Gli esami si svolgeranno on line, sulla piattaforma Google Meet.
L'appello al link:
https://meet.google.com/owy-oqrh-nmn
Syllabus del corso
Titolo
Consulenza clinico-pedagogica: una pratica interdisciplinare
e innovativa di benessere individuale e di pensiero sociale.
Argomenti e articolazione del corso
Verrà presentato il modello della consulenza clinico-pedagogica, così come le pratiche attraverso cui essa si realizza. La consulenza clinico-pedagogica propone un approccio transdisciplinare, che richiede un ripensamento dell’epistemologia, dei modelli teorici e delle concezioni di pedagogia, delle metodologie e delle aree di intervento utilizzate nella pratica professionale. Il pedagogista che vuole compiere un lavoro di consulenza clinica deve pensare di doversi confrontare con dei ‘problemi’ - nel senso critico e filosofico del termine -, da imparare a individuare, leggere, analizzare, esplorare, rispetto a cui costruire ipotesi esplicative e di lavoro, come qualsiasi altro professionista. Dimensione imprescindibile è l’attenzione per le latenze pedagogiche: i luoghi in ombra che, se non considerati, rendono vano ogni tentativo di comprensione e di trasformazione. L’attenzione a questa complessità insita nei processi educativi e formativi costituisce la base per promuovere il benessere individuale e insieme un pensiero sociale innovatore, partecipato, riflessivo e più democratico.
Occorrono luoghi specifici di formazione e elaborazione di tali competenze, le ‘comunità di pratica clinica della formazione’, in cui riuscire a integrare praticamente, a partire dai casi e dialogando intorno ad essi, i diversi punti di vista disciplinari e metodologici. Anche
per questo, una parte del corso si baserà sul modello dell’Experienced Based Learning, sull’apprendere a partire da esperienze portate dai partecipanti.
Nei LABORATORI collegati al corso verranno analizzati e discussi, anche attraverso esercitazioni, alcuni strumenti e metodi relativi alla conduzione e ai processi di GRUPPO.
Obiettivi
Con questo insegnamento, con una costante e partecipata frequenza alle
lezioni e al Laboratorio connesso al corso, si intendono sviluppare i seguenti
apprendimenti, in termini di conoscenze e abilità:
*conoscere il modello teorico clinico-pedagogico, la sua metodologia e i suoi intrecci con la psicoanalisi
*comprendere i rapporti tra teoria clinica e pratica educativa, la loro complessità, la necessità di analizzare la realtà in modo integrato, attraverso l'apporto di più saperi
*conoscere studi e ricerche che illustrano le problematiche clinico-pedagogiche ricorrenti nei contesti educativi e formativi, comprendere la complessità insita in tali problematiche |
*riconoscere quali possano essere le specifiche problematiche presenti in modo esplicito o implicito nei processi educativi, grazie a un confronto con esempi di problematiche concrete, e decostruire le varie problematiche del funzionamento dei contesti presentati.
*predisporre azioni di consulenza, supporto, accompagnamento, guida alla riflessione e alla rielaborazione dei significati e dei problemi in gioco
Metodologie utilizzate
Lezioni frontali, gruppi di discussione,
role-playing, ricerche d’aula, interviste e colloqui simulati, Laboratorio sui
processi e le dinamiche di gruppo e sulle tecniche di conduzione.
Programma e bibliografia per i frequentanti
Sono previsti: 5 testi + 1 breve presentazione
di un caso
1. Riva, M., La consulenza pedagogica. Una pratica sapiente tra specifico pedagogico e connessione dei saperi. Milano : Angeli, 2021
2. S.Ulivieri Stiozzi, Il counselling formativo, Angeli, Milano, 2013
oppure
Riva, Il lavoro pedagogico, Guerini, Milano - DISPONIBILE ANCHE IN E-BOOK
3. un testo a scelta nella sezione A oppure B oppure C
5. un testo a scelta nella sezione D
Sezione A. Consulenza, supervisione, formazione:
- U. De Ambrogio, A. Casartelli, G. Cinotti, Il coordinatore dei servizi alla persona, Carocci, Roma, 2020
- S.Negri, La consulenza pedagogica, Carocci, Roma, 2014
- F.Oggionni, La supervisione pedagogica, Angeli, Milano, 2013
- E.H.Schein, La consulenza di processo, Cortina, Milano, 2001
- J.S.Applegate, J.M.Bonovitz, Il rapporto che aiuta, Astrolabio, Roma, 1998
- A. Di Fabio, Counseling. Dalla teoria all’applicazione, Giunti, Firenze, 1999
- A.Di Fabio, S.Sirigatti, Counseling, Ponte alle grazie, Milano, 2005
- M.Perini, L’organizzazione nascosta, Angeli, Milano, 2007
- Kets de Vries, L’organizzazione irrazionale, Cortina, Milano, 2000
- A.Obholzer, V.Zagier Roberts, L’inconscio al lavoro, ETAS, Milano, 1999
- H.Brunning, La manutenzione del capo. Executive coaching, Ananke, Torino, 2009
- E.Schein, L' arte della consulenza. Come aiutare davvero e più velocemente, Guerini, Milano, 2017
- G. Regoliosi, Il counselling psicopedagogico. Modelli teorici ed esperienze operative, Carocci Faber, Roma, 2013
- D. Forti, D. Patruno (a
cura di), La consulenza al ruolo, Guerini, Milano, 2007
- L. Zannini, Fare formazione nei contesti di prevenzione e cura, Pensa, Lecce, 2015
- P. Perillo, Pedagogia
per le famiglie. La consulenza educativa alla genitorialità in trasformazione, Angeli, Milano, 2019
- altri possono essere aggiunti successivamente
Sezione B. Studi e ricerche pedagogiche:
- F. Cambi, Introduzione alla filosofia dell’educazione, Laterza, Roma-Bari, 2008
- F. Cambi, Storia della pedagogia, Laterza, Roma-Bari, 2003
- G. Pastori, In ricerca. Prospettive e strumenti per educatori e insegnanti, Junior, Parma, 2017
- M. Fiorucci, G. Lopez, John Dewey e la pedagogia democratica del ‘900, Roma Tre-Press, Roma, 2017
- G.Crescenza, Mosaici di scuola. Itinerari storici tra metamorfosi istituzionali e utopie pedagogiche, Pensa Multimedia, Lecce, 2020
- S. Ulivieri, Ferenczi educatore, Angeli, Milano, 2013
- M. Magatti, M. Martinelli, La porta dell'autorità, Vita e Pensiero, Milano, 2021
- L. Zannini, D. Bruzzone, Sfidare i tabù della cura. Percorsi di formazione emotiva dei professionisti, Angeli, Milano, 2021
- altri possono essere
aggiunti successivamente
Sezione C. Teorie ‘cliniche’
- C. Mucci, Trauma e perdono. Una prospettiva psicoanalitica intergenerazionale, Cortina, Milano, 2014
- E. Vercillo, M. Guerra, Clinica del trauma nei rifugiati, Mimesis, 2019
- Ogden T.H. (2013). Vite non vissute. Esperienze in psicoanalisi. Milano: Cortina, 2016
- H. Faimberg, Ascoltando tre generazioni. Legami narcisistici e identificazioni alienanti, Angeli, Milano, 2007
- V. Cigoli, L’albero della discendenza. Clinica dei corpi familiari, Angeli, Milano, 2013
- R. Kaes, Le alleanze inconsce, Borla, Roma, 2010
- D.B. Stern, Libertà relazionale, Mimesis, Milano, 2017
- G. Blandino, Psicologia come funzione della mente. Paradigmi psicodinamici per le professioni d'aiuto, Utet, Torino, 2009
- A. Obholzer, V. Zagier Roberts, L’inconscio al lavoro, Etas, Milano, 1998
- S. Maschietto, Solitudini condivise, Angeli, Milano, 2020
- altri possono essere aggiunti successivamente
Sezione D. Gruppi
- W.R.Bion, Esperienze nei gruppi, Armando, Roma, 1997
- R.Mastromarino, La gestione dei gruppi. Le competenze per gestire e facilitare i processi di gruppo, angeli, Milano, 2013
- A. Chiodi, M. Di Fratta, P. Valerio, Counselling psicodinamico di gruppo. Funzione e ruolo dell'osservatore negli interventi brevi, Angeli, Milano, 2009
- M. Ziegeler, Gruppo
e mentalità psicoanalitica. Un percorso di formazione al lavoro d'aiuto, Angeli, Milano, 2001
- R. Hinshelwood, Cosa accade nei gruppi. L'individuo nella comunità, Cortina, Milano, 1996
- altri possono essere aggiunti successivamente
6. Presentazione scritta (circa 2-3 pagine) di un caso.
Occorre individuare un caso consulenziale o simil-consulenziale di secondo livello effettivamente sperimentato, in cui è presente una domanda di aiuto. Non dovrà riguardare situazioni educative di primo livello, ad esempio relative al rapporto educatore-educando, insegnante-allievo, genitore-figli e simili.
(a lezione verranno date ulteriori spiegazioni. In alternativa scrivere una mail alla docente per chiarimenti).
Programma e bibliografia per i non frequentanti
1.Come per i frequentanti: 5 testi + 1 breve presentazione di un caso
Più:
2. è consigliata, sebbene non obbligatoria, una rielaborazione scritta della propria esperienza professionale (educativa e non), riletta alla luce delle categorie presenti nella bibliografia scelta per l’esame. Si ritiene infatti necessaria una rielaborazione riflessiva della propria esperienza professionale, in analogia a quanto svolgeranno i frequentanti in aula relativamente a situazioni significative della propria esperienza. Tale elaborato, tendenzialmente di circa 25-30 pagine, verrà presentato e discusso direttamente all’esame.
Modalità d'esame
- Tipologia di prova
- Criteri di valutazione
Esame orale.
L’esame consisterà in un colloquio orale, che verterà - come CRITERI - sull’accertamento della conoscenza della bibliografia, sulla capacità d’analisi articolata e di rielaborazione personale, sulla dimostrazione di saper applicare ad esempi le modalità teorico-pratiche di lavoro pedagogico cui si ispira l’approccio clinico, sulla discussione orale, in base alle categorie cliniche, di un caso relativo a un “processo d’aiuto” di secondo livello, la cui breve descrizione va presentata scritta direttamente al momento dell’esame stesso (NON va inviata prima).
Il LABORATORIO annesso al corso sarà valutato separatamente con una Scheda di Valutazione compilata dal conduttore (approvato/non approvato).
NOTA BENE : VANNO PORTATI ALL’ESAME I TESTI.
A livello specifico (secondo i Descrittori di Dublino,):
Con una costante e partecipata frequenza alle lezioni e al Laboratorio connesso al corso:
* in riferimento a: Orientarsi nella conoscenza di alcuni modelli teorici, metodologie, strumenti
Conoscenza e comprensione
Si accerterà la conoscenza del modello di consulenza clinico-pedagogica e dei suoi intrecci con la psicoanalisi, tramite Prova orale mirante a verificare, con opportune domande, il livello e l’estensione della comprensione dei nuclei centrali.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
In relazione alla Consulenza clinico-pedagogica, si accerterà la capacità di
applicare le conoscenze - rispetto a problemi, situazioni, contesti concreti,
riuscendo così a dimostrare di aver compreso i rapporti tra teoria e pratica,
la loro complessità, la necessità di analizzare la realtà in modo integrato, anche
attraverso la scrittura di un Elaborato scritto riguardante la descrizione di
un Caso, da presentare e discutere in sede d’esame.
* in riferimento a: Analizzare, comprendere e interpretare i problemi presenti nei contesti educativi
Conoscenza e comprensione
Si accerterà la conoscenza di studi e ricerche - che illustrano le
problematiche ricorrenti nei contesti educativi e formativi cui si applica la
Consulenza clinico-pedagogica, sondando la comprensione della complessità
insita in tali problematiche - tramite Prova Orale con domande mirate.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Si accerterà la capacità di riconoscere quali possano essere le specifiche problematiche presenti in modo esplicito o implicito nei contesti e nei processi educativi cui si applica la Consulenza clinico-pedagogica, anche attraverso la Discussione orale dell’Elaborato scritto, chiedendo di decostruire le varie problematiche del funzionamento dei contesti presentati.
* in riferimento a: Predisporre la consulenza pedagogica
Conoscenza e comprensione
Si accerterà la conoscenza di come – secondo i testi in bibliografia - la
consulenza clinico-pedagogica possa essere tradotta in concreto, e la
comprensione della delicatezza e della complessità delle questioni in gioco,
attraverso domande mirate, nella Prova Orale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Si accerterà la capacità di predisporre azioni di consulenza
clinico-pedagogica, supporto, accompagnamento, guida alla riflessione e alla
rielaborazione dei significati e dei problemi, anche attraverso l’Elaborato
scritto, volto alla scrittura, predisposizione, discussione, elaborazione di un
Caso di consulenza.
Orario di ricevimento
Su appuntamento inviando una mail a mariagrazia.riva@unimib.it o tel. al 348.5628700 RIGOROSAMENTE SOLO nei giorni e orari lavorativi.
Durata dei programmi
I programmi valgono due anni accademici.
Cultori della materia e Tutor
Claudia Trinchera, Paola Eginardo, Laura Villa, Giovanna Bestetti.
Course title
Clinical-pedagogical consultancy: an interdisciplinary and innovative practice of individual wellbeing and social thought.
Topics and course structure
The clinical-pedagogical consultancy model will be presented, as well the practices for its implementation. Clinical-pedagogical counselling offers a trans-disciplinary approach which requires a rethinking of epistemology, of the theoretical models and conceptions of pedagogy, of the methodologies and of the areas of intervention used in professional practice. The educator who wants to do clinical counselling must think about having to deal with ‘problems’ – in the critical and philosophical sense of the term – to be learnt and identified, to read, analyse and explore with respect to which to construct hypotheses of better understanding and work, like any other professional.
An essential dimension is attention for pedagogical latencies: the places in shadow which, if not considered, make every attempt at understanding and transformation vain. The attention to this complexity intrinsic to educational and formative processes forms the basis to foster individual well-being and, together, a social thought that is innovating, participated, reflective and more democratic.
Specific places of training and developing these skills, ‘communities of clinical practice of education’, are required, in which to be able to integrate practically, starting from cases and in a dialogue around them, the different disciplinary and methodological points of view. For this reason as well, a part of the course will be based on the model of Experience Based Learning, that is learning through the experiences of the attendees.
In the WORKSHOPS related to the course, some instruments and methods related to the conduct and processes of a GROUP will be analysed and discussed.
Objectives
This course, with constant and participated attendance of the lessons and the Workshop connected with the course, intends to develop the following, in terms of knowledge and skills:
*knowledge of the theoretical clinical-educational model, its methodology and how it is intertwined with psychoanalysis
*understanding the relations between clinical theory and educational practice, their complexity, the need to analyse reality in an integrated way, through the contribution of different disciplines
*knowing about studies and research that illustrate the recurring clinical-pedagogical issues in educational contexts, understanding the complexity inherent in these issues
*recognizing which can be the specific issues present explicitly or implicitly in educational processes, thanks to a comparison with examples of concrete issues, and deconstructing the various issues of the functioning of the contexts presented.
*preparing actions of counselling, support, guidance to reflecting and reworking of the meanings and problems in the here and now
Methodologies
Face-to-face lessons,
group discussions, role-playing, research in classroom, simulated interviews,
Workshop on group processes and dynamics and on conducting techniques.
Programme and references for attending students
1. Riva, M. G., La consulenza pedagogica. Una pratica sapiente tra specifico pedagogico e connessione dei saperi. Milano, Angeli, 2021
2.S.Ulivieri Stiozzi, Il counselling formativo, Angeli, Milano, 2013
or
Riva, Il lavoro pedagogico, Guerini, Milano - Avalilable also as E-BOOK
3. a book
of your choice in section A or B or C.
4. a book of your choice in section A or B, C.
5. a book of your choice in section D.
Section A.
Counselling, Supervision, Education:
*U. De Ambrogio, A. Casartelli, G. Cinotti, Il coordinatore dei servizi alla persona, Carocci, Roma, 2020
- S.Negri, La consulenza
pedagogica, Carocci, Roma, 2014
- F.Oggionni, La supervisione pedagogica, Angeli, Milano, 2013
- E.H.Schein, La consulenza di processo, Cortina, Milano, 2001
- J.S.Applegate, J.M.Bonovitz, Il rapporto che aiuta, Astrolabio, Roma, 1998
- A. Di Fabio, Counseling. Dalla teoria all’applicazione, Giunti, Firenze, 1999
- A.Di Fabio, S.Sirigatti, Counseling, Ponte alle grazie, Milano, 2005
- M.Perini, L’organizzazione nascosta, Angeli, Milano, 2007
- Kets de Vries, L’organizzazione irrazionale, Cortina, Milano, 2000
- A.Obholzer, V.Zagier Roberts, L’inconscio al lavoro, ETAS, Milano, 1999
- H.Brunning, La manutenzione del capo. Executive coaching, Ananke, Torino, 2009
- E.Schein, L' arte della consulenza. Come aiutare davvero e più velocemente, Guerini, Milano, 2017
- D. Forti, D. Patruno (a cura di), La consulenza al ruolo, Guerini, Milano, 2007
- P. Perillo, Pedagogia per le famiglie. La consulenza educativa alla genitorialità in trasformazione, Angeli, Milano, 2019
- L. Zannini, Fare formazione
nei contesti di prevenzione e cura, Pensa, Lecce, 2015
- other books may be added
- F. Cambi, Introduzione alla filosofia dell’educazione, Laterza, Roma-Bari, 2008
- F. Cambi, Storia della pedagogia, Laterza, Roma-Bari, 2003
- G. Pastori, In ricerca. Prospettive e strumenti per educatori e insegnanti, Junior, Parma, 2017
- M. Fiorucci, G. Lopez, John Dewey e la pedagogia democratica del ‘900, Roma Tre-Press, Roma, 2017
- G.Crescenza, Mosaici di scuola. Itinerari storici tra metamorfosi istituzionali e utopie pedagogiche, Pensa Multimedia, Lecce, 2020
- S. Ulivieri, Ferenczi educatore, Angeli, Milano, 2013
- M. Magatti, M. Martinelli, La porta dell'autorità, Vita e Pensiero, Milano, 2021
- L. Zannini, D. Bruzzone, Sfidare i tabù della cura. Percorsi di formazione emotiva dei professionisti, Angeli, Milano, 2021
- Other books may be added
Section C. Clinical Theories
|
Section B. Educational and Research Studies:
- E. Vercillo, M. Guerra, Clinica del trauma nei rifugiati, Mimesis, 2019
- C. Mucci, Trauma e perdono. Una prospettiva psicoanalitica intergenerazionale, Cortina, Milano, 2014
- AA.VV., La memoria
rimossa del fascismo, numero monografico rivista ‘’Educazione
sentimentale, 27, 2017
- Ogden T.H. (2013). Vite non vissute. Esperienze in psicoanalisi. Milano: Cortina, 2016
- H. Faimberg, Ascoltando tre generazioni. Legami narcisistici e identificazioni alienanti, Angeli, Milano, 2007
- V. Cigoli, L’albero della discendenza. Clinica dei corpi familiari, Angeli, Milano, 2013
- R. Kaes, Le alleanze inconsce, Borla, Roma, 2010
- D.B. Stern, Libertà relazionale, Mimesis, Milano, 2017
- G. Blandino, Psicologia come funzione della mente. Paradigmi psicodinamici per le professioni d'aiuto, Utet, Torino, 2009
- A. Obholzer, V. Zagier Roberts, L’inconscio al lavoro, Etas, Milano, 1998
- S. Maschietto, Solitudini condivise, Angeli, Milano, 2020
- Other books may be added
-
Section D. Groups
- W.R.Bion, Esperienze nei
gruppi, Armando, Roma, 1997
- R.Mastromarino,La gestione dei gruppi. Le competenze per gestire e facilitare i processi di gruppo, angeli, Milano, 2013
- A. Chiodi, M. Di Fratta, P. Valerio, Counselling psicodinamico di gruppo. Funzione e ruolo dell'osservatore negli interventi brevi, Angeli, Milano, 2009
- M. Ziegeler, Gruppo e mentalità psicoanalitica. Un percorso di formazione al lavoro d'aiuto, Angeli, Milano, 2001R. Hinshelwood, Cosa accade nei gruppi. L'individuo nella comunità, Cortina, Milano, 1996
- Other books may be added
- 6. Written presentation (about 2-3 pages) of a case
- A consultancy case should be described, where somebody asks for helping to a consultant. It should be related to a second level experience – not teacher-student, parents-children, educator-people in education- (further explanations will be given in the lessons. Alternatively, send an email for clarifications)
Programme and references for non-attending students
- As for attendees: 5 books + 1 short presentation of a case
Plus:
2. it is highly recommended, although not compulsory, to produce a written essay on your professional experience (in education and otherwise), reinterpreted in the light of the categories in the bibliography chosen for the examination. A reflective reworking of your professional experience is deemed necessary, in analogy with what the attendee students will do in the classroom in relation to significant situations of their experience. This essay, of about 25-30 pages, will be presented and at the examination
Assessment methods
Oral examination
The examination will consist of an oral part, which will be on ascertaining knowledge of the bibliography, on the ability of articulate analysis and personal re-elaboration, on showing that the candidate can apply to cases the theoretical-practical methods of educational work inspiring the clinical approach, on oral discussion, based on clinical categories, of a case relative to a second-level “process of helping”, the short description of which must be presented in writing directly at the examination (NOT to be sent in advance).
The WORKSHOP alongside the course will be assessed separately by an Assessment Report filled in by the conductor |
(approved/not approved).
NB: THE BOOKS MUST BE BROUGHT FOR THE EXAMINATION.
At the specific level (according to the Dublin Descriptors):
With constant and participated attendance of the lessons and the Workshop connected with the course:
*in reference to: Being able to navigate the knowledge of some theoretical models, methodologies and instruments.
Knowledge and understanding
Knowledge of some clinical-educational theories and how they are intertwined with psychoanalysis will be ascertained, through an oral test aimed at checking, with appropriate questions, the level and extension of understanding the central nuclei.
Ability to apply knowledge and understanding
In relation to Clinical-pedagogical Consultancy, the ability to apply knowledge - with respect to problems, situations, concrete contexts, will be ascertained, thus succeeding in showing that the relations between theory and practice, their complexity, the need to analyse reality in an integrated way, have been understood – also through writing an Essay on the description of a case, to be presented and discussed at the examination.
*in reference to: Analysing, understanding and interpreting the problems present in educational contexts.
Knowledge and understanding.
The knowledge of studies and research – which illustrate the issues recurring in the educational and formative contexts where Clinical-pedagogical Consultancy can be applied- will be ascertained, checking the understanding of the complexity inherent in these issues, through an Oral examination with questions aimed.
Capacity to apply knowledge and understanding
The capacity to recognize the specific issues present explicitly or implicitly in educational contexts and processes will be ascertained, when compared with examples of concrete issues through the oral discussion of the Essay, asking the candidate to deconstruct the various issued of functioning of the contexts presented.
*in reference to:
Preparing educational counselling
Knowledge and understanding
According to the bibliography, the knowledge of how the clinical-pedagogical consultancy can be translated into practice, and understanding the delicacy and complexity of the questions at play will be ascertained, through targeted questions in the Oral examination.
Capacity to apply knowledge and understanding
The ability to prepare actions of clinical-pedagogical consultancy, support, accompaniment, guidance on reflection and on the reworking of meanings and problems will be ascertained, also through the Essay, aimed at the writing, preparation, discussion and reworking of a Case of consultancy.
Office hours
By appointment by sending an email to mariagrazia.riva@unimib.it or by phone on 348.5628700 EXCLUSIVELY on working days and in working hours.
Programme validity
The programmes last two academic years.
Course tutors and assistants
Claudia Trinchera, Paola Eginardo, Laura Villa, Giovanna Bestetti.
Scheda del corso
Staff
-
Giovanna Bestetti
-
Rossana Bosi
-
Paola Eginardo
-
Paolo Magatti
-
Maria Grazia Riva