Syllabus del corso
Titolo
Sociologia dei processi culturali e comunicativi (in modalità blended learning)
Argomenti e articolazione del corso
Al centro del corso è posto il nesso tra le forme culturali che forniscono le categorie attraverso le quali facciamo esperienza della realtà e i processi comunicativi che le producono, trasmettono e trasformano. Un filo conduttore della riflessione sarà la dimensione del potere, che transita in tutti i processi comunicativi ma possiede un suo statuto particolare nelle comunicazioni di massa, anche all'epoca dei social media.
Nel corso si predilige un approccio interdisciplinare e multilivello,
che farà ricorso, passando dai grandi scenari alle pratiche quotidiane fino
alle costruzioni linguistiche, alla ricostruzione storica, all’indagine
sociologica, all’analisi del discorso.
Obiettivi
Gli studenti acquisiranno conoscenze approfondite sui modelli concettuali e gli strumenti metodologici utili ad indagare il sistema dell’informazione, le sue funzioni, le sue pratiche ed effetti. Allo stesso tempo, impareranno ad esaminare la costruzione pubblica dei problemi sociali, le rappresentazioni mediatiche, le strategie ideologiche e il linguaggio come processi di produzione e riproduzione della realtà.
Le abilità comunicative e la capacità di giudizio degli studenti saranno rafforzate dai molti esercizi collettvi di analisi critica di testi giornalistici e dalla discussione di materiali bibliografici messi a disposizione dal docente.
La capacità di apprendimento è incoraggiata attraverso la continua messa in dialogo tra concetti teorici, strumenti analitici, materiali empirici ed esempi presentati dal docente o proposti dagli studenti, per i quali a questi ultimi è sempre richiesta una partecipazione attiva.
Metodologie utilizzate
Il corso si svolge in
modalità blended learning.
Le lezioni frontali saranno utilizzata per presentare e inquadrare gli argomenti principali e per introdurre strumenti analitici e concetti teorici.
Le esercitazioni si terranno in presenza, tramite
web-conference, saggi e forum tematici. Queste sono pensate sia per usare
attivamente le conoscenze acquisite sia per sviluppare le abilità degli
studenti nella presentazione orale con supporti audiovisivi, nella discussione
di gruppo, nella stesura di un testo analitico e argomentativo.
Materiali didattici (online, offline)
Il corso si tiene in lingua italiana. I materiali didattici per gli studenti frequentanti saranno caricati mano a mano che si renderanno necessari sulla piattaforma e-learning.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Il corso è strutturato in 4 unità tematiche, per ciascuna delle quali sono previste attività sia in presenza sia online:
1) Il concetto di “notizia” e le sue forme. Il rituale e le tecniche dell’obiettività. Le epistemologie del giornalismo.
Attività in presenza (9 ore):
- Presentazione del corso e cenni alla nascita del concetto di notizia.
- Il rituale dell’obiettività e l’epistemologia del punto di vista.
Attività online (6 ore):
Lettura degli articoli assegnati e analisi di una notizia. Preparazione di una presentazione (PowerPoint o simile), che dovrà essere esposta da ciascuno in 15-20 minuti, per esercitare le capacità di applicazione di concetti teorici e analisi, nonché di presentazione in un tempo assegnato e di discussione tra pari. Ad ogni presentazione seguirà una discussione.
2) L’organizzazione sociale della produzione di informazione. Fonti, PR, news management, relazioni informali, riproduzione del senso comuneAttività in presenza (9 ore):
- Il news-making e la produzione della notizia. Fonti, PR, “definitori primari” e ideologia del consenso
- Le notizie come promozione di eventi. Le notizie come account organizzativi.
- Il discorso riportato. L'embedding delle voci. I valori notizia e i filtri nella costruzione sociale della realtà.
Attività online (6 ore):
Studio delle letture assegnate e caricamento di un elaborato nel quale sono analizzati due articoli proposti dal docente a confronto per applicare le categorie analitiche presentate. Partecipazione a un forum online di discussione delle analisi
3) La convergenza tra media tradizionali e nuovi media
Attività in presenza (6 ore):
- Tipi di informazione
- I cambiamenti dell'ambiente informativo all'epoca dei nuovi media
- I giornalisti e l'uso dei nuovi media, potenzialità e problematiche
Attività online (4 ore):
Analisi
delle proprie esperienze di informazione online per riconsiderare le
problematiche esposte alla luce di casi concreti. Confronto in
web-conference e forum.
4) La costruzione dei problemi sociali e i media-hypes.
Attività in presenza (6 ore):
- Un framework costruzionista per lo studio del problemi sociali.
- I media hype e il modello del panico morale
- Media-hype e panico morale: discussione in classe
Attività online (6 ore):
Programma e bibliografia per i non frequentanti
Oggetto di studio sarà la cultura come categoria teorica, pratica e politica, un luogo in cui le relazioni di potere sono stabilite ma anche destabilizzate. Il pensiero di Stuart Hall servirà da introduzione a questo ambito di riflessione, con le sue elaborazioni sull’idea di “popolare”, sulla codifica e decodifica dei messaggi, sull’ideologia, il razzismo, le politiche dell’identità.
I concetti teorici sviluppati nell’ambito dei cultural studies serviranno per mettere a fuoco uno dei più importanti luoghi di produzione e riproduzione della cultura e dell’ideologia, ovvero le comunicazioni di massa. In particolare ci si occuperà della cultura della notizia, cioè delle forme, le pratiche, le istituzioni e le audience del giornalismo cercando di definire la natura della realtà mediatizzata. Approfondimenti saranno dedicati al sessismo e al razzismo nelle rappresentazioni giornalistiche. Uno spazio particolare sarà dato alla nascita delle notizie online, del citizen journalism, dell’informazione di guerra e dell’infotainment, alla costruzione dei problemi sociali e ai rituali mediatizzati.
Bibliografia:
1. Procter, James, Stuart Hall e gli studi culturali, Raffaello Cortina, 2007 (150 pagine).
2. Allan, Stuart, News culture, Third Edition, Maidenhead, Open University Press, 2010 (270 pagine)
Il libro è reso disponibile dalla biblioteca in versione digitale al seguente link:
Oppure, in alternativa:
Castells, Manuel Comunicazione e potere, Milano: Università Bocconi, 2009, Capp. 2, 3, 4 (320 pagine)
3. Dispensa “Potere, cultura, mass media” scaricabile dalla piattaforma e-learning (100 pagine).
Gli studenti non frequentanti sono invitati a
contattare il docente per un colloquio orientativo sul programma e le modalità
d’esame.
Modalità d'esame
Saranno valutati in itinere in merito alle loro analisi di prodotti giornalistici, alle discussioni di materiali bibliografici, alla ricerca sul campo, alla qualità e assiduità della loro partecipazione.
Non frequentanti:
Saranno valutati tramite un colloquio orale nel quale
sarà verificata la loro comprensione critica dei testi proposti e la capacità
di stabilire connessioni tra i vari concetti e temi presenti nel programma.
Orario di ricevimento
Consultare la pagina del docente
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Course title
Sociology of Culture and Communication (blended learning)
Topics and course structure
The class addresses the nexus between
cultural forms and communication processes, which produce, convey and
transform the categories used by the people to make sense of social reality. The
power dimension will be systematically considered in order to address its
relevance in mass communication, also in the social media era.
The lessons will use a multidisciplinary and
multi-level approach, which deals with the big picture, daily routines
performed by strategic actors, and linguistic practices, shifting from
historical accounts to sociological enquiry and finally to discourse analysis.
Objectives
Students will learn key theoretical concepts and methodological for the understanding of the news media system, of its production routines, of its functions and effects. They will learn to examine the public construction of social problems, media representations, ideological strategies, and language as processes that produce and reproduce reality.
Their personal judgment and communication skills will be enhanced by several collective critical analyses of journalistic products and by the discussion of academic essays provided by the professor.
Students’ potential
for learning will be fostered by a dialogue between theoretical concepts,
analytical tools, empirical data, and evidence presented by the professor and
the students, who are always invited to actively participate.
Methodologies
The course is held in blended-learning mode.
Frontal lectures will be used for the presentation and contextualization of the main topics and for the introduction of analytical and theoretical concepts.
Students' assignments will be presented in class, with web conferences, essays, and forums. The assignments have the purpose of promoting learning-by-doing and of developing skills in oral presentation with audio-video support, in group discussion, in academic writing.
Online and offline teaching materials
Lessons are in Italian. Teaching materials for students attending the lessons will be uploaded as soon as they will be needed on the e-learning platform.
Programme and references for attending students
The course is divided into 4 parts, each consisting of lectures in person and online activities:
1) The idea of “news” and its textual forms. The ritual and techniques of objectivity. The epistemologies of journalism.
Lectures in person (9 hours)
- Introduction to the course and to the birth of the idea of "news"
- The ritual of objectivity vs. standpoint epistemology.
Online activity (6 hours):
Reading of the lectures and presentation in Powerpoint or similar software with a 15-20 minutes talk
2) The social organization of news production. Sources, PR, news management, informal relationsLectures in person (9 hours):
- News-making, sources, PR, "primary definers" and consensus ideology
- News as a promotion of events. News as organizational accounts
- Reported speech. Embedding of voices. News-values and filters in the social construction of reality.
Reading of the lectures, upload of a text with the analysis of two news stories, participation to a forum online to discuss the work with the other students.
3) The convergence between traditional and new media
Lectures in person (6 hours):
- Types of information
- Changes in the information environment in the age of new media
- Journalists' use of new media: opportunities and problems.
Analysis of one's own online information experience on the ground of the concepts and scenarios previously presented. Web-conference and forum with discussion.
4) The construction of social problems and media-hypes.
Lectures in person (6 hours):
- A constructionist framework for the study of social problems
- Media-hypes and moral panics
- Media-hypes and moral panics: analysis and discussion.
Online activity (6 hours):
Presentation of an original case of moral panic in 10-15 minutes and discussion.
Programme and references for non-attending students
The course will deal with culture as a theoretical, pragmatic and political category that intersects with power. In order to explore this, we will draw on the thought of Stuart Hall and his ideas about the ‘popular’, ‘encoding/decoding’ ideology, and the politics of identity.
These and other concepts will be involved in the examination of one of the most important sites of production and reproduction of culture and ideology, the mass media. In particular, we will deal with the news culture, i.e. the forms, practices, institutions, and audiences of journalism that define the nature of mediatized reality.
Some in depths analysis will be dedicated to sexism and racism in media representations. Particular attention will be given to online news, citizen journalism, war news, infotainment, the construction of social problems and mediatized rituals.
Bibliography:
1. Procter, James, Stuart Hall e gli studi culturali, Raffaello Cortina, 2007 (150 pages).
2. Allan, Stuart, News culture, Third Edition, Maidenhead, Open University Press, 2010 (270 pages)
available at:
http://search.ebscohost.com.proxy.unimib.it/login.aspx?direct=true&db=nlebk&AN=466445&site=ehost-live&scope=site
or, as an alternative:
Castells, Manuel Comunicazione e potere, Milano: Università Bocconi, 2009, Capp. 2, 3, 4 (320 pages)
3. Handout “Potere, cultura, mass media”, which can be found on the e-learning platform (100 pagine).
Students not attending the class are kindly invited to contact the professor for an introductory meeting about the reading list and the exam format.
Assessment methods
Students attending class:
Students attending class will be evaluated considering their analyses of journalistic materials, their participation to discussions and presentations, their research of relevant materials.
Students not attending class:
Students not attending class will be given an oral exam to assess their critical understanding of the assigned texts and their ability to establish connections and to use the concepts they have studied.
Office hours
See the Professor's web page.
Programme validity
The course program is valid for two years.