- Area Medica, Chirurgica e dei Servizi Clinici
- Corso di Laurea Triennale
- Infermieristica [I0101D]
- Insegnamenti
- A.A. 2019-2020
- 3° anno
- Infermieristica e Scienze Umane
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
INFERMIERISTICA
E SCIENZE UMANE -
Introdurre lo studente ad un approccio critico nell’assunzione della
responsabilità e dell’autonomia nell’ambito dell’esercizio professionale
affrontando: la responsabilità e autonomia dell’infermiere, antefatti normativi
e professionali; le figure di supporto e il risk management. La formazione
infermieristica in Italia. Norme nazionali e regionali per la formazione
continua in Medicina.
Contenuti sintetici
Il corso si prefigge l’obiettivo di far conoscere allo studente il percorso
storico e epistemologico che ha portato alla nascita e allo sviluppo
dell’assistenza infermieristica in Italia e nel mondo. Lo studente sarà inoltre
in grado di analizzare criticamente gli aspetti etici e deontologici presenti
nel contesto professionale; affrontare i temi di etica professionale più
rilevanti attraverso l’utilizzo del modello decisionale di Fry e Johnstone (es.
i problemi assistenziali incontrati nell’esercizio della pratica professionale;
l’equità delle cure e alla razionalità dei servizi; le questioni etiche di fine
vita; la ricerca e alla sperimentazione clinica ed assistenziale). Conoscere le
metodologie per la soluzione di dilemmi etico-deontologici incontrati nella
pratica professionale. L’insieme di questi contributi di conoscenza costituiranno
la base per la lettura della realtà sanitaria attuale e favoriranno, attraverso
i presupposti normativi e le problematiche professionali, lo sviluppo della
riflessione critica per la ricerca e per la pratica professionale.
Programma esteso
INFERMIERISTICA E SCIENZE UMANE -
Conoscere antefatti normativi e professionali. Conoscere la
responsabilità penale, civile, disciplinare. Conoscere ed identificare la
responsabilità dell’infermiere nella gestione ed utilizzo dei social media.
Analizzare la responsabilità professionale dell’infermiere e le figure di
support. Conoscere ed identificare la responsabilità dell’infermiere nel
processo di gestione del rischio clinic. Conoscere ed identificare la
responsabilità dell’infermiere nella formazione professionale continua (sistema
ECM/CPD Educazione Continua in Medicina e Sviluppo Professionale Continuo).
Modalità didattica
Lezione,
discussione, brainstorming, esercitazioni, incontri con esperti,
approfondimento individuale, analisi di casi clinici.
Materiale didattico
Cesana G, Riva M.A. (2017) Medicina e Società. Firenze: Società Editrice
Fiorentina; Fry S.T.,
Johnston M.J. (2004) Etica per la pratica infermieristica, CEA, Milano; Filippini
A., Baccin G. (2014). L’etica e la deontologia. In: IPASVI. Guida all’Esercizio
della Professione di Infermiere. Torino: C. G. Edizioni Medico Scientifiche
s.r.l. p. 191-205Federazione Nazionale Collegi IPASVI (2009) Commentario al
Codice Deontologico dell'Infermiere, McGraw-Hill, Milano; Consiglio
Internazionale degli Infermieri. Codice deontologico degli infermieri. ICN, Ginevra,
2012; Benci L,
Aspetti giuridici della professione infermieristica, Capitoli da 6 a 12, Mc
Graw-Hill, Milano, (2015); Bortolotti S., Fumagalli E., Tettamanti P. (a cura
di), Le figure di supporto all’assistenza infermieristica. Elementi conoscitivi
e linee guida per l’integrazione nel processo assistenziale, Coordinamento
Regionale dei Collegi IPASVI della Lombardia; Casati M. (2005) La documentazione
infermieristica, cap. V, McGraw-Hill, Milano; Lusignani M., Mangiacavalli B., Casati
M. (2000) Infermieristica generale e organizzazione della professione -
Deontologia infermieristica, legislazione professionale, competenze
specialistiche, cap. III, Masson, Milano; Ministero della Salute, Dipartimento
della Qualità, Commissione tecnica sul Rischio Clinico (a cura di), Risk
management in sanità. Il problema degli errori, Roma 2004, Vanzetta M.,
Vallicella F. (2009) L'infermiere e l'OSS. Criteri guida per avvalersi del
personale di supporto, McGraw-Hill, Milano; Vanzetta M., Vellone E., Dal Molin
A., Martellotti E., Alvaro R., Raccomandazioni sul corretto utilizzo dei social
media da parte degli infermieri, L’infermiere, 2013; 50:5:e79-e88. FONTI
NORMATIVE - DDL Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla
Presidenza il 30 ottobre 2017 “Delega al Governo in materia di sperimentazione
clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni
sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute”_Legge 8
marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della
persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti
le professioni sanitarie”_ Gazzetta ufficiale n° 98 - 14/05/2012, Accordo, ai
sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 Accordo tra il Governo, le
Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano sul documento recante «Il
nuovo sistema di formazione continua in medicina. Linee guida per i Manuali di
accreditamento dei provider, albo nazionale dei provider, crediti formativi
triennio 2011/2013, federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali,
sistema di verifiche, controlli e monitoraggio della qualità, liberi
professionisti»; Regione Lombardia, Deliberazione di Giunta N.VIII/ 005101,
seduta del 18 luglio 2007, oggetto: Regolamentazione dei percorsi OSS
(operatore socio sanitario); Legge 8 gennaio 2002, n. 1 - Conversione in legge,
con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante
disposizioni urgenti in materia di personale sanitario; Deliberazione Giunta
Regione Lombardia - n. VII/5428, 6 luglio 2001 - Individuazione della figura e
del profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), reperibile nel
testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI; Accordo Stato Regioni per
l’individuazione della figura dell’operatore socio sanitario (OSS) – 22
febbraio 2001 “Accordo tra il Ministro della sanità, il Ministro della
solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano,
per la individuazione della figura e del relativo profilo professionale
dell’operatore socio-sanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico
dei corsi di formazione”, reperibile nel testo del Coordinamento Regionale
Collegi IPASVI; Legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni
sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione
nonché della professione ostetrica”; Legge 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni
in materia di professioni sanitarie”; D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) “Regolamento
concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale
dell’infermiere”.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
3 Anno - 2 Semestre
Modalità di verifica del profitto e valutazione
Esame finale unico ha con l’obiettivo di valutare il controllo estensivo della preparazione del programma d’esame e il controllo intensivo sulle capacità di riflessione autonoma su punti critici del programma.
Il raggiungimento del livello di idoneità è obbligatorio per tutti e tre i moduli di insegnamento per il superamento dell’esame.
Il voto finale è frutto della somma dei valori pesati, in riferimento ai CFU, dei tre moduli facenti parte dell’insegnamento.
La prova è formato da quiz a risposta singole e/o multipla e domande aperte a risposta sintetica.Orario di ricevimento
Su appuntamento
Aims
NURSING AND HUMAN SCIENCES - Bring students to a critical approach concerning
accountability and autonomy in professional practice addressing: nurse’s
accountability and professional regulations; support workers and the risk
management. Nursing education in Italy. National and regional laws for the
Continuing Medical Education (ECM).
Contents
The aim of course is to introduce the student to know
the historical and epistemological pathway that led to the birth and the
development of nursing care in Italy and in the world. Students will be able
to critically analyze also ethical and deontological aspects involved in a
professional context and deal with the most relevant ethics topics using the
decision making suggested by Fry and Johnstone model, applied to nursing
problems in clinical practice, equity in healthcare, end-of-life, research and
clinical trials. The aim is also to make students aware of the methods to solve
dilemmas during professional practice. The knowledge of this aspects will be
the essential to read the modern health context and promote, through the professional
regulations and problems, the development of a critical thought at the bottom
of the research and the practice.
Detailed program
NURSING AND HUMAN SCIENCES - Learn about regulatory and
professional antecedents; learn about criminal, civil and disciplinary
responsability; identify nurse accountability in management and use of social
media; analyze accountability in nursing practice and the role of support
workers; know and identify nurse accountability
in clinical risk management and in Continuing Medical Education (CME / CPD
Continuing Medical Education and Continuing Professional Development System).
Teaching form
Lecture, discussion, brainstorming, clinical training, meetings with
experts, individual study, analysis of clinical cases.
Textbook and teaching resource
Cesana G, Riva M.A. (2017) Medicina e Società. Firenze: Società Editrice Fiorentina; Fry S.T., Johnston M.J. (2004) Etica per la pratica infermieristica, CEA, Milano; Federazione Nazionale Collegi IPASVI (2009) Commentario al Codice Deontologico dell'Infermiere, McGraw-Hill, Milano; Benci L. (2005) Manuale giuridico professionale per l’esercizio del nursing, parte II, McGraw-Hill, Milano; Bortolotti S., Fumagalli E., Tettamanti P. (a cura di), Le figure di supporto all’assistenza infermieristica. Elementi conoscitivi e linee guida per l’integrazione nel processo assistenziale, Coordinamento Regionale dei Collegi IPASVI della Lombardia; Casati M. (2005) La documentazione infermieristica, cap. V, McGraw-Hill, Milano; Lusignani M., Mangiacavalli B., Casati M. (2000) Infermieristica generale e organizzazione della professione - Deontologia infermieristica, legislazione professionale, competenze specialistiche, cap. III, Masson, Milano; Ministero della Salute, Dipartimento della Qualità, Commissione tecnica sul Rischio Clinico (a cura di), Risk management in sanità. Il problema degli errori, Roma 2004, Vanzetta M., Vallicella F. (2009) L'infermiere e l'OSS. Criteri guida per avvalersi del personale di supporto, McGraw-Hill, Milano; Vanzetta M., Vellone E., Dal Molin A., Martellotti E., Alvaro R., Raccomandazioni sul corretto utilizzo dei social media da parte degli infermieri, L’infermiere, 2013; 50:5:e79-e88. FONTI NORMATIVE - DDL Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 30 ottobre 2017 “Delega al Governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute” Legge 8 marzo 2017, n. 24 “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”
Gazzetta ufficiale n° 98 - 14/05/2012, Accordo sul sistema di formazione continua in medicina. Linee guida per i Manuali di accreditamento dei provider, albo nazionale dei provider, crediti formativi triennio 2011/2013, federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali, sistema di verifiche, controlli e monitoraggio della qualità, liberi professionisti»; Regione Lombardia, Deliberazione di Giunta N.VIII/ 005101, seduta del 18 luglio 2007, oggetto: Regolamentazione dei percorsi OSS (operatore socio sanitario); Legge 8 gennaio 2002, n. 1 - Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario; Deliberazione Giunta Regione Lombardia - n. VII/5428, 6 luglio 2001 - Individuazione della figura e del profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario (OSS), reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI; Accordo Stato Regioni per l’individuazione della figura dell’operatore socio sanitario (OSS) – 22 febbraio 2001 “Accordo tra il Ministro della sanità, il Ministro della solidarietà sociale e le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, per la individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’operatore socio-sanitario e per la definizione dell’ordinamento didattico dei corsi di formazione”, reperibile nel testo del Coordinamento Regionale Collegi IPASVI; Legge 10 agosto 2000, n. 251 “Disciplina delle professioni sanitarie infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione nonché della professione ostetrica”; Legge 26 febbraio 1999, n. 42 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”; D.M. 14 settembre 1994 (Sanità) “Regolamento concernente l’individuazione della figura e del relativo profilo professionale dell’infermiere”.Semester
3 Year - 2 Semester
Assessment method
The single final exam has the aim of evaluating the extensive control of the preparation of the program and the evaluation of personal skills about autonomous reflection capacities on critical points of the program.
The achievement of the level of passing of degree is mandatory for all the three teaching modules in order to pass the exam.
The final mark is the result of the sum of the weighted values, with reference to the CFU, of the three modules that compose the class.
the test is formed by single/multiple choice test and open questions in short answer.Office hours
On appoitment
Scheda del corso
Staff
-
Davide Contestabile
-
Michela Lazzarin
-
Elena Marcellini
-
Maurizio Sala