Syllabus del corso
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione
L’insegnamento si propone di fornire agli studenti: a) la conoscenza dell’ordinamento dell’Unione europea nei suoi aspetti istituzionali e normativi e nella sua interazione con il sistema multilaterale degli scambi internazionali; b) la capacità di comprenderne le sottostanti scelte politiche e le attuali tendenze evolutive. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Alla teoria sarà affiancato lo studio di casi concreti e la discussione di tematiche di attualità, in un rapporto di interazione con il docente finalizzato a utilizzare - e sviluppare- le capacità critiche e di analisi degli studenti per arrivare a delineare i principi essenziali e i contenuti della materia.
Autonomia di giudizio
Il corso intende, inoltre, sviluppare l’autonoma capacità degli studenti di qualificare e valutare correttamente, in termini giuridici, fattispecie e situazioni giuridiche di rilievo comunitario e di interpretare e utilizzare i precedenti giurisprudenziali.
Abilità comunicative
Tra le specifiche finalità dell’insegnamento vi è quella di fare acquisire agli studenti un’adeguata terminologia tecnico giuridica che consenta loro di esprimersi con proprietà di linguaggio nell’affrontare le tematiche oggetto di studio.
Capacità di apprendimento
Grazie all’acquisita padronanza dei meccanismi di coordinamento e di interazione delle fonti all’interno dell’Unione europea e di comprensione delle scelte politiche sottese alle norme studiate, gli studenti verranno a sviluppare un’autonoma capacità di apprendimento, di analisi e di elaborazione individuale che consentirà loro di aggiornare costantemente il patrimonio di conoscenze acquisito in rapporto alle esigenze della propria carriera professionale.
Contenuti sintetici
Il corso fornisce agli studenti un’introduzione all’ordinamento dell’Unione europea.
Saranno illustrati l’origine e l’evoluzione del processo di integrazione e l’attuale struttura istituzionale dell’Unione, con particolare attenzione alla ripartizione dei poteri tra i vari organi e delle competenze tra l’Unione e gli Stati membri.
Verranno quindi esaminati le fonti dell’Unione e il rapporto tra queste e il diritto interno, nonché l’espansione della tutela dei diritti fondamentali, avviata della giurisprudenza della Corte di giustizia e culminata nella parificazione ai trattati della Carta dei diritti fondamentali. Saranno oggetto di approfondimento e di discussione gli elementi portanti del mercato interno, vale a dire la libera circolazione di merci, persone, servizi e capitali e i principi e meccanismi di funzionamento dell’Unione monetaria e della politica economica dell’Unione, compresi gli interventi volti a fare fronte alla crisi economico-sistemica del 2007-2008 e alla recente emergenza sanitaria. L’esame della disciplina europea in materia di concorrenza e di politica commerciale comune, che concluderà il corso, sarà svolto avendo cura di inquadrare le singole norme nel più vasto contesto delle relazioni esterne dell’Unione e in particolare dei suoi rapporti con l’Organizzazione mondiale del commercio.
Programma esteso
1. Origine ed evoluzione del processo di integrazione comunitario e genesi dell’Unione europea. Gli obiettivi del Trattato sull’Unione europea e del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea.
2. Il quadro istituzionale: Parlamento europeo, Consiglio europeo, Consiglio, la Commissione, la Corte di Giustizia, la Banca centrale europea.
3. I principi generali e l’evoluzione della tutela dei diritti fondamentali nell’Unione.
4. Gli atti giuridici dell’Unione europea: i regolamenti, le direttive, le decisioni, le raccomandazioni, i pareri. Gli atti atipici. Il rapporto tra diritto europeo e diritto interno nelle sentenze della Corte di giustizia e della Corte costituzionale italiana.
5. Il mercato interno e le libertà fondamentali: a) la libertà di circolazione delle merci e l’unione doganale;
6. (segue) b) La libera circolazione delle persone all’interno dell’Unione. La libera circolazione dei lavoratori e la libertà di stabilimento. Lo stabilimento delle società. La libera prestazione dei servizi.
7. Lo spazio di libertà, sicurezza e giustizia.
8. L’Unione monetaria e la libera circolazione dei capitali e dei pagamenti. La riforma della governance economica dell'Unione e gli strumenti di gestione della recente crisi sanitaria.
9. La politica commerciale comune: dumping e sovvenzioni nel quadro della disciplina multilaterale degli scambi. La disciplina degli aiuti di Stato.
La disciplina della concorrenza nell’Unione europea: accordi tra imprese vietati, abuso di posizione dominante, controllo delle concentrazioni.
10. La partecipazione dell'Italia al processo di integrazione europeo.
Prerequisiti
Istituzioni di diritto pubblico e Istituzioni di diritto privato.
Metodi didattici
Lezione frontale/seminario.
Nel periodo di emergenza Covid-19 le lezioni si svolgeranno da remoto in modalità asincrona, con eventi in videoconferenza sincrona.
Modalità di verifica dell'apprendimento
L’insegnamento termina con un esame scritto/orale.L'esame è orale e consiste in un colloquio sugli argomenti svolti a lezione finalizzato al controllo estensivo sulla conoscenza del programma e sulla capacità di riflessione autonoma sui temi trattati.
Gli studenti frequentanti saranno ammessi a un esame finale scritto facoltativo strutturato su domande aperte.
Testi di riferimento
Roberto Adam, Antonio Tizzano, Lineamenti di diritto dell'Unione europea, Quarta edizione. Ristampa ampliata ed aggiornata, Giappichelli, Torino, 2019.
Periodo di erogazione dell'insegnamento
Secondo semestre
Lingua di insegnamento
Italiano
Sustainable Development Goals
Learning objectives
Knowledge and understanding
The course shall provide students with a) the knowledge of EU Istitutions and laws, with a particular focus on the position of the Union in the multilateral trading system; b) the understanding of the underlying politics and development prospects.
Ability to apply knowledge and understanding
In class analysis and discussion of cases will develop students ability in applying the knowledge acquired in the course.
Ability to inform judgments and communication skills
Students, also through discussion with their teacher, team work and in class presentations, shall acquire correct legal terminology and shall reach communicative skills in assessing and discussing situations related to international trade and investment law.
Learning ability
The teaching method, through in class analysis of legal texts and readings, shall enhance students’ ability to learn the rules governing economic global relations, allowing them to autonomously update the notions acquired.
Contents
The course provides students with an introduction to the legal system of the European Union.
The origin and evolution of the integration process and the current institutional structure of the Union will be illustrated, with particular attention to the power balance between the various bodies and the competences of the Union and the Member States.
The sources of the Union and the relationship between them and domestic law will then be examined, as well as the expansion of the fundamental rights protection system, initiated by the jurisprudence of the Court of Justice and culminating in the equalization of the Charter of Fundamental Rights to the treaties. The key elements of the internal market, namely the free movement of goods, people, services and capital, and the principles and mechanisms behind the European monetary union and its economic policy, including interventions aimed at to face the economic-systemic crisis of 2007-2008 and the recent health emergency.
The examination of the European rules on competition and common commercial policy, which will conclude the course, will be framed within the broader context of the Union's external relations and in particular with regards to its relation with the World Trade Organization.
Detailed program
1. Origin and evolution of the European integration process and genesis of the European Union. The goals of the Treaty of the European Union and of the Treaty on the Functioning of the European Union and the instruments to attain them.
2. The institutional frame: European Parliament, European Council, Council, Commission, Court of Justice, European Central Bank.
3. The general principles of European law and the evolution of the protection of fundamental rights in the EU.
4. EU legal sources: regulations, directives, decisions, recommendations. Atypical acts. The relationship between European and national law in the judgments of the Court of Justice and of the Italian Constitutional Court.
5. The participation of Italy to the EU institutional system.
6. The internal market and the fundamental freedoms: i) the free movement of goods and the customs union;
7. (continues) ii) The free movement of persons inside the EU. Free movement of workers and right of establishment. The establishment of companies. Free movement of services in the Union.
8. The Monetary Union and the free movement of capitals and payments.
9. The common commercial policy: dumping and subsidies in the frame of the multilateral trading system. The rules on State aids. Competition law in the EU: prohibited agreements between enterprises, abuse of dominant position, merger control.
10. Italy’s participation to the process of European integration.
Prerequisites
Institutions of Public Law and Institutions of Private Law.
Teaching methods
Lectures/seminars.
During the COVID-19 emergency period lessons will be held remotely asynchronously, with synchronous videoconferencing events.
Assessment methods
The exam is oral and consists of open questions on the topics covered in class aimed at checking the knowledge of the program and the ability to critically examine the topics covered.
Attending students will be admitted to an optional final written exam (open questions).
Textbooks and Reading Materials
Roberto Adam, Antonio Tizzano, Lineamenti di diritto dell'Unione europea, Quarta edizione. Ristampa ampliata ed aggiornata, Giappichelli, Torino, 2019.
Semester
Second semester
Teaching language
Italian