- Area di Scienze
- Corso di Laurea Triennale
- Scienze e Tecnologie Geologiche [E3401Q]
- Insegnamenti
- A.A. 2020-2021
- 3° anno
- Geologia del Quaternario
- Introduzione
Syllabus del corso
Obiettivi
Acquisire le competenze e capacità di rilevamento e interpretazione dei depositi Quaternari continentali.
Contenuti sintetici
Introduzione al Quaternario, principi di stratigrafia del Quaternario e sua cronostratigrafia.
Ambienti e depositi glaciali: I ghiacciai e la loro dinamica. I depositi glaciali e loro formazione. L’erosione glaciale. Evoluzione morfogenerica delle valli glaciali. Sistemi di contatto glaciale e proglaciali. Deposizione fluvioglaciale e fluviolacustre.
Ambienti fluviali e lacustri (integrazione ai corsi precedenti): Strutture e sistemi deposizionali
Suoli e palosuoli - applicazioni alla Geologia del Quaternario
Ambienti di versante, periglaciali ed eolici: Depositi di versante, frane e colluvi. Cenni sugli ambienti periglaciali. I depositi loessici
Metodi di rilevamento dei depositi continentali quaternari: Le sezioni stratigrafiche, la codifica di facies, l’evoluzione stratigrafica della sedimentazione in ambienti continentali quaternari
Archivi paleoclimatici e applicazione dei proxy data: laghi, ghiacciai, loess
Applicazione delle datazioni “assolute” nel Quaternario: Il radiocarbonio, l’U/Th, sistemi a stimolazione ottica, sistema ad età di esposizione, altri sistemi a decadimento radioattivo.
Stratigrafia del Quaternario continentale: L’applicazione delle unità lito-, magneto-, bio-, allo-, tefro-, crono, climato-stratigrafiche. I sistemi stratigrafici complessi. L’identificazione di limiti inconformi e loro uso nella stratigrafia dei depositi quaternari.
Ecoluzione climatico-ambientale del Quaternario: dal Pleistocene all’Olocene Cartografia dei depositi continentali quaternari
Programma esteso
Introduzione. Definizione, durata e suddivisione del Quaternario.
Stratigrafia: Unità litostratigrafiche, allostratigrafiche, magnetostratigrafiche, biostratigrafiche, tefrostratigrafiche, cronostratigrafiche, climatostratigrafiche.
Paleoclimatologia. 18O nelle carote dai fondi oceanici e nel ghiaccio. La teoria astronomica delle variazioni climatiche. Cicli di precessione, di obliquità e cicli glaciale-interglaciale di maggiore ampiezza e di 100.000 anni. Variazioni nella concentrazione di CO2 e CH4. Oscillazioni del livello del mare. Cicli ad elevata frequenza ed eventi brevi. Caratteristiche climatiche dell’ultima transizione glaciale-interglaciale e relativa suddivisione climatostratigrafica.
Ambiente e depositi lacustri. Lago, palude, torbiera e depositi associati, biogenici organici, biogenici inorganici, clastici. Genesi dei laghi. Tipi deposizionali; facies litorali e profonde. Ritmiti e varve. Eventi deformativi in depositi lacustri. Successioni palustri in ambiente fluviale. Tecniche di campionamento e carotaggio in depositi lacustri e palustri.
Ambiente e depositi glaciali. Nomenclatura e rappresentazione dei depositi glaciali; till e diamicton. Classificazione termica dei ghiacciai. Flusso glaciale. Erosione: escavazione e abrasione. Trasporto di detrito sottoglaciale. Till di alloggiamento. Till di fusione sottoglaciale. Sedimentazione subacquea proglaciale. Delta di contatto glaciale. Sovraescavazione di una valle glacializzata. Deglaciazione di una valle glacializzata e deposizione fluvioglaciale. Depositi paraglaciali.
Ambiente periglaciale ed eolico. Permagelo. Forme e depositi in un paesaggio di ambiente periglaciale. Crioturbazione. Loess: importanza stratigrafica. Riconoscimento in campagna.
Depositi di versante. Movimenti in massa, processi di dilavamento. Falde detritiche e brecce di versante. Colluvio. Identificazione di un corpo di frana. Il ciclo di sedimentazione dei ripari sottoroccia.
Suoli e paleosuoli nella Geologia del Quaternario. Mantello di alterazione, alterite, regolite, saprolite. Profilo di un suolo e profilo di alterazione e loro descrizione. Alcuni processi di pedogenesi e loro contesto ambientale e climatico: podzolizzazione, brunificazione, lisciviazione delle argille, fersiallitizzazione, desilicizzazione. Influenza della stazione. Impatto antropico sul suolo nell’Olocene. Suoli e ambienti nella carta pedologica FAO. Paleosuoli, vetusuoli. Tempo di evoluzione di alcuni orizzonti diagnostici. Suoli e discontinuità stratigrafiche. Uso dei suoli nella caratterizzazione delle unità geologiche quaternarie.
Radiocarbonio e cenni ad altri metodi di datazione numerica. Radiocarbonio: produzione e incorporazione del 14C nella biosfera, contaminazione, misurazione per conteggio, deviazione standard, calibrazione dendrocronologica. Selezione di vegetali per la datazione 14C. Significato della datazione 14C nei suoli. Lettura del diagramma di calibrazione di una data radiocarbonica. Termoluminescenza, K-Ar, cenni agli altri metodi di datazione impiegati nel Quaternario.
Archivi biologici e paleoclimatici. Palinologia, macroresti vegetali e loro impiego nella ricostruzione dei paleoambienti continentali.
Prerequisiti
Nessuno
Modalità didattica
Salvo diverse disposizioni delle norme COVID di Ateneo, lezioni frontali e uscite sul terreno. Campagna di rilevamento obbligatoria a fine corso
Materiale didattico
Lezioni su e-learning
Ford D.C., Williams P.W. 1989. Karst Geomorphology and Hydrology. Umwin Hyman Ltd. London.
Bini, A., 1990. Dispense di Geologia del Quaternario. 1 Descrizione di affioramenti e sezioni stratigrafiche. Valdina Libreria Universitaria, Piazzale Gorini 10, Milano.
Castiglioni GB., 1986. Geomorfologia. UTET, Torino.
Cremaschi M., 1991. Paleosuoli: il suolo per la ricostruzione paleoambientale, la geologia del Quaternario e la ricerca archeologica. In (Cremaschi M. e Rodolfi G. eds.) - Il suolo. NIS, Roma. Pp. 283-317.
Cremaschi M., 2000. Il tempo e la sua misura (Pp. 191-216). Gli archivi privilegiati. Geoarcheologia dei depositi in ripari sottoroccia e nella parte atriale delle cavità (pp. 261-290). In: Manuale di Geoarcheologia. Laterza, Roma.
Benn D.I., Evans D.J.A. 1998. Glaciers and Glciations. Arnold.
Bradley R.S. 1999. Quaternary Paleoclimatology. Elsevier.
Orombelli G., 2000. Le glaciazioni e le variazioni climatiche. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, Incontro di Studio n. 18: 135-150.
Previtali F., 2001. Classificazione dei processi pedogenetici. In: Elementi di Geopedologia. Pp. 39-109.
Ravazzi C., 2003 (a cura di). Gli antichi bacini lacustri e i fossili di Leffe, Ranica e Pianico-Sèllere (Prealpi Lombarde). CNR-IDPA, Milano.
Vai G.B. (Ed.), 2004. Paleoenvironmental map of Italy during the LGM. IGC Firenze, Agosto 2004.
Bennet M.R., Glsser N.F. 2009. Glacial Geology: Ice sheet and landforms (2 edition). Wiley-Blackwell.
Knight P.G. 2009. Glacier Science and Environmental Change. Wiley-Blackwell.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Secondo semestre
Modalità di verifica del profitto e valutazione
Salvo diverse disposizioni delle norme COVID di Ateneo, Esame Orale prevede 2 domande su di il programma e analisi delle mappe prodotte durante le uscite e la campagna finale.Il voto è in trentesimi
Orario di ricevimento
Non c'è un'orario definito, ma è possibile prendere specifici appuntamenti scrivendomi a valter.maggi@unimib.it
Aims
Acquiring
the capacity of survey on Quaternary continental deposits.
Contents
Methodology in Quaternary continental deposit survey; Evolution of quaternary sedimentary environments and outcrops stratigraphic descriptions.
Paleoclimatic archives and proxy data: lakes, glaciers, loess
Radiometric dating of Quaternary sequences: Radiocarbon, U/Th, optical stimulated methodologies, exposure ages, other radioisotopic methods
Quaternary Stratigraphy in continental environments, Use of litho-, magneto-, bio., Allo-, chronicles-, climate- stratigraphy. Complex stratigraphic systems, Identification of unconformity boundaries and use in the quaternary geology.
Climatic-environmental evolution of the Quaternary from Pleistocene to Holocene of continental deposits.
Detailed program
Introduction. Definition and subdivision of the Quaternary period.
Stratigraphy: lithostratigraphic, allostratigraphic, magnetostratigraphic, biostratigraphic, tephrostratigraphic, chronostratigraphic, climatostratigraphic units.
Paleoclimatology. δ18O in the cores from the seafloor and ice. The astronomical theory of climatic variations. Cycles of precession, obliquity and glacial-interglacial cycles of greater amplitude than 100,000 years. Variations in the concentration of CO2 and CH4. Fluctuations in sea level. Cycles with high frequency and short events. Climatic characteristics of the last glacial-interglacial transition and its climatostratigraphic subdivision.
Environment and lacustrine deposits. Lake, swamp, bog and associated deposits, biogenic organic, inorganic biogenic, clastic. Genesis of the lakes. Depositional types, coastal and deep facies. Rhythmites and varves. Deformational events in lacustrine deposits. Succession in marsh river environment. Sampling techniques and coring in the lake and marsh deposits.
Environment and glacial deposits. Classification and representation of deposits glacial till and diamicton. Thermal classification of glaciers. Glacial flow. Erosion: excavation and abrasion. Transportation of subglacial sediments. Till deposition. Subglacial melting tills. Proglacial sedimentation underwater. Delta glacial contact. Erosion of a glaciated valley. Deglaciation of a glaciated valley and fluvioglacial deposition. Paraglacial deposits.
Periglacial environment and wind. Permafrost. Forms and deposits in a landscape of periglacial environment. Cryoturbation. Loess: stratigraphic importance. Recognition in the country.
Slope deposits. Mass movements, processes of erosion. Debris slopes and slope breccias. Colluvium. Identification of a landslide. The cycle of sedimentation of the shelters under.
Soils and paleosols in Quaternary Geology. Coat of alteration, alterite, regolith, saprolite. Profile of a soil profile and alteration, and their description. Some processes of pedogenesis and their environment and climate: podzolizzation, brunification, leaching of clays, fersiallitizzazione, desilicizzation. Influence of the station. Holocene human impact on soil. Soils and environments in the FAO soil map. Paleosols, vetusols. Time evolution of certain diagnostic horizons. Soil and stratigraphic discontinuities. Land use in the characterization of Quaternary geologic units.
Radiocarbon and outline other numerical dating methods. Radiocarbon: production and incorporation of 14C in the biosphere, contamination, measured by count, standard deviation, dendrochronological calibration. Selection of plants for 14C dating. Meaning of 14C dating in soils. The diagram on calibration of a radiocarbon date. Thermoluminescence, K-Ar, nods to other dating methods used in the Quaternary.
Biological and paleoclimate archives. Palynology, plant macroremains and their use in the reconstruction of palaeoenvironments continental
Prerequisites
None
Teaching form
With exception due to the COVID rules, lessons and field trips. Survey campain at the end of course (obliged)
Textbook and teaching resource
Ford D.C., Williams P.W. 1989. Karst Geomorphology and Hydrology. Umwin Hyman Ltd. London.
Bini, A., 1990. Dispense di Geologia del Quaternario. 1 Descrizione di affioramenti e sezioni stratigrafiche. Valdina Libreria Universitaria, Piazzale Gorini 10, Milano.
Castiglioni GB., 1986. Geomorfologia. UTET, Torino.
Cremaschi M., 1991. Paleosuoli: il suolo per la ricostruzione paleoambientale, la geologia del Quaternario e la ricerca archeologica. In (Cremaschi M. e Rodolfi G. eds.) - Il suolo. NIS, Roma. Pp. 283-317.
Cremaschi M., 2000. Il tempo e la sua misura (Pp. 191-216). Gli archivi privilegiati. Geoarcheologia dei depositi in ripari sottoroccia e nella parte atriale delle cavità (pp. 261-290). In: Manuale di Geoarcheologia. Laterza, Roma.
Benn D.I., Evans D.J.A. 1998. Glaciers and Glciations. Arnold.
Bradley R.S. 1999. Quaternary Paleoclimatology. Elsevier.
Orombelli G., 2000. Le glaciazioni e le variazioni climatiche. Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, Incontro di Studio n. 18: 135-150.
Previtali F., 2001. Classificazione dei processi pedogenetici. In: Elementi di Geopedologia. Pp. 39-109.
Ravazzi C., 2003 (a cura di). Gli antichi bacini lacustri e i fossili di Leffe, Ranica e Pianico-Sèllere (Prealpi Lombarde). CNR-IDPA, Milano.
Vai G.B. (Ed.), 2004. Paleoenvironmental map of Italy during the LGM. IGC Firenze, Agosto 2004.
Bennet M.R., Glsser N.F. 2009. Glacial Geology: Ice sheet and landforms (2 edition). Wiley-Blackwell.
Knight P.G. 2009. Glacier Science and Environmental Change. Wiley-Blackwell.Semester
Second semester
Assessment method
With exception du to the COVID rules, oral exams is 2 question on all the program and whit the discussion on the field trip/survey campaign maps. The final mark is expressed in thirtieths.
Office hours
Take an appointment at valter.maggi@unimib.it
Scheda del corso
Staff
-
Valter Maggi