in programma. Dal momento che il libro di Rimoldi non sarebbe stato oggetto di esplicita trattazione l’abbiamo lasciato come opzionale solo per i non frequentati, considerandolo come un’opportunità di approfondimento per chi non avesse avuto la possibilità di venire in aula.
3. PROGRAMMI D’ESAME ANTECEDENTI 2019-2020
Come indicato nel presente syllabus, la regola è che i programmi sono validi due anni accademici. Ciò significa che il programma dell’anno scorso del Dott. Rimoldi (a.a. 2018-2019) potrà essere portato anche in tutte le sessioni d’esame di quest’anno (a.a. 2019-2020), ovvero sino a febbraio 2021. Le sessioni d’esame di un anno accademico sono infatti due, una estiva (giugno, luglio, settembre) e una invernale (gennaio, febbraio).
Fatta questa premessa, i programmi antecedenti non sarebbero più validi. Tuttavia, vista l’eccezionalità del momento attuale, qualora vi fossero studenti che a suo tempo avessero già acquistato i libri del programma 2017-2018 (Fabietti; Malighetti-Molinari; Tassan) senza però aver dato l’esame, possono eccezionalmente portare questo programma nella sessione estiva 2020.
Prova scritta ed esame orale.
L'appello d'esame, diviso in scritto e poi orale, non è disgiungibile: lo scritto vale solo per la data di appello in cui è stato svolto e valutato e non per altri appelli. Lo scritto, pertanto, deve essere sempre completato dall’esame orale.
Lo scritto verte sul manuale Tassan M., Antropologia per insegnare.
NB Gli studenti del terzo anno che portano il programma dell'anno precedente (ogni programma rimane infatti valido per due anni) hanno diritto a presentarsi alle prove scritte che si svolgeranno nell'a.a. 2019-2020 preparandosi sul testo di Fabietti "Elementi di Antropologia Culturale" che era in programma nell'a.a. 2018-2019.
L'orale è un colloquio sugli altri tre testi in programma.
NB Gli studenti del terzo anno che portano il programma dell'anno precedente (ogni programma rimane infatti valido per due anni) hanno diritto a presentarsi agli appelli dell'a.a. 2019-2020 preparandosi sui testi in programma per l'orale nell'anno accademico 2018-2019.
I risultati dello scritto, appena vagliati, verranno messi sulla pagina del corso. L’ammissione alla prova orale è subordinata al superamento dello scritto (voto minimo: 18).
Le date dello scritto e dell’orale sono segnalate nella bacheca appelli.
La REGISTRAZIONE del voto avviene a conclusione dell’esame ORALE. Ciò significa che se non ci si iscrive all’esame orale non si potrà né conseguire l'esame, né registrare il voto. È necessario quindi iscriversi sia alla prova scritta che a quella orale, ma obbligatoriamente a quella orale.
- Criteri di valutazione
Con opportune domande, il docente verificherà la solidità delle competenze acquisite e la capacità degli studenti di leggere criticamente i testi e stabilire confronti e connessioni con altri insegnamenti.
Orario di ricevimento
Da concordare via e-mail con la docente.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Course title
Cultural Anthropology - M-Z
Topics and course structure
The course is an introduction to cultural anthropology that today is a critical knowledge aimed at understanding and analyzing cultural diversity and the processes of identities construction in the contemporary world.
"Culture" is a notion that common sense often invests with stereotypes or reduces to simple culturalism. Anthropology, born from the meeting with other visions of life and human being in distant lands, is an important tool for understanding how cultural diversity is constructed and what are the languages, practices and tools that establish this diversity.
During the course, special attention will be devoted to ethnographic method as anthropological instrument apt to understand cultural alterity.
Objectives
The course aims to provide students with solid knowledge in cultural anthropology, presenting some notion of discipline such as society, ethnicity, religion, rite, power, gender, etc. The course also intends to present the methodological issues of anthropological approach such as field research, the "immersion" in another world of life, decentralization of the perspective etc. In this sense, the discipline reveals its educational dimension exploring the phenomena of acculturation and the encounter with the "other", but also in the clash and friction or in the fascination that diversity can arouse.
The lessons and the readings provide the students with the tools necessary for the understanding of the dynamics of identity and cultural differences. The goal is to develop an attitude to comparison and critical approach to multiplicity and cultural realities. The students will gain useful knowledge for critical reflection on the complexity of the contemporary world.
Methodologies
Attendace and active participation are recommended.
The exam can be performed in English by foreign/Erasmus students.
Programme and references for attending students
Tassan M., 2020, Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Bologna, Zanichelli.
Ingold T., 2019, Antropologia come educazione, Bologna, La Linea.
Grilli S., 2019, Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci Editore. (capitoli obbligatori ai fini della preparazione dell'esame: introduzione, cap. 1, 2, 3, 6, 7, 8).
Tassan M., 2017, Amazzonia incantata. Luoghi, corpi e malattie in una comunità afro-discendente del Brasile, Roma, Cisu. (Questo testo va inteso come esempio etnografico attraverso cui approfondire in chiave antropologica temi come il corpo, la malattia, la religione, la relazione con spazi e luoghi "naturali")
Programme and references for non-attending students
Tassan M., 2020, Antropologia per insegnare. Diversità culturale e processi educativi, Bologna, Zanichelli.
Ingold T., 2019, Antropologia come educazione, Bologna, La Linea.
Grilli S., 2019, Antropologia delle famiglie contemporanee, Roma, Carocci Editore. (capitoli obbligatori ai fini della preparazione dell'esame: introduzione, cap. 1, 2, 3, 6, 7, 8).
Un'etnografia a scelta tra:
Tassan M., 2017 Amazzonia incantata. Luoghi, corpi e malattie in una comunità afro-discendente del Brasile, Roma, Cisu. (testo consigliato per chi vuole approfondire in chiave antropologica temi come il corpo, la malattia, la religione, la relazione con spazi e luoghi "naturali")
Rimoldi L., 2017, Lavorare alla Pirelli-Bicocca. Antropologia delle memorie operaie, ArchetipoLibri, Bologna (testo consigliato per chi vuole approfondire in chiave antropologica temi come l'identità, la memoria, la narrazione autobiografica, la relazione con spazi e luoghi urbanizzati).
Assessment methods
Written test and oral examination will assess the strength of the acquired skills and the ability of the students to critically read and move between the texts and to establish comparisons and connections with other courses.
If your score at the written test is under the lower minimum (18/30), you can not attend the oral examination.
Written test: three questions about a textbook
Oral exam: an interview about the other texts |
Office hours
By e-mail appointment.
Programme validity
Two academic yers.