Syllabus del corso
Titolo
I rapporti genitori - figli in Casalinghitudine, nei racconti e in Diario di Clara Sereni
La narrativa di Clara Sereni ruota attorno a una serie di temi (la famiglia, la memoria, la diversità, la ricerca della propria identità…) variamente declinati e cuciti insieme nelle sue opere. Opere che, all’insegna di una sperimentazione non trasgressiva (un libro di ricette e di ricordi, raccolte di racconti sapientemente costruite, un incandescente referto autobiografico in forma diaristica) sono contrassegnate da una peculiare forza di ascolto e comprensione delle ragioni dell’altro, acquisiti grazie allo sguardo rivolto alla propria storia e a quella della propria famiglia, da una scrittura tersa, sensibilmente nitida, volta a ridare dignità e spessore a una lingua consumata dall’uso quotidiano.
In Casalinghitudine in primo piano è il complicato rapporto fra Clara e il padre, Emilio Sereni, figura culturalmente e politicamente molto significativa della storia del Novecento (antifascista, padre costituente, ministro nell’immediato dopoguerra, membro di spicco del Partito comunista; grande intellettuale poliglotta, studioso ‘a tutto campo’ - dalla storia del paesaggio italiano ai canti popolari, alla storia della alimentazione -), ma vi si racconta per scorci anche il rapporto con madre e matrigna, e di sé come madre.
In molti racconti delle due raccolte (Manicomio primavera e Eppure) si affronta il tema della disabilità psichica attraverso la rappresentazione della relazione madre - figlio, che molto attinge, nella trasfigurazione narrativa, all’esperienza personale della Sereni ricostruita in Diario. Un testo, quest’ultimo, che ripercorre le tappe della crescita del figlio Matteo, dalla nascita alla diagnosi in adolescenza di schizofrenia, soffermandosi sui delicati passaggi fra i diversi gradi scolastici, presentando amici, parenti, figure educative e di cura, che non sempre riescono a svolgere una efficace funzione di supporto ai genitori e al bambino.Argomenti e articolazione del corso
Oggetto del corso è un approccio ai testi che metta in luce la dimensione formativa della letteratura. Ciò avviene attraverso tre principali vie.
1) Sul piano tematico, il rilievo assegnato alla
rappresentazione letteraria di processi educativi, quali ad esempio la
tradizione del Bildungsroman, le storie di formazione, le immagini
dell’infanzia, dell’adolescenza, della scuola, della famiglia, della disabilità,
di contesti educativi in genere.
2) Sul piano estetico, la valorizzazione dell’idea di letteratura come simulazione e proiezione artistica di esperienze, e quindi come repertorio eccezionalmente copioso e variegato di modelli umani, ovvero di costellazioni psicologiche, paradigmi di comportamento, contesti sociali e culturali.
3) Sul piano linguistico, l’attenzione ai modi in cui i soggetti (narratori, personaggi, voci poetiche) parlano di sé e degli altri, degli eventi interiori ed esteriori, delle vicende private e pubbliche, dei fatti e delle idee; il riconoscimento dei differenti contesti comunicativi rappresentati, della adeguatezza e efficacia delle scelte espressive effettuate dagli interlocutori, del senso esistenziale e sociale delle diverse interazioni verbali.
Il corso affronta argomenti di carattere teorico-metodologico e storico-culturale, necessari agli approfondimenti monografici, scelti di anno in anno, e dedicati alla lettura e all'interpretazione di opere di uno o più autori, anche stranieri.
Nel laboratorio, la cui frequenza è obbligatoria ai fini dell’ammissione al colloquio d’esame, gli studenti sono chiamati a un’esperienza diretta, propedeutica a una declinazione didattica, dei processi e delle pratiche di lettura e analisi dei testi.Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono promuovere i seguenti apprendimenti, in termini di:
Conoscenza e comprensione
Obiettivo dell’insegnamento è in primo luogo di promuovere e consolidare la capacità di lettura dei testi. Attraverso l’esercizio dell’interpretazione lo studente imparerà a cogliere gli aspetti formali e tematici delle opere, i caratteri delle esperienze rappresentate, la loro organizzazione; e insieme a interrogarsi sulle relative motivazioni e implicazioni, anche in rapporto alla propria esperienza personale. Inoltre avrà occasione di approfondire questioni di grande rilievo, oggetto delle opere letterarie di volta in volta affrontate: si tratti di vicende storiche, nodi psicologici, problemi morali, situazioni relazionali e comunicative.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Attraverso l’esercizio dell’interpretazione dei testi gli studenti impareranno a misurare lo spessore e la complessità dell’universo del discorso, e quindi ad apprezzare le potenzialità di un uso consapevole della parola. Per questa via potranno corroborare sia le proprie abilità comunicative, sia la propria autonomia di giudizio. Una cosciente e addestrata capacità di lettura consente di trasformare l’esperienza estetica in un modo di estendere la propria esperienza esistenziale, migliorando e raffinando la comprensione dei discorsi, delle scelte, del punto di vista dei propri simili. In ultima analisi, la letteratura è uno strumento che mira a incrementare la flessibilità e la duttilità delle risposte (emotive, intellettuali, pragmatiche) alle situazioni nuove: e, di conseguenza, di intensificare le capacità di interazione sociale.
Metodologie utilizzate
Prerequisiti:
Una buona preparazione liceale nelle materie umanistiche; lineamenti della storia letteraria e della storia italiana e europea del secolo XX; buone capacità espressive.Metodologie:
Lezioni frontali, proiezione materiali video, esercizi di lettura,
discussione, analisi testuale: temi, aspetti linguistici e retorici, modi
narrativi, paradigmi culturali.
Materiali didattici (online, offline)
Testi, materiali video.
NB. Sarà disponibile sulla piattaforma-learning il pdf
dell'antologia dei testi oggetto del lavoro di gruppo. Gli studenti DEVONO presentarsi alla prima
lezione del laboratorio avendo letto l'antologia e scelto un racconto e un
testo poetico da proporre al tutor e al gruppo.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Parte generale:
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; solo i saggi: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere.
Parte monografica
Testi
Clara Sereni, Casalinghitudine (1987)
Clara Sereni, Manicomio primavera (1989)
Clara Sereni, Diario, in I. Bossi Fedrigotti, G. Cattaneo, G. Cau, G. De Cataldo, E. De Concini, E. Flaiano, C. Gallo Barbisio, G. Pontiggia, C. Sereni, Mi riguarda, Roma, E/O, 1994, pp. 101-125 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle)
Clara Sereni, Eppure (1995)
Bibliografia critica
Clara Sereni, La consapevolezza progressiva, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 81-84 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle)
Francesca Serafini, Lingua e linguaggi nelle opere di Clara Sereni, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 61-70 (il testo sarà disponibile sulla piattaforma Moodle)
Clara Sereni, Il respiro dei libri, in Alice Ceresa, Luce d’Eramo, Francesca Duranti, Elena Gianini Belotti, Gina Lagorio, Lia Levi, Grazia Livi, Rosetta Loy, Romana Petri, Francesca Sanvitale, Clara Sereni, Marisa Volpi, Quella febbre sotto le parole, a cura di Maria Rosa Cutrufelli, Roma, Iacobelli, 2016 (ed. kindle 2021, pp. 55-59)
Elisa Gambaro, Dopo il Sessantotto. Casalinghitudine di Clara Sereni, in Diventare autrice. Aleramo Morante de Céspedes Ginzburg Zangrandi Sereni, Milano, Unicopli, 2018, pp. 241-267
Per Clara Sereni, scrittrice impura e sconfinante, a cura di Francesca Caputo, Sommacampagna (VR), Cierre, 2021 (i saggi di Francesca Caputo, Clara Sereni. Sconfinamenti e ritorni e I destini asincroni dei personaggi disabili di Clara Sereni, pp. 7-11 e pp. 99-118; Mario Barenghi, La famiglia, la storia, pp. 15-18; Roberta Garbo, Molti sguardi, una voce, pp. 19-22; Benedetta Centovalli, Prima di Casalinghitudine, pp. 33-46; Enrico Testa, Aspetti stilistici di Manicomio primavera, pp. 61-74)
Altre, eventuali, letture critiche saranno fornite durante il corso e faranno parte integrante del programma.
Il corso di Letteratura italiana contemporanea (Turno 1 / A-L) avrà la sua estensione on line sulla piattaforma didattica e-learning (elearning.unimib. it). Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
Parte integrante della bibliografia d’esame sarà una serie di testi brevi messi a disposizione degli studenti sulla piattaforma didattica Moodle (elearning.unimib.it), in particolare testi poetici, letture critiche, immagini, disegni, dichiarazioni e interviste. Per accedere al servizio gli studenti si devono iscrivere al corso.
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Il programma per gli studenti non frequentanti comporta la lettura di un testo in più di Clara Sereni: a scelta Passami il sale (2002) oppure Via Ripetta 155 (2015).
Modalità d'esame
Tipologia di prova: colloquio orale.
Criteri: Il colloquio orale consiste nella verifica della conoscenza degli argomenti trattati durante le lezioni e di tutte le voci (volumi, saggi, documenti) presenti nella bibliografia. Gli studenti dovranno dimostrare di saper rispondere ai quesiti in modo pertinente, chiaro, corretto e argomentato, utilizzando con proprietà la terminologia critica. Una parte del colloquio consiste nel commento di un brano delle opere in programma. Poiché la comprensione della lettera del testo rappresenta una condizione ineludibile per l’interpretazione letteraria, si raccomanda, durante la preparazione del colloquio, l’utilizzo di un buon vocabolario (naturalmente anche online).
NB: si ricorda agli studenti che:
tutti i testi in programma devono essere letti e studiati integralmente
al colloquio orale ci si deve presentare con una copia di tutti i testi in programma
per legge, le opere di autori viventi, e fino al 70° anno dalla morte, possono essere fotocopiate integralmente solo nella misura del 15% del volume o del saggio.
NB. I colloqui d’esame seguiranno l’ordine d’iscrizione, pertanto si invitano gli studenti a NON rivolgersi al docente per richieste di variazioni dell'ordine. In una giornata, mediamente e salvo altri impegni istituzionali del docente, si terranno 15 colloqui. Chi avesse esigenze di orario o di calendario per problemi di lavoro è pregato di contattare per tempo la docente all'indirizzo istituzionale francesca.caputo@unimib.it
Orario di ricevimento
Primo semestre: su appuntamento
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Su richiesta la docente può consentire un
prolungamento dei termini (contattare all'indirizzo istituzionale francesca.caputo@unimib.it).
Cultori della materia e Tutor
Dott. Alessandro Terreni
Dott.ssa Alessandra Farina
Course title
Parents-child relationship in Clara Sereni Casalinghitudine, Manicomio primavera, Eppure, Diario.
Topics and course structure
The object of the course is an approach to texts that highlights the educational dimension of literature. This takes pace through three main ways.
1) On the thematic level, the significance given to the literary representation of educational processes, for example the traditions of the Bildungsroman, stories of formation, images of childhood, adolescence, school, the family, disability and educational contexts in general.
2) On the aesthetic level, the development of the idea of literature as simulation and artistic projection of experiences, and therefore as an exceptionally rich and varied repertoire of human models, or of psychological constellations, paradigms of behaviour, social and cultural contexts.
3) On the linguistic level, attention to the ways in which the subjects (narrators, characters, poetic voices) speak of themselves and of others, of interior and exterior events, of private and public issues, of facts and ideas; the recognition of the different communicative contexts represented, of the adequacy and effectiveness of the expressive choices made, of the existential and social meaning of the various verbal interactions.
The course approaches subjects of a theoretical-methodological and historic-cultural nature, necessary for monographic in-depth study, chosen each year and dedicated to reading and the interpretation of works by one or more authors, including foreign.
In the workshop, attendance at which is compulsory for the purposes of admission to the oral examinations, the students have a direct experience, introductory to a teaching version, of the processes and practise of reading and analysis of texts.
Objectives
With this course, with a constant and participated attendance of the lectures and the Workshop connected with the course, the intention is to promote the following, in terms of :
Knowledge and comprehension
The objective of the course is in the first place to promote and consolidate the ability to read texts. Through the exercise of interpretation, the student will learn to understand the formal and thematic aspects of the works, the characters of the experiences represented, their organization; and also to question themselves on the relative motivations and implications, including in relation to their personal experience. In addition, the student will have an opportunity to study in depth questions of great significance, the object of the literary works approached each time: historical events, psychological problems, moral problems, relation and communicative situations.
Ability to apply learning and comprehension
Through the exercise of interpreting the texts, students will learn to measure the depth and the complexity of the universe of the discourse and therefore to appreciate the potential of a conscious use of the word. This way they can corroborate both their communication skills and their autonomy of judgement. A conscious and trained reading skill allows transforming the aesthetic experience into a way of extending one’s own existential experience, improving and refining the comprehension of speech, of choices, of the point of view of those similar to oneself. In the final analysis, literature is an instrument which aims at increasing of responses (emotional, intellectual pragmatic) to new situations and, consequently, to intensity the skills of social interaction.Methodologies
Prerequisites:
A good high-school level in humanities.
Italian and European history of the 20th century.
Good expressive ability.
Methodologies:
Lectures, video projections, readings exercises, discussion, textual commentary: linguistic, stylistic and rethorical features, narrative modes, cultural patterns.Online and offline teaching materials
Texts, video.
NB: The anthology of texts for the group work will be uploaded on the didactic platform. It is necessary to read the anthology and choose either a short story or a poem BEFORE the group work starts.Programme and references for attending students
Institutional part:
Mario Barenghi, Cosa possiamo fare con il fuoco? Letteratura e altri ambienti, Macerata, Quodlibet, 2013; only the articles: Cosa possiamo fare con il fuoco? Un’ipotesi sulle origini della letteratura, pp. 11-24; Perché si legge? Pretesto calviniano sulla funzione educativa della letteratura, pp. 35-44; Silenzi in aula. Breve riflessione sul mestiere dell’insegnante, pp. 53-58.
Mario Barenghi, Perché insegnare letteratura (e non solo agli studenti di lettere), «Doppiozero», 13 marzo 2018, http://www.doppiozero.com/materiali/perche-insegnare-letteratura-e-non-solo-agli-studenti-di-lettere
Monographic part:
Testi
Clara Sereni, Casalinghitudine (1987)
Clara Sereni, Manicomio primavera (1989)
Clara Sereni, Diario, in I. Bossi Fedrigotti, G. Cattaneo, G. Cau, G. De Cataldo, E. De Concini, E. Flaiano, C. Gallo Barbisio, G. Pontiggia, C. Sereni, Mi riguarda, Roma, E/O, 1994, pp. 101-125 (the text will be available on the Moodle didactic platform)
Clara Sereni, Eppure (1995)
Critical bibliography:
Clara Sereni, La consapevolezza progressiva, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 81-84 (the text will be available on the Moodle didactic platform)
Francesca Serafini, Lingua e linguaggi nelle opere di Clara Sereni, in Accademia degli Scrausi, Parola di scrittore. La lingua nella narrativa italiana dagli anni Settanta a oggi, a cura di Valeria Della Valle, Roma, Minimum fax, 1997, pp. 61-70 (the text will be available on the Moodle didactic platform)
Clara Sereni, Il respiro dei libri, in Alice Ceresa, Luce d’Eramo, Francesca Duranti, Elena Gianini Belotti, Gina Lagorio, Lia Levi, Grazia Livi, Rosetta Loy, Romana Petri, Francesca Sanvitale, Clara Sereni, Marisa Volpi, Quella febbre sotto le parole, a cura di Maria Rosa Cutrufelli, Roma, Iacobelli, 2016 (ed. kindle 2021, pp. 55-59).
Elisa Gambaro, Dopo il Sessantotto. Casalinghitudine di Clara Sereni, in Diventare autrice. Aleramo Morante de Céspedes Ginzburg Zangrandi Sereni, Milano, Unicopli, 2018, pp. 241-267.
Per Clara Sereni, scrittrice impura e sconfinante, a cura di Francesca Caputo, Sommacampagna (VR), Cierre, 2021 (i saggi di Francesca Caputo, Clara Sereni. Sconfinamenti e ritorni e I destini asincroni dei personaggi disabili di Clara Sereni, pp. 7-11 e pp. 99-118; Mario Barenghi, La famiglia, la storia, pp. 15-18; Roberta Garbo, Molti sguardi, una voce, pp. 19-22; Benedetta Centovalli, Prima di Casalinghitudine, pp. 33-46; Enrico Testa, Aspetti stilistici di Manicomio primavera, pp. 61-74).
The Italian Literature with workshop (Turn 1 / A-L) course will have its extension online on the e-learning didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course.
An integral part of the examination bibliography will be a series of short texts made available to the students on the Moodle didactic platform (elearning.unimib.it), in particular poetic texts, critical readings, images, drawings, declarations and interviews.Programme and references for non-attending students
For the
students not attending the course, one test more of Clara Sereni:
Passami il sale (2002) oe Via Ripetta 155 (2015).
NB: The Italian Literature with workshop (Turn 1 / A-L) course will have its extension online on the e-learning didactic platform (elearning. unimib. it). To access the service, students must be enrolled on the course.
Assessment methods
Type of examination: oral
Criteria of assessment: The oral consists of checking knowledge of the subjects dealt with during the lectures and all the items (books, articles, document) present in the bibliography. Students must show that they can answer questions in a pertinent, clear, correct and reasoned way, with an appropriate use of critical terminology. One part of the oral consists of commenting an extract of the works in the programme. As comprehension of reading the text represents a fundamental condition for literary interpretation, the use of a good dictionary (naturally including online) is recommended during preparation for the examination.
NB: The oral examinations will follow the order of enrolment. On average in one day, there will be about 15 orals. The Lecturer does not interfere in the order of enrolment. In the event of requirements of time or calendar for problems of work please notify this in good time by email to: Francesca.caputo@unimib.it
Office hours
In the first
semester: on appointement
Programme validity
Two academic years.
Course tutors and assistants
Dr. ssa Alessandra Farina
Dr. Alessandro Terreni