Il link per lo svolgimento dell’appello è il seguente:
https://meet.google.com/dqy-yeob-chj
Course Syllabus
Titolo
Argomenti e articolazione del corso
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie. 1) Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità, di contesti educativi in genere. 2) Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali. 3) Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali. |
Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
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Obiettivo dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione, lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Attraverso l’esercizi dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Metodologie utilizzate
Lezioni
frontali, proiezione materiali video, esercizi di lettura, discussione, commento del testo: aspetti linguistici, stilistici
e retorici, modi narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Il corso di Letteratura
italiana contemporanea (M-Z) avrà la sua estensione on line sulla piattaforma
didattica Moodle (elearning. unimib. it). Per accedere al servizio gli studenti
si devono iscrivere al corso.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Parte istituzionale: Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti (Quodlibet); solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58. Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Parte monografica: Opere Niccolò Ammaniti, Io non ho paura (disponibile in edizione Einaudi) Niccolò Ammaniti, Io e te (disponibile in edizione Einaudi) Un testo a scelta fra: Silvia Ballestra, La guerra degli Antò (1992) Enrico Brizzi, Jack frusciante è uscito dal gruppo (1994) Diego De Silva, Certi bambini (2001) Aldo Nove, Woobinda e altre storie senza lieto fine (1996) Francesco Piccolo, Storie di primogeniti e figli unici (1996) Tiziano Scarpa, Occhi sulla graticola (1996) Bibliografia critica: Giuliana Adamo, Riflessioni sulle opere di due scrittori italiani contemporanei: Niccolò Ammaniti e Diego De Silva, “the italianist”, n. 27, 2007, pp. 166-184 (http://biblioteca.unedteruel.org/images/img/nicollo.pdf) Mario Barenghi, L’arcadia dell’horror; I cannibali e la sindrome di Peter Pan, in Oltre il Novecento. Appunti su un decennio di narrativa (1988-1998), Milano, Marcos y Marcos, 1999, pp. 274-296 La narrativa italiana degli anni Novanta, a cura di Elisabetta Mondello, Roma, Meltemi, 2004 [solo i saggi di Elisabetta Mondello, La giovane narrativa degli anni Novanta: “cannibali e dintorni”, pp. 11-37 e di Lucinda Spera, Due modelli editoriali a confronto: Einaudi e Bompiani, in pp. 161-175] Giovanna Piccinini, Tanti bambini, nessun bambino, in Hamelin 31. Nuovi tabu: l’infanzia, pp. 16-29 (https://hamelin.net/wpcontent/uploads/2012/09/Tanti_bambini_nessun-bambino.pdf) Alcune recensioni sui due romanzi di Ammaniti verranno caricate sulla piattaforma durante il corso. |
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Per gli studenti non frequentanti il programma e la bibliografia sono identici a quella per gli studenti frequentanti. |
Modalità d'esame
Criteri di valutazione: Il colloquio orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti nella bibliografia. Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano delle opere in programma. Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online). I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione. In una giornata, mediamente, si terranno circa 16 colloqui. La docente non interviene sull’ordine di iscrizione. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di comunicarle per tempo all’indirizzo mail: francesca.caputo@unimib.it |
Orario di ricevimento
Primo semestre (dal 1° ottobre al 15 dicembre): mercoledì 14.30-16.30, U6-4098
Secondo semestre (dal 4 marzo al 15 maggio) venerdì 10.30-12.30, U6-4098
Negli altri periodi dell'anno si rinvia agli avvisi che saranno pubblicati sul sito del dipartimento.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Dott. Alessandra Farina
Dott. Alessandro Terreni
Course title
Topics and course structure
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways. 1) On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general. 2) On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts. 3) On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions. The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign. |
Objectives
With this course, with a constant and participated attendance of the lectures, the intention is to promote the following, in terms of:
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The objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Ability to apply learning and comprehension
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.
Methodologies
Lectures,
video projections, reading exercises, discussion, textual commentary:
linguistic, stylistic and rhetorical features, narrative modes, cultural
patterns
Online and offline teaching materials
The
Contemporary Italian literature course (M-Z) will have its online extension of
the Moodle didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service,
students must be enrolled on the course
Programme and references for attending students
Institutional part: Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; only the chapters: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58. Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Monographic part: Texts Niccolò Ammaniti, Io non ho paura (available on Einaudi edition) Niccolò Ammaniti, Io e te (available on Einaudi edition) A choice between: Silvia Ballestra, La guerra degli Antò (1992) Enrico Brizzi, Jack frusciante è uscito dal gruppo (1994) Diego De Silva, Certi bambini (2001) Aldo Nove, Woobinda e altre storie senza lieto fine (1996) Francesco Piccolo, Storie di primogeniti e figli unici (1996) Tiziano Scarpa, Occhi sulla graticola (1996)Critical bibliography: Giuliana Adamo, Riflessioni sulle opere di due scrittori italiani contemporanei: Niccolò Ammaniti e Diego De Silva, “the italianist”, n. 27, 2007, pp. 166-184 (http://biblioteca.unedteruel.org/images/img/nicollo.pdf) Mario Barenghi, L’arcadia dell’horror; I cannibali e la sindrome di Peter Pan, in Oltre il Novecento. Appunti su un decennio di narrativa (1988-1998), Milano, Marcos y Marcos, 1999, pp. 274-296 La narrativa italiana degli anni Novanta, a cura di Elisabetta Mondello, Roma, Meltemi, 2004 [solo i saggi di Elisabetta Mondello, La giovane narrativa degli anni Novanta: “cannibali e dintorni”, pp. 11-37 e di Lucinda Spera, Due modelli editoriali a confronto: Einaudi e Bompiani, in pp. 161-175] Giovanna Piccinini, Tanti bambini, nessun bambino, in Hamelin 31. Nuovi tabu: l’infanzia, pp. 16-29 (https://hamelin.net/wpcontent/uploads/2012/09/Tanti_bambini_nessun-bambino.pdf)
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Programme and references for non-attending students
For
the students who do not attend, the programme and the bibliography are
identical to those for the students attending the course
Assessment methods
Type of examination: oral Criteria of assessment: The oral consists of checking knowledge of the subjects dealt with during the lectures and all the items (books, articles, document) present in the bibliography. Students must show that they can answer questions in a pertinent, clear, correct and reasoned way, with an appropriate use of critical terminology. One part of the oral consists of commenting an extract of the works in the programme. As comprehension of reading the text represents a fundamental condition for literary interpretation, the use of a good dictionary (naturally including online) is recommended during preparation for the examination.
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Office hours
In the firs semester (1 october - 15 december): wednesday 14.30-16.30, U6-4098
In the second semester (4 march - 15 mai): friday 10-30-12-30, U6-4098
Programme validity
Two academic years
Course tutors and assistants
Dott. Alessandra Farina
Dott. Alessandro Terreni