Course Syllabus
Obiettivi formativi
Conoscenza e comprensione: fornire concetti ed esempi relativi al ruolo delle reti e del capitale sociale nello sviluppo/funzionamento dei sistemi socioeconomici territoriali e delle aziende.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione: oltre all'analisi della letteratura verranno studiati alcuni esempi allo scopo di comprendere il contributo della sociologia nello studio e l'osservazione delle reti sociali e del capitale sociale.
Contenuti sintetici
Il corso intende fornire agli studenti gli strumenti teorici e metodologici per comprendere, analizzare e lavorare in un sistema economico (un territorio, ma anche un’azienda). Gli studenti affronteranno quindi alcuni concetti teorici che applicheranno a un caso studio concreto.
Programma esteso
Il corso è idealmente articolato in tre parti.
Nella prima parte saranno approfonditi i concetti di capitale sociale e reti sociali attraverso lo studio delle principali teorie che a essi si riferiscono. Particolare attenzione sarà poi prestata all’operativizzazione delle reti sociali e alla loro struttura, al concetto di capitale sociale dal punto di vista metodologico. Saranno quindi introdotte le misure base dell’analisi di rete (SNA).
Si metterà quindi in evidenza l’importanza delle reti informali all’interno dell’azienda e la relazione tra struttura formale e struttura informale nell'azienda. le studentesse e gli studenti affronteranno l’Organizational Network Analysis (ONA) e avranno modo di confrontarsi con un software di analisi delle reti in laboratorio. Svolgeranno inoltre un piccolo caso studio in cui applicheranno l’ONA.
Nella seconda parte del corso si presterà maggiore attenzione alla costruzione di un caso studio, utilizzando i concetti appresi nella prima parte. Si costruirà un disegno della ricerca e si capiranno le varie fasi di cui si compone un progetto.
Nella terza parte, le studentesse e gli studenti, affiancati dalle docenti, realizzeranno un caso studio svolto in gruppo, e avranno modo di acquisire competenze anche di tipo trasversale.
Le lezioni frontali sono dedicate, oltre che all’introduzione del corso e della sua organizzazione, alla spiegazione di alcuni elementi della teoria, della metodologia dello studio di caso e alla presentazione dei lavori da svolgersi online.
La spiegazione degli elementi di teoria, avvenuta durante la lezione, è ulteriormente approfondita attraverso la lettura in autonomia di capitoli/articoli scientifici, la redazione di presentazioni in Power Point. La spiegazione avvenuta durante la lezione della metodologia dello studio di caso è invece preliminare al lavoro di ricerca empirica che gli studenti svolgeranno sul campo e online, attraverso la predisposizione di documenti di lavoro, e di presentazione in Power Point e redazione di un documento word.
La presentazione degli studi di caso avviene negli ultimi due incontri del corso.
Per gli studenti che non possono seguire le attività/consegne previste dal corso in BL è previsto un percorso differente (vedi "Programma" e "criteri di valutazione")
Prerequisiti
Padronanza delle conoscenze teoriche e metodologiche di base della sociologia e buone capacità di apprendimento, di scrittura e comunicazione orale. Inoltre, la frequenza al corso richiede alcune competenze di base di tipo informatico come: capacità di navigare siti web, predisposizione di presentazioni in Power Point, predisposizione di testi in Word.
Metodi didattici
Il corso prevede diversi tipi di attività che mirano a stimolare la comprensione degli studenti grazie all’applicazione pratica dei concetti approfonditi in modo teorico. Tali attività includono la spiegazione frontale da parte del docente di elementi teorici e l’illustrazione di casi di studio e di ricerche, la lettura in autonomia di testi scientifici da parte degli studenti, la redazione di brevi testi di sintesi su letture e materiali di ricerca, la composizione di gruppi di lavoro, la scelta di un caso di studio da approfondire, la stesura di un disegno di ricerca per l’approfondimento del caso, la conduzione di attività di ricerca sul campo, l’analisi di materiali di ricerca, la redazione di un report di ricerca (formato word), la presentazione della ricerca svolta (ppt).
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste due percorsi di verifica dell'apprendimento, percorso 1 e 2.
Percorso 1
La valutazione finale del modulo è costituita da valutazioni intermedie tramite QUIZ; quattro valutazioni relative al progetto di ricerca (argomento, disegno della ricerca e traccia d’intervista, preparazione slide e consegna del paper) e un lavoro di riorganizzazione aziendale applicando l'analisi di rete. A ogni valutazione intermedia sarà assegnato un voto in trentesimi. La media delle valutazioni peserà sul voto finale secondo una percentuale specificata nella sezione “Criteri di valutazione”. Gli studenti che nel test di valutazione non otterranno un punteggio uguale ad almeno 18 dovranno ripetere il test. Il test può essere ripetuto per un totale di due volte nei limiti dei tempi stabiliti.
Percorso 2
Per coloro che non svolgeranno le consegne, non sono previste valutazioni intermedie. L'esame consisterà in una attività di analisi di un'organizzazione aziendale attraverso Social Network Analysis da consegnarsi tramite piattaforma (avvisando la docente: alberta.andreotti@unimib.it) un giorno prima dell'appello in cui si intende svolgere l'esame e un quiz finale sull'intero programma composto da domande chiuse e una aperta. Per maggiori dettagli sulla realizzazione dell'analisi di organizzazione aziendale, è necessario visionare i video della docente creati ad hoc e caricati sulla pagina del corso. L'esame è organizzato con 60 domande chiuse e una aperta.
Testi di riferimento
Testi per il percorso 1
Riferimenti teorici:
Concetti base della SNA:
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Capitale sociale e reti sociali – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_relazioni_sociali.pdf
Ramella, F. (2014) Sociologia economica dell’innovazione, cap. 4, Bologna, Il Mulino.
Podda, A. (2017) La Social Network Analysis, in Barbera F;Pais I, Fondamenti di Sociologia Economica., MILANO:EGEA. Scaricabile dal sito
Organizational Network Analysis
Burt R. (2005) “Brokerage and Closure, ch. 1, Cambridge, MA and London, Harvard University Press, pp. 8-57.
De Toni A.F., Nonino, F. (2009) La misura del capitale sociale organizzativo attraverso le reti informali, in Sviluppo&organizzazione, 3, 37-54
Caimo, A. Lomi A. (2014) Knowledge Sharing in Organizations: A Bayesian Analysis of the Role of Reciprocity and Formal Structure, in Journal of Management Vol. 41 No. 2, February 2015 665– 691. Parti evidenziate in giallo.
Teoria - Capitale sociale
Coleman, J. (1995) “Fondamenti di teoria sociale”, (capp. XII), Bologna, il Mulino; op: Social Capital in the Creation of Human Capital, The American Journal of Sociology, Vol. 94, Supplement: Organizations and Institutions: Sociological and Economic Approaches to the Analysis of Social Structure. (1988), pp. S95-S120
Capitale sociale e sistemi socio-economici
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Politica e istituzioni – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_politica_istituzioni.pdf
Trigilia, C. (2005) Sviluppo locale. Un progetto per l'Italia, Bari, Laterza, Cap 2
Testi per il percorso 2
Riferimenti teorici:
Andreotti, A. (2009) Che cos’è il capitale sociale, Roma, Carocci.
Coleman, J. (1995) “Fondamenti di teoria sociale”, (capp. XII), Bologna, il Mulino; op: Social Capital in the Creation of Human Capital, The American Journal of Sociology, Vol. 94, Supplement: Organizations and Institutions: Sociological and Economic Approaches to the Analysis of Social Structure. (1988), pp. S95-S120
Putnam, R. (1993) Capitale sociale e successo delle istituzioni, cap VI in La tradizione civica delle regioni italiane, Mondadori, pp. 191-219.
Metodo:
Podda, A. (2017) La Social Network Analysis, in Barbera F;Pais I, Fondamenti di Sociologia Economica., MILANO:EGEA. Scaricabile dal sito
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Capitale sociale e reti sociali – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_relazioni_sociali.pdf
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Politica e istituzioni – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_politica_istituzioni.pdf
Organizational Network Analysis
Burt R. (2005) “Brokerage and Closure, ch. 1, Cambridge, MA and London, Harvard University Press, pp. 8-57.
De Toni A.F., Nonino, F. (2009) La misura del capitale sociale organizzativo attraverso le reti informali, in Sviluppo&organizzazione, 3, 37-54
Caimo, A. Lomi A. (2014) Knowledge Sharing in Organizations: A Bayesian Analysis of the Role of Reciprocity and Formal Structure, in Journal of Management Vol. 41 No. 2, February 2015 665– 691. Parti evidenziate in giallo.
Capitale sociale e sistemi socio-economici
Trigilia, C. (2005) Sviluppo locale. Un progetto per l'Italia, Bari, Laterza, Introduction and Cap 2
Ramella, F. (2014) Sociologia economica dell’innovazione, cap. 7, Bologna, Il Mulino.
Sustainable Development Goals
Learning objectives
The course aims at providing students with theoretical and methodological tools to understand, analyse and work in an economic systems: company and/or territory. Students will learn theoretical concepts to be applied to practical case studies.
The course is structured into three parts. The first part is aimed at analysing the concept of social capital and its relationship with social networks. Attention will be paid to the operationalisation of social networks and social capital. Basic measures of Social Network Analysis (SNA) will be introduced, and students will have the chance to discuss how to apply them to companies (ONA); students will be asked to use a software for social network analysis during lab activities.
In the second part of the course, students will learn the territorial approach to Social Capital through the analysis of empirical researches. Students will discuss the use of social capital in empirical studies on local economic systems and its relationship with organisational networks. Particular attention will be paid to the current changes experienced by contemporary economic systems, for instance in relation to the advance of sharing economy.
The third part is complementary to the prior ones and is aimed at providing students with the necessary skills to realise a case study research (which will contribute to the final evaluation).
Both the theoretical and the empirical parts consist of individual and team online assignments: lessons are dedicated to the introduction of the course, the explanation of theoretical aspects and methodological issues, and the presentation of the work to be done online.
The discussion of theoretical issues is further developed through the individual reading of scientific articles and chapters and the elaboration of Power Point slides. The explanation of methodology is preliminary to the empirical work students must carry out both in the field and online, through the development of essays, Power Point presentations, and Word papers.
The final presentation of case studies will be held in class if possibile.
Contents
The module aims at analysing the different forms of social capital identified in literature and their application to empirical studies. Particular emphasis will be put on the analysis of organisational networks within socio-economic local systems and within companies. We will be discussing the following concepts: network, trust, reciprocity, reputation. Furthermore, we will see how these concepts can be useful to understand the functioning of companies and local socio-economic systems.
Detailed program
The course is ideally structured into three parts.
In the first part the concepts of social capital and social networks will be analysed referring to the theoretical debate. Particular attention will be paid to the measurement of social networks and their structure. The basic measures of network analysis (SNA) will be introduced.
We will then highlight the importance of informal networks within the firm and the relationship between formal and informal structure in the firm. The students will face the Organizational Network Analysis (ONA) and will have the opportunity to learn using a software for this analysis in the laboratory. They will also carry out a small case study in which they will apply the ONA.
In the second part of the course we will pay more attention to the construction of a case study, using the concepts learned in the first part. Research design will be built and the various phases of the project design will be faced.
In the third part, the students, supported by the Professor, will carry out a case study carried out in a group, and will have the opportunity to acquire transversal skills.
Both the theoretical and empirical research part foresee synchronous and asynchronous work: in particular, the lectures are dedicated to the introduction of the course and its organization, the explanation of some theoretical elements , the methodology of the case study and the presentation of the work to be carried out online.
Prerequisites
Fairly good skills in learning, writing and speaking, together with a general knowledge about the economic processes.
Teaching methods
The course is based on different of teaching methods (also dependet on the Covid situation), namely classes, practices , team work. Lessons will be supported also by video projections on the topics of the course.
Assessment methods
There are two assesment methods.
In the first case, the final evaluation of the course is given by the interim evaluations through QUIZ (specific deadlines will be clearly indicated on the course webpage), plus five interim evaluations related to the research project (ONA, object of the research, research design and questionnaire, slide and delivery of the paper). Each mid-term evaluation will be assigned one vote in thirtieth. The average rating will weigh on the final grade according to a percentage specified in the "Rating Criteria" section.
In the second case, for those who will not submit the deliveries, the exam will consist in an activity of company organization analysis through the Social Network Analysis technique to be delivered through the e-learning page of the course one day before the appeal in which you intend to carry out the quiz. The QUIZ on the entire program is composed by 60 closed questions and an open one. For more details on the realization of the company organization analysis , it is necessary to watch the videos created ad hoc and uploaded on the course page.
Textbooks and Reading Materials
Testi per il percorso 1
Riferimenti teorici:
Concetti base della SNA:
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Capitale sociale e reti sociali – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_relazioni_sociali.pdf
Ramella, F. (2014) Sociologia economica dell’innovazione, cap. 4, Bologna, Il Mulino.
Podda, A. (2017) La Social Network Analysis, in Barbera F;Pais I, Fondamenti di Sociologia Economica., MILANO:EGEA. Scaricabile dal sito
Organizational Network Analysis
Burt R. (2005) “Brokerage and Closure, ch. 1, Cambridge, MA and London, Harvard University Press, pp. 8-27.
De Toni A.F., Nonino, F. (2009) La misura del capitale sociale organizzativo attraverso le reti informali, in Sviluppo&organizzazione, 3, 37-54
Caimo, A. Lomi A. (2014) Knowledge Sharing in Organizations: A Bayesian Analysis of the Role of Reciprocity and Formal Structure, in Journal of Management Vol. 41 No. 2, February 2015 665– 691. Parti evidenziate in giallo.
Teoria - Capitale sociale
Coleman, J. (1995) “Fondamenti di teoria sociale”, (capp. XII), Bologna, il Mulino; op: Social Capital in the Creation of Human Capital, The American Journal of Sociology, Vol. 94, Supplement: Organizations and Institutions: Sociological and Economic Approaches to the Analysis of Social Structure. (1988), pp. S95-S120
Capitale sociale e sistemi socio-economici
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Politica e istituzioni – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_politica_istituzioni.pdf
Trigilia, C. (2005) Sviluppo locale. Un progetto per l'Italia, Bari, Laterza, Cap 2
Testi per il percorso 2
Riferimenti teorici:
Andreotti, A. (2009) Che cos’è il capitale sociale, Roma, Carocci.
Coleman, J. (1995) “Fondamenti di teoria sociale”, (capp. XII), Bologna, il Mulino; op: Social Capital in the Creation of Human Capital, The American Journal of Sociology, Vol. 94, Supplement: Organizations and Institutions: Sociological and Economic Approaches to the Analysis of Social Structure. (1988), pp. S95-S120
Putnam, R. (1993) Capitale sociale e successo delle istituzioni, cap VI in La tradizione civica delle regioni italiane, Mondadori, pp. 191-219.
Metodo:
Podda, A. (2017) La Social Network Analysis, in Barbera F;Pais I, Fondamenti di Sociologia Economica., MILANO:EGEA. Scaricabile dal sito
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Capitale sociale e reti sociali – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_relazioni_sociali.pdf
Commissione Scientifica per la misurazione del benessere (2015) - Relazione ISTAT – Politica e istituzioni – una misurazione: https://www4.istat.it/it/files/2015/11/Rapporto_politica_istituzioni.pdf
Organizational Network Analysis
Burt R. (2005) “Brokerage and Closure, ch. 1, Cambridge, MA and London, Harvard University Press, pp. 8-38.
De Toni A.F., Nonino, F. (2009) La misura del capitale sociale organizzativo attraverso le reti informali, in Sviluppo&organizzazione, 3, 37-54
Caimo, A. Lomi A. (2014) Knowledge Sharing in Organizations: A Bayesian Analysis of the Role of Reciprocity and Formal Structure, in Journal of Management Vol. 41 No. 2, February 2015 665– 691. Parti evidenziate in giallo.
Capitale sociale e sistemi socio-economici
Trigilia, C. (2005) Sviluppo locale. Un progetto per l'Italia, Bari, Laterza, Introduction and Cap 2
Ramella, F. (2014) Sociologia economica dell’innovazione, cap. 7, Bologna, Il Mulino.
Sustainable Development Goals
Key information
Staff
-
Alberta Argia Andreotti
-
Cecilia Nessi