Syllabus del corso
Titolo
Famiglie e contesti istituzionali: tutela dei diritti, partecipazione e riflessività
Argomenti e articolazione del corso
Il corso insegna a lavorare con le famiglie e con i professionisti/operatori dei servizi socioeducativi, della scuola e dei nidi al fine di promuovere i
diritti e il benessere di tutti i membri del sistema familiare. Considereremo la famiglia
come una rete di interazioni complesse che richiedono strumenti osservativi,
partecipativi e dialogici per essere esplorate, accompagnate, sostenute e
trasformate. Il lavoro personalizzato e partecipato di consulenza con la
famiglia e con una pluralità di attori istituzionali richiede competenze
comunicative, relazionali, riflessive e di ricerca e implica la capacità di
adottare una postura professionale mobile e uno sguardo consapevole. A tal fine, il corso è centrato sullo sviluppo delle competenze riflessive sistemiche da utilizzare nel lavoro con bambini, famiglie e servizi e richiede una costante messa in gioco personale attraverso esercitazioni individuali e in gruppo, per sviluppare una riflessione critica sulle proprie cornici culturali, premesse e pregiudizi, utilizzando la scrittura creativa, autobiografica e autoetnografica, i linguaggi analogici ed estetici e il dialogo critico. Nel periodo di emergenza Covid-19 le lezioni si svolgeranno da remoto con modalità mista: asincrone e sincrone, queste ultime – webinar - saranno registrate e rese disponibili nella piattaforma. Sono previsti durante il semestre alcuni eventi in presenza a partecipazione libera e con numeri contingentati (da concordare tra i docenti del primo anno/primo semestre e con gli studenti/esse). |
Obiettivi
Con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e alle attività online, il corso intende PROMUOVERE i seguenti apprendimenti, in termini di:
Conoscenze e comprensione:
- principali concetti della sistemica e loro applicazioni nella formazione e nella consulenza;
- apprendimento in chiave sistemica: livelli logici, trasformazione, accoppiamento strutturale, mente collettiva;
- analisi del contesto: mandato, domanda, compiti, posture e relazioni del pedagogista in relazione agli individui/famiglie, professionisti, istituzioni, comunità professionale e relazione con il sapere;
- analisi riflessiva, teorico-pratica, di un caso di studio (v. progetto ed elaborato per l’esame).
Capacità:
-
leggere una situazione con le lenti concettuali e i metodi della sistemica;
- usare le domande per aprire possibilità (es. in un colloquio o incontro);
- progettare un intervento che utilizzi pratiche estetiche e riflessive (modello spirale);
- lavorare in équipe per ipotizzare, analizzare in modo critico, sfidare le reciproche prospettive, co-progettare (v. casi di studio).
Competenze:
-
saper agire in modo responsivo in relazione agli altri e al contesto qui-e-ora;
- autoconsapevolezza emozionale e posizionamento riflessivo in relazione all’esperienza;
- apprendere ad apprendere (apprendimento trasformativo);
- prendersi cura (responsabilità): del proprio lavoro e apprendimento, del contesto, di sé, dell’altro e del mondo (auto-etero-eco-formazione);
- competenze trasversali (linguistiche, di scrittura, progettuali, etiche, relazionali, comunicative).Metodologie utilizzate
Il corso applica un metodo di costruzione della conoscenza basato sull’esperienza e l’esplorazione attiva (learning by doing). Ogni argomento si sviluppa attraverso videolezioni, attività online, forum di discussione e compiti da consegnare entro scadenze definite, webinar. La didattica in sincrono (2 webinar settimanali di circa 1 ora e mezza) è interattiva e dialogica. I forum, compiti e webinar sono tracciati. Il risultato finale del lavoro di gruppo (studio di caso), che simula il funzionamento di una vera e propria équipe, verrà presentato durante la terza fase del corso per mostrare l’effettiva comprensione e capacità d’uso dei concetti appresi. Ai fini della prova d’esame, ogni studente/studentessa terrà un diario di bordo grazie al quale potrà ricostruire – nell’elaborato riflessivo individuale – ciò che ha appreso. |
Materiali didattici (online, offline)
I materiali didattici sono caricati in piattaforma (videolezioni, webinar registrati, articoli da leggere, storie e brani di film) e costruiti in parte dagli studenti stessi.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Da quest'anno il corso è erogato
in forma blended, con 36 ore di didattica “erogativa” e 20 di attività online, ed è articolato in 3 parti: A) Introduzione all'approccio sistemico, esplorazione dei temi e dei metodi di lavoro del corso (12-23 ottobre: videolezioni, attività online propedeutiche, individuali e di gruppo, e 2 webinar settimanali) B) Le competenze riflessive: dalla pratica alla teoria (26 ottobre - 27 novembre: videolezioni, attività online individuali e di gruppo, e 2 webinar settimanali) C) Lavoro di gruppo su casi (30 novembre - 21 dicembre: lavori di gruppo e presentazioni nei webinar, con feed-back e tutoraggio. Chiusura del corso)Lo studio avviene sui testi d'esame e sulle letture caricate dalla docente nella piattaforma Moodle. Gli studenti che avranno comprovate difficoltà a reperire i testi di studio potranno concordare con la docente un programma alternativo. Il programma standard per l'esame è composto di 2 libri e almeno 5 articoli di ricerca (in italiano e/o inglese). Libri per l’esame: Formenti L. Formazione e trasformazione. Un modello complesso. Raffaello Cortina, 2017. Sclavi M., Arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte, Bruno Mondadori, Milano 2003. Diversi articoli di ricerca e capitoli di libri saranno caricati nella piattaforma Moodle, inoltre ogni studente/studentessa potrà cercare altre fonti scientifiche per approfondire i propri interessi. Ai fini della personalizzazione, è possibile concordare con la docente modifiche motivate al programma d’esame. |
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Il programma, la bibliografia e le modalità d'esame non cambiano.
Saranno considerati “frequentanti” gli studenti/esse che completano almeno il 75% delle attività, dei forum e dei webinar (il conteggio viene fatto dalla piattaforma in modo automatico).
Chi non intende o non può mantenere questo ritmo di lavoro costante sarà considerato “non frequentante” ma può, se lo desidera, seguire il corso secondo i propri ritmi e usare i forum per scambiare idee e domande, leggere i materiali e seguire le lezioni registrate (disponibili online uno o due giorni dopo la loro effettiva realizzazione). Tutto il materiale rimane nella piattaforma per almeno 1 anno.
Per i non frequentanti, si applica un principio di apprendimento autodiretto, ma lavorare in solitudine rende più difficile il raggiungimento degli obiettivi formativi di questo corso. Soprattutto, leggere i libri non basta. Consigli: darsi tempi regolari di uso della piattaforma (ad es. un certo orario in certi giorni della settimana); unire le forze con altri colleghi; partire dall’esperienza professionale. Per chi non ha fatto Pedagogia della famiglia in triennale: leggere e fare gli esercizi del libro Re-inventare la famiglia.
Modalità d'esame
Che cos'è un elaborato riflessivo? Un testo che risponda in modo argomentato e
accademicamente fondato alla domanda "che cosa ho imparato e
come?"; il testo deve fare esplicito
riferimento ai concetti appresi e mostrare il raggiungimento delle conoscenze, capacità e competenze indicate
nel syllabus. L’elaborato, caricato nell’apposito repository della piattaforma Moodle entro 10 giorni dall'appello, riceve un commento qualitativo e una valutazione di “competente/non competente” basata sugli obiettivi del corso. La valutazione “non competente” non preclude la possibilità di sostenere l’orale, che consiste in una discussione degli apprendimenti documentati nell’elaborato e, in caso di insufficiente utilizzo dei testi all’interno del saggio, alcune domande di verifica dello studio. L’esito della valutazione è comunicato online il giorno prima dell'orale. Chi intende rivedere l’elaborato è invitato comunque a presentarsi per ricevere consigli. L’esame orale consiste in una discussione approfondita degli apprendimenti realizzati ed eventuali limiti dell’elaborato riflessivo. I testi devono essere portati tutti in sede d’esame. I criteri di valutazione sono: correttezza e adeguatezza dello scritto a un contesto accademico di secondo livello; conoscenza e capacità d'uso corretto e approfondito delle teorie, nell'elaborato e nel colloquio orale; chiarezza concettuale e ricchezza di riferimenti espliciti ai testi studiati, presenza di capacità e competenze di base nella lettura sistemica, critica, riflessiva dell'esperienza analizzata nell'elaborato e/o discussa nell'orale. La valutazione dell’elaborato riflessivo offre un feedback realistico allo studente circa il raggiungimento degli
obiettivi formativi. Attenzione: l’elaborato riflessivo è un testo accademico, lo stile è argomentativo, le fonti devono essere citate correttamente, note a pie pagina corrette,
bibliografia completa e corretta. Caratteristiche: 8-10 pag. numerate, in FORMATO WORD, font libero ma leggibile, 12, interlinea 1 e 1/2, margini 2,5 su tutti i lati. Copertina e bibliografia non sono conteggiate. La pagina di intestazione deve indicare corso di laurea, corso e docente, anno accademico, nome, cognome e matricola dello studente/essa, titolo, eventuale immagine, studente frequentante o non frequentante. Il testo può essere arricchito e personalizzato con immagini, grafici, inserti poetici e letterari, ecc. Deve essere accurato. Dove e quando si consegna: La consegna è improrogabilmente fissata entro dieci giorni prima dell’appello. Il repository nel Moodle viene predisposto per la consegna circa 20 giorni prima di ogni appello d’esame. ATTENZIONE: non inviare copie per e-mail alla docente.
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Orario di ricevimento
La prof.ssa Formenti riceve su appuntamento, inviare la richiesta via mail
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Le tutor del corso sono la dott.ssa Silvia Luraschi, dottore di ricerca, e la dott.ssa Federica Vergani, entrambe pedagogiste e collaboratrici esterne del Dipartimento.
Il loro ruolo è aiutare nella didattica e seguire le attività online e i forum di discussione. Altri collaboratori partecipano alle attività didattiche e sono membri esterni della commissione d'esame:
- Alessandra Rigamonti, Dottore di ricerca, pedagogista, assegnista del Dipartimento per il progetto ERCCI
- Andrea Prandin, pedagogista, consulente, collaboratore esterno
- Mara Pirotta, pedagogista, tutor tirocini, docente di laboratorio
- Silvia Pinciroli, pedagogista, formatrice Lab'O, docente di laboratorio
- Ilaria Denti, pedagogista, collaboratore esterno
- Sonia Mastroeni, pedagogista, coordinatrice
- Valentina Calciano, pedagogista, coordinatrice servizio Lab'O
- Andrea di Martino, docente di Scuola Secondaria, studioso di miti, collaboratore esterno
- Maddalena Rossi, docente di Scuola Secondaria, formatrice, collaboratrice esterna
Course title
Families and institutional contexts: rights protection, participation and reflexivity |
Topics and course structure
The course teaches to work with families and professionals in
socioeducational agencies, schools and kindergartens, in order to promote the whole system’s rights and wellbeing. We will consider the family as a network
of complex interactions, that require observational, participatory and
dialogic tools to be explored, accompanied, sustained and transformed. Working
in a personalized and participatory way as a family consultant, and with a
plurality of institutional actors requires communicational, relational,
reflexive and research competences, entailing the capacity to take a mobile and aware positioning. To this end, the course focuses on the development of reflexive systemic competences to be used in working with children, families and services, and asks for the students’ constant personal engagement in individual and group exercises, in order to develop critical reflection and reflexivity about one’s own cultural frameworks, presuppositions and prejudices, using creative writing, autobiography, autoethnography, analogic and aesthetic languages, and critical dialogue. In the emergency period of Covid-19, classes will be taught online with a mixed modality: asynchronous and synchronous, the latter – webinars - recorded and uploaded in the Moodle platform. Some planned events in presence, with limited numbers, during the semester, will be decided together by the teachers of the first year/first semester and discussed with the students. |
Objectives
By constant participation to the course and its online activities, the following learning objectives are promoted: Knowledge: - main concepts of systems theory and their applications in education and counselling; - learning from a systemic view: logical levels, transformation, structural coupling, collective mind; - context analysis: the pedagogist’s mandate, questions, tasks, postures and relationships towards individuals/families, professionals, institutions, the professional community and knowing; - reflexive analysis, in theory and practice, of a case study (see project and essay for the exam). Skills: - reading a situation with systemic concepts and methods; - asking questions to open possibilities (e.g. during an interview or session); - designing an intervention using aesthetic and reflexive practices (spiral model); - team working to make hypotheses, critical analyses, challenge each other’s perspectives, and co-design (case studies). Competences: - acting responsively in relation to the others and the here-and-now context; - emotional self-awareness and reflexive positioning toward experience; - learning to learn (transformative learning); - caring (responsibility): for one’s own work and learning, for the context, for oneself, the other, and the world (self-other-eco-education); - general competences (in language, writing, designing, ethical, relational, communicational). |
Methodologies
The course applies a method for knowledge building based on students’ experience and active exploration (learning by doing). Each topic is treated with video lectures, online activities, forums, and tasks to be delivered within established delays, webinars. The synchronic didactic (two 1,5 hrs weekly webinars) is interactive and dialogic. Forums, tasks and webinars are tracked. The final outcome of the teamwork (case study), that simulates real team functioning, will be presented during the third phase of the course to demonstrate the effective understanding and capacity of using the learned concepts. To prepare the exam, each student will keep a learning journal, to be used in the final essay for the reflexive reconstruction of what has been learnt. |
Online and offline teaching materials
Teaching materials are uploaded to the platform (video lectures, recorded webinars, readings, stories and film excerpts), some materials will be provided by the students themselves.
Programme and references for attending students
From this year, the course is in blended form, with 36 “transmissive” hours and 20 hours for online activities, and divided in 3 parts: A) Introduction to the systemic approach, exploration of topics and methods (12-23 October: videolectures, online individual and group activities, 2 weekly webinars) B) Reflexive competences: from practice to theory (26 October - 27 November: videolectures, online individual and group activities, 2 weekly webinars) C) Team work on case studies (30 November - 21 December: group works and presentations in webinars, with feed-back and tutoring. Closing of the course) |
Programme and references for non-attending students
There is no difference in the program, bibliography or exam.
To be considered “attending”, students must complete at least the 75% of all activities, forums, and webinars (calculated automatically by the Moodle platform).
Those who are unable to keep this constant rhythm of work will be considered “non-attending”, but they can follow the course with their own rhythms and use forums to exchange ideas and questions, read the materials and follow the registered lectures (all webinars’ records will be uploaded one or two days after their happening). All the materials will be in the platform for at least one year.
Non attending students are self-directed learners; working alone, however, makes it harder to achieve the objectives of the course. Reading books is not enough. Some tips: fix weekly regular times for online attendance (e.g. a fixed time in fixed days of the week); cooperate with other students; start from your professional experience. For those who did not attend Family Pedagogy in the triennial course (BA): read and do the exercises from the book Re-inventare la famiglia.
Assessment methods
The exam is oral, and it is accessible after delivery of a reflexive essay. What is a reflexive essay? A text which answers the question “what and how did I learn?” using arguments and academic evidence; the personal experience of the course is revised with explicit reference to the learnt concepts and knowledge, skills and competences signaled in the syllabus. The essay, uploaded in the platform Moodle repository by 10 days before the exam session, receives a qualitative commentary and an evaluation of “competent/not competent” based on the course objectives. A “not competent” mark does not prevent from sustaining the oral examination, which is a discussion of the learning outcomes documented by the reflexive essay, and, if texts are insufficiently used inside the essay, some questions to assess study. Evaluation is communicated online the day before the oral session. If a student decides to re-edit or re-write his/her text, he/she should discuss it during the oral session with the examiner. The oral exam is a thorough discussion about the achieved learning outcomes and flares of the reflexive essay. All texts must be brought to the exam session. Evaluation criteria: correctness and accuracy of the essay; knowledge and correct use of theories, within the essay and during the interview; conceptual clarity and richness of quotations from the texts; basic skills and competences in reading experience with systemic, critical and reflexive lenses in the essay and oral discussion. The format of this exam is based on a pedagogical model coherent with the course, it aims at favoring personal learning, bridging theory and praxis, experience and the studied concepts, pushing to develop critical and (self)reflexive thinking. Besides, learning to write in a personal, grounded, and effective way is necessary for a professional in pedagogy. Evaluation of the reflexive essay: it is an important educational moment, since it offers a realistic feedback about the achievement of the course objectives.
Further information on exams Warning: the reflexive essay is an academic text (argumentative style, correctly quoted sources, correct and complete footnotes, bibliography). Features: 8-10 numbered pages, WORD FORMAT, free readable font, size 12, interline 1 e 1/2, margins 2,5 on all sides. Cover and bibliography do not count. Cover page must contain: degree course and name of course, teacher, academic year, student’s name and code, title, optional image, attending/non attending student. The text can be enriched and personalized with images, graphics, poetic and literary inserts, etc. It must be accurate.
Where and when is it delivered: The upload is within 10 days before the exam session. The repository in Moodle is visible from around 20 days before each session of exams. WARNING: avoid e-mailing copies to the teacher. |
Office hours
Prof. Formenti receives upon appointment, please write an e-mail.
Programme validity
Programmes' duration is 2 academic years.
Course tutors and assistants
Tutors of the course: Silvia Luraschi, PhD, and Federica Vergani, both are social pedagogists and external collaborators of the Departiment.
Their role is to help with teaching and follow the online activities; other collaborators are involved in didactic activities and act as external members of exam commissions:
- Alessandra Rigamonti, PhD, social pedagogist, early career researcher for the ERCCI project
- Andrea Prandin, social pedagogist, counsellor
- Mara Pirotta, social pedagogist, traineeship tutor, workshop teacher
- Silvia Pinciroli, social pedagogist, trainer Lab'O, workshop teacher
- Sonia Mastroeni, social pedagogist, coordinator
- Ilaria Denti, social pedagogist
- Valentina Calciano, social pedagogist, coordinator of Lab'O
- Andrea di Martino, school teacher, expert of myths
- Maddalena Rossi, school teacher, trainer
Scheda del corso
Staff
-
Valentina Calciano
-
Davide Cino
-
Ilaria Denti
-
Andrea Di Martino
-
Laura Formenti
-
Andrea Galimberti
-
Silvia Luraschi
-
Sonia Mastroeni
-
Silvia Pinciroli
-
Mara Pirotta
-
Andrea Prandin
-
Alessandra Rigamonti
-
Federica Vergani